“ON AIR” – AUSTINI: “Subito Conte se ci fosse la possibilità di prenderlo”, GALOPEIRA: “Di Francesco via? Sarebbe l’ennesima infamità calcistica”, TRANI: “Eusebio è più fuori che dentro”, CORSI: “Se viene Sousa i tifosi dovrebbero rivoltarsi”

SPECIALE GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.

Buon divertimento!

Alessandro Austini (Tele Radio Stereo): “E’ un momento in cui si mettono in mezzo i figli dei giocatori, una cosa che trovo vergognosa e vorrei che la Roma intervenisse… Raccontare che un bambino di tre anni si mette a piangere perchè il papà non torna a casa lo trovo vergognosa… Di Francesco non è stato scelto da Monchi? Di una cosa sono certo: Monchi non viene mai alla Roma se non sceglie lui l’allenatore…e vale anche per adesso… Se ci fosse una minima possibilità di prendere Conte, io lo farei anche subito, anche prima di Roma-Frosinone perchè ricaricherebbe l’ambiente e toglierebbe gli ultimi alibi… Questa Roma è odiata, e se è odiata è più debole…senza la spinta popolare non vincerà mai… Per me è un segnale di debolezza, ma a Roma alcune cose non le puoi fare se sono totalmente impopolari, perchè Roma ti divora… La dimostrazione è Strootman…dal momento della sua cessione, la stagione è finita… ”

Riccardo “Galopeira” Angelini (Tele Radio Stereo): “Già Pallotta non l’amavo prima, perchè non ha mai detto niente di illuminate che facesse innamorare i tifosi… Se Pallotta non va via, al di là del presidente che non l’ho considerato mai come tale, dopo che una città intera si schiera, o è mal consigliato o è masochista… perchè altrimenti non si spiega… Lui deve andarsene e lasciare la Roma e venderla al primo acquirente che viene…perchè mi pare che chiunque arrivi è meglio di lui…Io sarei felicissimo se oggi facesse un comunicato dicendo che la Roma è in vendita e chiunque la volesse deve versare una certa cifra… Sui giornali c’è scritto che la Roma ha sondato Paulo Sousa, Donadoni, Montella…io non ci credo… Io dico che a oggi la Roma non ha ancora preso in considerazione l’esonero… Ma è chiaro che se non vince con il Frosinone, il derby e con l’Empoli, sarà costretta… E dico una cosa, e la dico da non estimatore di Di Francesco: se questa situazione la pagasse Di Francesco, sarebbe l’ennesima infamità calcistica perpetrata ai danni di un allenatore…e ve lo dice uno che non o ritiene il più grande allenatore al mondo…”

Ugo Trani (Rete Sport): “Se non vince col Frosinone, per me Di Francesco non fa nemmeno il derby…devi batere il Frosinone se vuoi vedere Di Francesco nel derby… La fiducia non è illimitata, lui è più fuori che dentro…queste sono le due certezze… Se fai risultato col Frosinone e non perdi il derby si va avanti, ma non è che non si è pensato a soluzioni alternative…se ne sta parlando… Unità di intenti non c’è… Oggi leggo che gli hanno smontata la squadra, che la squadra è meno forte, che sono bocciati gli acquisti…oggi! Ma vi sembra normale?… Monchi ha legato il suo futuro a Di Francesco, e il primo sconfitto è Monchi e non perchè lo ha scelto, perchè ho dei dubbi che lo abbia scelto lui… Ma siccome Monchi la doveva fare in funzione di Di Francesco, lui ha probabilmente sbagliato gli acquisti per il calcio dell’allenatore…”

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “La cosa incredibile è che oggi leggiamo sui giornali di tutto e di più contro Pallotta… E’ incredibile…quasi quasi mi schiererei con Pallotta… Ma dai, nove anni vi sono voluti…nove anni di Pallotta e Baldissoni…ma non vi siete rotti le scatole… Oggi ci sono duemila voci… Baldini, che è uno dei principali responsabili delle disfatte di questi anni, sta scegliendo gli allenatori per la Roma…mi ci sento male… Se viene Sousa, spero che i tifosi della Roma facciano una rivolta di piazza… Paulo Sousa, una vergogna…a Firenze stanno ancora festeggiando quando se n’è andato… Il tifoso normale è disgustato da questa gente, hanno capito che si tratta solo di stadio…lui lo ha detto subito, è stato onesto: “O mi fate fare lo stadio o me ne vado“… è un ricatto morale vergognoso e questa città, con i politici che si ritrova, è tutta per lo stadio…”

Maurizio Catalani (Rete Sport): “Di Francesco un modo per uscire, seppur piccolissimo, ce l’ha secondo me…deve rinforzare la squadra, mettendo Florenzi a centrocampo…perchè Cristante e Pellegrini hanno dimostrato di non essere pronti… Certo, poi Karsdorp deve dimostrare di essere abile e arruolato… A me piace Di Francesco, piace la sua faccia, che sia sulla panchina uno che ha vinto con la Roma, ma ora deve rimettere in gioco tutte le sue idee, sennò non ne esce fuori. Vanno messo fuori i giocatori che non servono, io proverei un 4-4-2…. Io vedo un centrocampo a quattro con Nzonzi e De Rossi, poi Perotti e Florenzi sulle fasce…”

Daniele Lo Monaco (Tele Radio Stereo): “Fino a cinque giorni fa si parlava sempre di Olsen, ora non se ne parla più…se una mezzala azzeccherà una partita non si parlerà di Strootman…se un’altra mezzala dimostrerà qualcosa di grinta, non si parlerà più di Nainggolan, ma magari ritireranno fuori Skorupski, che era un ottimo secondo portiere…. Ma all’analisi profonda del problema, ti rendi conto che quello che è sbagliato è nella testa dei giocatori…quindi colpa della società e dell’allenatore, perchè devi incidere in quelle teste… Se tu fai un riunione cercando di motivare i senatori, e poi i senatori ti danno quella risposta, o hai parlato male o non ti stanno a sentire… Se Dzeko deve essere quello, che manda a quel paese tutti, non mi sembra che lo avete messo a posto… Ecco gli errori, ecco su cosa ci dovremmo concentrare…e invece ancora parliamo di Strootman, della campagna acquisti, di Monchi…”

Roberto Renga (Radio Radio): “Il mio pensiero va a Londra, dove c’è Baldini che sta decidendo come al solito l’allenatore della Roma e che quindi abbia le idee chiare, che sappia cosa fare… Chi al posto di Di Francesco? Il sogno è un allenatore che non sia un’aziendalista, e ce n’è uno solo in giro: Conte… veda un po lui cosa può fare… Monchi si dimette? Ci sarebbe il vice Massara al suo posto, non mi sembra un dramma, non mi strapperei i capelli…anche perchè ora non c’è da fare il mercato… Donadoni? Avranno avuto relazioni positive da Saputo… Chi viene alla Roma deve essere d’accordo con le operazioni della Roma… Ma Pallotta non è disgustato un pochino anche dal suo operato? Di sé stesso è contento? Ma in questi anni ne ha fatta bene qualcuna o almeno una? Ditemelo… Il problema è che i giovani, ma anche gli adulti, si guardano intorno e non vedono più determinati giocatori… La campagna acquisti è stata fatta casualmente da qualcuno bendato…questo ormai è assodato…”

Furio Focolari (Radio Radio): “Io sono più dalla parte di Di Francesco…è incredibile vedere questo Baldini fare le fortune e le sfortune di questa Roma… Ma se è lui che decide, ma la colpa del fatto che sono stati cambiati dioeci allenatori è mia, di Renga o di Melli? Io mi sono interrogato sul perchè la società Roma è arrivata a questo punto…è stato quasi un passo voluto… Ma se è stato contattato Sousa, che è sotto contratto in Cina, è evidente che Di Francesco deve andare via, perchè la società Roma non ha più fiducia in lui… Lui è il meno colpevole…la sua colpa grave è di aver accettato tutto… Ma ragazzi, non ti bastano Pellegrini o Cristante per battere il Bologna? Parliamo di nazionali…ma non scherziamo…è evidente che è un problema di testa…”

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Io se fossi il presidente, me la sarei presa con tutte le componenti, da chi allena, a chi ha fatto la squadra…tutti devono essere coinvolti…ma credo che le responsabilità maggiori le abbia la società… Si avrebbe bisogno di 4-5 riferimenti in squadra che ti portano fuori dalle sabbie mobili…uno di quelli sicuri è De Rossi, per il resto ognuno va per conto suo…e se ti vanno via di mano gli anziani è dura portarsi dietro i giovani… E’ una situazione molto delicata…”

Franco Melli (Radio Radio): “Era molto difficile per un allenatore giovane come Di Francesco ribellarsi e mettersi contro i suoi superiori…la Roma era un punto d’arrivo per lui… Questi stanno facendo il bello e il cattivo tempo, fregandosene di tutto e di tutto… Di Francesco nelle segrete stanze ha mostrato i suoi dubbi a chi di dovere, quindi per me non è stata una colpa non aver ubbidito…”

Guido D’Ubaldo (Radio Radio): “La lite tra Dzeko e Florenzi? Da vice capitano, Florenzi aveva invitato i compagni a salutare i tifosi, e questo a Dzeko sembrava un gesto per guadagnarsi i consensi… questo ha dato fastidio a Florenzi… Tra i due fra l’altro non c’è una grandissima simpatia, già lo scorso anno c’erano state frizioni per cose banali, tipo un passaggio non fatto… Domenica sono saltati i nervi un po’ a tutti… Ora va ristabilita tranquillità all’interno dello spogliatoio, mi sembra una delle cose più urgenti…”

Redazione GR.net