ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore. Buon divertimento!
Riccardo “Galopeira” Angelini (Tele Radio Stereo): “Quella che si fa adesso è un modo diverso di fare plusvalenza…Prima riuscivi a fare le plusvalenze che i tifosi non hanno mai voluto accettare, forse giustamente, per rimanere comunque lì…qua ora si parla di sopravvivenza…forse ho esagerato, forzando il concetto… Prima i risultati, i secondi posti così bistrattati, ti consentivano di giocare la Champions… Ora non la vedo proprio rosea la cosa…una soluzione poteva essere Friedkin, l’arrivo di capitali freschi e la Uefa che ti avrebbe aspettato…”
Stefano Petrucci (Tele Radio Stereo): “E’ interesse dei giocatori tornare in campo, così sarebbe più difficile il taglio degli stipendi…Io però non credo che si potrà tornare a giocare. L’assembramento c’è, ma tra persone sane. Il problema sarà tutte le persone che gli staranno intorno…A me sembra folle spostarsi da una parte all’altra dell’Italia e pensare che al primo contagio si va in quarantena…”
Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Che mercato sarebbe con Lovren, Mandragora e Kean? Dipende da chi vendono… L’Everton non ne vuole più sapere di Kean, e sembra che Ancelotti abbia chiesto Under in cambio…a questo punto il turco è un fenomeno e noi non ce ne siamo accorti… Ma allora teniamocelo, che vi devo dire… Kean è matto, ma nella vita si può sempre cambiare…”
Massimiliano Magni (Rete Sport): “Se non sarà possibile far ripartire il calcio sarebbe una cosa molto triste perchè non saresti in grado di farlo… Il problema qui non era quando riaprire, ma come. Ora abbiamo riaperto, la gente va in giro, e se ci sarà una risalita della curva dei contagi sarà colpa di quelli che stavano sul naviglio e non del fatto che non ci sono mascherine, non ci sono test sierologici, non ci sono tamponi, non c’è la app…non c’è niente! Dal 18 possono ripartire gli allenamenti, ma la squadra deve andare in ritiro…il problema è che al primo positivo la squadra finisce tutta in quarantena e se dovesse succedere ma quando finisci…non ci sono i tempi. Il nuovo protocollo per il calcio? Se ti ci attieni, non ricominci mai… Se aspetti zero positivi in tutto il calcio, non ce la farai mai…”
Paolo Cento (Rete Sport): “L’errore più grosso è quello di concentrarsi molto sulle riaperture ritardate, ma non c’è nessun dibatto o programmazione su ottobre, novembre e dicembre. Parlo in generale, ma anche del calcio. Se ci sarà un nuovo picco, come dicono loro, tu ci arriverai assolutamente impreparato… Nessuno fa riflessioni su questo…non c’è nessun ragionamento su uno scenario probabile in autunno, e noi ancora ci accapigliamo se riaprire o no i ristoranti o il campionato di calcio una settimana prima o una settimana dopo…”
David Rossi (Roma Radio): “Il lockdown ha avuto effetti tangibili, eravamo al picco con un numero di morti che sfiorava i mille e con i contagi che superavano i seimila, ora invece sono qualche centinaia… Questi giorni sono veramente importanti per capire se, nonostante la riapertura, il contagio sta diminuendo…Diawara? I ragazzi africani non hanno vie di mezzo, o sono tipo Drogba, che sembrano dei principi, molto intelligenti e profondi…o sono tipi alla Gervinho, che vivono come degli sconsiderati, con sregolatezza…di Wome mi raccontavano che dava fuoco alle tendine dei bagni e spendeva un sacco di soldi in telefonate in Camerun… Diawara è il Prohaska di questa Roma, è un pensatore, è uno che dà senso logico e geometrico al gioco della squadra, è un giocatore molto importante…la Roma non ha un altro Diawara in rosa…”
Daniele Lo Monaco (Tele Radio Stereo): “Andate a dire oggi ai calciatori, dopo che si sono fatti due mesi di clausura, per un mese ora andate in ritiro e non vedete nessuno per un mese, zero. E poi il campionato come si gioca? Il protocollo del campionato non è stato deciso, è ancora tutto da scrivere…Io non ci credo che i calciatori saranno disposti a questo… O si pensa di poter fare un campionato con un protocollo che non preveda la quarantena, e non credo che si possa fare… Le forzature in questo momento non portano niente di buono, Dio non voglia che si riaccenda un focolaio per colpa del calcio, figuratevi cosa succederebbe…sarebbe davvero la fine del calcio…”
Furio Focolari (Radio Radio): “Ormai non c’è più motivo per non ripartire…Le cose stanno andando nel verso giusto, perchè non si può riprendere a vivere? E non parlo solo del calcio… E sabato staremo tutti a vedere Borussia Dortmund-Shalke 04… Kean alla Roma? Tecnicamente è forte, se pensiamo solo alle sue capacità può diventare un grande calciatore…”
Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Io vedo poca chiarezza in tutta questa vicenda… I calciatori sono un po’ dubbiosi ed hanno paura. Il ritiro di due settimane a qualcuno non piace, soprattutto a quelli costretti a stare in hotel perché non hanno la possibilità di avere un centro sportivo a regola… Adesso c’è questa buffonata degli allenamenti individuali, le società hanno anche dato la possibilità facoltativa. Vi rendete conto cosa sono chiamati a fare i calciatori?…”
Roberto Renga (Radio Radio): “E’ molto più pericoloso prendere una metropolitana o andare a fare la spesa, piuttosto che fare calcio… E’ più difficile vivere, che vivere nel calcio… Spadafora? Mi imbarazza dirlo, ma è di un’incompetenza totale… Zaniolo che porta Kean? Mi sembra una battuta, meglio lasciarli uno da una parte e uno dall’altra…se c’è una cosa da non fare è mettere Kean e Zaniolo insieme… Non vorrei che Kean riportasse Zaniolo sulla cattiva strada… Voi ditemi quale calciatore ha cambiato testa crescendo, rimangono sempre gli stessi…”
Redazione Giallorossi.net
E insomma pure radio roma b certifica il fallimento dell’orchestrina …
Già stavamo a -300 adesso non si sa se ci iscriviamo al prossimo campionato…
Sarà colpa di totti o del mijone de Rosella?
Ma no,è tutta colpa del coronavirus! Se no la nostra sarebbe stata una società solida e con il “Debito lasciato dai Sensi ripianato dalla grande gestione Americana”(cit.)
“Kean è matto ma nella vita si può sempre cambiare”.
Sì, tipo Balotelli.
Ma infatti Balotelli cambia sempre….de squadra ogni anno.
Galopeira ridicolo : i secondi posti li facevi quando non c’erano le milanesi.
Torna l’ Inter e sei terzo.
Se la lazzie fa una grande stagione sei quarto.
Se ‘Atalanta si mette in testa che vuole fare la Champions sei quinto.
Ndo stiamo noi ?
Quinti.
Guardacaso.
E ci e’ andata bene che il Napoli si e’ suicidato.
Pallotto ha sempre fatto una squadra da quinto posto : se gli altri a volte fanno piu’ caxare di noi non e’ certo merito suo.
Ma che pensava che Tohir sarebbe stato all’ Inter per sempre ?
L’ Inter avrebbe giocato con Ranocchia e Juan Jesus per sempre ?
La lazzie non la calcoli mai, e ci sta.
Ma solo un poraccio pallottaro mentecatto poteva pensare che Inter e Napoli non esistessero proprio e che noi saremmo stati sempre piu’ forti di loro perché pallotto e’ un Grande Presidente.
Pallotto ha avuto la piu’ grande fortuna di tutti i tempi e l’ha sprecata : UN DECENNIO SENZA INTER E MILAN ma quando ti ricapita ????
Perfino la rubbe era da rottamare nel 2011 quando e’ arrivato sta sciagura umana da Boston a rovinarci la vita : con un Presidente VERO gli scudetti dal 2011 al 2015 ERANO NOSTRI !
Bastava fare una squadra non dico forte ma DECENTE !
E invece no : ascolta Baldini, chiama Sabatini, famo la squadra giovane, il calcio europeo, le plusvalenze (non comprare chi serve ORA : compra chi e’ rivendibile domani !).
E poi com’ é andata ?
3 anni fuori dalla Champions, ranking Uefa a ZERO, sponsor a ZERO, aumenti incassi a ZERO, aumento presenze allo stadio ZERO, aumento vendita magliette ZERO, visibilità internazionale ZERO.
L’unica cosa che non e’ zero sono i debiti : 300 milioni di rosso per vincere un premio verde.
Un bonsai.
PALLOTTO VATTENE
Ma le milanesi non c’erano perchè giocavano in B?
Se la Lazio…..
Se l’Atalanta…..
Se gli altri…..
Se…..
Volevo velocemente notare il commento assai stupido, probabilmente razzista, e sicuramente non vero di David Rossi oggi.
Gli africani so’ tutti sgaramboni, i brasiliani so’ ubriaconi e fanno gruppo fra loro, gli argentini magnano solo l’asado e si portano appresso gli infortuni per due anni, i francesi sono antipatici e c’hanno fregato la gioconda, i tedeschi c’hanno la panza da birra e le donne culone, gli italiani sono eleganti ma si scaccolano in macchina.
se ….se ….se ….se ….. se sta cippa de kaiser . a lazzie sono 10 anni che arriva dietro la ASROMA che me tocca sentì .
Kean è una mezza segxa. Pjamose Douglas Costa, ste mezze figurine come Kean s’ bone per i night romani
Focolari dice, le cose stanno andando nel verso giusto…e ce vorrebbe pure dico io, sono oltre 2 mesi che la gente è chiusa in casa, sta a vedè che i numeri continuavano a cresce. Ma che davvero stamo a stò livello.
Galopeirahahahahahahahahaha