SPECIALE GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.
Buon divertimento!
Stefano Petrucci (Tele Radio Stereo): “Servirebbe uno mancino con i piedi buoni…lo avete visto Tonelli? Io lo lascerei ad Empoli..Io 10 milioni per lui non li darei manco con la pistola puntata alla testa. E’ un giocatore cattivello, ma ha i piedi di Rudiger…non è di certo uno che può fare il regista difensivo. Per me non c’è paragone con Acerbi, non ci penserei manco un attimo, ha giocato in nazionale e ha anche dei piedi buoni oltre che un carattere meraviglioso. Badstuber sarebbe un buon giocatore, ma ha subito tanti infortuni. Umtiti è un difensore molto interessante che somiglia ad Abidal, buon piede…ma il Lione è una bottega molto cara”.
Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Chi non ricorda Viola non ha passato e non avrà mai futuro. Pallotta , Baldissoni, Sabatini sono tre signor nessuno per la storia della Roma…e vengono a offendere quando ci dicono che la Roma prima di loro non esisteva. Ricordiamo le battaglie di Viola, pesanti contro il male calcio…le battute sarcastiche… I giornali romani sono traditori, lo hanno fatto con Viola, lo hanno fatto con Sensi, ma non lo fanno con questi di adesso. Sensi lo facevano passare per un malato mentale… Questa Roma è una vergogna perchè si continuano a dire e a fare cose incredibili…Bisogna ricordare i 25 anni di Viola proprio per far capire che ci sono stati presidenti che hanno vinto e perso ma sempre parlando bene della loro squadra e soprattutto dei loro tifosi. Quello che hanno permesso i giornalisti a Pallotta e soci è veramente incredibile…non è normale…c’è qualcosa che non sappiamo.”
Luca Valdiserri (Rete Sport): “L’epic fail di questa società è non essere riusciti a trovare in tutti questi anni uno sponsor sulla maglia, perchè loro continuano a chiedere 12 milioni all’anno che non te li dà nessuno, e preferiscono restare senza sponsor e arrivederci. La Roma deve provare ad arrivare terza fra mille difficoltà, Spalletti può riuscirci se sarà bravo. Adesso non è il momento di capire alcune cose, come ha fatto con Castan, altrimenti rischi di arrivare ottavo… Adesso è il momento di fare punti. La partita con il Verona è stata una grave occasione persa e adesso il tempo è pochissimo. Per l’ennesima volta la Roma è arrivata al 20 gennaio senza aver preso nessuno. Ho letto che non sarebbero contenti di Digne, non vorrei che iniziasse l’epurazione di tutto quello che è stato vicino a Garcia. Ho paura che a Trigoria ci si stia preoccupando più del passato…”
Daniele Lo Monaco (Rete Sport): “Stadio? Penso che non sia chiaro il progetto, si sta costruendo un quartiere, in Italia per fare un palazzo ci sono una serie di pratiche burocratiche, nel caso della Roma si tratta di professionisti che in questo ambiente possono trovare delle difficoltà. Leggo che oggi è sotto accusa Norman e i suoi metodi di preparazione: ma non si era fatta una battaglia perché Rongoni era scarso? Sono convinto che domenica la squadra giallorossa andrà bene. Sono stufo di leggere banalità in base ai risultati”.
Furio Focolari (Radio Radio): “Le attuali Lazio e Roma non sono in grado di fermare la Juventus. Spalletti se arriva terzo fa un miracolo… se domenica la Roma perde con la Juve va a otto punti dall’Inter… Se prendi una squadra che vince una volta in 12 partite, e ne riesci a vincerne 5 nelle prossime 12, allora sei un grande! Se Spalletti farà meglio di Garcia con una squadra sopravvalutata, allora può anche arrivare terzi. Ma se dovesse mancare il terzo posto, ma che pensi di mandare via pure lui? Ma che paghi tre allenatori? Con gli attuali giocatori il terzo posto non è possibile, poi fate come vi pare…”.
Franco Melli (Radio Radio): “La Roma che ferma la Juventus? E’ possibile come il sole a mezzanotte… Diamo un aiuto a Spalletti per renderlo più grintoso…”
Ilario Di Giovambattista (Radio Radio): “Spalletti è moscio, io amo l’adrenalina di Conte…Ma se Spalletti non arriva terzo, secondo voi merita la riconferma?”
Roberto Renga (Radio Radio): “Terzo posto? Non è un traguardo impossibile, anzi…se dovevi arrivare quinto, allora tenevi Garcia…Spalletti è stato preso per fare meglio! E’ chiaro che non sarà facile, ma se l’allenatore viene cambiato, il nuovo deve fare di meglio, altrimenti che ne paghi a fare un altro? La Roma ha preso Spalletti perchè vuole arrivare almeno terza”.
Roberto Pruzzo (Radio Radio): “La Roma con questa rosa può giocarsi il terzo posto”.
David Rossi (Roma Radio): “Dino Viola è stato un precursore, un uomo di un’intelligenza straordinaria. Oggi è una bella occasione per tutti i tifosi per sentirsi uniti. Il mondo giallorosso è disgregato da troppe anime, quella di oggi è l’occasione per ritrovarsi.”
Dario Bersani (Tele Radio Stereo): “Diego Perotti è tecnicamente un grandissimo giocatore…grandissimo…Gli unici dubbi sono legati alla sua fragilità, sia fisica che mentale…Non è un leader, ma è un giocatore che se si inserisce bene nel contesto giusto, è un giocatore in grado di cambiarti la squadra”.
CONTINUA…
A corsi da quanno nun Magni più co la Roma c’è stai a vomità merda più de tutti….ma state zitto!!!!
I soliti porci col microfono no?
E io aggiungo pure quei 2poveracci lazialotti de Melli e focolari .non riesco a capire se fate ride o piagne! !!!! A poracciiiiiiiiii
Lasciatelo stare a Corsi. La Roma gli ha consentito di riscattarsi, ieri frequentava i cecati, oggi si rivolge ai sordi che lo vogliono ascoltare. È un notevole miglioramento.
Per una volta alcuni non hanno detto le solite eresie.ilarione però meglio che stiazitto.e i due laziali ma fatevi i caz vostri
A Corsi i tifosi di oggi proprio non lo conoscono Viola e la storia della Roma, per loro c’è il presidente di adesso ed i Sensi. Quelli prima non li conoscono e questo gioca a tuo favore così puoi aizzarli contro i tuoi nemici raccontando le storie che te fanno comodo.Viola è stato un grande presidente ma perché poi abbiamo perso Falcao? E che dire dei giocatori, penso che siamo stati gli unici a giocare la finale di coppa campioni in casa e l’abbiamo persa a causa di giocatori senza palle, e dello scudetto perso col lecce, qualcuno se sarà venduto quella partita? Voglio dire che il passato non è stato tutto rose e fiori.Ao abbiamo avuto perfino Ciarrapico ve rendete conto?
oh aspe’… il passato non è stato tutto rose e fiori, certo… ma…
– falcao lo abbiamo perso per il suo ginocchio. l’ultimo anno ha giocato 4-5 partite se ben ricordo e male.
– abbiamo perso una finale di coppa dei campioni ai rigori… e poi roma-lecce… due dolori indelebili per chi c’era… ma è colpa di Dino Viola?
quegli anni la roma se la giocava – e vinceva pure – con una juve che era come il barcellona adesso…
ilaria sei ilare
Melli come dire che tua mamma è una brava donna!!!
Melli guarda bene il sole a mezzanotte ci sta e pure splendente
roB non ho mai detto che la colpa era di Viola anzi, se hai letto il mio commento dovresti aver capito che me la prendevo con i giocatori di quei tempi e non col presidente. Visto che ora Corsi mette sempre dubbi sulla correttezza dei giocatori di oggi e fa passà per santi ed eroi tutti quelli del passato