“ON AIR” – TRANI: “De Rossi potrebbe andare via a fine anno”, CALO’: “Pallotta non conosce la storia della Roma”, RENGA: “Lo stadio? Non cambia la vita del club, ma quella del suo presidente”, DI GIOVAMBATTISTA: “Se si fosse fatto a Tor Vergata sarebbe già pronto”

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SPECIALE GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.

Buon divertimento!

Luca Valdiserri (Rete Sport): “Le parole di Pallotta? Ma chissene frega… Quello che conta sono i risultati che fai in campo. Ormai ho sentito dire tante volte che è colpa dei giornalisti, che non ci faccio più caso”.

Ugo Trani (Rete Sport): “Pallotta non lo considero un romanista, ma il proprietario della Roma. Hanno fischiato in tanti ed erano tifosi. La Roma non gioca con un regista classico, ma un giocatore che è diventato troppo difensore. Luis Enrique gli ha fatto perdere il suo ruolo da incursore. Garcia penso che veda più Keita in quel ruolo. Secondo me bisogna capire che lui è un giocatore che ha sempre giocato sui tempi di gioco, sul fisico, e secondo me lui ha perso molto, diventando più statico. Se le sue prestazioni non cambiano, potrebbe non esserci più  nella Roma l’anno prossimo. Lui potrebbe andare via da questa situazione, per non essere criticato o per cercare nuovi stimoli. Garcia? Lo confermerei l’anno prossimo, anche se secondo me Spalletti è tatticamente molto superiore a lui”.

Jonathan Calò (Centro Suono Sport): “Non sono d’accordo con la visione così buonista su Pallotta. Io capisco non sapere niente, o che certe dichiarazioni gli vengono suggerite… ma chi gli suggerisce cosa dire è un suo stipendiato, quindi può sempre decidere di mandarlo via . Lui ci dice che un anno si vince, e uno non si vince. Il problema è che lui non sa che la Roma ha vinto 3 scudetti in tutta la sua storia, ma mi sa che Pallotta conosce meglio la storia di Tor di Valle che quella della Roma. Sarà pure sfortunato, ma ogni volta che apre bocca dice qualcosa che è contestabile. Se Pallotta ha goduto di un credito illmitato, con stagioni disastrose, eccetto la scorsa che a questo punto mi viene da pensare che sia stata fortunata, è perchè c’è stato un buonismo generalizzato da parte di ogni organo di informazione.”

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Se i giornalisti vogliono fare davvero male a Pallotta, altro le cavolate che scrivono adesso…Se lui pensa di essere trattato male, non sa proprio quello che significa essere sfondati dai media… Caro Pallotta, se i giornalisti vogliono davvero farti male, ti mandano a monte lo stadio. Sul fatto che i tifosi che fischiano non sono veri tifosi, è un cosa un po’ fastidiosa. Pallotta non si rende conto della stupidaggine che ha detto”.

Franco Melli (Radio Radio): “Una società finanziariamente forte non deve dipendere o meno dall’ingresso in Champions League. Pallotta poi ci dovrebbe spiegare perchè ogni anno la Roma si deve alimentare attraverso la cessione di uno o due suoi grandi giocatori: questo non va bene, perchè facendo così non vai mai a dama”.

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio): “Pallotta si lamenta dei media, ma io non ho mai visto una stampa così vicina alla proprietà della Roma. Nessuno ha detto niente che lei e Thohir siete stati chiamati dalla Uefa per i bilanci. Anzi, la stampa ha fatto passare per una grande operazione il prestito chi vi sta dando la Goldman Sachs, prestito per il quale lei, mr. Pallotta, ha messo a garanzia l’As Roma! La stampa è appecoronata…sono i tifosi che fischiano. Per lo stadio della Roma c’è bisogno di un progetto vero, perciò Pallotta può incontrare chi gli pare, ma finchè non presenta un progetto è chiaro che è difficile che il Comune e la Regione possano dare il via libera. Pallotta può disporre delle istituzioni quando e come vuole, e a me da cittadino romano questo non mi sta bene. Se lo stadio lo avessero voluto costruire a Tor Vergata, Pallotta già l’aveva fatto! Lì di terreni ce ne sono a bizzeffe, e sena alcun vincolo. E invece lì a Tor di Valle c’è gente che per farlo costruire deve chiudere un occhio, col rischio di finire in galera! Ma a voi vi sembra normale? Perchè hanno scelto quel posto lì? Perchè? Perchè??”.

Roberto Renga (Radio Radio): “Pallotta ha ragione su Garcia, quando dice che se era un fenomeno prima, ora non può essere diventato un cretino. Ha ragione sui tifosi olandesi. Ma ha terribilmente torto per quanto riguarda la stampa: in campo non ci vanno i giornalisti, ma come può prendersela con la stampa? La Roma ha ottenuto l’ok per l’interesse pubblico dello stadio, ma io non so il perchè, dato che quello è un interesse privato Lo stadio non cambia la vita della Roma, cambia la vita di Pallotta. La Roma si troverà in affitto come adesso, per la Roma non cambia niente. Secondo me contro il Feyenoord normalmente non ci sarebbe partita, ma la Roma anche così deve fargli due gol. Il Feyenoord rispetto al Borussia Dortmund è una squadretta.”.

Nando Orsi (Radio Radio): “Ma a Pallotta quando gliel’hanno fatta quell’intervista? Prima di cena o dopo cena? Ah, la mattina…allora non era ancora vispo, forse si doveva ancora sciacquare il viso. Se la Lazio non va in Champions, l’anno prossimo ricomincia tranquillamente, perchè i suoi bilanci sono apposto. Se la Roma invece non va in Champions, allora diventa un problema: perchè? Allora c’è un probelma nella gestione del club…”

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Quella di Rotterdam poteva essere una trasferta di salute e invece diventa una trasferta fondamentale contro una squadra di bassissimo livello. Mi aspetto una prestazione di spessore e che la Roma possa tornare a casa con il passaggio del turno, anche se le ultime prestazioni non fanno ben sperare. Pallotta cerca di tenere la situazione tranquilla in un momento in cui la squadra è in difficoltà. Io non so mai cosa aspettarmi dalla Roma. Spero che ci sia una svolta in queste prossime due partite.”

Stefano Petrucci (Tele Radio Stereo): “Non è con una radio e una televisione tua che puoi difenderti da Il Messaggero, che ti sfonda continuamente sull’affare stadio,  o dal Corriere dello Sport, che ogni giorno fa un fondo per dire quanto è diventato cretino Garcia. Il Corriere dello Sport un giorno scrive “Bum bum Doumbia” e il giorno dopo “Quant’è pippa Doumbia”, tanto poi la gente non si ricorda e non li manda dove dovrebbero essere mandati. Che la Roma sia isolata e combattuta dai media è una cosa risaputa, non c’era bisogno delle dichiarazioni di Pallotta per saperlo”.

Dario Bersani (Tele Radio Stereo): “Le generalizzazioni sono sempre delle idiozie: nel momento in cui Pallotta parla di media, getta nel calderone un centinaio di migliaia di persone che lavorano tra radio, giornali e tv, ma lì poi sembra un discorso di difesa della corporazione, alla quale non mi sento nemmeno di appartenere. Il problema è i tifosi: ma che vuol dire? Che i tifosi che vengono allo stadio e ti fischiano non sono tifosi della Roma? Ma che sei tifoso della Roma te, che sei venuti qua cinque volte? Ma come ti permetti?”.

CONTINUA…

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10 Commenti

  1. Poveracci quanti giornalai si sentono chiamati in causa offesi dalle parole del presidente , e adesso giù tutti i giornalisti a sputare sentenze negative al presidente m, GIORNALISTI A ROMA PATETICI

  2. Ma a quel parassita di Nando Orsi gli hanno mai detto che lui ha un presidente imitatore di Moggi che è il male del calcio italiano ? lotirchio un ometto delle pulizie che diventa presidente di una squadra di calcio e che gli hanno dato in mano le sorti del calcio italiano , pensate voi come siamo messi bene in italia

  3. Secondo me il centrocampo della Roma dovrebbe essere così
    Pijanic schierato davanti alla difesa,da regista alla Pirlo,è l’unico che si avvicina a Pirlo,in fatto di Tecnica,
    De rossi,schierato a destra,come in nazionale,a fare il lavoro sporco,recuperare palloni,tackle,contrasti,come giocava nell’era Spalletti
    Nainggolan a sinistra a fare quello che ha sempre fatto,il Guerriero

  4. Per orsi conitnua a tifare la squdra supedeferita con il tuo presidente coinvolto in intrallazzi che stanno a rovinà il calcio italiano ,inoltre il tuo presidente si è garantito per 30 anni minimo uno spalma debiti con un amico politico alla regione , è na vergogna solo per la tua squadra ,continuate ,continuate e volete fare il fai play ? Proprio voi ?Pensa che razza di esseri siete ma la buccia debanana ve deve far cadere ,a superdeferiti vergogna del calcio italiano

  5. X mattia.
    Mi piacerebbe anche a me vedere il centrocampo schierato in quel modo.
    Magari de rossi e pjanic cambiano prestazione.
    Perche se continuano cosi secondo me non meritano di sstare in campo.

  6. Guarda caso solo i giornalai della carta stampata o delle radio si sono accaniti su Pallotta.
    A parte alcuni tifosi che da sempre remano contro, sai quante squadre vorrebbero essere al posto della Roma?
    E’ chiaro poi che anche la tifoseria vera è delusa perchè stiamo regalando questo scudetto alla rubentus.
    Comunque sempre Forza Roma.

  7. Siete ridicoli giornalisti da 4 soldi che scrivete queste cose.. quando avevamo luis enrique e zeman eravate ridicoli adesso ancora di piu.. siamo secondo da due anni Senza un attaccante che qualcuno ha speso 40 milioni di euro(higuain).. magari avessi avuto lui cosi questi poveracci stavano zitti.. siete laziali di….

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