“ON AIR” – ROSSI: “Se Dzeko va via mi aspetto un acquisto clamoroso”, AUSTINI: “Monchi non sente sua questa Roma e vuole ribaltarla”, CORSI: “Se Totti se ne andasse li metterebbe con le spalle al muro”, FOCOLARI: “Ma non credo cambierebbe nulla”

SPECIALE GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.

Buon divertimento!

Alessandro Austini (Tele Radio Stereo): “Ore frenetiche e malinconiche, perchè per me Dzeko è uno dei giocatori più forti della Roma…ma ci dobbiamo abituare, da anni è così e non solo nella Roma… Chi arriva? Si brancola nel buio… Siccome siamo al 23 gennaio, se c’era qualcosa di pronto per essere chiuso, qualcosa si saprebbe…è vero che ci sono dei casi in cui il ds è così bravo da portare un giocatore all’aereoporto senza che si sappia nulla…ma che sia un giocatore importante che arriva di nascosto è un po’ dura… Il momento è complicatissimo… E quando succede questo caos? Quando ci sono tre partite in una settimana e questo può farti perdere dei punti… In questo momento non c’è una programmazione, ma un input: Monchi vuole ribaltare questa squadra…non la sente sua e non la ritiene in grado di vincere…e quindi se ha delle possibilità di anticipare certe operazioni le fa subito e si porto avanti col lavoro…”

Federico Nisii (Tele Radio Stereo): “Le ultime perplessità di Dzeko stanno venendo meno…è un professionista e deve essere ambizioso, non solo di guadagno ma anche di possibilità di successo…va in un club straordinario e in un campionato che è il migliore al mondo… Il suo disappunto è naturale, essere considerato un elemento da plusvalenza può aver ferito il suo orgoglio… Ora la Roma punterà forte su Shick, e che dio ce la mandi buona…e completerà la rosa con quel tassello per la destra che aveva in estate individuato in Mahrez…L’ideale sarebbe sempre lui…ma penso che sia un sogno di difficile realizzazione… Altrimenti c’è Verdi, che costa la metà di Mahrez…poi si parla di Ziyech, Deulofeu… Io spero tanto che Monchi abbia l’asso nella manica e che il nome non sia uscito… Se domani dovesse ancora giocare Dzeko la Roma sarebbe davvero il Borgorosso…”

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Roma è strana quanto sta storia… La gente non è che si domanda chi arriva al posto di Dzeko… ma si chiede Totti che dice… Ma io che ne so che dice Totti, non ho idea… Se Totti se ne andasse li metterebbe tutti con le spalle al muro…dopo che loro lo hanno cacciato da Trigoria, ora sarebbe lui a cacciare loro…sarebbe una mossa spettacolare…”

David Rossi (Roma Radio): “Signore e signori, il mondo sta per finire… Io non so se vi aspettate la propaganda o il pifferaio magico, ma non sentirete nulla di tutto questo… Stiamo attraversando una fase molto delicata, la classifica non è quella che speravamo… Per quanto riguarda il mercato, leggete tutte le ipotesi che si fanno…mi sembra che le parole di Monchi non hanno ridato fiducia all’ambiente giallorosso… Io cerco di calarmi nel ruolo di chi sta nell’altra parte della barricata, di quello del semplice utente… Mi rendo conto che sentir parlare di cessioni importanti sono ipotesi destabilizzanti… Ricordatevi che quando arrivò Nainggolan lo presero in giro perchè non lo conosceva nessuno, El Shaarawy e Perotti erano due giocatori inutili, Dzeko era stato accolto come il salvatore della patria e dopo tre mesi era diventato una pippa…Se Dzeko dovesse lasciare la Roma sarei molto dispiaciuto, è un attaccante completo, fortissimo, professionista esemplare… Io vi posso dire che sono curioso… Non so se la Roma vende Dzeko, Emerson o Nainggolan…Ma di una cosa sono certo, al mille per cento: che se la Roma perde un pezzo è per prenderne uno più forte…mi aspetto qualcosa di clamoroso… Quindi sto qua e aspetto… La Roma non è in smobilitazione, perchè non è così…”

Franco Melli (Radio Radio): “Totti dovrebbe fare una conferenza stampa dicendo che lui in questa società non ci sta piùm, che non è la Roma che conosceva lui… Le conseguenze di questo gesto potrebbe spinge questi ad andarsene… Se Totti prende questa decisione non gli renderebbe la vita tanto simpatica…”

Roberto Renga (Radio Radio): “Totti cosa potrebbe fare? Pallotta ha già contro il 90% della tifoseria romanista, se Totti decidesse di andarsene avrebbe contro il 100% della tifosieria..ma a lui già averne contro il 90% non gli fa né caldo né freddo…quello sta a Boston ragazzi! Chissà se le notizie gli arrivano e come gli arrivano…non sa nemmeno i risultati della Roma…”

Furio Focolari (Radio Radio): “Siamo stati sempre molto critici con Monchi, ora lo sono anche i romanisti… Quando lo dicevamo noi, dovevamo cambiarci la maglia e invece stavamo difendendo la Roma da questo scempio…perchè di scempio si tratta… Nainggolan di nuovo vicino alla Cina? Non ci credo, dai… Non esageriamo…dopo aver venduto Dzeko e Emerson, non vende Nainggolan… Se questa cosa l’avesse fatta Lotito, l’avremmo massacrato… La Roma prenderà un giocatore in prestito e continuerà a posticipare i pagamenti…è una cosa brutta, ma come se ne esce? Totti potrebbe andarsene e mettergli tutta la tifoseria contro, ma non credo che avrebbe risultati pratici…”

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Ora mi aspetto che Monchi s’inventi qualcosa, che tiri fuori un jolly, altrimenti passa per uno che è arrivato in Italia per vendere due giocatori che in due anni hanno segnato più di tutto il resto della rosa. Pensavamo fosse soltanto un momento di difficoltà, invece si sta protraendo troppo… Io aspetterei la fine del mese prima di dare giudizi…ma qui si parla solo di mercato, però domani c’è una partita importantissima… Io penso che la Roma vincerà a Genova, perchè  una trasferta difficile ma non impossibile… penso che possa vincere….

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio): “Sento amici romanisti che domenica vogliono andare a contestare… Io credo che possano partire sia Dzeko che Nainggolan perchè questa è l’ultima occasione per vendere a certe cifre… Secondo me i dirigenti della Roma non sono dei pazzi…c’è una strategia dietro, ora bisogna capire qual è… c’è una Champions fondamentale da raggiungere, per cui aspetterei a dare giudizi… Ma secondo me se arriva un’offerta per Nainggolan, vendono pure lui adesso…perchè dopo quello che fatto il 31 dicembre, non c’è una sola squadra in Europa che se lo prenderebbe…Se lo vendono in Cina per 50 milioni fanno un grande affare…. Perchè Nainggolan, che non è fortissimo,  è soggetto a uno stop da un momento all’altro per la vita che conduce… Io mi chiedo una cosa: ma siamo così certi che si farà lo stadio? Ho percepito che c’è una grande differenze di idee tra Regione e Comune…io non lo so… Se lo stadio non diventa una cosa concreta entro poco, io sono convinto che Pallotta se ne va…”

Augusto Ciardi (Tele Radio Stereo): “L’unico attaccante della Roma che i gol li fa deve essere convinto ad andarsene…. Se è normale questo… Io ero convinto che non sarebbe arrivato nessuno in questa sessione di mercato, ma senza cessioni, e mi sarebbe andata bene. E invece si vanno a togliere due pezzi del genere. Non ho ancora superato la fase dell’arrabbiatura. Due mesi fa è stato detto che Emerson sarebbe stato il rinforzo di gennaio… le parole vanno pesate. Questa è una questione meramente economica, non tecnica. Che queste cessioni a gennaio rimangano un’eccezione, la Roma non è il Genoa di Preziosi. Ora si metta Schick nella condizione mentale di fare quello per cui è stato comprato, ovvero la differenza. Per quanto sembra ci siano delle resistenze, per me non è così lontana l’ipotesi che la Roma possa prendere Darmian…”