AS ROMA NEWS (CORSERA. L. VALDISERRI) – Quella contro la Juve (ore 17.45; previsti 60mila spettatori) sarà l’ultima partita della stagione all’Olimpico per la Roma, ma non sarà l’ultima di Miralem Pjanic in giallorosso. Il bosniaco e la Roma hanno trovato l’accordo per prolungare il contratto che scadeva nel giugno 2015. Mancano ancora piccoli dettagli, ma la sostanza c’è già: Pjanic si lega per altri cinque anni alla Roma. Una notizia magnifica per lui, per la squadra, per Rudi Garcia, per i tifosi e anche per il campionato italiano che non perderà un altro campione. C’è voluto tempo, perché il contratto del bosniaco è un piccolo capolavoro di equilibrio tra le richeste del giocatore e le esigenze del club. È stato chiuso perché Mire voleva restare, Garcia lo ha scelto come pietra angolare del suo gioco, Sabatini e Baldissoni vogliono costruire una squadra sempre più forte e Pallotta ha dato la benedizione a questa operazione che la dice lunga sul futuro giallorosso.
Pjanic ha accettato di calare un po’ dalla richiesta di 4 milioni fissi, in cambio di bonus a rendimento; il club ha capito che perdere un talento simile sarebbe stato un passo indietro. Come avvenuto con Ljajic il contratto avrà una clausola rescissoria, ma, per usare le parole di Sabatini a commento del contratto del serbo, «abbastanza alta da scoraggiare acquirenti». È il regalo per chiudere alla grande una stagione eccezionale.