GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.
Buon divertimento!
Mimmo Ferretti (Tele Radio Stereo): “Della Roma di adesso, se fossero bloccate tutte le cessioni, anche quella di Marquinhos, sarebbe sicuramente più forte della prossima stagione. Anche con la partenza di Marcos la Roma si è migliorata, perchè un giocatore non può farti la differenza. I tifosi hanno una voglia incredibile di dare sfogo alla propria gioia, quello che si è visto ieri a Fiumicino è sinotmatico di questo desiderio. Maicon e Strootman sono due nomi che stanno regalando la speranza, basta però che poi non si muoia disperati.”
Luca Valdiserri (Rete Sport): “Rudi Garcia non ha mai provato Totti da punta centrale. A questo punto mi viene da pensare che o è così sicuro che Francesco conosca talmente bene quel ruolo che non ha bisogno di provarlo lì, oppure che non è adatto a ricoprire quel ruolo nel suo sistema di gioco”
Ugo Trani (Rete Sport): “La Roma così com’è, è una squadra da primi posti in classifica. Non so se da scudetto, ma di certo da podio. De Rossi ha solo problemi ambientali, non ha nessun problema all’interno dello spogliatoio. Secondo me la Roma a questo punto, meno la tocchi e meglio è. Dovrai cedere Marquinhos, ma sei apposto lì in mezzo. Evra? E’ un bel giocatore, ma non c’è l’urgenza di comprare in quel ruolo. Diego Costa? Se parte Osvaldo va bene, è un giocatore che può fare sia l’attaccante centrale che quello esterno. E un giocatore del tipo di Aubameyang”.
Dario Bersani (Tele Radio Stereo): “L’arrivo di Strootman ha finalmente riportato un po’ di entusiasmo, di fiducia e ottimismo. I tifosi avevano biogno di un segnale, per adesso questo segnale lo ha dato. Ora però arriveranno le cessioni, anche dolorose. In primi quella di Marquinhos, e sarà un peccato perchè ha dato dimostrazione di che pasta è fatto. Ma quella è un’offerta tale da far sgretolare ogni resistenza. Vedremo se dopo lui e Osvaldo, ci saranno altre uscite”
Stefano Petrucci (Tele Radio Stereo): “Strootman è la bella sorpresa che ha annunciato Pallotta? Credo proprio di si. E’ un grande colpo, è il compromesso di un giocatore giovane e di grande prospettiva e un calciatore già fatto con esperienza internazionale. Evra e Costa? Sono due giocatori che mi piacciono tantissimo. Evra ha gli stessi anni di Maicon ma ha fatto una stagione completamente opposta. A Manchester è una specie di mito, è una delle tante scoperte di Ferguson. E’ un’operazione complicata, ha un ingaggio pari a quello di De Rossi. Costa mi fa impazzire, segna come Osvaldo ed è uno dei più cattivi che abbia conosciuto, ha una ferocia agonistica che ricorda il miglior Tevez.”
Furio Focolari (Radio Radio): “Maicon più Evra? Darei un giudizio molto molto positivo. La Roma secondo me sta facendo una grande squadra, sta smentendo il progetto giovani, ma è un instant-team, ed è molto, ma molto più forte. Oggi se ho una squadra e ho Marquinhos e Benatia, farei giocare Benatia. Il Marquinhos, che magari tra due anni sarà il piuù forte del mondo, oggi non lo è. Benatia invece è una sicurezza.”
Tony Damascelli (Radio Radio): “Se Maicon è un punto interrogativo, Evra è un punto esclamativo. Ha un carattere un po’ particolare. Gervinho invece non lo prenderei mai. Mai. E’ un giocatore che gioca dieci partite da fenomeno, e le altre trenta lo insegui con il bastone. Non ha continuità , è alla costante ricerca di una sua dimensione. E’ il classico giocatore che appare più per il look che per le sue reali qualità .”
Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Evra mi piace molto, ha classe ed esperienza. Maicon e Evra sono due reduci, ma spero vivi. Avere due terzini così non so fino a che punto possa convenire, ma a me Evra piace tantissimo.”
Roberto Renga (Radio Radio): “Maicon non lo considero, se recuperato è un ottimo giocatore. Ma è un punto interrogativo, la Roma ha fatto una scommessa. Evra è un ottimo giocatore, non è in fase ascendente, ma portetebbe classe internazionale ed esperienza. Se arrivasse, sarei molto contento. Le parole del suo agente? Fa il mestiere suo. Evra sarebbe un grande acquisto, ha solo pregi. Vogliamo dire che la Roma sta piano piano assomigliando alla Lazio? Mentre la Roma era partita con la squadra futuribile, con tanti ragazzini, adesso ha cambiato idea e fa quello che ha fatto la Lazio e cioè prende giocatori con l’età giusta per vincere subito. Sono sicuro che non rifarebbero quello che hanno fatto due anni fa, i dirigenti hanno capito di aver sbagliato due anni e fa e giocatori che hannno mandato via oggi li terrebbero”.