SPECIALE GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.
Buon divertimento!
Adriano Serafini (Tele Radio Stereo): “Io penso che le strategie di Sabatini verranno decise in queste settimane, nel prossimo mese. La Roma è rimasta delusa dai giocatori che nel momento di difficoltà non hanno dimostrato del carattere, ed è da qui che ripartirà la dirigenza il prossimo anno per quello che riguarda la costruzione della nuova squadra”.
Ugo Trani (Rete Sport): “Sono spaventato dal primo gol di Doumbia…ho una paura fot*uta del suo primo gol…io sarei contento di vederlo segnare, ma mi aspetto “Ecco il vero Doumbia!”, “Il Re Leone!” sui giornali del giorno dopo. Temo il contraccolpo del suo gol, comincerò a leggere che non si potrà fare a meno di lui. Non bisogna invece trascurare il problema attaccanti, perchè l’anno prossimo rischi di restare con Doumbia e Destro. Mavuba? Io preferirei Kongdobia. Costa tanto? E allora che vogliamo fare, una campagna acquisti solo con i parametri zero? Mavuba non è male, ma hai già De Rossi e Keita in quel ruolo, e sono tutti anziani.”
Luca Valdiserri (Rete Sport): “L’unica cosa buona che ha fatto Gervinho è stato tornare nei tempi stabiliti. Ma le “fondamentali” amichevoli contro l’Angola e la Guinea ora ti tolgono un giocatore fondamentale. La Roma non può impedire ai suoi giocatori di rispondere alle chiamate delle nazionali, ci mancherebbe altro, ma giocare solo una delle due amichevoli non sarebbe stata una richiesta folle. Era meglio che ci rimandavano a Roma prima Gervinho di Doumbia. Higuain torna giovedì? Datemelo a me anche il giovedì…Mavuba? E’ un giocatore di 31 anni, sano e a scadenza. E’ proprio un De Rossi, uno schermo davanti alla difesa, può giocare solo in quel ruolo. Sarebbe un buon acquisto. Ma magari ti servirebbe più un Cabaye, che ha le caratteristiche che ti servono”
Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Tragica Roma…Gervinho s’è fatto male, e resta fuori per 3-4 partite. Quando succedono queste cose, è colpa di una società inesistente. Uno spogliatoio si unisce con punizioni esemplari per chi non rispetta le regole imposte da allenatore e società.”
Jonathan Calò (Centro Suono Sport): “Io sono d’accordo con l’idea di mandare via Garcia, ma non con quella di prendere un allenatore come Antonio Conte che non ha mai speso mezza parola buona per la Roma, che rappresenta la juventinità, e che è stato accusato di omessa denuncia”.
Riccardo “Galopeira” Angelini (Tele Radio Stereo): “Gervinho è la fotografia della stagione della Roma: è arrivato lo scorso anno accolto dallo scetticismo generale, poi comincia a giocare bene, diventa una freccia imprendibile e i tifosi impazziscono per lui. Per me restava un giocatore che non amavo. Poi torna al suo paese, chiede l’aumento di stipendio mentre noi facevamo le battute su lui che gli facevano la multa per l’autovelox, e poi lui torna in quel modo. La lesione? Non è colpa sua, ma molto dipende da che vita fai e da come ti alleni…”
Stefano Petrucci (Tele Radio Stereo): “Io ero convinto che Doumbia fosse buono, e ora se auspico un suo gol vuol dire che difendo la mia causa? Avete visto chi gioca in attacco con la nazionale italiana? Destro non c’è perchè è scemo, sennò sarebbe titolare dell’Italia per i prossimi dieci anni”.
David Rossi (Roma Radio): “Il Napoli è una squadra indecifrabile, capace di exploit importanti e di flop inaspettati. Per la Roma è un match point per allontanarli in maniera importante, e magari costringerli a fare altre scelte, come ad esempio concentrarsi sull’Europa League. Speriamo che con la vittoria di Cesena si sia aperta la nuova primavera giallorossa”.
Nando Orsi (Radio Radio): “Partita-svolta sia per la Roma che per il Napoli. I giallorossi non hanno risolto tutti i problemi, anzi, tutto al contrario: gli infortuni si sommano, ora oltre ai vari Strootman e Castan ora ti mancheranno anche Totti e Gervinho. Può essere complicata per la Roma”.
Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Io non guardo nemmeno la formazione della Roma che scenderà in campo sabato, spero solo che la squadra scenda in campo per una volta con la voglia di dimostrare di essere forte, al di là delle assenze. Altrimenti diventa una partita stra-pericolosa, se gli lasci degli spazi sappiamo quanto sono abili i giocatori del Napoli. Se dobbiamo assistere di nuovo alle prestazione degli ultimi mesi, si rischia l’ennesima figuraccia”.
Mario Mattioli (Radio Radio): “Non so quanto la squadra si sia ricompattata, ho grossi dubbi: la squadra la vedo in discesa irreversibile. Gli infortuni non aiutano, ma è proprio la’tteggiamento mentale che frena un possibile slancio per un finale di campionato. Ho grossi dubbi sulla tenuta mentale, sull’aggressività e sulla voglia di vincere della Roma, che sono tutte qualità necessarie per vincere una partita”.
CONTINUA…


se i zozzi sono a meno uno ed i ladri a + 14 , non è solamente un fatto di episodi , gli episodi possono influire per qualche punto ma non su sfilze di pareggi consecutivi, e dai su non stravolgiamo la realtà dei fatti, a giugno chi ha sbagliato se ne deve andare, il presidente dovrà prendere delle decisioni fondamentali.
Io sono a favore della rivoluzione totale, teniamoci quei pochi giocatori che sono attaccati veramente alla maglia , il resto tutti sul mercato
caro ugo trani lei come altri dopo aver dipinto doumbia in fretta e furia come una pippa colossale adesso teme che cominci a fare gol dimostrando una piccolezza umana senza limiti ed il sottoscritto si augura che lei ingoi il suo tesserino da presunto giornalista sportivo che prima denigra e poi mette le mani avanti….
Quoto tutto, Ugo Trani e’ vergognoso.
L’unica cosa positiva nella rubentus è che è stata sempre una società che è riuscita a mettere in riga o con kle buone o con le cattive i loro tesserati , ci sono esempi di giocatori che hanno alzato la testa per poi poco dopo piegarla al padrone che lo paga ( ultimo esempio Vidal ) , alla Roma manca un padrone che non si faccia sottomettere dai loro tesserati
che vi aspettate da trani? e la punta di lancia della macchina del fango
punta di lancio della macchina del fango attivata dal pregiudicato formellese!!!!
Sonon s’accordo invece con quanto ha detto Corsi: Società insetstente!!!! Ma ripeto ancora una volta, è tutto pilotato!!! Unicredit ha scelto americani incompetenti che ci
facessero sprofondare nel baratro!!! Beh ci stanno riuscendo e alla grande!!!!!
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.