“ON AIR” – SERAFINI: “Nessuna accelerazione del Chelsea per Nainggolan”, MAGNI: “Una cessione è inevitabile per sistemare la squadra”, CECCHINI: “Mi aspetto quattro acquisti alla Perotti”, ROSSI: “Qualcuno pensa a Genoa-Roma?”

SPECIALE GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.

Buon divertimento!

Adriano Serafini (Tele Radio Stereo): “Ricci inserito come contropartita per Rudiger? E’ una possibilità, è una delle formule che sta studiando Sabatini. Non so dirvi però la formula: non so se si tratta di un prestito o di una cessione definitiva. Ma lui è un ragazzo molto interessante, sta facendo molto bene, e quindi in futuro potrebbe avere una valutazione importante. Questo non riguarda solo Rudiger, ma magari anche El Shaarawy: lo stratagemma potrebbe ad esempio essere quello di allungare il prestito per un altro anno, magari pagandolo 15 milioni invece di 13, ma così facendo potresti alleggerire il prossimo bilancio. Nainggolan? Da quello che so io non c’è stata alcuna accelerazione nelle ultime ore e non ci sarà nemmeno nelle prossime. Lui e Rudiger sono nel mirino di Conte, ma questa accelerazione è stata solo mediatica. Non credo che Nainggolan e Pjanic siano già stati venduti…”.

Massimo Cecchini (Rete Sport): “La Roma dovrà mettere a posto alcuni ruoli, magari non con giocatori che colpiranno immediatamente l’immaginario dei tifosi…non è detto che per quei 3-4 ruoli scoperti arrivino dei nomi alla Dzeko o Salah…cioè giocatori accolti da tutti come i futuri messia. Magari arriveranno quattro giocatori funzionali, che non ruberanno la fantasia del tifoso…Con Perotti è andata così, io sono rimasto sorpreso dal suo impatto… Ecco magari quattro Perotti, che non faranno volare gli abbonamenti, potrebbero risolvere i problemi di Spalletti…”

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Totti? Tutto bene quel che finisce bene…sulla pagina quasi ufficiale della Roma, che è Il Tempo, si scrive che è in arrivo il rinnovo per il Capitano. Oggi leggo di un sondaggio del Corriere dello Sport su Nainggolan, se i tifosi lo vogliono tenere…il 58% ha detto sì. Ma il 42% che lo vuole vendere di calcio che ci capisce? Oppure è Baldissoni che ha fatto chiamare tutti i suoi amici… Nella Roma, levando Totti, il giocatore più importante è uno solo, e si chiama Nainggolan…Vendere Nainggolan sarebbe una porcheria,perciò sono convinto che non lo faranno…”

Luca Valdiserri (Rete Sport): “Se la cessione di Nainggolan rappresenta l’ultima rata da pagare per il Financial Fair Play, se dopo non sarai più obbligato a cedere ogni anno un giocatore, se è così allora dispiace ma… Io credo che Sabatini sia stato costretto a lavorare in situazioni molto difficili, poi lui ha un modo di lavorare che ha accentuato certe situazioni… Chi arriverò al posto suo non è che si troverà la pappa pronta… Quello che spero è che se va via Nanggolan o Pjanic, poi però l’anno dopo non ci sia qualcosa da mettere apposto… Atletico-Bayern? Non capisco come l’Atletico faccia a correre così tanto per novanta minuti senza fare neanche un cambio… devono avere una preparazione atletica di primissimo livello, perchè è mostruoso…”

Massimiliano Magni (Rete Sport): “La perdita di Nainggolan sarebbe una perdita grave…però bisognerà pure andare avanti. Se dovessimo cederlo, dispiacerà tanto…ma si troverà il modo di fare calcio ugualmente. Io credo che la dirigenza deve mettere apposto la squadra, che ha diverse lacune, e deve coprire un passivo. E per fare questo non bastano i soldi della Champions, e non basta la vendita di un giocatore, ci vogliono tutte e due le cose. Se facendolo si sistemerà il bilancio, magari una volta per tutte perchè non se ne può più, e si sistemerà la squadra allora si può pensare a una Roma competitiva. Se la Roma arriverà seconda, questo quadro non cambierà molto…il giocatore va venduto comunque, ma probabilmente ci sarebbero poi maggiori investimenti sul mercato… Spalletti ha bisogno di terzini, un regista di centrocampo e forse un centravanti: le cose sono due, o questi ruoli non li copri e resti così, oppure un giocatore lo devi vendere per aggiustare la squadra. Non se ne esce, facciamocene una ragione…”

David Rossi (Roma Radio): “Allora, Nainggolan al Chelsea, Pjanic va al Barcellona, Manolas verrà venduto alla pausa di settembre…ma io dico…ce la facciamo a mettere insieme una squadra per Genova? E meno male che abbiamo vinto col Napoli, altrimenti mi chiedo cosa avrebbero potuto scrivere questa settimana i giornali… Ma vi chiedo, vi sembra l’atmosfera di una squadra che ha vinto all’ultimo minuto contro il Napoli e che si va a giocare le chance per il secondo posto in queste tre giornate? Qua si parla se Nainggolan deve andare al Chelsea o no, e che Pjanic è stato già venduto… Io dico, ma c’è qualcuno che pensa a Genoa-Roma? Ma ci sta?”.

Franco Melli (Radio Radio): “Io mi aspetto la conferma di Totti, il prolungamento di un anno. Mi aspetto che Sabatini resta ancora responsabile del mercato della Roma…magari andrà via dopo. Su Nainggolan il problema è trovare questi 40 milioni… Se Pallotta li mette… Per me è imperdonabile cedere Nainggolan, è il giocatore più importante di questa squadra. Se lo mandi via significa che non arriverai mai a dama… Il grande problema della Roma se vuole competere è prendere un grande centravanti…o pensate che possa ripartire da Dzeko… io so che lui vuole andare via…”

Furio Focolari (Radio Radio): “Rabiot al posto di Nainggolan? Ma scusate, informiamoci su quanto costa il francese… Ma perchè vendere Nainggolan se poi devi spendere gli stessi soldi per comprare Rabiot? Sabatini a un certo punto sia alla Lazio che a Palermo ha detto con un certo anticipo che se ne sarebbe andato, e poi lo ha fatto. Ragazzi, Sabatini è fuori dala Roma perchè quando lui ti dice “Me ne vado” ha già raggiunto, almeno verbalmente, un accordo con qualche altra squadra… La Roma deve prendere un grande attaccante, ma prima deve vendere quello che c’ha…perchè Dzeko costa 10 milioni all’anno… Paredes? L’ho visto contro la Lazio, a me è sembrato molto acerbo…”

Roberto Renga (Radio Radio): “Il mercato lo farà sempre Sabatini, o lui direttamente o Massara, che è il suo vice… Sabatini opererà fino al 30 giugno, poi ci sarà questo Massara. Uno tra Pjanic e Nainggolan la Roma lo deve vendere per il Fair Play Finanziario, altrimenti non ti fanno iscrivere alla prossima Champions…per cui uno va venduto assolutamente. A meno che non pensano di fare i soldi con Sanabria, Ricci e Paredes, che potrebbe essere una soluzione. La Roma pensa di fare un ritorno lunghissimo di Totti il prossimo anno…Ci sarà un ritorno economico e di immagine notevolissimo… Io fossi in Totti adesso gli direi: ‘Ora ci devo pensare io…’.”

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Sabatini? Da quello che so io è che c’è un tentativo di farlo rimanere… La Roma ha bisogno di trovare un terzino destro, perché Florenzi ha mostrato ovvie carenze. Bisogna poi vedere se Digne resterà quindi la Roma avrà un gran da fare in difesa. Strootman potrà essere l’arma in più per il prossimo anno, ma bisogna vedere se tornerà quello del primo anno in giallorosso. Qualche soluzione a centrocampo va comunque trovata”.

Nando Orsi (Radio Radio): “Caceres lo prenderei subito, ma secondo me la Juve non te lo lascia mica… Ansaldi è un terzino da grande squadra. Nainggolan? Il calcio è cambiato, un centrocampista come lui dura 5-6 anni. Prima invece sarebbe durato 15 anni. Ora è nel pieno della sua vigoria fisica, ma può fare due o tre anni al top, poi dopo è ovvio che non può durare in eterno… La Roma ogni anno vende un pezzo da 40 milioni….”

Dario Bersani (Tele Radio Stereo): “Se la Juve prende Cavani, Gomez e Benatia è finita per tutti gli altri per altri due anni. Vorrei tanto conoscere i 4 tifosi della Roma su 10 che accettano la cessione di Nainggolan. Sarei curioso di sapere: perché?”.

Augusto Ciardi (Tele Radio Stereo): “Io dico ai tifosi di stare calmi, perché le notizie sul mercato in questo periodo vanno prese con le molle. Poi quando arrivano dall’Inghilterra o dagli altri Paesi molto spesso non sono vere, perché non nascono lì ma vengono riprese da qui”.

CONTINUA…