ON AIR – BALZANI: “Occhio alla Lazio, non ha nulla da perdere”, MELLI: “Gervinho è un Ufo”, FOCOLARI: “Faccio mea culpa”, CARINA: “Napoli miracolato, 3 a 2 bugiardo”, ROSSI: “Salvo solo il risultato”, BERSANI: “Chi della Roma borbotta…”

GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.
Buon divertimento! 

Francesco Balzani (Centro Suono Sport): “Occhio alla Lazio, perché loro non hanno nulla da perdere. Anche se mi riesce difficile pensare a Benatia, Strootman e Gervinho spaventati da una gara del genere. Sulla carta non c’è partita…”

Carlo Zampa (Rete Sport): “Le Curve chiuse per i cori discriminatori? Mi fa sorridere…e allora i  politici che dicono ‘Roma ladrona’ ? Perchè a loro non fanno niente? Nemmeno il daspo…”

Mimmo Ferretti (Tele Radio Stereo): “Strootman ha dato qualità a questa squadra. Anche nei momenti difficili della gara, lui non perde mai la calma e dà sicurezza ai compagni. E’ un giocatore importante, come  sta dimostrando di esserlo Gervinho.”

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “La Roma ieri col Napoli poteva vincere con più tranquillità, invece alla fine se la stava complicando. Poi è arrivato Gervinho, che insieme a Totti, è il giocatore più decisivo della Roma. Questo è un duo che deve giocare sempre insieme. Sbagli di Garcia? A dirli c’è il rischio di essere spernacchiati, perchè questo è un allenatore straordinario…ma secondo me Pjanic deve giocare sempre titolare, con Nainggolan che deve subentrare dalla panchina e non il contrario. Benitez? Credo che lo manderanno via: ditemi voi come fa a non far giocare uno come Mertens?”.

David Rossi (Tele Radio Stereo): “A me la Roma non m’è piaciuta, ne nel primo ne nel secondo tempo. L’ho trovata una Roma poco aggressiva, quasi superficiale. Mi ha sorpreso molto l’atteggiamento della squadra. Partita stranissima, nel primo tempo meglio il Napoli ma la Roma lo chiude due a zero. Benatia sbaglia anche sul gol del 2 a 2, Castan si fa saltare come un birillo. La Roma in quel momento è andata in tilt, ha rischiato di essere asfaltata dal Napoli, poi arriva quel guizzo di Gervinho. Non mi hanno convinto nemmeno certe scelte di Garcia in vista del derby. In generale ieri salvo solo il risultato, che non ti mette nemmeno al riparo da eventuali brutte sorprese, ma che ti dà il vantaggio di giocare a Napoli con due risultati utili su tre. Per me la Roma ieri è insufficiente.”

Luca Valdiserri (Rete Sport): “Ljajic può e deve fare di più, ma ormai c’è una prevenzione assoluta nei suoi confronti. Poi alla fine conta il pensiero di Garcia, e Garcia lo fa sempre giocare. Mertens è un giocatore straordinario, sa fare tutto, ieri ha dato la scossa al Napoli. Non so come finirà al San Paolo, ma ieri sono uscito dallo stadio contento di aver visto una bellissima partita. E’ stata una partita equilibrata, se il primo tempo fosse finito 3 a 0 non sarebbe stato giusto”

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio): “La cosa clamorosa è che la Roma dopo la partita di ieri rischia di non andare in finale”.

Stefano Carina (Radio Radio): “Il Napoli ieri è stato miracolato.  Il 3 a 2 è un risultato bugiardo, e se loro pensano di aver giocato alla pari con la Roma, allora la Roma andrà in finale. Ieri non c’era partita, la Roma ha rischiato di finire in goleada il primo tempo. Poi c’è l’errore di De Sanctis che è grave, ma io tutte queste azioni da gol del Napoli non le ho viste.”

Franco Melli (Radio Radio): “Gervinho è un grande giocatore i cui limiti sono ancora inesplorati, è un ufo. Ha fatto una partita da nove. Io però vorrei parlare del portiere della Roma…avevo sentito dire che avevano preso un grande portiere…La Roma ieri non è riuscita a chiudere il discorso qualificazione, e questa è stata una nota di demerito. Percentuali di qualificazione? 55% Roma, 45% Napoli, giallorossi favoriti ma non strafavoriti.”

Furio Focolari (Radio Radio): “Gervinho? Io sono uno di quelli che non ha capito niente. Bisogna ammetterlo quando si prende un granchio. Faccio il mea culpa, è un calciatore straordinario. De Sanctis? Difficilmente i portieri si fanno gol da soli. Una papera del genere la fece Muslera con la Juve. La Roma ieri sera non mi è piaciuta, anche se la partita è stata brillante e divertente. Il primo gol della Roma è fuorigioco, punto. Sul piano del gioco il risultato è bugiardo, la Roma avrebbe meritato di più. Il derby? La Roma è più forte, ma la Lazio in questo momento è più forte del Napoli e sarà un ostacolo più duro.” 

Stefano Petrucci (Tele Radio Stereo): “Ieri sera abbiamo visto che il Napoli è tornato il Napoli, con tutti i suoi limiti, con una difesa inguardabile e un attacco meraviglioso. Gervinho non è mai decisivo, non ha tecnica, non sa giocare al calcio…vero? Peccato per quel recupero sul 2 a 0, ma non puoi pensare di stravincere tutte le partite 3 a 0 senza prendere gol. Ieri le due squadre sembravano due pugili al centro del ring che si prendevano a pugni, per vedere chi dei due restava in piedi: alla fine è restata in piedi la Roma”.

Dario Bersani (Tele Radio Stereo): “Meno di nove in pagella a Gervinho non puoi dare, altrimenti vuol dire che ieri non hai visto la partita.Non capisco come fa certa gente ad essere scontenta ieri sera: chi è che può rimanere deluso di una squadra che ha vinto 19 partite su 25 giocate…qui c’è veramente da dire che ‘Chi della Roma borbotta  è un…’.”

(CONTINUA…)