SPECIALE GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.
Buon divertimento!
Luca Valdiserri (Rete Sport): “Non ho capito perchè Ljajic perde la maglia da titolare proprio nella partita in cui manca Pjanic. Io a gennaio farei il minimo indispensabile, punterei tutto sul difensore centrale. A gennaio è molto più facile prendere i Marazzina che non i Nainggolan. Questa è una squadra vecchiotta, e devi vincerci subito. Iturbe? Gioca con la testa bassa, e a me quelli che giocano così non mi piacciono. Serviva più un attaccante? Non lo so, per ora sembra che sia stata una scelta sbagliata, ma c’è tutta una seconda metà della stagione da giocare. Ma se ragioniamo così, è stato un errore comprare Cole, è stato un errore tenere De Sanctis, è stato un errore rinnovare il contratto di Maicon, è stato un errore vendere Benatia…”.
Ugo Trani (Rete Sport): “Ma il maggior acquisto della proprietà americana che è Iturbe può essere diventato il quinto cambio? Ma sabato ti serviva uno che ti saltava l’uomo, e lui è il quinto cambio? Se Armero non si fa cacciare, rischi addirittura di perderla quella partita contro una squadra impresentabile. Io non ho mai detto che la Roma era stata la regina del mercato e Sabatini il re, perchè ho sempre detto che non si poteva dire visto che non erano stati comprati la grande punta e i terzini. E invece adesso quello che prima dicevano che la Roma era stata la regina del mercato, ora la criticano: ci vuole coerenza! Io l’ho sempre detto che serviva Jackson Martinez, mentre c’era addirittura chi sosteneva che non era un attaccante adatto al gioco di Garcia”.
Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Roma – Milan? Si, ci può stare anche qualche errore dell’allenatore, è andato un po’ in confusione. Ma io punto il dito contro la squadra: secondo me è la squadra che non ha avuto la cattiveria adatta per battere Sassuolo e Milan, due compagini assolutamente alla portata della Roma. Si è affievolito il fuoco sacro della vittoria a tutti i costi. Ma si vede proprio! Non si rincorrono più gli avversari. Nainggolan è l’unico che corre, gli altri non lo seguono. La Roma resta la più forte, ma non c’è più il fuoco sacro. Garcia ora deve far ritrovare la cattiveria e la grinta alla squadra. Abbiamo fatto diventare Mexes uno dei difensori più forti del campionato italiano, e invece parliamo di un ex giocatore. Se perdi lo scudetto in un campionato così ridicolo, è una cosa da piangere…ma quando lo rivinci più?”.
David Rossi (Roma Radio): “Se l’arbitro dà quel rigore per il fallo di mano di De Jong, la partita diventa un’altra: il Milan è costretto ad aprirsi e magari gliene fai tre. Rizzoli non c’ha capito nulla. La Roma sta facendo un percorso, e per fare cose grandi ci vuole tempo. Nessuno ha mai detto che la costruzione è terminata: questa squadra è perfettibile. La Roma ha già nove punti di vantaggio sulle terze. Dobbiamo restare lucidi, e non cominciare a dire che fa tutto schifo. Se poi non ve ne frega nulla della Roma, allora è un altro discorso. Sabato non ha funzionato nulla, non c’è stata quella ferocia che ci aspettavamo. Ma tutto il resto è masochismo tipicamente romanista. La strada è ancora lunga, cerchiamo di far si che le cose vadano meglio. Oggi giornata importantisima per lo stadio, dobbiamo restare concentrati sul pezzo”.
Daniele Lo Monaco (Rete Sport): “Ljajic è una buona riserva, così come Destro. L’errore più grave della Roma non è stato farsi pagare a peso d’oro questi due giocatori. Con quei soldi sarebbero potuti arrivare potenziali campionati che ti avrebbero fatto fare il salto di qualità.”
Guido D’Ubaldo (Radio Radio): “Destro? Ormai s’è capito che è una riserva. Credo che la Roma potrebbe anche considerare una sua cessione a gennaio in caso pervenisse un’offerta vantaggiosa dai venti milioni in su. Ma a gennaio è difficile che arrivi un’offerta del genere. Più probabile che arrivi a giugno. Ecco perchè la Roma sta cercando una punta stagionata, un usato sicuro che possa entrare al posto di Totti, uno come Gilardino o come Bergessio”.
Franco Melli (Radio Radio): “Gli arbitri di porta non vedono niente. Non servono a niente, sono soldi buttati. Il milanista De Jong ha fatto un intervento da pallavvolo, questo è un fatto. Roma – Milan è una partita deformato, dove la Roma ha giocato al di sotto delle proprie possibilità, ma quel rigore glielo devi dare. Sul probabile 1 a 0 le cose possono andare in un altro modo”.
Ilario Di Giovambattista (Radio Radio): “Io ho questa sensazione: che la Roma non può fare a meno della qualità di Pjanic, e vive sugli strappi di Gervinho. Lui ti dà sempre l’impressione di creare qualcosa di importante. Garcia lo vedo sempre rabbuiato, e questo rende nervosa la squadra”.
Roberto Pruzzo (Radio Radio): “La Roma ha giocato sotto ritmo, ma quel rigore era clamoroso: ma come fa l’arbitro di porta a non vederlo? Datemi il mio, e la partita cambia. La sosta arriva al momento giusto: ora bisognerà capire cosa serve e operare al meglio sul mercato. Perotti? Sembrava finito, ma nel Genoa sta giocando una grande stagiuone. Ma parliamo di un attaccante esterno. Podolski idem, il meglio lo ha dato dieci anni fa. Serve un centravanti vero, la Roma deve pensarci sul serio perchè il campionato è ancora in bilico”.
Nando Orsi (Centro Suono Sport): “Roma – Milan? Io avevo parlato di mattanza prima del match, e avevo usato questo termine forte proprio perchè ero convintissimo che non ci sarebbe stata partita. La Roma è stata molto deludente, giocava a uno all’ora, e il Milan dall’altra parte si metteva a ridere perchè con quei ritmi ci andava a nozze. Ora non so se è un problema fisico o di giocatori. Anche voi che chiedete sempre Florenzi titolare, lui non è un attaccante! Ljajic lo è, quando c’è lui è un’altra squadra. La Roma non sta rendendo quanto ci si aspettava, e l’allenatore sa che qualcosa sta cominciando a scricchiolare. Vede la squadra sulle gambe, e per questo dice tutte quelle cose: cerca di caricarla. Ormai se non fa un azione Gervinho, la Roma non è mai pericolosa. Totti sta facendo un campionato disastroso, disastroso! Alla Roma non serve un Totti così, e deve trovare altre soluzioni. Lui è stato un grande, ma in questo momento va male…”.
Furio Focolari (Radio Radio): “Quella di sbabato è la peggiore Roma delle stagioni. A ritmi così bassi io la Roma non l’avevo vista mai giocare. Il rigore? Era netto, punto, e probabilmente con quel rigore avrebbe vinto. Ma non sarebbe cambiato il fatto di aver visto in campo la peggiore Roma della stagione. Gervinho? E’ il più bravo lì davanti, ma non trova mai la porta! Il Milan? Fa l’anti-gioco, dai…”
Augusto Ciardi (Tele Radio Stereo): “Sabatini conosce benissimo il mercato, e dobbiamo augurarci che il ds compri qualcuno che possa aiutarci a tenere il passo della Juventus. La Roma in questo momento non può aspettare né Iturbe, né Destro: ed è per questo secondo me che nella partita di sabato Garcia ha rimesso il tridente titolare di un anno e mezzo fa. E non è stato un caso”.
Dario Bersani (Tele Radio Stereo): “Io continuo a pensare che una grande squadra debba avere un grande centravanti. Purtroppo le partite che vediamo dimostrano che nella Roma non c’è un grande centravanti. Va bene la cooperativa del gol, ma non è la stessa cosa…”
CONTINUA…
La beffa è che voi campate pe centinaia d’anni. Fate schifo pure alla morte.
ammazza che bel natale ce augurano sti 4 personaggi ,a buon rendere che le vs previsioni nefaste per la ROMA vi si rivoltino contro
Orsi la malafede non e` solo nelle azioni ma anche malafede intellettuale , se era juve milan quel rigore veniva fischiato ed oggi si parlava di una juve sottotono che ha vinto con merito contro una squadra di pipponi che ha pensato solo a difendersi per tutta la partita , ma siccome tu sei un laziale ecco che parli contro la roma che ` seconda per via di tre gol irregolari a torino.
Focolari,ha del fosforo in testa,o lo cerca disperatamente,per le farmacie o erboristerie???Non era lei che diceva/chiedeva,se Naingolann,era veramente forte,e che era un Delitto,lasciare fuori DeRossi???Ha visto con il Milan….Io non ce l’ho con il ffuturo capitano,ma proprio per questo,gioca,in quella cupola mafiosa che è la Nazionale,perchè è un giocatore,che nella nostra Roma,non fa la differenza da per lo meno tre anni…Invece Florenzi e Destro,che da noi hanno fatto spesso la differenza,non giocano perchè possono essere ceduti,io spero di no…,soprattutto Florenzi,per non valutarli,e magari essere acquistati da i padroni della Nazionale…El sharawi,nonostante le convocazioni per gonfiare il prezzo,non trova acquirenti,perchè in effetti è un mega pippone,e se si azzardano a fare cambio con Destro,vengo personalmente a Roma ad impedirlo….DeRossi,se volesse veramente il bene della Roma,si spalmerebbe il lauto ingaggio su sei sette anni,e si accomoderebbe in panchina,e lei potrebbe iniziare a scrivere,finalmente,sui siti formellesi,dell’agro pontino…..
Salvo poche eccezioni sono tutti gufi appollaiati sui trespoli comprati dai loro padroni rubentini o formellesi. Gli innominabili di RR eccellono nel loro squallido mestiere di saltare sempre sul treno del più forte salvo poi scendere quando le cose – ovviamente – ogni tanto vanno male. La frase preferita in genere è ” l’avevo detto” e pensano di darsi una parvenza di competenza calcistica che non hanno. Ma state tranquilli che i numeretti elimina-code sul Ponte di Ariccia li sranno ancora dustribuendo…affrettatevi prima che finiscano.
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.