SPECIALE GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.
Buon divertimento!
Piero Torri (Tele Radio Stereo): “C’è una certa speranza in casa giallorossa che il Napoli venga eliminato dai preliminari di Champions. Se la squadra di Benitez va fuori, per la Roma significa avere 8-9 milioni in più senza giocare. E in più ci sarebbe l’aggravante per i partenopei di giocare in Europa League”.
Riccardo “Galopeira” Angelini (Tele Radio Stereo): “Siamo tutti convinti che il mercato della Roma non finisce qua. Ci aspettiamo il botto finale, e immagino che tutto sia legato alla permanenza o meno di Benatia. Ormai questo è un tormentone inevitabile. La Roma non è obbligata a cedere un pezzo da novanta, ma questo gli permetterebbe di agire con maggiore potenza sul mercato. La Roma lo sente che è l’anno giusto, e sta puntando tutto sul campionato, e vuole un gruppo dove tutti credano ciecamente nel progetto. Benatia potrebbe portarsi dietro degli strascichi. Chiriches? Io ero pazzo di questo giocatore già dall’anno scorso. Ora riappare nell’orbita Roma. Al giocatore piacerebbe la soluzione Roma, ma ora bisogna mettersi seduti col Tottenham e trattare”.
Gabriele Ziantoni (Tele Radio Stereo): “L’aumento di capitale è strettamente legato al fair play finanziario. Chiriches è un ottimo giocatore, così come Manolas. E’ ovvio che se dovesse arrivare uno di questi due, la partenza di Benatia sarebbe automatica.”
Roberto Renga (Radio Radio): “Per me fare questo tournèe sono delle follie, sono degli errori. Non conviene, perchè ti fanno saltare la preparazione e in cambio di cosa? Di qualche milione? A me la Roma vista negli Stati Uniti non mi è piaciuta. I nuovi non mi sono piaciuti, anche tra i giovani il più carino è lento da morire. A me sono piaciuti Totti, Florenzi e Nainggolan. Cancelliamo questa tournèe e ripartiamo dalla Roma dell’anno scorso”
Furio Focolari (Radio Radio): “La trasferta americana non ci ha fatto vedere chissà cosa. La cosa più negativa è la sconfitta contro l’Inter, ma la Roma ha vinto contro il Real Madrid. Ci sono luci e ombre in questa prima parte della preparazione, ma la Roma resta una grande squadra. A me pare però che questi non si allenano mai, ma quando fanno una preparazione vera? Ora vanno in Austria, e subito giocano delle amichevoli. Ma perchè? La Roma avrebbe dovuto fare solo un grande botto in attacco. Il turchetto (Uçan, ndr) sarà bravo, ma non ti fa fare la differenza. E anche Iturbe…poi magari ci smentisce tutti…”
Roberto Pruzzo (Radio Radio): “La Roma non fa preparazione? Ma questa è una cosa che fanno tutte le grandi squadre. Ormai ci si allena giocando. Io non so se sia un modo giusto o sbagliato, ma questi sono i tempi: è il calcio moderno, prima eravamo in 13, ora le rose sono formate da 30 giocatori”.
Franco Melli (Radio Radio): “Quella sconfitta con l’Inter farà molto bene, sono state secchiate di acqua fresca su entusiasmi eccessivi. Sentivo dire che la Roma aveva già vinto lo scudetto, e invece noi sappiamo che le cose non stanno così, ma bisogna aspettare. A me sono piaciuti alcuni e altri no, Iturbe va aspettato. Deve ancora ambientarsi e capire cosa vuole da lui l’allenatore. Mi è piaciuto molto Uçan, che mi pare Ninetto Davoli giovane. Destro invece non mi è piaciuto, ma anche lui deve giocare con continuità”.
Fabrizio Aspri (Radio Radio): “La Roma dovrà fare un ritiro in fretta e furia, perchè fino ad ora non c’è stata prearazione, ma solo la partecipazione a una bella kermesse. Ora vogliono fare una preparazione in una sola settimana. Serve una cessione importante per il bilancio: Ljajic e Benatia sono i candidati principali, mentre Destro non credo partirà. I rapporti di Benatia col gruppo non sono dei migliori, e anche con Pallotta ci raccontano che questo suo comportamento no ha per nulla fatto breccia nel cuore di Pallotta, anzi, l’esatto contrario. A lui i comportamenti del marocchino non sono affatto piaciuti. Ecco perchè probabilmente verrà ceduto. Ho la sensazione che la Roma farà un colpo, un nome molto blasonato e importante in attacco, ma più in là”.
Luca Valdiserri: (Rete Sport): “Sono mesi che si parla della cessione di Benatia, eppure lui è ancora con la Roma. Spero che la rosa rimanga la stessa, anche se è indubitabile che se serve una cessione per sistemare il bilancio, l’indiziato numero uno resta Benatia, perchè è l’unica cessione che ti farebbe fare una plusvalenza incredibile. Io spero sempre che alla fine non ci sia da toccare nulla, aspettiamo di vedere cosa succederà da qui alla fine del mercato”.
Massimiliano Palombella (Rete Sport): “La Roma sta puntando una serie di difensori, e questo fa capire chiaramente come la società si stia muovendo in previsione della partenza di Benatia. Penso che ormai sia chiara questa cosa”.
* – La rubrica “ON AIR” va in ferie. La ritroverete regolarmente on line dal 26 agosto, alla vigilia del prossimo campionato di calcio. A presto e buone vacanze!


ecco apparire di nuovo la triade di radio radio melli-renga-focolari che si dibattono sempre di piu’ nelle sabbie mobili della disperazione ma posso anticipargli fin da ora che arrivera’ per loro il tempo della rassegnazione….
A zerbino di tomba prima e del pregiudicato formelle se adesso. Ma focolari ma quando te fai i ca**i tua? Ma quando sparisci te e quell alcolizzato di melli? Andate andate aff…….aff……!!!, chiudere radio radio e un dovere!
Renga pensionato livoroso credeva di andare a fare qualche marchetta nella roma ma as roma e una società finalmente seria forte sicura potente dopo il buio della rosetta……pertanto il marchettaro pensionato e pieno di rabbia. Dai tempi in cui parlava dal estremista di destra servo di Rosella ad oggi e profondamente cambiato. Li faceva il rivoluzionRio lo anti juventino il combattente del potere. Poi vanno a radio radio emittente sovversiva e di parte e diventano anzi tornano ad essere quelli che sono. Dei servi dei lecca c**o dei ruffiani. Regna vaffa…….o!!!,!,
Sentirli parlare fa venire il sangue al cervello………..
Dopo la sconfitta con l’inter sento e leggo in Po di pessimismo. Non dimentichiamo il fantastico mese di luglio e per i pessimisti pensate alla formazione della Roma…mica male… Più ottimismo e scansiamo i nemici
SONO D’ACCORDO CON FRANCO MELLI. LE SCONFITTE (QUELLA CON L’INTER IN MODO PARTICOLARE) FANNO BENE PERCHE’ CI FANNO RIMANERE CON I PIEDI IN TERRA. IL CAMPIONATO NON SARA’ UNA PASSEGGIATA COME QUALCUNO GIA’ PENSAVA !!!!!
SEMPRE E SOLO FORZA ROMA
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.