Perotti ci spera: ripartire contro il “suo” Genoa

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AS ROMA NEWS – Genova è la città dove è nato Francesco, il suo primo figlio. Ma è anche la città dove Diego Perotti, che per i tanti infortuni tra Spagna e Argentina temeva di smettere, si è sentito di nuovo un calciatore. A Genova e al Genoa è legatissimo, nonostante quell’esultanza all’ultimo minuto il giorno dell’addio di Totti. È passato un anno e mezzo, sembra una vita. (…).La vita è andata avanti, (…).

La carriera di Diego invece sembra essersi fermata. Soprattutto in questi ultimi mesi, visto che da inizio stagione ha giocato appena tre partite. Erano dieci anni che non saltava tante gare, mai in carriera a dicembre era sceso in campo soltanto due volte in campionato, mai aveva sofferto così tanto per un problema a una caviglia e per le lesioni muscolari.

A 30 anni appena compiuti non pensava di vivere un’estate così difficile, con la Roma non sicura di tenerlo e lui che non aveva voglia di tornare in Spagna o Sud America. Il Boca era e resta il suo sogno, ma non è ancora il momento. Per ora. Il momento è adesso, con la speranza di giocare stasera contro il suo amato Genoa. L’augurio è il suo e anche quello di Di Francesco: « (…)Negli ultimi due o tre giorni l’ho rivisto allenarsi con più continuità, ricercando il dribbling che è la sua qualità migliore. Mi auguro di poterlo utilizzare a partita in corso». (…).

(Gazzetta dello Sport)

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4 Commenti

  1. Mi dispiace che mai come in quest di inizio di stagione abbia sofferto, però non lo sarei mai già per bollito, secondo me bisogna credere più in lui: gol e prestazione contro al Chelsea, l’avversario sempre saltato, e il gol contro il Genoa (il 26maggio); non si può scaricare e scaricare subito. Oggi potrebbe proprio essere una giornata di rilancio; Forza Diego

  2. No si può scaricare né escludere subito. Mi dispiace veramente che mai ha sofferto tanto quanto in questo inizio di stagione ma non si può dimenticare il valore; gli assist; prestazione e gol al Chelsea; 26maggio e l’avversario sempre saltato…bisogna credere ancora in lui, crederci di +. Oggi penso possa proprio essere un giorno in cui si possa finalmente rilanciare

  3. Daje pure se parti dalla panchina…poco fa Shaquiri ha sculato alla grande, doppietta da subentrante allo Utd(e io ho buttato pure la schedina), ma la fortuna gli è arrivata perché l’ha pure cercata.

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