SPECIALE GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.
Buon divertimento!
Mimmo Ferretti (Tele Radio Stereo): “Non mi fido affatto del Chievo, che rispetto all’Udinese dovrà giocarsela alla morte per non retrocedere. Napoli – Fiorentina? Non so come finirà, ma secondo me chi è uscita peggio dalla doppia eliminazione dalla Europa League sono i viola, che sognavano di eliminare la Juventus”.
Mario Corsi (Centro Suono Sport): “E’ incredibile quello che è successo in Fiorentina – Juventus. Avete visto il calcio di Tevez a Neto? Non solo vincono, perchè ieri non hanno rubato niente, ma ti menano pure. E’ clamoroso che oggi nessun giornale ne parla, dovrebbe essere in prima pagina, come hanno fatto per De Rossi. Quella carezza fatta da Daniele a Icardi gli è costata tre giornate. Un calcio in testa quanto meriterebbe? Io direi sette-otto giornate. Jovetic si o no? Io dico no. Magari venisse, sia chiaro, ma se potessi scegliere non prenderei lui, ma qualcun’altro. Secondo me meglio di lui è anche Lamela. Se Totti va in Nazionale, torno a tifare l’Italia”
Jonathan Calò (Centro Suono Sport): “Garcia potrebbe tornare al 4-2-3-1 per recuperare un po’ di equilibrio, visto che con l’Udinese si è ballato un po’ troppo. Lui deve fare i conti con la condizione della squadra, che è un po’ in debito di ossigeno. Senza contare che poi martedì si rigioca, perchè c’è l’infrasettimanale con il Torino”.
Gianluca Lengua (Centro Suono Sport): “Ljajic in questo momento non gioca perchè non rende. Da lui Garcia chiede di più, perchè sa che può farlo. Il serbo si allena bene, si impegna, quindi non è tanto quello il problema. Non credo alla storia di una sua cessione, perchè venderlo ora significherebbe fare una minus-valenza. La Roma spera di rilanciarlo il prossimo anno, quando con la Champions avrai bisogno di diverse scelte in attacco”.
David Rossi (Tele Radio Stereo): “Ieri se leggevi i giornali sembrava una catastrofe riguardo allo stadio. A un certo punto era tutto saltato, Marino che non voleva farlo in Campidoglio perchè voleva prenderne le distanze. Poi esce invece il virgolettato del sindaco, che parla di fine dei lavori entro il 2016. Lui sa dei tempi di realizzazione, e se parla così sa che l’inizio del lavori sarà rapido. E per di più poi viene ufficializzato che la presentazione sarà al Campidoglio. Quindi chi ha detto che Marino voleva prendere le distanze, oggi avrebbe dovuto dire : ”Cazzarola, ci siamo sbagliati”. E invece no! Oggi in prima pagina del Corriere dello Sport si titola: “Tutti i nodi dello stadio”. Il Corriere dello Sport di De Paola è lo stesso che ha rosicato per le interviste rilasciate dalla Roma ad altri giornali, e che ha pubblicato il fotomontaggio di Zanzi circondato da delle mi…tte, ma che ti puoi aspettare? Io vorrei dire al Corriere di rassegnarsi, la guerra è finita: lo stadio si farà”.
Luca Valdiserri (Rete Sport): “Il nuovo stadio sarebbe bello vederlo realizzato per la stagione 2017/2018 anche se so che alcuni programmi sono ancora più ambiziosi. Ma l’importante è iniziare, una volta che la macchina parte è fatta. Il valore della Roma aumenta. Jovetic alla Roma? Magari. Non è il calciatore fisicamente più integro del mondo, ma ha avuto molti problemi muscolari, non è un caso alla Giuseppe Rossi. Non ha giocato molto ma quando ha giocato l’ha fatto bene. Ha il profilo per essere un gran giocatore da Roma, soprattutto perchè Totti a settembre compirà 38 anni…”
Ilario Di Giovambattista (Radio Radio): “Vergognoso lo striscione dei tifosi napoletani su Strootman. Gioire per uno che si è fatto male. A chi l’ha scritto gli succederà qualcosa. Gli si ritorcerà contro come un boomerang. Io non auguro il male a nessuno, ma certe cose sono davvero vergognose. Strootman è un esempio, è un grandissimo giocatore. Intanto siete usciti dalla Coppa, perchè avete portato sfiga. Ai fratelli napoletani dico di individuare chi ha messo quello striscione, e di corcarli di botte. Sono scemi, scellerati e cattivi. Così’ come quelli fanno striscioni e cori sull’Heysel, o su Paparelli.”
Furio Focolari (Radio Radio): “Il Comune di Roma non caccerà una lira per lo stadio, Marino è stato molto chiaro in questo senso. Marino fa questo discorso perchè gli fa comodo, è uno spot. E’ la Roma, è Pallotta che deve mettere un miliardo, perchè il Comune è alla canna del gas. La storia dei due anni? Ma possono essere anche quattro, io non capisco dove lo prendono questo miliardo. Ma dove vuoi andare? Da nessuna parte.”
Franco Melli (Radio Radio): “Un miliardo? Lo voglio vedere che lo trovano. La Roma americana per ora non ha brillato per i soldi spesi. Ma al di là di questo, due anni sarebbe un record dei record, roba da portali in processione.”
Roberto Renga (Radio Radio): “Se Pallotta riesce a trovare investitori per un milione di euro, senza dover costruire centri commerciali o palazzine, io propongo di chiamarlo Pallotta-stadium. Altrimenti è speculazione edilizia. Se riescono a fare un investimento, ma magari. Ma non a discapito dei nostri figli e nipoti. I tifosi è ovvio che ti dicono di farlo, ma i cittadini sarebbero contrari. Chievo Roma? Vince la Roma”
Michele Baldi (Radio Radio): “Lo stadio della Roma entro il 2016 con un miliardo di investimenti privati? E’ un’affermazione di cui Marino si assume tutta la responsabilità. A me sembra più una cosa da Scherzi a parte. Se la Roma nel campionato 2016-2017 gioca nel nuovo stadio, io vi giuro che mi faccio frate”.
Roberto Pruzzo (Radio Radio): “I vincoli che ci sono sono così tanti che mi sembra impossibile la realizzazione dello stadio. Chievo – Roma? Ma non lo so, quanto deve finire…non mi interessa. In questo weekend l’unica partita che mi interessa è Lazio – Milan. ”
Stefano Petrucci (Tele Radio Stereo): “Ora che il Napoli è fuori dall’Europa, concentrerà tutti i suoi sforzi sul campionato. Adesso tocca alla Roma vincere a Chievo, altrimenti diventa complicato. In attacco penso che Garcia tornerà al “vecchio” tridente, quello con Totti, Gervinho e Florenzi.”
(CONTINUA…)


E’ ufficiale: Puzzo ha finalmente ammesso di essere diventato della Lazio.
PRUZZO LO SAPEVOOOO!!!! SEI DAA LAZIE!!!! ROSICATE TUTTI E MAGNATEVE ER FEGATO CO LOTITO!! Siete patetici….da, “Lo stadio non si farà mai è solo propaganda” a “Ma dove li prendono i soldi” passando per “A Roma è impossibile senza speculazioni edilizie”……….A PORACCI!!!! SETE NA BANDA DE PORACCI!!!!
Roberto,chi va con lo zoppo impara a zoppicare,la vicinanza con focolari e melli e digiovambattista ti ha praticamente condizionato invece che provocarti allergia…..ma una cosa non capisco quale potrebbe essere l interesse per Lazio Milan ?con qualche punto in meno poteva essere uno scontro salvezza ….allora si
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.