“ON AIR” – CATALANI: “C’è aria di smobilitazione, Pallotta potrebbe lasciare”, CORSI: “L’abbraccio a Garcia? Sembrava la recita di Natale”, FOCOLARI: “Rudi già cacciato, arriverà Spalletti”, VALDISERRI: “Ma così si distrugge la società”

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onair2SPECIALE GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.

Buon divertimento!

Ugo Trani (Rete Sport): “La situazione non è più sostenibile, Pallotta è molto arrabbiato di quello che sta succedendo. Qua va ricancellato tutto, ma tanto non avviene! Perchè quello che guadagnano le persone che dirigono, sono soldi che da altre parti non prenderebbero mai… Esonero di Garcia dopo aver vinto? Non escludo questa mossa alla Zamparini…”

Maurizio Catalani (Rete Sport): “Garcia è il miglior traghettatore di sé stesso. Io non lo ritengo il male principale…per me il male principale è chi conduce la baracca…non sono i cavalli, ma i cocchieri che continuano a essere pessimi. Qui c’è aria di smobilitazione generale…ho questa impressione…Qualcuno intravede la fine di un certo periodo…un certo discorso…Ho una forte sensazione, la gente parla e non tutti sono cazzari…alcuni hanno ruoli importanti, e alla fine vai a fare la somma, e capisci che in questa società c’è aria di smobilitazione… Sto dicendo che Pallotta se ne va? Secondo me oramai ha capito che conto più io di lui…Sta succedendo realmente qualcosa. Le parole di Sabatini mi danno davvero fastidio: dici che non scorrerà il sangue di Garcia, ma se è così, perchè sei stato dieci volte al telefono con Spalletti per trovare un accordo?”.

Massimo Cecchini (Rete Sport): “Anche un allenatore bravo come Montella sta facendo fatica a dare un volto nuovo alla Sampdoria. Sarebbe sempre meglio cambiare allenatore a fine anno e mai in corsa. Se arrivasse un nuovo allenatore e ci fosse un impatto alla Montella nella Roma, sarebbe un disastro, ed è per questo che la dirigenza sta provando a fare quadrato intorno a Garcia, perchè sanno probabilmente che in questo momento è lui il male minore.”

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “La partita di ieri la potevano fare direttamente il 25 dicembre: mi sembrava la recita di Natale. La colpa è la nostra che ricominciamo con la storia di Garcia…ma Florenzi, anima candida, ve l’ha detto: s’erano messi d’accordo prima… Non è stata una cosa spontanea, ma la raccontano tutti come una cosa da libro Cuore. Se il Genoa ieri c’aveva Paloletti e Perotti, nel primo tempo c’ammazzavano. E’ stata la partita della vergogna, con giocatori che non valgono niente…se non si svegliano, questa squadra non ha futuro. Una mia fonte attendibile mi dice che Sabatini si è già prenotato per il Bologna di Saputo, l’americano che ha un sacco di soldi, molti più di Pallotta. Io spero che possa succedere davvero…una volta si diceva “sbolognare“… ecco apposta, vai al Bologna…Ieri Sabatini ha detto delle cose imbarazzanti… ”

Luca Valdiserri (Rete Sport): “Spalletti al posto di Garcia? Da quello che leggo, sarebbe una scelta di Pallotta e non mi sembra che fino ad oggi le sue scelte siano state azzeccate. Io a inizio partita pensavo che la squadra giocasse contro l’allenatore, ma poi una reazione c’è stata. Panettone per Garcia? Spero di sì, non capirei altrimenti perché non l’abbiano mandato via prima di Roma-Genoa. Se hai un allenatore di cui non ti fidi più devi mandarlo via. In questa momento la Roma non ha né gioco, né gambe. Garcia l’unica cosa che può dare in questo momento è la compattezza del gruppo. Pallotta commetterebbe un altro errore se esonerasse Garcia: vorrebbe dire disintegrare quello che resta della società.”

Massimiliano Magni (Rete Sport): “L’abbraccio a Garcia…ma non può essere che i giocatori lo stessero salutando? Mi sembra strano questo improvviso afflato romantico…Io non capisco dove possa arrivare questa Roma messa così… Cambiare allenatore è un rischio, ma visto come stiamo, forse è più una speranza…”

Riccardo “Galopeira” Angelini (Tele Radio Stereo): “La Roma non è ancora guarita, continua ad avere qualche patologia. Non credo che la partita di ieri abbia dimostrato una squadra in salute e che abbia rinfrancato i tifosi. La Roma forse ha solamente messo giù il primo piede dal letto, sempre che abbia iniziato a guarire, la partita di ieri lascia ancora un briciolo di speranza che non sia ancora tutto finito”.

David Rossi (Roma Radio): “L’episodio di Dzeko? Espulsione sacrosanta, e temo che arriveranno un paio di giornate di squalifica. Ma c’è da dire che quello è rigore, Edin viene trattenuto, è netto. Io capisco la sua frustrazione, anche perchè Munoz poco prima fa fallo di mano che gli impedisce il gol, e quello era rigore ed espulsione! Dzeko pagherà, ed è giusto, ma come paga Gervasoni per i suoi errori? Dzeko è arrivato come il salvatore, ora è diventato una pippa, e tutto questo nel giro di quattro mesi… Prendiamo Messi e Ronaldo, dopo due mesi succede la stessa cosa… L’abbraccio? Solo a Roma un gesto di cuore viene fischiato…Guardate  in che tunnel ci siamo infilati, è di una pericolosità straordinaria. Ormai qualunque cosa succede, sembra che non ci sia via d’uscita”.

Daniele Lo Monaco (Rete Sport): “Questa Roma ricrollerà ancora, perchè non è una squadra in grado di vincere lo scudetto. C’è senza dubbio bisogno di rividere le cose nella società: è giusto dare 500mila euro a Norman? E’ giusto dare questa fiducia sconfinata a Sabatini? Non sarebbe meglio che si occupasse solo di mercato come fa Paratici nella Juventus? Sono tutte considerazioni che vanno fatte, ma per queste cose c’è tempo fino a giugno. Per la guida tecnica invece il tempo è già scaduto. Sabatini quando parla di sangue versato molto probabilmente parla di sé stesso. Questo è il preludio a una decisione che probabilmente il ds giallorosso sta prendendo. Sta preparando il terreno per assumersi le sue responsabilità e tirarsi indietro, scindendo il proprio destino da quello dell’allenatore. Sulla data del suo addio non voglio sbilanciarmi: potrebbe accadere adesso ma potrebbe succedere anche a giugno. Una giusta soluzione per lui sarebbe andare a lavorare in un club che circoscriva di più le sue competenze”.

Franco Melli (Radio Radio): “Io alla vittoria della Roma non do nessun  valore. De Rossi va dall’allenatore e gli dice che stanno giocando malissimo. Al Genoa gli mancava mezza squadra, eppure nella Roma non s’è visto niente. Dzeko? Non è un caso da ieri. Questo ogni partita si magna due gol…Può darsi che la squadra e l’allenatore non l’aiutino, ma qualche occasione gli arriva e lui regolarmente le sbaglia. Ieri hai preso un brodino, ma non potevi non vincere. Se avesse avuto un attaccante il Genoa, avresti preso gol anche ieri. Garcia? Io penso che sia salvo, questa vittoria è servita soprattutto a lui. Certo, se poi va a Verona e perde col Chievo, allora forse lo cambieranno…”.

Furio Focolari (Radio Radio): “Garcia? Secondo me Pallotta non lo salva… Alcune fonti mi dicono che qualcosa succederà nei prossimi giorni. A me hanno detto che Garcia è stato già cacciato, e da martedì arriverà Spalletti. La partita di ieri c’ha di buono solo il risultato e l’abbraccio dei giocatori. Io una squadra scarsa come il Genoa non l’avevo mai vista…eppure nel primo tempo la Roma è stata salvata dal portiere. E’ stata una brutta Roma, le cose negative viste ieri sono tante… Dzeko? Non era mai stato espulso in carriera, e questo deve far riflettere…La Roma ha bisogno di Totti? Ma ragazzi, parliamo di un giocatore di 40 anni, come potete pensare che possa essere lui a resuscitare la Roma! Ma dai…”

Roberto Renga (Radio Radio): “Tutti hanno abbracciato Garcia tranne Pjanic…ma è stato un segnale importante da parte della squadra. Ma le parole di Zanzi e Pallotta continuano a farci portare dietro l’interrogativo fino a domani sulla conferma dell’allenatore. Vincere comunque aiuta a vincere. Florenzi dice che non hanno benzina: e come mai? Quelle sono dichiarazioni importanti… Dzeko? Il gioco di Garcia non è fatto per avere un centravanti. Garcia? Cacciarlo adesso sarebbe un errore clamoroso…”

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Garcia salvo? Io davvero non lo so…forse sì, anche perchè hai difficoltà a trovarne un altro, a fare un ribaltone del genere… Se volevi cambiare allenatore, avresti dovuto farlo subito, contro lo Spezia. Io credo che sia più utile trovare un paio di giocatori sul mercato, come ad esempio un terzino destro, piuttosto che cambiare allenatore. Io credo però che la vittoria di ieri della Roma sia un palliativo, la gente non ne può più. Ieri è stata una minestrina per passare le feste, ma se si ricomincia così, ma dove vuoi andare….Totti può essere la chiave del 2016: in un campionato mediocre come questo, se recuperi Francesco a una condizione accettabile, ti può davvero fare la differenza”.

Nando Orsi (Radio Radio): “La Roma è a quattro punti dalla vetta, è ancora tutto aperto. Io penso che la Roma voglia cambiare Garcia, ma a fine anno, perchè al momento non ci sono traghettatori disponibili. Se la Roma ha scelto Conte o Mourinho, devi aspettare fino a fine anno. Dzeko? Qualcosa c’è, non so se è colpa della “saudade“, o se si allena male o cos’altro, ma qualcosa non va”.

Dario Bersani (Tele Radio Stereo): “In questo momento Dzeko non segna nemmeno senza avversari davanti e a porta vuota. Garcia non può essere l’unico responsabile di questa situazione… Fossi in Pallotta, la prima cosa che farei è un riassetto…lo state vedendo anche voi con quale fatica vengono gestiti i momenti di difficoltà…Florenzi ha detto che chiunque avesse segnato, sarebbe corso ad abbracciare Garcia…io non ne sono convinto…se Dzeko avesse segnato, sarebbe andato ad abbracciarlo, sì, ma per asfissiarlo…”

CONTINUA…

 

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32 Commenti

  1. CATALANI che trisetzza… aria di smobilitiazione….ma che c…zo scrivi; secondo te un imprenditore spede 3 400 milioni di euro, fa un progetto immobiliare enorme, poi ci ripensa e chiude….ma che c…zo scrivi…questo è il problema della ROMA tutte queste ca..ate che offendono l’intelligenza di un bambino

  2. CORSI peggio di Catalani….roba da querela quello che scrivono, ragazzi siamo alla follia…Florenzi ha detto che era premeditato, ossia che i calciatori erano d’accordo che chiunque avesse segnato avrebbero abbracciato il tecnico…

  3. ahahah Aho Spalletti ha il telefono intercettato dal serpico del giornalaismo italiano: tale catalani. che parla di smobilitazione generale, eh si, 4 punti dalla prima, 1 punto in meno della tanto celebrata juve che vola, 7 vittorie consecutive solo per starci 1 sopra, e senza infortuni. Voglio vedere se si fanno male dybala e il manzo.

    Poi ci sono i laziali, che rosicano, parlano male della roma quando vince, si vede proprio l’astio per aver loro rovinato il banchetto del lunedì, e poi ci sono quelli che si definiscono romanisti, e che dicono esattamente le stesse cose. e c’è solo una C di differenza.

  4. A Roma,in qualsiasi momento,chi la vuole cotta, chi la vuole cruda….sara’ criticato chiunque….non andrà bene nessuno…non se ne puo’ piu’…pieta’!!!!!!

  5. Eccoli come tutte le mattine i Piranhas RadioFonici attaccati alle costole della malcapitata A.S.ROMA…..devo ancora capire se disprezzo piu’loro o il C.d’A. di Equitalia….

  6. Mi rivolgo”al PROFETA DELLA PORCHETTA”Mario Corsi,ed a tutti i suoi Discepoli….casomai non ve foste accorti,l’A.S.ROMA non e’un Prodotto Locale come LA PAJATA o LANDO FIORINI: e’un Football Club che ha un Proprietario U.S.A. e tifosi,simpatizzanti e Club in tutto il Globo.se la cosa Vi sta bene,ok.se la cosa non Vi sta bene,al sabato potete andare a vedervi la”Polisportiva San Basilio”o”l’a.s.Garbatella”al campetto,YOU UNDERSTAND BROTHERS? BYE BYE….P.S: portatevi pane e porchetta.e pure quell’Essere Inutile di Corsi

  7. Io ho smesso di ascoltarli e devo dire che si stà proprio meglio.
    Se nessuno li sente più tra qualche anno vinceremo lo scudo e loro a casa a spasso.PROMESSO.

  8. Eh, però stavolta hanno ragione! Ma cosa cambia la partita di ieri sul giudizio generale. Non capisco, se avesse perso con il Genoa 8squafra a pezzi) cosa avreste detto? Cosa cambia rispetto al dopo – Spezia!

  9. Step by Step mi hai aperto gli occhi: e’ vero la Roma non e’ piu’ una soecie di Borgorosso Football Club in cui tutti ce sguazzano e ce magnano dal 1927. Pensa che la Roma ha creato piu’ posti di lavoro di qualsiasi altro New Deal precedente. Diro’ di piu’ ha cresto una figura professionale nuova, il ” conduttore giallorosso”, di cui Ripepi e Corsi rappresentano l’epoca pioneristica. In questa citta’ decine d’improvvisati giornalisti, molti dall’appartenenza dubbia, iniziano a parlare dalle 7 di mattina (meno mele che il giorno dura solo 24 ore) fino a notte inoltrata, quando mandano il onda le radiocronache (!!!!!!!) registrate / roba da psicanalisi di massa.
    Gente come Catalani, di antica e provata fede giallorossa, e’ ormai talmente invischiata nei gangli degli interessi di coloro che osteggiano Pallotta, che non sa piu’ che dire. A questi della Roma non frega niente. Pero’ hai detto bene tu, la Roma sta cercanfo, con fatica, di liberarsi dsl “porchettismo” che l’ha frenata per un secolo per divenire un club del ventunesimo secolo. Chi parla e’ in romanista vero che della romanita’ ha sempre fatto un vanto. Ma i trmpi cambiano..

  10. ma qui sopra de calcio nun se parla mai?? solo gossip giornalistico e radiofonico…che poi vai a vedè sono la stessa identica cosa.

  11. Amedeo,con la Romanita’non combineremo mai nulla.Pallotta,fra 1.000 difficolta’ci sta provando,vedremo….mi raccomando”Discepoli di Corsi”: sabato Grande Derby GENZANO-ARICCIA! Daje’!

  12. Certi conduttori sarebbero da querela… Terrorismo mediatico… Sono il primo a volere che Pallotta oltre alle plusvalenze dovrebbe rafforzare seriamente la squadra per vincere… ma prendo atto che il nostro presidente è veramente accerchiato da sciacalli che ne vogliono la cacciata per ripristinare privilegi personali. Purtroppo tra malafede e l ignoranza di chi li segue ci rimette la roma

  13. FABJUS … cambia che l’allenatore non è il problema…una società seria cerca di risovere i problemi che da dentro ben conosce e non di cambiare un allenbatore in cui crede perchè ha una brutta stampa…così con il tempo si diventa una grande società.

    • Ogni opinione è rispettabile PPP, ma se lui stesso sabato ha detto che dovrà cambiare financo i ritmi di allenamento (che decide lui, evidentemente) vuol dire che Garcia non è assolutamente esente da colpe…
      Poi, se non è in grado di proporre un gioco decente, a meno che non abbia strootman, benatia, castan al 100%, didì, vavà pelè e garrincha, allora qualche colpa ce la avrà oppure no?
      Ma sono il solo che quando vede la Roma giocare si accorge che questi 9 volte su 10 passano palla indietro? Che oltre al contropiede esistono solo i lanci lunghi? avete mai visto il portatore di palla avere almeno 3 opzioni di passaggio, possibilmente 2 avanti e 1 dietro?
      Ragazzi, l’allenatore deve essere un valore aggiunto… Purtroppo, almeno secondo me, Garcia non è un bonus, è un malus…
      Saluti
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    • Come brutta stampa? Dall1 a 7 d un anno fa al 6 a 1 e allo Spezia è un tempo che l’allenatore non convince. Allora cambiare subito, anche al livelli societario, vuol dire provare a vincere e programmare da gennaio, non da giugno. E’ un’opinione

    • Dico solo che siccome siamo a 4 punti dall’Inter e abbiamo vinto una partita dimentichiamo un anno di alti e bassi, un 1 a 7 e un 6 a 1, una squadra in crisi di gioco e di nervi. Non è cambiare per cambiare: è provare a crescere e programmare da subito, anche a livello societario. A giugno che fai, ricominci? Poi è un’opinione

  14. Allucinante. Catalani è come Melli; anzi è peggio perché Melli è laziale mentre Catalani si dice essere romanista.
    Comunque sono io che sbaglio a meravigliarmi, perché ormai ReteSport è diventata una filiale (scadente) di Radio-Radio: Catalani=Melli, Magni=Focolari, Valdiserri=Renga; Trani=Orsi, Lo Monaco=Di Giovambattista. Insomma, siamo passati da Malox-Malox a ReteMalox.

    • Che Melli è un laziale e lecchino di Lotito, ma pure gli altri, Catalani e altri che fate voi i nomi, non sono da meno!!!!! Tutti lecchini del pregiudicato formellese!!!!!

  15. ao’ con st’aria che tira a ROMA giustamente Spalletti non viene , basta ascoltare sti radiofonici e stampellati , come lui anche gli altri nominati non ce vengono neanche a coprirli d’oro , meditetce sopra e si capisce il motivo

  16. Quello che scrive questa gente per contenuto e modalità è veramente incommentabile….spero che un giorno la smobilitazione avvenga per ognuno di loro. Colgo l’occasione per augurare alla Roma…tutta…. i miei migliori auguri di buone feste…..ed in particolare al Sig. Garcia , che il 2016 sia un anno per lui pieno di soddisfazione…..a Roma spero….e se non sarà così….ovunque sarà….

  17. Capre capre capre capre !!!! Solo e sempre caproni disfattisti .Da oggi in poi il giornale per cui voi mitiche capre scrivete lasciate la pagina in bianco che vale di più e la gente lo compra con più piacere.

  18. Oh a proposito di fallimenti, ma catalani e narione se gli chiudono le radio che faranno nella vita? Brutta eh? Prossimo obiettivo Florenzi, comunque, le prime avvisaglie ci sono.

  19. ATTENZIONE: La moderazione dei commenti è ora più rigorosa.
    Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.

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