ON AIR – PETRUCCI: ”Ljajic sarà un problema”, VALDISERRI: ”Arriverà anche il suo momento”, MAGNI: ”Ma a noi serve ora”, RENGA: ”Il Cagliari? La Roma può fargli sette gol”, CALO’: ”Zeman ha avuto le sue colpe”, PRUZZO: ”Gervinho? Non cambio idea su di lui”

SPECIALE GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.

Buon divertimento!

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Il problema di Zeman è che quando tu gli fai un’intervista, lui ti risponde senza peli sulla lingua. Rammarico per la cessione? Avrà tempo, ma il giocatore che rimpiango è Jedvaj: sta facendo il mostro in Bundesliga giocando da terzino. Probabilmente Roma non era ancora l’ambiente ideale per lui”.

Jonathan Calò (Centro Suono Sport): “Zeman nella Roma ha avuto le sue colpe, ha avuto le sue responsabilità nel fallimento di quel campionato. E’ stato vittima di sé stesso. La storia di Zeman va vista in tutti i suoi eventi. Perchè lui, quando fece quella intervista alla Rai dove disse che dubitava che tutte quelle squadre cercassero De Rossi, ha gettato benzina sul fuoco in una situazione già esplosiva”.

Luca Valdiserri (Rete Sport): “Io non sono preoccupato né di Ljajic né di Cole: i calciatori vanno aspettati, arriverà anche il loro momento all’interno della stagione. Io non penso che Ljajic sia diventato inutile al calcio. Ljajic è molto diverso da Iturbe come calciatore, e io spero che giochi lui perchè Ljajic in questo inizio di campionato ha fatto quello che gli è stato chiesto. Di cosa avrebbe bisogno per sbloccarsi? Di giocare di più”.

Alessandro Magni (Rete Sport): “Dobbiamo aspettare Ljajic? Ma a noi Ljajic serve subito, perchè Iturbe si è fatto male adesso. Non abbiamo altro tempo da aspettare, Ljajic al meglio serve adesso”.

Riccardo “Galopeira” Angelini (Tele Radio Stereo): “La Roma paga lo scotto della vittoria di Champions: si fanno male Astori e Iturbe, due giocatori che stavano dimostrando di essere in grande crescita. Un vero peccato”.

Furio Focolari (Radio Radio): “Difficoltà della Roma contro Zeman? No, zero. Cos’è stato Zeman per la Roma? Niente…”

Roberto Renga (Radio Radio): “Il Cagliari è una squadra che sta crescendo, che sta nescendo, ma non ha difesa. Volete che la Roma, che non si è nemmeno affaticata in Coppa, non riesca a vincere? Può finire sei o sette a uno. La Roma però non ha difesa, quello può essere un problema. Il nuovo amore di Garcia? E’ una bellissima coppia. Lei è una signorina dolcissima e anche una collega. Zeman per la Roma ha significato molto. L’ultimo anno però non è giudicabile, gli hanno giocato contro”.

Roberto Pruzzo (Radio Radio): ““Io non cambio una virgola il mio giudizio su Gervinho. Ho una mia idea di cosa sia un giocatore di calcio. Lui è fuori da ogni schema, io con me in squadra non l’avrei mai voluto. Per Zeman sarà molto complicato domenica.”

Franco Melli (Radio Radio): “Con il Cagliari la Roma vincerà con disinvoltura. Zeman che torna a Roma? Si, ma senza munizioni. La Roma farà cinque gol. Zeman non vince manco più in tribunale, perchè non ha più cause da fare. Ma la nuova fiamma di Garcia non è troppo giovane per lui? Ha la metà dei suoi anni…”

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio): “Io vorrei fare un sondaggio tra i tifosi del Cagliari: domenica firmereste per perdere solo tre a zero contro la Roma? Datemi retta, che può andare bene..”

Stefano Petrucci (Tele Radio Stereo): “Non esageriamo, siamo all’inizio del cammino in Champions e il gap con i grandi club europei è ancora enorme. Sento già parlare che la Roma gioca meglio in Champions, ma io preferisco sempre affrontare l’Empoli che non il Manchester City. L’attacco della Roma per diventare atomico deve sempre girare a mille, non essendoci il bomber che ti fa il gol da solo. Contro i russi tutto è funzionato alla perfezione, e i risultati si sono visti. Cska scarso? Io non ricordo nessuno che parlava della debolezza del CSKA prima del match, anzi per tutti era uno spauracchio, parlare dopo è facile. Gli infortuni? La sfortuna spesso si accanisce per reparti: ora tocca alla difesa. A Castan sembra che gli hanno fatto una macumba. Ora coccoliamoci Manolas come fosse una pietra preziosa, e vediamo chi mettergli a fianco. Chi gioca al posto di Iturbe? Florenzi. Ho visto nun Ljajic imbarazzante, non c’è più ombra del suo talento: alle lunghe penso che questo sarà un problema serio per la Roma”.

CONTINUA…