“ON AIR” – ZIANTONI: “Con Karsdorp e Kolarov sulle fasce faremo male a tutti”, ROSSI: “Quando saranno tutti a disposizione ci divertiamo”, AUSTINI: “Gonalons è più di un vice-De Rossi”, GALOPEIRA: “Lasciamo Schick in pace, quando tornerà farà la differenza”

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SPECIALE GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.

Buon divertimento!

Alessandro Austini (Tele Radio Stereo): “Turnover? Un po’ sì…che poi in questo momento è difficile parlare di Roma A e Roma B…sarà una squadra diversa rispetto al Benevento, mi aspetto Manolas e Florenzi, Nainggolan a centrocampo e Defrel in attacco… Dzeko ancora titolare? Penso di sì, quando un attaccante è così in fiducia è difficile toglierlo…per cui Defrel lo vedo ancora esterno… Poi magari Dzeko non giocherà tutta la partita… Se ci pensate Dzeko è l’unico attaccante ad aver segnato, e questo è un dato particolare… Gonalons si è preso la Roma? E’ più di una riserva, più di un vice De Rossi, anche se secondo me parte ancora un pochino dietro rispetto a De Rossi… Poi dipende dal tipo di partita: il francese è più bravo a impostare, è più abile nella verticalizzazione, ha un ritmo di palleggio importante, ma è meno capace di De Rossi a proteggere la linea difensiva…”

Riccardo “Galopeira” Angelini (Tele Radio Stereo): “A Defrel non gli farebbe male un gollettino… Schick? E’ della Roma, il suo infortunio non è grave….lasciamolo in pace, deve lavorare… quando rientrerà lo farà con i muscoli apposto e una preparazione degna di giocare questo campionato, e la differenza si vedrà…”

Gabriele Ziantoni (Tele Radio Stereo): “Bisogna avere fiducia in Di Francesco che non era uno scarsone… Dopo la sconfitta in amichevole col Vigo era diventati per tutti era bocciato, il nuovo Zeman, ma che l’abbiamo preso a fare… Poi si giocano cinque partite, e quattro di queste si chiudono senza subire gol contro squadre come Atletico Madrid e Atalanta, che in Europa League ne ha fatti tre all’Everton, una formazione importante di Premier League… Questa è una squadra che sta crescendo, che tra un mese sarà pronta… E quando rientreranno anche gli ultimi giocatori, la squadra sarà ancora più importante…vedi Karsdorp….immagino le due fasce con Kolarov da una parte e Karsdorp dall’altra…roba da fargli male a tutti quanti…”

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Roma-Udinese è una di quelle partite che si possono annoverare tra quelle facili insieme a Sassuolo e Spal…quelle regalate sono contro Verona, Benevento e Crotone… Dzeko tra i bomber più importanti della storia della Roma? Io penso che si possa annoverare tra i primi 5 della storia… Segna una marea di gol e fra dieci anni parleremo di Pruzzo, Voeller, Batistuta, Montella e anche di Dzeko…”

Maurizio Catalani (Rete Sport): “Io ho una certezza: contro il Napoli giocherà Florenzi terzino per fronteggiare Mertens, su questo non ho dubbi… A chi verrebbe in mente di mettere Peres contro Mertens? Solo uno che desidera il suicidio… ma non per il povero Peres, è che il divario è molto grosso… Con tutti al 100% nella difesa a quattro io metterei Florenzi terzino, Kolarov al centro al fianco di Manolas e Emerson Palmieri a sinistra”.

David Rossi (Roma Radio): “Quella con l’Udinese è una partita pericolosa, dove la Roma ha tutto da perdere e niente da guadagnare… Mi verrebbe da dire che vorrei i tre punti come vengono vengono, ma no in realtà… La Roma hè una squadra che ha un’idea di gioco in testa e non si basa sullo spunto del singolo, come tante altre squadre in Italia… La Roma ha un sistema di gioco, anche molto complicato, e per questo necessita di tempo… La squadra fa delle cose con naturalezza a tratti, mentre altre volte sembra faticare un po’…ma i risultati ci stanno dando ragione… Aborro coloro i quali sminuiscono la consistenza di Verona e Benevento per sminuire le prestazioni della Roma, perchè sono quelli che incensavano il Napoli quando avevano battuto quelle stesse squadre…. Noi questi sei punti ce li teniamo, e ora speriamo diventino nove… Anche perchè poi ci aspetta una trasferta molto impegnativa e faticosa a Baku… Ci sono giocatori come Karsdorp, Schick ed Emerson che non sono ancora a disposizione del mister, ma quando lo saranno poi ci divertiamo…perchè diventerà un turn-over ancora più profondo e fruttuoso…Ci vuole pazienza…”

Franco Melli (Radio Radio): “Sabato altra partita per Dzeko…Partita da prendere con molta concentrazione e serietà, perchè è vero che l’Udinese ha fatto un primo tempo disastroso contro il Torino, ma poi stava sfiorando il pareggio… Io credo che al di là del risultato, che quasi certamente sarà positivo per la Roma, Di Francesco deve approfittare per capire chi sarà l’esterno basso: Karsdorp o Florenzi? Chi è l’intermedio, Strootman o Pellegrini? Non credo invece che si arriverà a depennare De Rossi, che è un leader di questa squadra… Queste partite di medio-bassa difficoltò devono anche servire a sciogliere gli ultimi dubbi e far capire all’allenatore quale potrà essere la formazione che poi andrà ad affrontare il Milan…”

Furio Focolari (Radio Radio): “Roma-Udinese è una partita che può nascondere qualche minimo trabocchetto…tipo che se non giochi bene puoi rischiare un pareggio che sarebbe sportivamente una tragedia, perchè sono partite da vincere e basta… Ma non vedo pericoli, la Roma è viva e sta bene…Ha questo Kolarov che è stato un acquisto azzeccatissimo…non dovrebbe avere nessun tipo di problemi…”

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Io penso che la Roma possa vincere come ha fatto nelle ultime due partite, anche se l’Udinese è un avversario un po’ più scomodo…. Chissà che non si riesca a rivedere i nuovi, come Karsdorp e Schick che purtroppo però sono ancora fermi, e allora ci si affiderà ai soliti noti… Di Francesco può avere un’alternativa di gioco al suo 4-3-3”

Roberto Renga (Radio Radio): “Roma-Udinese? I cambi di Di Francesco rispetto alla partita scorsa saranno cinque almeno, forse sei…che è una cosa da grande squadra…Quando cambi mezza squadra ogni volta non sei mai affaticato.. L’Udinese invece sta vivendo un momento terrificante… Contro il torino sembrava avere voglia di rimontare…ma ha una squadra completamente nuova e con giocatori un po’ strani che ci metteranno un po’ a trovare la quadra… Detto questo non penso ci siamo dubbi: “uno”, vince la Roma..”

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15 Commenti

    • ma come parli? vedi strisciare il tipo, riconosci che potrebbe raccontare qualunque cosa pur di farsi notare e non capisci che i termini che usi sono violenti e fuori controllo! anche se sei un adolescente è grave, nessuno si bomba nessuno!!!
      Forza Roma

  1. Comunque oggi apprendiamo che battere l’Udinese è normale amministrazione e non conta niente, è dovere. È importante solo se non si vince. In pratica a Roma per poter valutare una partita aspettano una sconfitta, così possono partire col gioco della distruzione. Tutte le vittorie non contano nulla. Guardate che è una mentalità di un perverso senza fine.

  2. Concludiamo bene fino all’incontro di champions. Dobbiamo arrivare tirati a lucido per Milan e Napoli, che saranno incontri pesanti sulla valutazione di DiFra. È il primo serio banco di prova in campionato. Schick e Karsdorp li valuteremo forse a fine ottobre, quando inizieranno ad entrare nei meccanismi ed in forma. Qualche esperimento con Defrel punta lo farei, ma non adesso. Punterei piuttosto più su Florenzi Alto Dx. Sarà una bella Roma, ci sono i presupposti.

  3. Come ho letto, beh credo che appunto ci siano i presupposti per DiFra di cambiare anche modulo, xesempio a me piace moolto il 4-2-4 come alternativa…come quello visto cn l Italia..coi fascisti(intendo gli esterni alti, ovvio) che vanno e vengono..perché ci sono ci sono in rosa..
    Infine concordo con Ziantoni il gallo sfonderebbe anche a roma e probabile che ha uno stacco di testa migliore di Djecko però il cigno è fortee dajeee

    • Anche Ventura con l’Italia adotta il 4-2-4 e (purtroppo) abbiamo visto come è andata a finire con la Spagna e con Israele la nazionale non ha brillato… il 4-2-4 è assai rischioso, sei sempre in inferiorità a centrocampo, a meno che l’avversario non giochi “a specchio”, ma è difficile…

  4. Non capisco perché solo a Roma fanno certi discorsi tipo di Francesco deve decidere chi è il titolare???? Di Francesco ha una squadra una rosa da far giocare e ogni volta può scegliere chi gioca e chi riposa..dove sta il problema? ??? Io avrei tolto dzeko per defrel sul tre a zero ma di Francesco non lo ha fatto perché pensava che dzeko si sarebbe arrabbiato magari per non avergli dato la possibilità di fare una tripletta..

  5. I fannulloni di Radio Ilaria prima parlano di partite trabocchetto, poi la Roma asfalta gli avversari e la vittoria è di poco conto. Come si fa a considerare giornalisti degli invidiosi e rancorosi che dopo due partite già sputano sentenze. Senzatetto e casalinghe capiscono di calcio meglio di presunti esperti che si nascondono in radio romane in attesa che il nemico cada rovinosamente. Ora per Ilaria e i suoi fratelli va di moda u Napule definito la squadra più forte del mondo. Il tempo è galantuomo e ci darà tante risposte.

    • Sì eh? Pensavo di essere della Roma non del Real… ricordo più di una volta in cui questa “ordinaria amministrazione” si è trasformata in un tonfo clamoroso. E comunque è l’atteggiamento tipico di chi non considera le eventuali vittorie ma aspetta solo le sconfitte per poter criticare. Io rimango della mia idea: se la Roma vince sono contento.

      Se non ti sta bene, tifa Lazie.

  6. Catalani ha le idee un po’ confuse…tra il pensiero di bombarsi la zucchina e le bombe della ferrazza è completamente ingrifato tanto da dire che Florenzi deve marcare Mertens! Ragazzi purtroppo questi sono gli “opinionisti” che si dilettano a sparare solo c@zz@te!

  7. ATTENZIONE: La moderazione dei commenti è ora più rigorosa.
    Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.

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