ON AIR – ROSSI: ”Nastasic non interessa, per Benatia solo soldi”, TORRI: ”La Roma è ancora su Iturbe”, PAGLIA: ”Carrasco? Ottimo, ma serve gente con personalità”, CORSI: ”Via Benatia? Grave perdita per lo spogliatoio”, PETRUCCI: ”Il mercato della Roma non mi piace per niente”

SPECIALE GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.

Buon divertimento!

Piero Torri (Tele Radio Stereo): “Il centrale che vuole prendere Sabatini al posto di Benatia è Balanta, che è una bestia. Uçan secondo me non rimane a Roma, perchè ti blocca il mercato degli extracomunitari. Io ho la sensazione che la Roma su Iturbe ci sia ancora: soffiarlo a Milan e Juve per Sabatini sarebbe un godimento unico. Se la Roma non lo prende, è perchè non lo ha voluto prendere”.

David Rossi (Tele Radio Stereo): “Il City vuole Benatia? Cacciasse i soldi. Il fatto che sui giornali oggi esce di Nastasic, è perchè il City vuole far sapere che c’è una trattativa in piedi. Il City prova a inserire Nastasic perchè non rientra nei loro piani, ma questo affare non interessa alla Roma. La Roma vuole solo soldi cash, almeno 40 milioni per iniziare a parlarne. Con Carrasco l’attacco sarebbe completato. Di lui parlano tutti benissimo, solo Yarmolenko mi dicono sia più forte. Preso Carrasco, la Roma si concentrerebbe sulla difesa. A quel punto per il colpaccio per l’attacco ci sarebbe tempo e Sabatini potrebbe lavorarci con calma, senza assilli.  Iturbe? Secondo me non c’è nessuna asta, il Milan i soldi non ce li ha, ma come fanno a scirvere che sono pronti a mettere 28 milioni? La Juve se era pronta a offrire 23 milioni, già l’aveva preso. Questa tarantella del Verona è stata sgamata. La Roma attende, sa di questo bluff. Se Sabatini vendesse Benatia, avrebbe i soldi per andare a prenderselo”.

Alessandro Paglia (Tele Radio Stereo): “A me Nastasic non fa impazzire. La priorità per la Roma è la difesa, anche se dovesse restare Benatia bisognerà prendere un altro centrale. Ma anche in attacco, siamo così convinti che Carrasco possa bastare per completare il reparto offensivo? Il mio dubbio non è tanto sulla qualità, ma sulla personalità. Rischi di andare a giocare al Bernabeu con Ljajic Carrasco o Destro, che a livello di carisma è un po’ poco per questi livelli. Carrasco e Iturbe sono sicuramente dei potenziali campioni, ma per il futuro”.

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Questa cosa che scrivono i giornali è inventata dai giornali: la richiesta di 30 milioni e Nastasic vorrebbe dire che la Roma valuta Benatia 50 milioni. Ormai vendere i pezzi pregiati per fare mercato è diventata una prassi comune. Ma non solo nella Roma, tutte le squadre del nostro campionato fanno così. Benatia è fortissimo come giocatore, ma come leader e come trascinatore dello spogliatoio è stato ancora più importante, e quella sarebbe secondo me la perdita più grande della squadra.”

Jonathan Calò (Centro Suono Sport): “Per me il budget della Roma per il mercato è superiore ai 30 milioni. Tra la Champions e la Nike, io credo che la somma sarà più alta. Fra l’altro qualche cessione me l’aspetto, oltre a Ljajic, un calciatore che potrebbe essere sacrificato è Florenzi. Credo che uno di questi due giocatori potrebbe essere ceduto”.

Dario Bersani (Tele Radio Stereo): “Dopo gli acquisti di Uçan, Keita e quello che pare sicuro di Emanuelson, ora si apre la fase due del mercato della Roma. Lo auspichiamo. E speriamo che questa fase non si apra con la cessione di Benatia. Se lo vendi, devi andare a prendere un giocatore  con quella qualità, quel carisma e quella leadership in mezzo al campo”.

Augusto Ciardi (Tele Radio Stereo): “Nastasic ha giocato due anni al City e ha fatto 35 presenze, di cui 13 quest’anno. Giocatore di qualità, ma rispetto a Benatia tecnicamente è inferiore.” 

Furio Focolari (Radio Radio): “Nastasic non puo’ essere il sostituto di Benatia. E’ uno che ha fallito due volte a grandi livelli. Io dieci milioni per lui non li pagherei. Poi bisogna domandarsi: quanto è forte Benatia? E quanto è forte Benatia nella Roma? Mi spiego: nella Roma di Garcia dell’altro anno se avesse giocato Astori o Ranocchia invece di Benatia, le differenze sarebbero state minime”.

Roberto Renga (Radio Radio): “Quando ha giocato Romagnoli, o quando ha giocato Toloi non è che ci siamo accorti della mancanza di Benatia. Questo perchè c’erano dei centrocampisti molto forti e c’era un cetto atteggiamento della squadra. Perciò se arriva il matto per Benatia che mi offreuna barca di soldi, io lo cedo. Anche se non è giusto che l’abbia vinta il giocatore, perchè altrimenti i contratti non servono a nulla.”

Franco Melli (Radio Radio): “La nobiltà di questa proprietà si vedrà in questo momento. La Roma non deve fare il mercato con i soldi ricavati da Benatia. La Roma ha bisogno di giocatori, ha bisogno di un grande attaccante.”

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio): “Trenta milioni più Nastasic per Benatia è un’offerta pazzesca.”

Stefano Petrucci (Tele Radio Stereo): “Di questo mercato mi piace praticamente niente. Lo dico con franchezza. Non mi piace, non mi convince. Spero di sbagliarmi come l’estate scorsa. Mi è sta bene Keita, che è un acquisto mirato. Uçan ha giocato 405 minuti nel campionato turco, e non so quindi che tipo di informazioni si possa avere su di lui. Bisogna fidarsi di Sabatini, io mi sono fidato sempre di lui. Anche quando ha portato Kjaer o Heinze, giocatori che potevano restare dove erano. Sull’operazione Benatia stendo un velo pietoso. Nastasic? E’ extracomunitario, ormai alla Roma vengono accostati solo calciatori extracomunitari. Io mi fido di Sabtini, ma mi ricordo quello che ha combinato i primi due anni”.

CONTINUA…