“ON AIR” – ZAMPA: “Pallotta non può dire certe cose”, FERRAZZA: “Le sue dichiarazioni? Pensavo fosse uno scherzo”, BALZANI: “Non può dare nessuna patente di tifoso”, SAVELLI: “Parole da presidente con la testa sulle spalle”

SPECIALE GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.

Buon divertimento!

Carlo Zampa (Rete Sport): “Da Pallotta abbiamo saputo che i tifosi della Roma sono a Milano (dove si trovava, ndr). Il presidente della Roma non può lasciare delle dichiarazioni del genere, ha sbagliato chi gli ha consigliato di dire certe cose. La Roma quest’anno ha buttato lo scudetto nel secchio, e la colpa sarebbe dei media e dei finti tifosi?”.

Francesco Balzani (Centro Suono Sport): “La patente ai tifosi non l’hai mai data Totti, figuriamoci se può farlo Pallotta che fino a 5 anni fa ignorava l’esistenza della curva sud. Poi chi ha detto che la Roma in 4-5 anni sarebbe diventata una delle squadre più forti del mondo? Chi ha detto 4 mesi fa che avrebbe sicuramente vinto lo scudetto? I media non mi pare. In questa città la stampa è fin troppo delicata, dire che non ci sono sbagli è negare l’evidenza. La difesa a Garcia è legittima, è l’unica cosa condivisibile del discorso di Pallotta. Lui è americano, probabilmente non conosce bene questa piazza. Chi fa il dirigente a Roma dovrebbe spiegarglielo”.

Jacopo Savelli (Rete Sport): “Pallotta ha detto quello che deve dire un presidente con la testa sulle spalle. La stagione della Roma è molto complicata ma non è finita”.

Angelo Mangiante (Rete Sport): “Mi aspetto una partita molto calda contro il Feyenoord. Gli olandesi sono ruvidi e più forti atleticamente, per questo motivo mi aspetto De Rossi a mettere ordine”

Alessandro Austini (Tele Radio Stereo): “La stagione ha preso una piega incredibile. Quella di giovedì è una partita in cui l’aspetto psicologico conterà tantissimo, e in cui segnare subito potrebbe ribaltare tutto. Dei piccoli, ma proprio piccoli, segnali di miglioramento li ho notati anche se il calendario non aiuta. Uscire dall’Europa League, dopo il risultato dell’andata, ci sta. La Roma di qesti mesi non so se riuscirà a tenere il secondo posto. Pallotta può portare un po di positività.”

Francesca Ferrazza (Rete Sport): “La Roma, paradossalmente, è andata meglio fuori casa in queste ultime partite, forse perché i giallorossi in trasferta hanno meno pressioni: mi aggrapperò a questo. Pallotta? Il suo sarcasmo può essere una strategia ma pensavo fossero uno scherzo le sue dichiarazioni. Resta la responsabilità di Sabatini nel non aver dato a Garcia dei rinforzi adeguati per competere ancora nello scudetto. Un pareggio a Rotterdam con passaggio del turno? In questo momento ci metto la firma, un po’ meno nell’X con la Juventus”

Federisco Nisii (Tele Radio Stereo): “Feyenoord-Roma è l’ultima speranza concreta per dare un senso tangibile, a livello di aspirazione di vittoria, a una stagione che era partita con benaltri presupposti. In un mese la squadra si è buttata via, però basterebbe una buona Roma per riuscire a superare gli olandesi. Roma-Juventus, comunque andrà, non chiude la questione del secondo posto, sarà un percorso lunghissimo.”

Ugo Trani (Rete Sport): “Garcia ha 5 pilastri in meno rispetto alla scorsa stagione, dal portiere, passando per i centrali difensivi fino all’attaccante, e per questo credo che sia ancora difendibile a livello tecnico. Il mercato dell’estate è stato esaltato per aver strappato Iturbe alla Juventus e Astori alla Lazio. Ma con i soldi di Iturbe ci prendevi Icardi, Zapata, Santon e ci pagavi anche gli ingaggi di tutti e tre. Con Icardi non dico che avevi vinto il campionato, ma di certo non stavi a nove punti dalla vetta. Io sono contento dell’acquisto di Iturbe, ma bisogna dire che non ti sei rafforzato né con il mercato estivo, né con quello di gennaio”.

Luca Valdiserri (Rete Sport): “C’è una frase di Garcia della scorsa estate che mi è rimasta impressa, e cioè che non sempre sul mercato riesci a fare il 100% delle scelte azzeccate. Certo, se vendi prima Marquinhos e poi Benatia, allora te la vai a cercare. Hai investito tutto il gruzzolo dello scorso mercato per un solo giocatore, e quel giocatore ti ha portato un solo gol in campionato”.

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Altro che Ibarbo, Sabatini ci doveva prendere questo M’Poku…Se questo è il giocatore che abbiamo visto ieri in Cagliari – Inter, è davvero tanta roba. Ai tifosi della Roma che andranno in Olanda, dico di stare attenti soprattutto alla polizia. State attenti, perchè loro provocano per potervi arrestare. I veri delinquenti sono quelli, oltre alla teppa che abbiamo visto a Roma. La dirigenza della Roma ha sbagliato talmente tanto, specie la comunicazione, che ora i giornali stanno massacrando la Roma. Per il Corriere dello Sport, Garcia addirittura è diventato uno scemo. Se la Roma batte Feyenoord e Juve, si rimette in carreggiata. Ma se non superi il turno e non vinci con la Juve, allora affondi. Chiedo a Totti, De Rossi e Florenzi di prendere in mano la squadra”

Riccardo “Galopeira” Angelini (Tele Radio Stereo): “Il Napoli è a tre punti, e c’è la concreta possibilità di giocare Roma – Juventus al terzo posto. Questo distastro sportivo è reale. Se qualcuno mi convincesse che per il bene della Roma devo stare zitto, io me ne andrei. Sentite e riconoscete chi parla per il bene della Roma, e chi invece parla per il business. Chi definisce Baldissoni un avvocatuccio di Boccea e Sabatini come tifoso della Lazio è gente inciuciata, che non parla per il bene della Roma”.

David Rossi (Roma Radio): “Questa è una Roma in difficoltà, ma l’accanimento che sento e leggo però non lo capisco. Io spero che la Roma batta il Feyenoord, spero che la Roma vinca con la Juve. Spero che le cose vadano bene, perché sono della Roma. Essere tifoso di una squadra vuol dire augurarsi che la propria squadra vada bene. Voi avete deciso che tutto il gruppo sia in malafede, ma non ha più senso dire che la squadra non riesce a fare determinate cose? Che l’allenatore non riesce a trovare il bandolo della matassa? Per curare il problema li insultate? La Curva Sud non vi ha insegnato niente? Un tifoso dovrebbe sperare che la sua squadra vinca. Vi fanno il lavaggio del cervello pure mentre dormite. Oggi io dico che ci vuole un ‘Forza Roma!’ in più del solito”.

Franco Melli (Radio Radio): “La Roma non può permettersi di rinunciare all’Europa League, perchè deve rilanciare la sua immagine in Europa che al momento non esiste. Ma come, gli americani ci dicevano che avrebbero portato la Roma ad essere una delle prime squadre del mondo, e poi ti fai eliminare ai sedicesimi di finale dal Feyenoord? E che lustro gli danno?”.

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio): “Mister Garcia, qualcosa deve accadere. Lei deve sapere che i giocatori sono dei figli de na mignot*a, e gliela stanno per buttare dietro alla schiena. Io le chiedo di mandare in ritiro la squadra, lei vince tre partite consecutive, ed esce dalla crisi. Se invece non porta la squadra in ritirpo e questi continuano a fare come gli pare, non dovrà stare attento al secondo o al terzo posto, ma potrebbe davvero finire male questa stagione. Mister, scelga 14-15 giocatori, se ne fot*a dei malumori, e vada avanti con quelli. Perchè non si può andare avanti così'”.

Nando Orsi (Radio Radio): “La Roma non può pensare di tralsciare l’Europa League per pensare al campionato. Pensate con quale spirito affronterebbe la Juve se venisse eliminata dalla coppa. Il Napoli è una squadra che non dà certezze, ma in questo momento è favorito nella lotta con la Roma per il secondo posto. Senza Champions la Roma dovrà ridimensionarsi sul mercato? Ma questa società deve prescindere da questi obiettivi…la Lazio non la fa questa cosa, non ha bisogno dei 30 milioni della Champions. E’ una gestione troppo orientata verso dei risultati, e se non arrivano che succede?”

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Ma arrivare secondo o terzo cosa vuoi che ti cambia? Non sarà mica la fine del mondo, non è la fine del calcio a Roma se arriva terza invece che seconda. Ci sono da giocare un sacco di partite, anche gli scontri diretti. Poi certo, se continui a pareggiarle tutte arrivi quinto. L’Europa League deve essere un obiettivo”.

Guido D’Ubaldo (Radio Radio): “La situazione è molto complessa. La squadra fa fatica a ritrovarsi e Garcia non sembra avere una carta segreta per rimettere in carreggiata la Roma. E’ stato fatto un mercato sbagliato, dove non sono stati presi i terzini. Con questa crisi tecnica, si rimetterà in discussione tutto il management: ora vedremo se Pallotta vorrà continuare così. Fra l’altro c’è una certa preoccupazione per lo stadio, dato che il progetto ancora non c’è. Per la Roma sarà fondamentale entrare in Champions, altrimenti dovrà rinunciare ai 30 milioni che gli garantisce la coppa per il prossimo mercato”.

Stefano Petrucci (Tele Radio Stereo): “Il mercato di gennaio è stato sbagliato in maniera clamorosa, lo ha ammesso perfino la società. Io francamente non riesco a intravedere un motivo per cui la Roma possa imporre la svolta a un campionato che sta distruggendo da sola. Ci rimane solo la speranza che qualcosa cambi improvvisamente. La Roma vista col Parma e che ha giocato il secondo tempo di Verona viene eliminata dall’Europa League”.

Augusto Ciardi (Tele Radio Stereo): “Io continuo a notare una scarsa responsabilizzazione dei calciatori: ora è facile far diventare Garcia da quello che aveva messo la chiesa al centro del villaggio allo scemo del villaggio”.

Dario Bersani (Tele Radio Stereo): “Nella Roma vedo solo gente spenta, sfiduciata, e questo è inaccettabile. Siamo a metà febbraio, e non puoi pensare di staccare la spina quattro mesi prima della fine del campionato. Noi lo dicevamo che non si arrivava secondi per diritti acquisiti, e infatti adesso tutti sentono l’odore dell’impresa. Hanno capito che l’avversaria perde terreno, che non ne vince più una, e giustamente ci credono. Le hai  rimesse in corsa tutte tu”.

CONTINUA…