“ON AIR” – ROSSI: “Tifosi giallorossi sempre più simili ai laziali”, MELLI: “Se la Roma non vince a Torino, la terra trema”, PETRUCCI: “Tutti sotto esame”, BERSANI: “Avanti con Garcia”, FOCOLARI: “Ha reso la squadra pragmatica”, VALDISERRI: “Lazio preoccupante, speriamo cali…”

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SPECIALE GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.

Buon divertimento!

Luca Valdiserri (Rete Sport): “Ho visto una Lazio abbastanza preoccupante in proiezione Champions, la speranza è che da qui a un mese possano calare. La tifoseria della Roma in questo momento è un problema per l’ordine pubblico, sia per motivi di violenza sia per gli ideali. Tant’è che la tifoseria in questo è rimasta molto isolata anche da parte delle altre tifoserie.”

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Leggo che adesso vogliono daspare i tifosi che hanno esposto gli striscioni con la scusa che non erano seduti ai loro posti…ma che stiamo giocando? Spero che tutti quelli che non erano seduti al loro posto allo stadio si consegnino alla Digos, questa sarebbe solidarietà. Io anche sono contro lo striscione, ma questa è una cosa assolutamente esagerata, è una follia. Passando al campo, è un mezzo disastro: la Roma per il quarto anno non alza niente, con un presidente che la cosa più importante che dice è che chi ha messo gli striscioni sono delle teste di caz*o. Intanto la Lazio si andrà a fare due finali contro la Juve grazie a Pallotta, in Coppa Italia e in Supercoppa. Anzi, se vogliono invitare di nuovo i bianconeri a Trigoria… Parliamo di una società che si è alleata con i nostri nemici giurati, che ha portati i laziali Baldissoni, Sabatini e Fenucci, che ha mandato via Bruno Conti per mettere Massara, altro noto laziale. E adesso addirittura si insultano i tifosi per uno sbaglio. Ma cos’altro devono fare questi?”.

Stefano Petrucci (Tele Radio Stereo): “Questo turno che viene è fondamentale. Peccato per quel paio di ignobili pareggi che abbiamo raccolto, a quest’ora la classifica sarebbe stata molto diversa. Il campionato non è finito, manca tanto: io trovo irritante che sia dia tutto per scontato. Ormai la Roma è sotto esame, dal primo dei dirigenti all’ultimo dei magazzinieri.”

David Rossi (Roma Radio): “Dal punto di vista tecnico, economico e di programmazione non c’è paragone tra noi e quegli altri (i laziali, ndr). Loro possono avere un exploit di un anno. La Roma era stata pignorata dalla banca e ha rischiato di essere fortemente ridimensionata, e ora invece ci ritroviamo con una squadra che sono 68 giornate che non scende sotto al secondo posto, con tantissimi giovani interessanti  e un settore giovanile florido. Mi sembra che questi siano risultati egregi e significativi. Io però non sento più gioia e positività. Per me era meglio prima, ce la godevamo di più anche se non vincevamo niente, noi avevamo una naturale superiorità e loro una istintintiva inferiorità. Purtroppo vedo che ci siamo avvicinati, abbiamo preso il peggio di loro, abbiamo ereditato la loro ruminanza che è la cosa che mi ferisce e mi addolora di più. State dando modo a queste persone di creare un orgoglio nei vostri confronti, una cosa che un tifoso romanista anni fa non avrebbe mai permesso.”

Franco Melli (Radio Radio): “Io credo che la Roma deve vincere a Torino per mettersi un po’ tranquilla, altrimenti la terra trema…credo che non sarà facile vincere a Torino, la Roma di una volta ci sarebbe riuscita, ma quella che ha vinto fortunosamente contro il Napoli non ci riuscirebbe”

Furio Focolari (Radio Radio): “A Torino è difficile vincere, ma attenzione, secondo me ci potrebbe essere un’altalena, perchè poi domenica prossima la Lazio va a Torino contro la Juventus… Io credo che si arriverà ad un derby decisivo, e sarà un derby pazzesco in questa città. Garcia prima era un grandissimo, poi è diventato lo scemo del villaggio, e forse erano vere entrambe le cose. Ma in questo momento c’è la sua mano: se devi andare su un terreno scosceso, non vai con i cavalli, ma prendi i muli. E’ stato intelligente, ha fatto diventare la Roma una squadra pragmatica, che pensa soprattutto a difendersi, ma lui è stato bravo perchè in un periodo di crisi nera è stato in grado di fare sei punti in due partite, e questo è merito suo. Totti? Ho i miei dubbi, non so se sia l’uomo giusto per arrampicarsi su quei terreni lì, questo non è il momento di giocare di fioretto, anche se tra lui e Ibarbo mi prendo sempre lui”.

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio): “Per la Roma la partita di Torino sarà fondamentale. Queste due vittorie hanno ridato morale, pensate se ne avesse pareggiata una, ora sarebbe terza. Invece la Roma ha barcollato, ma non ha mollato, e questo lo dobbiamo dire”.

Roberto Renga (Radio Radio): “Contro il Torino sarà una partita difficilissima per la Roma, perchè è una squadra che gioca molto bene. Se la Roma vince anche a Torino, allora sarà un altro campionato con una Roma completamente diversa. Se vince contro una squadra del genere. e magari giocando anche meglio, allora sarà tutto un altro discorso”.

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Il Torino è una squadra pericolosissima, sarà un banco di prova importante. La Roma è nelle condizioni di fare di più di quanto abbiamo visto negli ultimi tempi. Totti? Sarà importante in questo finale come tutti gli altri componenti: da Iturbe a Gervinho, dal centrocampo ala difesa. Totti può portare ancora un paio di vittorie, può essere importante per la squadra”.

Nando Orsi (Radio Radio): “Se la Roma passa anche contro il Toro, vuol dire che è quasi guarita”.

Dario Bersani (Tele Radio Stereo): “Per rinforzare le corsie laterali a si torna a parlare di Bruno Peres e Darmian. Io tra i due punterei su Darmian, mi sembra quello più duttile e tatticamente meglio preparato. Bruno Peres è tutto tranne che un terzino, come spesso capita con i brasiliani. Se dovessi scegliere io, il prossimo anno tengo Rudi Garcia: ha fatto un anno da 8 e uno da 5, la media fa 6,5. Un allenatore da sei e mezzo tenderei a tenerlo, perchè solo al pensiero di dover rifare il giro delle sette chiese e aspettare le risposte di questo o di quell’altro allenatore, mi vengono i brividi…”

CONTINUA…

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6 Commenti

  1. L’unica cosa sensata che ha detto Rossi e’ questa : “La Roma era stata pignorata dalla banca”.

    Questo e’ vero.

    Il resto non ci ho capito nulla, ma con chi ce l’ha ?

    E questa poi e’ una boiata di un qualunquismo allucinante : “ce la godevamo di più anche se non vincevamo niente” : ma quando mai ???

    Ma che godevamo ? Con Rosella Sensi si godeva ?? E i primi sette anni di Sensi, quelli co’ Mazzone : le contestazioni le ricordo solo io ??

    Ma per favore, gli unici Romanisti che non pensavano ai risultati ma solo alla maglia erano quelli degli anni ’70 quando facevamo ridere in campo ma avevamo gli spamti sempre pieni.

    Da quando siamo diventati forti negli anni’ 80 il tifoso Romanista vuole la squadra forte e se non gliela fai ti contesta. E’ cosi’ da 30 anni, altro che “prima ci si accontentava”, ma quando mai ???

    Ripeto : Franco Sensi contestato 7 anni (stampa inclusa, gli STESSI che ora rivangano il passato…) prima che vincesse lo scudo. Questi sono i fatti. 7 anni di contestazioni se non vinci.

  2. Voleva dire che noi non soffrivamo se la lazio vinceva o no che non eravamo abituati a gufare perche’ della lazio non ci fregava niente….incece adessl oddio la lazie ci supera….embe? io volevk bi vincere lo scudetto o la coppa italia. Dajeroma

  3. Rossi parla per te, e melli e dall inizio dell anno che dice se se se se se se te fai lu ca*zi tua e meglio te lo dico io

  4. ….la roma potrà anche non vincere,ma la lazio vince di sicuro,perchè,come diceva quel contadino pluricondannato di lotirchio,la Roma non arriverà seconda,e tu melli,che da laziale vigliacco lo sai molto bene,perchè la Roma avrà vita dura a torino…solo perchè,ormai è evidente,dopo la chiusura della curva,su come questo campionato,sia uno dei più pilotati e falsati e corrotti,e non è facile….,degli ultimi anni…..Figc Commissarriata,tavecchio,squalificato,Lotirchio continuamente condannato,e la Roma paga le multe e subisce….Mica bisogna essere geni…basta essere un melli qualsiasi……Come dire che è proprio per tutti gli ebeti…..

  5. il fatto come dici esse boccadoro ,è che noi ingenuamente pensiamo ,anch’io sono tra questi che il 2° posto la ROMA con fatica lo avrà,salvointervento preanciuto in apparenza lecito di lotirchio ,uno che sta pianificando per la sua squadra il 2° posto , da qui alla fine il rischio che nel campionato si aggiungano altre situazioni gravi per quanto riguarda la regolarità del campionato ci sono tutte , son 2 anni di gestione americana ai vertici anche se non abbiamo vinto niente o non ce lo hanno fatto vincere gli altri 2 son stati commessi errori d’ingenuità il 3 anno si stava avviando all grande il4 ° ce lo stanno distruggendo tra multe ,squalifiche e chiusura di settori dello stadio più gli infortuni ,chi vuol capire capisca ….

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