ON AIR – CORSI: “Non scorderemo più Gervinho”, DI GIOVAMBATTISTA: “Ammettete il suo valore”, PRUZZO: “Io continuo a preferirgli Ljajic”, ROSSI: “Il rigore di ieri è nettissimo”, CIARDI: “Iturbe? A 15 milioni non lo prenderei”

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GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.
Buon divertimento! 

Mimmo Ferretti (Tele Radio Stereo): “Vorrei soffermarmi su Destro: per me continua ad essere un rebus. Ho sempre detto che alla Roma manca un attaccante forte che ti sfonda la porta. A me piacerebbe vedere lì davanti un altro Batistuta, e cioè una punta che può farti la differenza”

Pino Cerboni (Centro Suono Sport): “Ci siamo accorti che Gervinho e Strootman sono i due insostituibili per Garcia, giocano in qualunque situazione. Lo schiaffo di Torino sembra aver fatto bene alla Roma, questa è una squadra ancora più consapevole della sua forza”

Ubaldo Righetti (Tele Radio Stereo): “La Roma è una squadra tosta, di personalità. Se guardiamo i singoli non è stata una prestazione ottimale, ma vincere contro questo Verona, che è una squadra molto ben organizzata, non era affatto facile. La grandezza di questa squadra è la forza di saper leggere le situazioni, anche se non girano al 100% non perde la testa, non si innervosisce, e tutti si mettono al servizio di tutti.”

Riccardo “Galopeira” Angelini (Tele Radio Stereo): “Rimango dell’idea che la Roma non abbia disputato una super partita, ma è una squadra determinata che dà l’impressione di sapere quello che vuole e sa come riuscirci. Quando fai 3 gol  in trasferta vuol dire che quantomeno sei in salute. Non so se la Roma è una squadra da scudetto, di sicuro è una squadra forte. Ieri è stato il momento di Gervinho, ma domani sarà il momento di Ljajic, di Florenzi o di Totti. E’ una squadra piena di protagonisti”

David Rossi (Tele Radio Stereo): “Il gol di Ljajic di ieri è stato sottovalutato, è un gol molto complicato e molto bello, che dimostra la sua straordinaria tecnica. Il pallone che gli dà Gervinho non è pulitissimo. Ieri ho visto una panchina strepitosa, i cambi che fai ieri, e cioè Totti, Florenzi e Pjanic è tanta roba davvero. Il rigore di ieri era sacrosanto, non capisco di cosa si sta parlando….Reina si facesse gli affari suoi e del Napoli e ai gol che prende col Chievo, e non dal Real Madrid. C’è gente che ha sputato m… addosso alla Roma e alla sua dirigenza e che adesso ha perfino il coraggio di dire che è merito loro se adesso le cose vanno bene.”

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Bisogna parlare di Gervinho. Ha portato alla Roma circa dodici punti quest’anno. Gervinho entra nella famiglia dei giocatori che non scorderemo più. Non sarà il giocatore che fa bene sei mesi, e dopo sparisce, tipo Wilhelmsson. E’ di diritto l’idolo di tantissimi tifosi della Roma. Va dato merito a Garcia, che ha insistito per averlo. L’errore di Castan? Va perdonato, ha fatto benissimo quest’anno”.

Dario Bersani (Tele Radio Stereo): “Dodò non deve sentirsi bocciato, ma in questo momento con Torosidis in campo c’è un’altra sicurezza lì dietro”.

Augusto Ciardi (Tele Radio Stereo): “Iturbe? A quindici milioni non lo prenderei, è un bel talento ma lo prenderei solo ad altre condizioni economiche. Per me quello di Torosidis è rigore netto, perchè il difensore sposta un po’ il pallone ma falcia nettamente la caviglia del terzino greco”

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio): “Oggi Pruzzo e Focolari devono ammettere il valore di Gervinho. Se perseverano nell’errore, sono problemi loro. Secondo voi come mai Garcia parte sempre con questo ragazzo titolare? A lui non rinuncia mai, la prima maglia che assegna è quella di Gervinho. Perfino Totti ogni tanto si accomoda in panca, e se lo conosco bene a Francesco un po’ gli rode pure. Con Torosidis la difesa è blindata, per Dodò è finita”

Roberto Renga (Radio Radio): “Garcia a differenza di Wenger sa come utilizzare Gervinho. Ma contro le difese chiuse lui va a sbattere. Ieri Gervinho si è esaltato quando il titolare del Verona è dovuto uscire, ed è stato spostato Romulo sulla destra. Lui però le qualità le ha e Garcia sa sfruttarle benissimo. Tecnicamente non è un fenomeno, ma corre per novanta minuti. Io tra Cuadrado e Gervinho, continuo a prendermi Cuadrado che è molto più tecnico”

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Gervinho? Io ieri continuo a preferirgli Ljajic. Faccio i complimenti al Verona che è stato in partita fino a quel rigore che non c’era. Complimenti anche alla Roma, che ha in avanti delle soluzioni che si sono evidenziate in questo tipo di gara. Ieri Gervinho ha fatto quello che dovrebbe fare sempre, e cioè mettersi al servizio dei compagni. Ieri Gervinho l’ho apprezzato…cosa volete che dica di più?”. 

Tony Damascelli (Radio Radio): “Se fosse tutto merito di Gervinho, allora povera Roma. Cos’ si sminuirebbe il valore degli altri giocatori e dell’allenatore. In questo momento è un giocatore importante, ma farne il giocatore cardine della squadra per me è errato.”

Furio Focolari (Radio Radio): “I risultati danno ragione a Gervinho, lui diventa inarrestabile quando trova le difese che lo fanno giocare. Nell’uno contro uno solo lui e Cuadrado fanno quel lavoro lì. Quando trova le difese bloccate diventa modesto, ma quando trova spazio è inarrestabile. Sarebbe stupido non ammetterlo. Ma la vera forza della Roma è la coppia De Rossi e Strootaman. C’è da dire che quando entra Pjanic, cambia la Roma.”

Luca Valdiserri (Rete Sport): “Allo stadio era chiarissima l’immensa superiorità della Roma. Il Verona aveva solo un’idea di calcio, e cioè tutti dietro la linea della palla. Dopo il gol di Ljajic pensavo che finisse in goleada, e invece Castan ha regalato al Verona la possibilità di richiudersi in difesa. Lì invece si è vista la differenza. La Roma degli anni passati su quel pareggio sciocco avrebbe perso la testa.”

(CONTINUA)

 

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1 commento

  1. La Roma è una grande squadra, migliora e matura di partita in partita, grazie a Garcia. Non sarà facile vincere tante partite, ma bisogna avere fiducia, perchè il ns MR sa leggere l’andamento delle partite e prende le contromisure con la varietà di uomini e qualità che abbiamo in attacco, soprattutto con queste squadre che giocano in dieci dietro la linea della palla. GERVINHO : ditemi quanti giocatori al mondo sanno correre con quella velocità controllando il pallone tra i piedi. Giudichiamolo per quello che sta facendo…e non per quello che ha fatto prima. Questo vale per Pruzzo e Focolari-Lapalisse. Ieri sera Cuadrado quando lo raddoppiavano non la intruppava proprio, e questo vale per tutti, anche per CR7.
    Nel frattempo i Laziali rosicano, e il culo Rubentus si è confermato con altri pali.
    I Napoletani rosicano, vedi il twitt di Pippa-Rejna.
    I Milanisti rosicano. Vedi i 20 coglioni, vigliacchi che hanno attaccato Radja all’aeroporto di Cagliari…gravissimo, chi interviene ? Con un presidente che sta alla frutta in tutti i sensi, e i parametri zero, quest’anno arriveranno al massimo ottavi.
    Dulcis in fundo l’Inter, che farsa !!! Mazzarri annaspa, che gusto !! Thohir paga i debiti ma non fa mercato…gli Interisti rosicano e Moratti fa bella figura nonostante i casini li abbia fatti lui….che ridere.
    A noi i tempi cupi so’ finiti, godiamoci la nostra attuale Magica con i grandi Garcia e Sabatini. FORZA ROMA.

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