“ON AIR” – TRANI: “Temo che Manolas possa partire”, CORSI: “Pallotta compri grandi giocatori oppure se ne vada”, DI GIOVAMBATTISTA: “Nainggolan? Occhio alla Juve”, PETRUCCI: “Roma lontana anni luce dai bianconeri”

SPECIALE GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.

Buon divertimento!

Alessandro Austini (Tele Radio Stereo): “Attualmente Totti non gode di una grande condizione fisica, e questo ha inciso nella scelta di Garcia di tenerlo in panchina. Nel frattempo sperimentando soluzioni alternative, è uscita fuori una soluzione interessante che, al momento, non prevede la presenza di Totti, o comunque un giocatore con quelle caratteristiche. Il numero dieci giallorosso ora deve pensare a tornare in condizione, ma dalle sue facce non lo vedo molto tranquillo: dai suoi occhi leggo un po’ di delusione, ma è normale. E’ comunque una situazione abbastanza delicata da gestire”.

Ugo Trani (Rete Sport): “Noi crediamo sempre che i nostri siano i meglio, ma il nostro non è mai meglio, perchè sennò non saremmo stati quattro anni senza vincere nulla, pur avendo media a favore, lacchè, giullari, velini… Nonostante tutto questo non hai vinto nulla per 4 anni di fila, che poi sono di più sommandoci la fine della vecchia gestione. Manolas è uno degli acquisti migliori fatti l’anno scorso, e io ho paura che possa partire a fine anno. A me preoccupa tantissimo questa cosa, ve lo dico subito. Per i grandi club guadagna poco, e a triplicargli l’ingaggio non ci mettono niente. Se l’anno prossimo ti si alza il livello delle concorrenti per il secondo posto allora dovrai fare molto meglio, altro che battere Sassuolo e Genoa…Qua si fanno le feste perchè si rivedono Maicon in piscina e Balzaretti con la Primavera, ma non possono essere loro i terzini del futuro della Roma! E Florenzi non può essere il terzino del futuro, ma al massimo uno in più. Manolas non si tocca, Nainggolan non si tocca, Pjanic non si tocca, Florenzi non si tocca: con gli altri fateci quello che vi pare.”

Luca Valdiserri (Rete Sport): “Sponsor da 28 milioni di euro? Magari. Due cose recrimino a questa proprietà: la prima è che non è possibile che la Roma sia senza main sponsor da tre anni, senza contare la causa in corso con la Kappa. La seconda è che è strano che lo staff di Garcia non abbia ancora preso qualche talento dal campionato francese, visti i tanti giovani interessantissimi che ci sono. La Juve in questo momento è di un altro livello, rischia di essere il Bayern italiano, sia per le finanze che per il livello dei calciatori.”

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Questa società ne ha dette di tutti i colori: stadio forse nel 2016, la Roma fra le cinque regine del mondo, scudetto in due anni, vincere la Champions… Poi invece sono cominciate le cose che conosciamo con la complicità dei giornali, e noi ci siamo caduti. Come c’hanno fregato? Quando hanno cominciato a vendere i giocatori più importanti, a cominciare da Benatia: era il più forte di tutti, e poi improvvisamente era diventato un traditore. Ora si comincia con Nainggolan: fumata nera per la conferma, ora vedrete che sarà lui a essere un cornuto. Io ho già cominciato a sentire degli insulti nei suoi confronti. Questi devono andare via, oppure comprare. A me non interessa che si chiama Pallotta, con questo nome neorealista…deve comprare grandi giocatori, e non Ayew. Io dico a tutti i romanisti di svegliarsi: qua bisogna cominciare ad andare al sodo,e comprare nomi importanti.”

David Rossi (Roma Radio): “Ci sono 12 punti a disposizione, la Roma ha 5 punti in più del Napoli, quindi ne bastano 8 per arrivare terzi e andare in Champions League. Non sembra quindi un obiettivo così complesso. Le ultime due giornate di campionato saranno cruciali per tutti. Non bisogna però rilassarsi per la prossima”.

Roberto Renga (Radio Radio): “Pareggio tra Lazio e Inter? Uh! Ma che scherziamo…La Lazio con l’Inter vincerà 3 a 1. Milan-Roma invece finirà 0-1. La Roma vuole Digne e Adriano? Ma non sono due big…nessuno dei due fa il titolare nel proprio club”.

Franco Melli (Radio Radio): “La Lazio con l’Inter? Io dico che vince due a zero. Milan-Roma invece finirà due a due”.

Furio Focolari (Radio Radio): “Io credo che le due partite delle romane siano di pari difficoltà: l’Inter è un pochino più forte del Milan, ma nemmeno troppo e la classifica lo dice. Lazio-Inter? Pronostico anche di speranza, dico due a uno. Milan – Roma invece penso che finirà 0 a 1”.

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Anche io sono convinto che sarà più dura per la Roma: il Milan è una squadra senza capo né coda, ma ce la metterà tutta. Lazio-Inter? Credo che finirà uno a uno. Milan-Roma sarà una partita pazza, io dico che finirà 2 a 2”.

Nando Orsi (Radio Radio): “Il prossimo turno secondo me sarà più duro per la Roma che non per la Lazio: il Milan credo farà la partita della vita, e a San Siro non sarà per niente facile perchè i rossoneri sono chiamati necessariamente ad un acuto”.

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio): “C’è una fumata nera per Nainggolan, manca ancora l’accordo tra la Roma e il Cagliari. Attenzione, perchè vi abbiamo detto qualche giorno fa che dietro c’è la Juventus pronta a farsi avanti per il belga…”.

Stefano Petrucci (Tele Radio Stereo): “Bisogna purtroppo constatare quanto la Roma sia lontana anni luce da una realtà pazzesca come quella della Juve”.

CONTINUA…