“ON AIR” – TRANI: “Roma da rifondare, scordiamoci lo scudetto”, CIARDI: “Con Tevez stavamo 5 punti sopra la Juve”, VALDISERRI: “Meglio pochi acquisti mirati e un campione”, ORSI: “Duello Roma-Lazio? Non c’è partita…”, CORSI: “Roma Cares non esiste, è tutto fumoso”

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SPECIALE GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.

Buon divertimento!

Alessandro Austini (Tele Radio Stereo): “Con Totti ancora non si è parlato di un possibile rinnovo, ma è stata fatta qualche battuta: potrebbe anche pensare di rinnovare per un altro anno, e giocare fino a 41 anni. Non credo che ci saranno grossi problemi in quel caso, il rapporto con la società e buono e sono state superate le difficoltà inziali”.

Riccardo “Galopeira” Angelini (Tele Radio Stereo): “Quando Totti deciderà di smettere, non puoi pensare di fargli fare il team manager o l’uomo immagine: lui deve essere il presidente del club. Francesco però pensa ancora a fare il giocatore, e ce lo dimostrerà domenica a Torino”.

Luca Valdiserri (Rete Sport): “Se ho 49 milioni di entroiti dalla Champions, come si dice abbia racimolato la Roma quest’anno, e se riesco a trovare uno sponsor, non vedo perchè i giallorossi debbano vendere giocatori per fare mercato. Certo, non trovi quattro parametri zero di grande livello, ma ad esempio uno per coprire il ruolo del portiere c’era: Neto che non viene alla Roma è una follia. Se devi prendere Bruno Peres e Darmian a 30 milioni poi non fai una squadra. A quel punto meglio fare acquisti mirati in altri reparti, come Lazaar del Palermo. Se riesci a prendere tre giocatori di rendimento, un grande giocatore, e un campione, faresti una grande campagna acquisti. Meglio così che spezzettarla in dieci acquisti e sperare nella pesca miracolosa”.

Ugo Trani (Rete Sport): “Io ormai alla Juve non ci penso più, anche per l’anno prossimo non ci penso più allo scudetto. Qui c’è una squadra da rifare, e non sarà affatto semplice. Il mercato l’hai completamente sbagliato, e rifarlo costa. Doumbia, Destro, Iturbe sono tre dolori per il prossimo mercato che ti rimangono sul groppone. Portiere, regista, terzini, attaccante: sono cinque ruoli basiliari che dovrai comprare l’anno prossimo, e non puoi pensare di comprare cinque parametri zero… magari, ma non ce la fai. Io di questa squadra, a prescindere da come arrivi, confermo poco e ricomincio quasi da zero. Ma se io stamattina leggo sui giornali: “Che bello, c’è Yanga-Mbiwa terzino“, e poi leggo che Cavani va alla Juve, ma come posso pensare che l’anno prossimo si possa lottare per lo scudetto?”.

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Oggi abbiamo scoperto che “Roma Cares” giuridicamente non esiste. Sarà una fondazione con lo scopo di perseguire il benessere sociale, scrive la Roma. E’ sempre più fumoso tutto in questo club. Ma Pallotta quel milioni di euro quindi se lo dona a sé stesso…Ma poi questa Roma tutta tesa a far conoscere il brand, perchè non ha ancora uno sponsor sulla maglia? Allora la Roma non ha tutto questo appeal nazionale e internazionale dopo questi quattro anni americani”.

Roberto Renga (Radio Radio): “La Roma ha cambiato modo di giocare, è molto più attenta in difesa e aspetta il suo gol. Bisogna vedere ancora se la Roma ha preso la strada della Lazio, ci sono ancora dei dubbi. La Roma deve ancora giocare a Milano, con Milan e Inter…vediamo quanti punti fai… anche col Sassuolo non è che te la porti da casa. Ma ragazzi, la Roma ha pareggiato in casa col Parma…”.

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio): “Allarme Lazio! La Roma farà 17 punti prima del derby del 24 di maggio. Pareggia solo con Torino e Inter, poi le altre le vince tutte. Io invece vedo 14 punti per la Lazio…se così fosse, il derby potrebbe non avere senso. La Roma gioca un calcio inguardabile, non si può vedere, ma non le perde le partite. Io sono convinto che a Torino non perde, o vince o pareggia.”

Franco Melli (Radio Radio): “Ci sono sette partite che possono essere decisive prima del derby. A favore di chi? Non lo so…o meglio lo so, ma preferisco non dirlo…”

Furio Focolari (Radio Radio): “Secondo me fare le tabelle in questo momento è sbagliatissimo. La Roma fa 17 punti nelle prossime sette partite? Ma siete fuori di testa…così si dà troppo credito alla Roma. Per ora ha fatto una vittoria stentatissima a Cesena, e a ha vinto immeritatamente col Napoli…e mo le vince tutte? Non si vincono tutte! Io credo che la Roma arriverà al derby un punto sotto alla Lazio, e quella partita sarà decisiva”

David Rossi (Roma Radio): “Oggi contro il Chelsea la Roma Primavera parte sfavorita ma non battuta: gli innesti di Verde e Sanabria possono aiutare nell’impresa.”

Dario Bersani (Tele Radio Stereo): “Io Johnson lo lascerei lì dov’è. Neto è un discorso molto diverso, è uno dei portieri più forti, è cresciuto tantissimo in questi anni, ma pare che sia prenotato dalla Juve. Certo, se il ragazzo dovesse cambiare idea e decidesse di fare il titolare, può darsi che te lo lasciano. Molti dicono che il Napoli con Higuain, con il grande attaccante, ha fatto una fine… ma a me non sembra che il Napoli con Higuain sia andato in B. Il Napoli con Higuain ha vinto una Coppa Italia e una Supercoppa, e quest’anno è in lizza per l’Europa League, che vale più di quelle due messe insieme. La fine della Roma, visto che mi parlate di fine, è tanto migliore? L’anno scorso è arrivata a venti punti dalla prima, quest’anno pure, e non si sa se arriva seconda o terza…siamo sicuri che sia una “fine” tanto più redditizia?”.

Augusto Ciardi (Tele Radio Stereo): “Se la Roma avesse avuto Tevez in squadra quest’anno non dico che era prima a 14 punti dalla Juve, ma con 4 o 5 punti in più sì. Per me la Roma a inizio stagione è partita alla pari con la Juve, e se avesse comprato un grande attaccante da affiancare a Destro a inizio stagione, sarebbe stata addirittura molto più forte dei bianconeri”.

Nando Orsi (Radio Radio): “Derby per il secondo posto? In questo momento non c’è partita… per la Lazio sarebbe un’impresa arrivare sopra una Roma che sembrava irraggiungibile. Domenica prossima sarà un turno difficile per entrambe le squadre, se la Roma passa a Torino probabilmente esce dalla crisi.”

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Credo che si possa ipotizzare un arrivo in volata tra la Roma, che ha ripreso un po’ di fiato, e la Lazio che è in grande spolvero. Non mi sembra che ci sia una netta favorita tra queste due squadre. Anzi, c’è la possibilità che lo sprint venga deciso nel derby che arriverà a due domeniche dalla fine del campionato. Io però se fossi ancora un calciatore, preferirei giocare in una squadra come il Napoli che è ancora in corsa per vincere un trofeo importante come l’Europa League, piuttosto che in una squadra che sta lottando per arrivare seconda, dove non vinci nulla e non se lo ricorderà nessuno. Il Torino è una squadra spericolata, ma non ha tante motivazioni, il suo obiettivo ormai l’ha raggiunto, così come l’Empoli: credo che non saranno due partite molto difficili per Roma e Lazio”.

Mario Mattioli (Radio Radio): “Nella corsa al secondo posto, statisticamente parlando vedo favorita la Roma, che viene da una serie di risultati abbastanza negativi, tolte le ultime due partite. La Lazio invece viene da una lunga striscia vincente, e sarà dura continuare su questi ritmi”.

CONTINUA…

 

 

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8 Commenti

  1. essere stato un grande campione nn significa necessariamente essere anche un bravo dirigente.Sono due lavori completamente diversi. Totti presidente Angelini? ma nn farmi ridere…

  2. eh si Marione e’ tutto fumoso, ma sai che c’era di piu’ fumoso ?

    I milioni di euro dei risparmi dei tifosi che si so’ fumati i Sensi entrando in borsa

    tifosi truffati, soldi spariti, società in bacarotta per 10 anni : quello era fumoso

    vergogna

  3. aho’ tra il trio monnezza ( melli focolari e ilarietto) e il duo falliti (orsi mattioli) tutti grandi sportivi…..ah no della lazie… me sto a tocca’…..ferro
    dajeroma

  4. da rifondare e’il cervello di trani.. ma come? da agosto a dire che la roma era la piu’ forte che avrebbe vinto lo scudetto…grande mercato….e adesso? pennivendoli siete tutti uguali….

  5. Giallorossi net ha scelto questi opinionisti deu qualu molti scrivono per testate di caltagirone altri sono laziali altri vedove della sensi e altri fatti fuori da roma tv e roma radio nessuno e lucido nei giudizi e cosi come si fa con la tv basta cambiare canale…. Personalmente apprezzo il sito ma non condivido l antiromanismo nella suddetta scelta… A torino non succede remano tutti nella stessa direzione societaria

  6. mi piacerebbe che noi tifosi fondassimo un giornale che ne so LA LUPA , COLOSSEO , CIRCO MASSIMO ,,dove si possa difendere la nostra squadra , i tifosi ,la società cosa che non abbiamo ora c’è stato un tentativo il romanista è durato poco ,era presente quando denunciò l’ultimo scandalo nel calcio ,poi lentamente per mancanza di finanziamenti è scomparso nonostante il tentativo dei giornalisti di farlo vivere a loro spese ,unica voce in un contesto giornalistico pro sistema

  7. ATTENZIONE: La moderazione dei commenti è ora più rigorosa.
    Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.

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