“ON AIR” – VALDISERRI: “Garcia ha consegnato la Roma a Pjanic”, MAGNI: “Ma in quel ruolo si svaluta”, CORSI: “Roma peggiore di quella vista con l’Inter”, MELLI: “E’ stata una comica”, CIARDI: “Tutti increduli al gol di Doumbia”

SPECIALE GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.

Buon divertimento!

Luca Valdiserri (Rete Sport): “Il Sassuolo era una squadra in disarmo, ma comunque devi sempre giocartela. La scelta di Doumbia è stata abbastanza clamorosa, perchè c’era Totti e poteva mettere lui, ma a quanto pare Garcia ha deciso di consegnare le chiavi della squadra a Pjanic. L’unico modo per far giocare Totti e Pjanic insieme è che Totti giochi centravanti come ha fatto contro la Lazio nel secondo tempo. Garcia non ha nessuna fiducia di Paredes e Uçan, ormai s’è capito, è inutile nascondersi dietro a un dito. Ieri bisognava vincere, si è vinto, segnando anche più di un gol, e quindi ci sono solo cose positive. Gervinho? Garcia è convinto che sia l’unico attaccante in grado di fargli vincere le partite da solo. Figli e figliasti ci sono sempre stati, in qualsiasi ambiente di lavoro”

Ugo Trani (Rete Sport): “L’anno prossimo oltre alla Juve dovrai lottare con Napoli, Inter, col Milan se arrivano davvero questi investitori, e con la Lazio. Perciò sarà il tempo di fare scelte importanti. Questa partita è stata utile per capire chi non deve restare il prossimo anno. Tolto il gol di Doumbia, dico che gli attaccanti sono tutti e tre insufficienti. Il Sassuolo è poca roba, penalizzato dalle assenze. Ora devi vincere domenica prossima perché poi con il Milan, dopo il cambio di tecnico, potrebbe essere un po’ pericoloso. Ieri sera salvo poco. Io non festeggio finchè non vedo il secondo posto.”

Massimiliano Magni (Rete Sport): “Pjanic è sprecato per giocare nel ruolo di interno, secondo me lo abbiamo svalutato in quel ruolo. Lui deve giocare trequartista, facendo riposare un po’ Totti. Io ho visto un buon Doumbia, ha partecipato, ha combattuto a centrocampo, ha fatto un gol, quindi secondo me la prestazione è incoraggiante”.

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “La squadra ieri ha giocato malissimo ed è stato un passo indietro rispetto alla sconfitta di San Siro. Il Sassuolo non è pervenuto. Però giocando malissimo hai vinto tre a zero. Quando vi dico che i giocatori della Roma vi odiano, loro poi ve lo fanno capire a ogni intervista. Florenzi ha detto che il gol era per Doumbia e per quel tifoso che ha fatto il video, cioè a prendere in giro. Pjanic segna e fa tutto quanto il vago…capito questi?  … . Loro più li insultiamo e più giocano…allora insultiamoli, è tutto là. Non esiste un rapporto normale. Noi abbiamo un presidente che ci insulta, i giocatori che segnano e non esultano. Doumbia è stato l’unico onesto, perchè di critiche ne ha ricevute tante ma è rimasto in silenzio. Lui ha fatto quel gol, poi non l’ha mai più vista. Io comunque spero che lo mandino via subito, anche prima della fine dell’anno, per quello che vediamo e per quello che la Roma dovrebbe vincere. Se rimane, speriamo almeno migliori fisicamente”.

David Rossi (Roma Radio): “Quella di ieri è stata una vittoria importante. Col Genoa sarà una partita molto difficile, e poi col Milan ci aspetta una battaglia, anche perchè i rossoneri giocheranno con un altro allenatore. La Roma può fare filotto, vincere 5 partite e arrivare secondi. Non credo che ci sarà bisogno di vincerle tutte per arrivare secondi, ma quello che abbiamo visto ieri è stato confortante. Ho visto piglio, e prestazioni importanti di alcuni giocatori. Una menzione particolare per Nainggolan, che non ha mollato mai un centimetro per tutti i novanta minuti. Non c’è motivo per esaltarsi, sono d’accordo col mister che è stato fatto solo metà del lavoro. E’ tutto apertissimo, ogni partita sarà una battaglia, a partire dal Genoa che in questo momento è una delle squadre migliori del campionato. E’ ora che la Roma faccia una grande prestazione all’Olimpico”.

Furio Focolari (Radio Radio): “La formazione che ha schierato ieri Garcia contro il Genoa non vince, ma infatti sono convinto che non giocherà con quelli. Florenzi è il migliore della Roma, anche più di Nainggolan, e lui deve giocare sempre e in attacco. Gervinho ieri è stato il peggiore, Doumbia ha fatto solo il gol e poi è sparito, e Ibarbo non ha combinato granchè…Contro il Genoa devono giocare Florenzi, Totti e Ljajic”.

Franco Melli (Radio Radio): “La partita della Roma a Sassuolo è stata una comica, ma avete visto il primo gol? E la partita della Lazio è stata più o meno uguale. Io ho trovato molta arrendevolezza… In un campionato così brutto, ci sono squadre come il Chievo che trovano motivazioni, e altre che non ce ne hanno. Non le chiamate partite di calcio questo, non prendiamoci in giro. Domenica per la Roma sarà una partita vera, non come quella di ieri…Il primo gol che prende il portiere del Sassuolo ma manco quello del “Forti e tenaci” lo prende…  Io non credo che i tre attaccanti di ieri saranno i titolari delle prossimi cinque partite, Garcia continuerà ad alternare gli attaccanti come ha sempre fatto. Io mi aspetto un piccolo tesoretto per la Lazio già dalla prossima partita: non penso che questa Roma possa battere il Genoa.”

Roberto Renga (Radio Radio): “Confermerei Doumbia per la prossima partita? No…Doumbia era un giocatore velocissimo, lo conoscevamo. Ieri l’avversario più lento del Sassuolo gli prendeva 5 metri su dieci. Guardate che Doumbia ha fatto questo colpo di testa e fine…”

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio): “Io a Doumbia darei sei meno, ma perchè ha segnato. Altrimenti gli avrei dato tre… La Roma, a differenza della Lazio, ha vinto ma non giocando da Roma. Ha vinto grazie a un gran gol di Florenzi, e per il fatto che il portiere se l’è buttata dentro da solo.”

Nando Orsi (Radio Radio): “Io Doumbia lo confermerei. Nelle prossime cinque partite servirà un attaccante che fa gol, e se lui s’è sbloccato…”

Stefano Petrucci (Tele Radio Stereo): “Oggi bisogna prendersi tutto, i tre punti e il gol di Doumbia. Il calendario che ci resta davanti è molto semplice, con tutte squadre in crisi profonda o che non hanno niente da chiedere al campionato. Purtroppo neanche la vittoria di ieri sera ci dà una certezza, e ora ti devi ammazzare per fare il minimo sindacale, visti i casini in cui ti sei messo. La Roma senza il Totti di San Siro gioca meglio. Così come giocherebbe meglio senza il Gervinho degli ultimi tempi. Mi sono piaciute le dichiarazioni di Garcia a fine partita, mi è piaciuto il suo atteggiamento sul fatto che ancora non è stato fatto nulla. Ora c’è da superare il Genoa, che è una delle squadre più in forma del campionato”

Augusto Ciardi (Tele Radio Radio): “Ieri quando fa quel gol Doumbia, dici: “Ma che davvero la Roma ha fatto un gol di testa con cross dalla fascia? Ma com’è possibile…è un’illusione ottica!”. Con quel capoccione s’è messo là e stump! Ha mosso quel collo che uno pensava fosse fissato da un collare, e invece l’ha fatto! Nel calcio serve segnare, serve gente che sa fare gol!”.

Dario Bersani (Tele Radio Stereo): “Un gol come quello di Florenzi lo possono fare il vecchio Maicon o Dani Alves. E’stato un gol pazzesco. Gente come Ayew, giocatori periferici dell’area di rigore, non ti servono a niente…Serve il rompighiaccio! Serve uno che va dentro, uno con personalità, che fa a spallate…e non te ne serve uno, te ne servono due così!”.

CONTINUA…