“ON AIR” – CORSI: “Gervinho mandato via dai suoi compagni”, ROSSI: “Cessione vicina”, FOCOLARI: “Cuadrado al suo posto? Non c’è paragone”, PRUZZO: “Immobile vale Destro, serve altro”

SPECIALE GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.

Buon divertimento!

Luca Valdiserri (Rete Sport): “Se viene Dzeko, prendi un giocatore molto forte, che a me piace molto, di grande esperienza e con caratteristiche fisiche che la Roma non ha. Serve un attaccante di quel livello, che non ha problemi a fare la Champions. Bacca? Era un affare comprarlo a 7 milioni come ha fatto il Siviglia, a 25 forse no…poi dipende quanti soldi hai a disposizione. Cuadrado? Per me è un giocatore di livello, Iturbe ancora non lo è. Ibarbo? No grazie, meglio riportare Politano del Pescara…”.

Ugo Trani (Rete Sport): “Si può lottare per lo scudetto, la Juventus può sempre avere un incidente statistico. Ci sono due squadre che possono inserirsi in questa lotta. Milan e Inter mi preoccupano molto: il Milan farà un mercato di primo piano con un allenatore di grande carattere. Dall’altra parte c’è Mancini che si farà prendere gente di nome. Attenzione, perchè la Roma dovrà fare un mercato sostanzioso. Oggi leggevo che Maicon non molla…Questo è preoccupante, deve mollare! La Roma non può ripartire da lui! Leggo sulla Gazzetta che Balzaretti vuole un altro anno di contratto…ma così non andiamo da nessuna parte! Immobile va bene, ma se viene con Dzeko. Immobile non è un centravanti d’area. Cuadrado? Se me lo prendi con Dzeko va bene, ma se mi prendi solo lui lì davanti allora no. Per me il top che puoi fare lì davanti è Aubameyang e Dzeko”.

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Su Barcellona – Juventus c’è poco da dire. Gli estimatori di Luis Enrique sono quelli che odiano quelli a cui non vanno bene gli americani. Ma è stato Luis Enrique ad andarsene. Ora ha fatto bene, perchè ha vinto, ma a Roma e al Celta ha fatto ridere. Ora però non può essere più chiamato “Il Nullo” perchè ha vinto Champions, scudetto e Coppa di Spagna. Con Messi? Si, ma ha pur sempre vinto. Gervinho è stato mandato via perchè non lo vogliono più i compagni. “.

Jonathan Calò (Centro Suono Sport): “Io continuo a pensare che Luis Enrique può fare bene con determinate squadre, se poi riuscirà a vincere anche da altre parti come ha fatto ad esempio Mourinho, allora mi ricrederò . Comunque io spero che il profilo Twitter della Roma possa un giorno festeggiare per le proprie vittorie, e non sempre di quella delle altre squadre. Immobile? Sono cambiati molto i tempi, una volta un giocatore di Alessandro Moggi difficilmente sarebbe stato accostato alla Roma. Immobile è un attaccante di buona caratura, ma non è l’attaccante dei sogni. Sono nomi con cui non voli, ma con cui continueresti a lottare per il secondo posto”.

David Rossi (Roma Radio): “Noi della radio siamo spettatori come tutti voi di quanto accade su mercato, ma l’indiscrezione della cessione di Gervinho, visto che la riportano un po’ tutti, mi sembra che ormai sia vicina alla realtà dei fatti.  I nomi che si fanno per sostituire Gervinho, sono Cuadrado, Konoplyanka, e dello stesso Ayew che tanto piacerebbe a Garcia. Mi piacerebbe capire come una cessione dell’ivoriano verrebbe presa dai tifosi…”

Franco Melli (Radio Radio): “Immobile è più forte di Destro. Nainggolan è stato il migliore della Roma, quindi è giusto riprenderlo. Cuadrado? Non risolve i problemi, perchè segna poco. La Roma deve prendere un giocatore che fa Totti e che fa anche i gol. Oppure deve prendere due giocatori, uno che fa il Totti, e l’altro che fa i gol.”

Furio Focolari (Radio Radio): “Non c’è differenza tra Immobile e Destro? Ma dai…ma come si può dire una cosa del genere. Immobile non è Van Persie, non è un top-player, ma solo un anno fa ha vinto la classifica dei capocannonieri in Italia. In Germania capita spesso agli italiani di non giocare bene. Destro ha fallito su tutta la linea, ma come si fa a paragonarli? Poi certo, Immobile non è Higuain, ma è di sicuro meglio di Destro.. Cuadrado? E’ un fenomeno. Non so perchè in Inghilterra è andato male. Ma tra Cuadrado e Gervinho ci sono 4 categorie di differenza, così come tra Destro e Immobile: secondo me la Roma migliorerebbe parecchio. Lo stadio della Roma? Se non ci fosse di mezzo la Roma, dobbiamo essere onesti, faremmo battaglie contro queste cose qui…”

Roberto Renga (Radio Radio): “Tra Destro e Immobile dipende che giocatore vuoi: Destro è un bomber d’area di rigore, mentre Immobile è più di movimento. Cuadrado? Lo riporterei di corsa, anche se non in prestito. Cuadrado-Immobile al posto di Gervinho-Destro? Ci guadagnerebbe la Roma, ma non  tanto da fare il salto di qualità. Partita clamorosa di Nainggolan ieri, è diventato un giocatore di livello internazionale. Stadio della Roma? La capisco per Pallotta, ma dalla parte del comune assolutamente zero…ma quale pubblica utilità, vogliono costruire palazzi, grattacieli…”.

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “La bocciatura di Immobile in Germania è stata totale, e non mi sembra che ci sia tutta questa differenza con Destro. Non è di certo lui l’uomo giusto per rilanciare la Roma. Gervinho? Se è vero che lo vendono a 14 milioni, bisogna fare un monumento a Sabatini…mamma mia…Ma prendete Van Persie, che è un grande campione, un giocatore d’esperienza ha dei numeri fantastici…altrimenti tieniti quelli che hai. Cuadrado? Da noi ha fatto benissimo, e io penso che quello che ha fatto a Firenze può rifarlo a Roma. In Inghilterra sembrava andare piano, ma io lo riprenderei.”

Nando Orsi (Radio Radio): “Immobile è come Destro, secondo me la Roma così facendo compra un giocatore con le stesse qualità. Serve un attaccante che fa gol sporchi. Immobile non sarebbe un grande acquisto.”

Dario Bersani (Tele Radio Stereo): “Immobile? Per salire quel gradino e raggiungere la Juve, serve dell’altro. Per me però è un ottimo centravanti. Ho qualche perplessità sulla sua personalità, e non è una cosa da poco. Non so se è in grado di caricarsi la squadra sulle spalle e di decidere le partite quando le cose si mettono male: non credo che abbia questa caratura. E’ comunque un centravanti moderno, potente, e che sa lavorare bene per la squadra. A me piace. Penso che adesso si parli di lui perchè ha fatto male e ti costerebbe poco, al contrario di Bacca che è in auge”

Augusto Ciardi (Tele Radio Stereo): “Immobile non è quello che accende la fantasia, ma rispetto ad adesso migliori perchè ora c’è il nulla. L’anno scorso Immobile aveva fatto meglio di Destro, ma fino a un paio di stagioni fa era più quotato il giallorosso. ”

CONTINUA…