“ON AIR” – AUSTINI: “Stasera è una finale, niente più rimpianti”, PRUZZO: “Sarà dura, altro che passeggiata di salute…” ZUCCHELLI: “Con Strootman al top, la Roma potrebbe cedere Nainggolan”, MAGNI: “Dzeko? Riduttivo valutarlo in tre partite”

SPECIALE GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.

Buon divertimento!

Alessandro Austini (Tele Radio Stereo): “Quella di stasera è una finale, e spero che sia questo l’approccio dei giocatori. Di rimpianti questa squadra ne ha accumulati diversi nel corso della stagione, e non arrivare secondi per colpa tua sarebbe difficile da accettare. E’ una partita importante, non facile…me l’aspetto tipo Atalanta-Roma, contro una squadra che in casa si esalta e contro dei giocatori che si vogliono mettere in mostra. Servirà una Roma convinta per uscirne con i tre punti. Genoa condizionato dalla prossima partita contro la Samp? Può essere… Molti dicono che se rinnova Totti, Spalletti potrebbe andare via perchè ce l’ha con lui… Io invece vi dico che è più vicino alla verità sostenere che se rinnova Totti, allora Spalletti resta. Se non rinnova…una piccola preoccupazione io ce l’ho…”

Massimo Cecchini (Rete Sport): “Rinnovo di Totti? Da domani fino a domenica ogni giorno può essere quello buono. Resto positivo: sarei sorpreso se ci fosse un ulteriore colpo di scena. Oggi è giusto che ci sia un’attenzione spasmodica per i tre punti da ottenere contro il Genoa”.

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Se Spalletti fa giocare Strootman in una partita così importante è perchè è tornato ad essere Strootman, e questa è una gran bella notizia…anche in vista dell’anno prossimo cominciare con un giocatore come lui in squadra non è da tutti. Il Genoa? Non dico che sarà un’amichevole, ma loro tengono molto ma molto di più alla prossima partita, il derby contro la Sampdoria.. Io non credo che allenatore, presidente e i giocatori del Genoa si sprecheranno più di tanto…danno punti a chi gli serve, ma in modo casuale ovviamente…”

Luca Valdiserri (Rete Sport): “Inutile farsi illusioni su giocatori che hanno poco mercato… Se uno pensa che Doumbia possa portarti 12 milioni…io su questi non ci farei conto…stesso discorso per i giocatori che non ti sono utili, come Dzeko… Pensare che l’Inter possa prendere Dzeko e Ljajic per darti Icardi…beh io la vedo molto difficile… Icardi non vale Higuain, ma non è così lontano.. in prospettiva può diventare come lui, o anche meglio…Per me al momento può costare 45 milioni… La partita di stasera? Non mi aspetto un Genoa che non giocherà, anche se a differenza della Roma non ha un obiettivo. Sarebbe stato più difficile affrontare il Frosinone. Strootman? Servono più partite per valutarlo… se stasera gioca bene, questo non vuol dire che sia al 100%. Deve essere un uomo importante per il prossimo anno, ma deve avere tutto il tempo per recuperare…se poi recupera, è un asso in più.”

Massimiliano Magni (Rete Sport): “Dzkeo? Spalletti dice che ci deve dimostrare….ma mi sembra un po riduttivo… se adesso gioca segna tre gol in tre partite, fa differenza tra il tenerlo l’anno prossimo o no? Secondo me sarebbe un ragionamento un po’ limitato… Il Genoa? Non mi sembra che voglia fare la partita della vita: ci sono quattro diffidati importanti e non è sicuro che vengano utilizzati in vista del derby. Strootman? Se si dimostrerà pronto questa sera, potrà essere utilizzato anche nelle prossime partite”.

Chiara Zucchelli (Rete Sport): “Se Strootman dimostrerà di stare bene, non tanto come condizione atletica, ma come forza e reattività…allora la Roma un po’ più a cuor leggero deciderà di cedere Nainggolan…io sono convinta di questa cosa. Su Castan ieri Spalletti non mi è sembrato retorico, anzi mi è parso molto convinto… mi ha rincuorato”.

Furio Focolari (Radio Radio): “Genoa-Roma? Su un campo come quello di Marassi la difficoltà è alta…devi giocare una grande partita per vincere…La Roma è in devbito di possigeno da quattro o cinque giornate…è dal secondo tempo con la Lazio che non gioca più bene…sembra essere tornata quella di Garcia…quindi statevene calmi… In ogni caso il secondo posto non dipende dalla Roma, ma dipende dal Napoli…secondo me il Napoli le vince tutte e tre…”

Roberto Renga (Radio Radio): “Il Napoli non sappiamo come sta… La Roma? Uno strano segnale è la presenza di Strootman…che significa, che la squadra ha bisogno di forze fresche? E’ quasi un messaggio lanciato alla squadra…”

Franco Melli (Radio Radio): “Stasera secondo me succede qualcosa…io di Gasperini non mi sono mai fidato…è infido..se gli metti un mantello e i denti sporgenti, è uguale a Dracula… Per me la più difficile è la gara di stasera, perchè anche Milan-Roma nasconde delle insidie…ma minori rispetto a stasera.”

Nando Orsi (Radio Radio): “Mi aspetto che la Roma faccia nove punti in queste ultime tre partite, ma la squadra vista ultimamente non mi convince tanto…il Genoa potrebbe approfittarne, in casa è una squadra temibile, che si trasforma…”

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Passeggiata di salute per la Roma? Non penso proprio…queste sono le ultime partite di Gasperini sulla panchina del Genoa e vuole fare bene. A Marassi c’è sempre quel clima che ti garantisce una concentrazione assoluta. Poi è ovvio che la Roma è più forte del Genoa, ma non se la porta da casa, assolutamente…I giocatori rossoblu sono da sei in pagella, ma a Marassi possono diventare improvvisamente da 8, e questo può metterti in difficoltà…Dzeko? La cosa più logica mi sembra tenerlo e sperare che l’anno prossimo sia migliore… Pronostico? Dico pareggio…”

Augusto Ciardi (Tele Radio Stereo): “Buffon è fuoriclasse, Bonucci, Pogba, Barzagli e Marchisio sono dei campioni. Per diminuire il gap con la Juventus bisogna avere dei campioni. Questi giocatori sono diventati così forti entrando nella Juventus, in quel club gli è venuta la cattiveria, la bava alla bocca. Barzagli se non fosse arrivato alla Juve forse avrebbe già smesso di giocare. La Roma deve diventare forte anche in questo, nel saper trasmettere la mentalità vincente ai suoi giocatori…”.

CONTINUA…