GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.
Buon divertimento!
Ubaldo Righetti (Tele Radio Stereo): “Questa è una grande squadra, con un grande allenatore e una grande società che sa bene dove intervenire. Ieri è mancato il gol, che è l’essenza del calcio. Ma sono tranquillo”
David Rossi (Tele Radio Stereo): “Se non badiamo al risultato, oggi dovremmo dire che Garcia ha mandato in campo la squadra perfetta, che la Roma ha comprato un grandissimo giocatore, che è Nainggolan, che Romagnoli è un prospetto di grande giocatore, senza parlare di Pjanic. Anzi, dirigenti della Roma e procuratori del giocatore: fate in modo che Pjanic resti alla Roma. Guardate la partita di ieri, è un giocatore di un altro livello. Insomma, si potrebbe pensare che la Roma ha vinto, e invece no. Il calcio è uno sport bastardo da questo punto di vista. Ieri a fine partita avevo questa brutta sensazione di aver subito un’ingiustizia. Ma al tempo stesso sono molto fiducioso: sono certo che la Roma arriverà seconda aumentando il distacco sul Napoli, e sono certo che il futuro della Roma sarà luminoso. Si dovranno fare delle cose sul mercato, e credo che saranno fatte. Sono sereno sul futuro a medio-lungo termine di questa squadra”
Riccardo “Galopeira” Angelini (Tele Radio Stereo): “La Roma ieri ha impartito una lezione di calcio al Napoli. Oggi prevale il dolore per l’ingiustizia della sconfitta. Oggi mi dà ancora più dolore pensare a quegli infami zozzoni che godranno di questa sconfitta. Ieri ho visto la migliore Roma della stagione, ma il calcio non è la boxe che si vince ai punti. Qui vince chi segna. Gervinho? Ho paura che stia cascando nella cosa che deve essere quello che deve stupire sempre e comunque”.
Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Difficile commentare questa squadra, che è straordinaria, ma che non vincerà nulla: è la cosa che più mi rammarica. Anche quest’anno non si mette un titolo in bacheca. Perfino la Fiorentina può vincere la Coppa Italia. E’ incredibile come nei momenti più importanti, la Roma fallisca. Per me la Roma arriva seconda facilmente, visto il Napoli di ieri. Serve però un giocatore carismatico, come quando arrivarono Falcao o Batistuta. Per vincere qualche trofeo, devi comprare qualcuno di importante. Ieri se la Roma avesse avuto Tevez, ma anche Ibrahimovic o Radamel Falcao, al Napoli lo spazzava via. Ma comunque aveva Destro, che non è a quei livelli ma è un bel giocatore. Ma lo vuoi mettere? E’ un errore che costa i tre punti alla Roma. La Roma nei momenti importanti non c’è mai: non c’era con Rosella Sensi e non c’è nemmeno ora. Ora però c’è una bella base su cui lavorare, partendo da Pjanic, giocatore che non va venduto”.
Franco Melli (Radio Radio): “Il campionato non è mai stato aperto, il testa a testa tra Roma e Juve non c’è mai stato. La Roma ha fatto una partita straordinaria ieri, ma gli manca chi la butta dentro. E’ la squadra che gioca meglio di tutte, crea tanto, ma non ne segna nemmeno una…”
Luca Valdiserri (Rete Sport): “La Roma squadra esce rafforzata da questa partita, il Napoli no. Però i tre punti vanno ai partenopei. Ora il problema grave per i giallorossi sono gli infortuni. L’assenza di Totti si sta facendo sentire. Ljajic? Non si sa che colpa abbia…perde la palla Maicon, sbaglia la posizione Romagnoli, e la colpa è di Ljajic… La Roma deve salire quel gradino, e cioè concretizzare meglio e di più le occasioni da gol che gli si presentano. Io consiglio a Ljajic di cambiare aria, vedo intorno a lui un’aria mefitica. Viene sempre additato come la pecora nera del gruppo. La dichiarazione di Garcia su di lui mi ha molto colpito.”
Tony Damascelli (Radio Radio): “Ieri Ljajic andava preso a schiaffi. Sono dei professsionisti pagati, devono dare il massimo. Questa dei Ljajic, dei Balotelli, è una generazione di ragazzi talentuosi che però non hanno fame agonistica”.
Roberto Renga (Radio Radio): “Secondo me la superiorità della Roma era tale che doveva imporre una cattieveria. Ljajic è entrato in campo svogliato, a me sono venuti dei nervi…L’allenatore forse non ha visto la faccia che ha fatto quando è entrato in campo. In occasione del gol non è andato a raddoppiare, lasciando troppo libero il terzino del Napoli. La Roma senza Totti, e cioè il suo fuoriclasse, diventa una buona squadra che ha perso tantissimi punti dalla Juventus”.
Robertto Pruzzo (Radio Radio): “Alla Roma manca l’uomo dei 20 gol- Gervinho ha fatto 5 gol, ed è l’uomo migliore dell’attacco giallorosso. La Roma nelle ultime gare segna pochissimo, c’è bisogno di un giocatore così”.
Stefano Petrucci (Tele Radio Stereo): “Sono dispiaciuto perchè si poteva chiudere il discorso secondo posto, e invece ora si riapre tutto. La Roma ha un margine dei tre punti, più la partita da rigiocare che non sarà affatto facile, visto l’ottimo momento del Parma. Roma molto bella a tratti, ma anche molto piaciona, e soprattutto sfigatissima. Perdere una partita come quella a dieci minuti dalla fine non ci sta mai. Anche Benitez a fine gara era in imbarazzo. I problemi della Roma sono antichi: ieri non è mancato solo chi la butta dentro. Manca la cattiveria, la determinazione e la fortuna. Manca il bomber che spacca la porta, ma non è solo quello il problema, servono giocatori cattivi. Servono più Strootman e meno Ljajic”.
Augusto Ciardi (Tele Radio Stereo): “Destro ieri non ha giocato, e non penso sia un caso, anche viste le parole di Sabatini nell’ultima conferenza stampa sui suoi problemi caretteriali. Ieri non è che la Roma ha lasciato fuori Mandzukic. Si svegliassero questi ragazzi, perchè hanno 23 anni, non sono ragazzini, la Roma non li può aspettare e si può migliorare lì davanti.”
Dario Bersani (Tele Radio Stereo): “La Roma rimane di molto favorita alla corsa al secondo posto, anche visto il valore delle due squadre ieri. Il voto alla prestazione di ieri è sette e mezzo, il voto al risultato è tre.”
(CONTINUA…)
“Il futuro e nostro”- che bugia utopistica per i perdenti…ci siamo messi come al solito in guai dopo un primo parte della stagione stellare. I calciatori devono svegliarsi prestissimo o anche il secondo posto la perderemo. Benitez ha una ossessione per la Roma…per i stessi motivi dobbiamo riprendersi prima possibile. Daje raga!