“ON AIR” – AUSTINI: “La vittoria col Barcellona ha cambiato la testa della squadra”, DI LIVIO: “Spero di non vedere una Roma paurosa”, CORSI: “Ho buone sensazioni”, CIARDI: “Andatevi a giocare l’1 a 3”

SPECIALE GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.

Buon divertimento!

Alessandro Austini (Tele Radio Stereo): “Roma-Barcellona ha cambiato la consapevolezza nella testa dei giocatori… Ora sei qui, e come fai a non crederci? L’obiettivo della Roma deve essere quella di uscire dall’Anfield Road con un risultato aperto in vista della gara di ritorno. Sponsor? La strategia dell’attesa ha pagato… Erano arrivate offerte da 7 milioni l’anno… Al momento la sponsorizzazione non c’entra nulla con lo stadio,. perchè non sarà mai pronto prima della stagione 2021-2022, e l’accordo con la Qatar Airways termina prima…ma potrebbe esserlo in prospettiva, visto che sorgerà vicino all’aeroporto… Clima quasi invernale qui a Liverpool…poca pioggerellina, temperatura intorno ai 10 gradi…

Riccardo “Galopeira” Angelini (Tele Radio Stereo): “Attesa interminabile… Si percepisce l’importanza dell’evento… E’ una semifinale di Champions League, e la Roma c’è… Io non voglio sapere se la Roma è favorita…io non ho certezze, ammiro chi si gioca l’1-3… con tutte le paure che ho, perchè se ce l’avevo con la Spal, figuriamoci se non ce l’ho contro il Liverpool, io stasera me la godo… Ieri la Roma ha chiuso un accordo storico…abbiamo scucito lo sponsor dalla maglia del Barcellona…è un altro piccolo passo verso la crescita…e magari anche da questo la squadra prenda consapevolezza… Pruzzo e Conti? Hanno fatto bene…ma che davvero…”

Ubaldo Righetti (Tele Radio Stereo): “Oggi si fa molta fatica a pensare alla tattica, rivivo le emozioni che si hanno a giocare una semifinale… Ho addosso tanta emozione… Parliamo di una partita importante…Anche noi che abbiamo vissuto determinate trasferte, avvertiamo qualcosa di particolare…”

Angelo Di Livio (Tele Radio Stereo): “Ho paura di vedere una squadra ansiosa, paurosa, che avverte il peso della partita…spero che la squadra mi smentisca… E invece il messaggio che voglio mandare è questo: vattela a giocare…cattivi, determinati… L’obiettivo stasera è fare un gol, sarebbe tanta roba…”

Marco Cassetti (Tele Radio Stereo): “Il Liverpool è una squadra in salute, ma la Roma da questo punto di vista non mi dà preoccupazioni….la squadra a Ferrara, nonostante il gran caldo, ha risposto alla grande… Stasera la Roma la deve affrontare con grande rispetto dell’avversario ma senza timore reverenziale…e deve farsi rispettare…”

Ugo Trani (Rete Sport): “Under e Schick sono due giocatori completamente diversi, e quindi è un ballottaggio particolare… Under se lo accentri un po’ è ancora meglio…se lo metti più interno ha il coraggio del tiro…una cosa che o hai dalla nascita, o non ce l’hai… Under tira quando vede lo spiraglio, quando trova un po’ di luce…sembra quasi un giocatore di biliardo in quelle scelte…”

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Non andiamo a Liverpool dicendo che non abbiamo niente da perdere…non lo era nemmeno col Barcellona… Io ho una buona sensazione… Il Liverpool non è il Barcellona…una volta che hai battuto il Barcellona, che è sopra il Liverpool, puoi battere anche loro… L’unica cosa è che la finale, sia che giochi contro il Real che contro il Bayern, lì ritorni ad avere paura come contro il Barcellona…e invece contro il Liverpool la storia si può fare, perchè poi c’è anche il ritorno… Lo sponsor? E’ una cosa abbastanza importante per dare continuità a questa squadra…”

Maurizio Catalani (Rete Sport): “Roma e Liverpool sono due squadre che vivono la stessa realtà…nessuna delle due doveva essere semifinalista, hanno fatto due partitoni allucinanti contro Barcellona e City… Il Liverpool ha fatto 5 gol al City in due partite, e dimostra che può fare qualsiasi impresa… Però il Liverpool ha fatto partite scandalose in campionato, come la Roma… Non so proprio quale sia il modo migliore di affrontarli…se li vai a prendere alti, rischi di lasciare delle praterie a quei due che sono velocissimi…se li aspetti e metti il pullman, rischi che ti segnano negli spazi stretti, e in questo è molto più pericoloso Manè di Salah… Firmino è un giocatore che non saprei come andarlo a prendere, è un finto centravanti… E’ un po’ problema lì davanti…è una squadraccia…”

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio): “Io sarei contento se la Roma vincesse la Champions…lo dico sinceramente…ho tanti amici e parenti della Roma, ma perchè gli devo augurare il male…”

Franco Melli (Radio Radio): “C’è un movimento tellurico…il nostro calcio si sta spostando al centro-sud… La Roma regno d’Europa… C’è questo sommovimento… Liverpool-Roma? Dico due a due…”

Furio Focolari (Radio Radio): “Il Liverpool lo abbiamo visto…se trova una squadra come il City che giocano alto, all’Anfield gli fa tre gol…mentre in campionato ha fatto fatica contro squadre che si arroccano, che magari hano strappato un pareggio o una sconfitta col minimo scarto… Salah, Firmino e Salah hanno fatto 86 gol in stagione…non so se vi rendete conto… Ma anche il centrocampo è molto forte, Milner è uno di esperienza, non sbaglia mai una partita… la difesa invece non è eccezionale… dietro possono essere trafitti…il due a due che paventa Melli può essere una buona soluzione…”

Roberto Renga (Radio Radio): “Il Liverpool è un avversario terribile…ma anche la Roma in questo momento è un avversario terribile…Si affrontano due squadre che stanno benissimo, per cui è difficile fare previsioni… Ho una preoccupazione…se la Roma fa la difesa a tre, si trova sulle fasce con un solo giocatore, Florenzi da una parte e Kolarov dall’altra.. mentre loro ne avranno due… Eusebio è mille volte più bravo di me, ma io farei il 4-3-3 e andrei a cercare il gol…un gol è fondamentale… Ci vuole grande intelligenza tattica, rispetto al Barcellona è una squadra completamente diversa… Mi dispiace tanto che non ci sia Agostino Di Bartolomei…”

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Ho cercato un po’ di informarmi sul Liverpool…il valore aggiunto è l’allenatore, perchè il livello medio del Liverpool non è altissimo…non hanno una squadra di fuoriclasse…ma hanno questi tre davanti che sono dei rompiscatole…sono davvero pericolosi, perchè non ti danno punti di riferimento… Firmino è uno scaltro, quando meno te l’aspetti salta fuori..”

Nando Orsi (Radio Radio): “A un tifoso della Lazio non si può chiedere di tifare per la Roma… Ma come si può pensare che un laziale possa essere contento se la Roma va in finale di Champions…ma dai…”

Augusto Ciardi (Tele Radio Stereo): “La Roma è una squadra da Champions, quest’anno lo ha dimostrato ampiamente non sbagliando praticamente mai in questa competizione, nemmeno a Barcellona, quando ha perso 4 a 1…perchè quella gara la Roma non meritava assolutamente di perderla con quel punteggio, aveva dominato il primo tempo e poi le decisioni dell’arbitro sono state decisive… Il Liverpool deve temere questo… Questa Roma non è mai andata in bambola, non è una squadra che sbraca… Stasera vedremo come andrà, ma c’è la sensazione che la partita non si chiuderà stasera, se non magari a favore della Roma… Se magari tu li colpisci di rimessa, può anche finire 1 a 3…che non è un risultato da disprezzare per stasera, se volete andare a scommettere qualche euro…”

Redazione GR.net