“ON AIR” – TRANI: “Pallotta aspetta le dimissioni di Garcia”, VALDISERRI: “Zero possibilità che resti alla Roma”, CORSI: “Roba da dilettanti allo sbaraglio”, DI GIOVAMBATTISTA: “Arriva Mazzarri”

SPECIALE GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.

Buon divertimento!

Luca Valdiserri (Rete Sport): “Garcia è stato sottoposto a una gogna. Il francese oggi esce sgominato, perchè a detta di Pallotta ha allenato male la squadra e ha comunicato male…più di così, c’è solo il campo di concentramento… Le dichiarazioni di Pallotta mi hanno davvero sorpreso, non me le aspettavo. A questo punto non vedo via d’uscita, se non quella di una transazione con buonuscita. Per quanto mi riguarda ci sono 0% di possibilità che Garcia continui nella Roma, perchè è stato completamente depotenziato davanti ai suoi giocatori. Cambiare sia allenatore che ds? Faccio due nomi che sono liberi: Mazzarri e Bigon… Se arriva Mazzarri ti chiede due acquisti: un centravanti e un esterno sinistro. Per il resto ti tiene tutti. Pjanic? Potrebbe fare l’Hamsik”.

Ugo Trani (Rete Sport): “Pallotta nell’intervista di oggi parla solo del preparatore atletico come grande novità. Non parla del centravanti. Ora si aspetta solo la mossa di Garcia, aspettano che l’allenatore si dimetta. La squadra per tutto l’anno ha fatto come ha voluto, e bisogna dirlo. E’ mancato il controllo dello spogliatoio…si sono allenati male anche perchè non erano controllabili. Dare a Garcia una buonuscita di un anno? Sarebbe una buona soluzione, ne uscirebbe bene anche Garcia. Secondo me la soluzione ideale sarebbe mandare via sia lui che Sabatini, e ripartire da zero”.

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Questa storia di Garcia ha dell’incredibile. Dire dilettanti allo sbaraglio è poco. La Roma ieri gli ha detto di restare a Parigi, perchè non gli serve. Gli hanno levato alcuni suoi uomini, e ora gli hanno levato anche la parola, che è la cosa più importante. Se Garcia ora rimane, alle prime due partite lo scaricano e toccherà cambiare allenatore. Sabatini vuole fare gli acquisti lui, non vuole che assolutamente che Garcia metta bocca. L’intervista di Pallotta è vergognosa, attacca pesantemente il suo tecnico. Garcia è stato pubblicamente scaricato, e adesso vediamo quanto è uomo. Io non mi farei mai dire da Baldissoni: “Resta a Parigi“. Ma vi vorrei chiedere una cosa: secondo voi non andiamo avanti perchè Garcia non è capace, oppure perchè ogni anno si vendono i giocatori migliori? Metteteci Benatia, Lamela e Marquinhos in questa squadra e poi vediamo…”

Massimiliano Magni (Rete Sport): “Questa è una situazione in cui uno non si vuole dimettere e l’altro non lo vuole licenziare… Pallotta ha distrutto Garcia sotto ogni aspetto: tecnico, tattico, comunicazione, preparazione… tutto!”.

David Rossi (Roma Radio): “Ormai la realtà dei fatti non conta più, conta solo il verosimile. Io spero e credo che questa cosa debba sfumare al più presto: i giocatori giocano, gli allenatori allenano, i dirigenti dirigono. Ognuno ha un suo compito, e non capisco come questo possa svilire, ridimensionare o mortificare Rudi Garcia. Lui ha già fatto la storia della Roma, ha fatto anche degli errori e forse per questo il presidente assume questi toni intransigenti. Il futuro è adesso. C’è grande fame da parte di Pallotta di porre rimedio a quello che non è andato quest’anno”.

Stefano Carina (Radio Radio): “Garcia non è stato invitato a Londra, la sua assenza fa molto rumore, proprio perchè lui si era auto-invitato. Garcia al momento è un allenatore depotenziato su tutto, sul mercato, sulle scelte dello staff tecnico, medico, del team manager. La società praticamente gli ha detto: “Sei un dipendente e puoi operare sulla sfera tecnica. Tutto il resto lo decide la società“. Ora vedremo cosa farà Garcia. Io credo che non abbia una squadra dietro, e sono quasi certo che non si arriverà alla rottura. Questa è una situazione che si può sbloccare solo se esce una squadra che vuole Garcia, altrimenti non vedo come si possa risolvere questa cosa. Credo che Garcia alla fine resterà, con tutti i rischi del caso. La speranza è che si trovi un’intesa, e non una semplice tregua. Ma gli ultimi accadimenti non mi fanno ben sperare”.

Franco Melli (Radio Radio): “Garcia è stata commissariato, è da ieri che lo sto dicendo. Però non va bene…mi sembra di vivere la stessa situazione di Rafa Benitez dopo l’eliminazione col Bilbao… Quando tu hai un allenatore, deve avere la tua fiducia incondizionata, altrimenti alle prime avvisaglie finisce male…”

Furio Focolari (Radio Radio): “Pallotta ha stoppato Garcia, ma ora bisogna vedere se a lui sta bene oppure no. Io non credo che farà come Conte l’anno scorso. Garcia resta alla Roma, ma sfiduciato in questo modo non va bene! Questa situazione di limbo non conviene a nessuno. Ma allo stato attuale, non c’è una squadra su Garcia.”

Roberto Renga (Radio Radio): “Garcia ha commesso degli errori, ma è altrettanto vero che ora è prigioniero, è rimasto solo. La Roma sta facendo del tutto per farlo lasciare, ma lui per lasciare ha bisogno di un’offerta, e non so se questa offerta c’è. Se Garcia dicesse di volersene andare, la Roma farebbe una festa: qui c’è un ingaggio pesante di mezzo. Pallotta non ha parlato di mercato, nemmeno un accenno, mentre invece Garcia ne aveva parlato: uan risposta a questo tema ci sarebbe stata benissimo. Una soluzione potrebbe essere una liquidazione da dare a Garcia, non c’è altra soluzione, perchè lui ormai è prigioniero. Questa situazione è un grande problema per la Roma”.

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio): “Pallotta dice che serve più allenamento…io lo dico da ottobre…praticamente mi ha consegnato lo scettro della buona comunicazione, a differenza di quello che pensano i suoi ottusi dirigenti. A me continuano a dare questo scenario: Garcia al Barcellona, con Mazzarri alla Roma”.

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Se non è un invito ad andarsene, poco ci manca: ora vediamo quale sarà la reazione di Garcia. Non escludo niente, trovarsi in questa situazione isolata senza riferimenti nel gruppo di lavoro può essere un problema. Non so se ha una pista di atterraggio già pronta, ma lo sapremo a breve… Ora capire se c’è un allenatore già pronto per la Roma, perchè ora c’è un distacco netto e non capisco come si possa continuare così.”

Nando Orsi (Radio Radio): “Garcia pensava di fare il manager a tutto tondo, ma gli americani non la pensano così. Per il francese è un ridimensionamento, gli hanno tolto il preparatore atletico, che per un allenatore è tanto.”

Stefano Petrucci (Tele Radio Stereo): “Garcia ha fatto una stagione inquietante e ha sollevato mille dubbi anche in chi, come me, ne aveva sempre parlato bene.”

Dario Bersani (Tele Radio Stereo): “Per me ha ragione Pallotta quando vuole rimettere al suo posto Garcia, perchè se sei un dipendente fai il dipendente. A meno che non sei Mourinho o Fabio Capello, che allora gli paghi tre stipendi perchè oltre all’allenatore, fanno anche da ds e da dg. Se non hai una figura del genere, l’allenatore faccia l’allenatore e basta. Io non credo che ci siano grossi problemi tra Pallotta e Garcia, piuttosto i problemi ci sono tra il francese e la dirigenza italiana.”

Augusto Ciardi (Tele Radio Stereo): “Secondo me Garcia alla fine si dimetterà. Restare per ripicca a chi conviene? Ora la palla passa a lui…”.

CONTINUA…