ON AIR (Giallorossi.net) – Prosegue la nostra rubrica dedicata al variopinto mondo delle radio romane. Un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.
Buon divertimento!
Roberto Renga (Radio Radio): “Totti dice che per fare una grande squadra serve una società presente. Più chiaro di così….L’allenatore? Io tra i tanti nomi che girano mi terrei Andreazzoli”.
Stefano Petrucci (Tele Radio Stereo): “Tutti contestiamo Franco Baldini. C’è chi ha cominciato prima e chi dopo. Quelli che lo hanno fatto da subito, ancora prima che cominciasse a lavorare, lo hanno fatto per motivi personali. Io ho cominciato dopo, e lo faccio a malincuore, ma gli ho visto dire e fare delle cose da farmi cascare le braccia per terra. Cose imbarazzanti.”
Furio Focolari (Radio Radio): “La verità è che con Zeman la Roma stava sotto alla Lazio di dieci punti. Ora con Andreazzoli li ha recuperati tutti. E c’è gente che ancora difende il boemo. Ma di che stiamo parlando?”
Mario Corsi (Centro Suono Sport): “L’intervista di Totti? Lancia delle bombe a mano, sulla società che deve essere presente, su Zeman e i giocatori che non hanno dato il 100%, sullo stadio. Adesso mi aspetto gli striscioni contro di lui allo stadio. Una società seria prenderebbe quei giocatori che ci hanno fatto perdere un anno, e li manderebbe via”
David Rossi (Tele Radio Stereo): “Le parole di Totti? Quelle su Zeman creeranno il maggior dibattio. Io continuo a dire che sono contento che non sia più il boemo l’allenatore della Roma.”
Dario Bersani (Tele Radio Stereo): “Totti ha difeso il suo amico e allenatore Zeman, non c’è una novità . Ma si deve uscire da questa trappola, sul continuare a parlare e discutere del passato”.
Luca Valdiserri (Rete Sport): “A me l’idea di Pioli non appassionava. Poi ho visto partite del Bologna e ho parlato con alcuni colleghi che hanno seguito il suo lavoro da anni. Ho maturato l’idea di un allenatore molto bravo e preparato. Ma non so se è pronto ad una piazza come Roma.”
Mimmo Ferretti (Tele Radio Stereo): “Per il prossimo anno vorrei un allenatore che non facesse il fenomeno. La Roma negli ultimi due anni ha sbagliato tre allenatori: oltre a Zeman e Luis Enrique, ci metto anche la mancata conferma di Montella”.
Antonio Felici (Centro Suono Sport): “Le dichiarazioni pubbliche di Francesco Totti certificano che con Zeman c’era una parte della spogliatoio che non seguiva il boemo. Per come sono fatti i giocatori della Roma vedrei meglio Allegri di Mazzarri, che è meno accomondante”.
Gianluca Lengua (Centro Suono Sport): “Le parole di Totti non sono piaciute molto a Trigoria: di Zeman non si può parlare”.
Federico Nisii (Tele Radio Stereo): “Totti ha detto che qualche giocatore non riusciva a dare il 100% con Zeman, ma non dice mica che lo ha facevano apposta. A volte può capitare, anche nei posti di lavoro. Totti però dice anche che serviva un allenatore duttile come Andreazzoli, capace di coinvolgere tutti i giocatori e in grado di cambiare modulo. Cioè tutto quello che non capace di fare Zeman”
Carlo Zampa (Rete Sport): “Il problema vero sono i risultati, lo ha detto chiaramente Francesco Totti. Senza risultati tutto viene visto deformato sotto questa lente di ingrandimento”
Daniele Lo Monaco (Rete Sport): “Se il capitano della Roma dice che c’è qualcosa di sbagliato, è il caso che si cominci a lavorare per risolvere queste cose che non vanno. La presenza fisica di certi dirigenti a Trigoria non basta”.

