Quaranta anni fa nasceva il Cucs. Storia e cuore del tifo giallorosso

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AS ROMA NEWS – Nel giorno in cui Spalletti dice che il miglior acquisto invernale sarebbero i tifosi («Levate le barriere e ridateci la gente») e mentre la società comunica che dalla partita con il Cagliari non ci si potrà più abbonare fino al termine della stagione, la mente dei tifosi della Roma vola a un compleanno speciale.

Domani, infatti, saranno 40 anni dalla nascita del gruppo storico del tifo organizzato giallorosso, il Cucs (Commando Ultrà Curva Sud), comparso per la prima volta durante Roma-Sampdoria, 3-0 del 9 gennaio 1977. Quel giorno tanti piccoli gruppi smisero di esistere singolarmente e si riunirono in un’associazione che Roberto Stracca, cronista del Corriere della Sera scomparso nel 2010, ha raccontato così: «Non ha direttivi, regole, capi e vicecapi. Non ha controlli, è una forza della natura. È un vento. E chi può fermare il vento?». La storia del Cucs finisce nel 1999-2000, quando da Roma-Inter del 12 settembre non vennero più esposti i suoi striscioni.

(Gazzetta dello Sport, C. Zucchelli)

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13 Commenti

  1. Onore al cucs,ma anche quelli che gli hanno sostitui,mi sembra che facessero un grande tifo,poi non glielo hanno più permesso è all’inizio anche questa società americana era d’accordo con l’annientamento del tifo organizzato,allora amen.
    Si vede che gli piace di più all’Olimpico acquario di oggi.

  2. Roma-Samp 3-0 (Musiello in tuffo al 1′ su cross basso di Bruno Conti), giornata coperta e fredda. Quel giorno nacque un mito, il Commando Ultrà Curva Sud, una realtà e uno stile di vita (da tifoso) che tanta parte ebbero nella mia gioventù.
    Non aggiungo altro. La retorica la lascio a tutti quelli che, quel giorno non c’erano.

  3. Per me l’unica frase che ho pienamente condiviso nella conferenza di ieri di Spalletti che il ritorno della Curva Sud sarebbe il piu’ grande acquisto della Roma.Da un vecchio tifoso grazie Curva Sud

  4. Qui la società c’entra poco la colpa delle barriere è dovuta ai troppi incidenti successi in passato con altre tifoserie la società sta provando a trovare un accordo con le istituzioni e la sicurezza ma sono queli della curva sud che devono fare il primo passo se no è finita non avremo più la curva sud a meno che nasca una curva tutta nuova ma quanto dovremo aspettarla forza TORNATE SIETE I MIGLIORI FORZA CURVA SUD!!!!

  5. Onore al Commando e ai magnifici ragazzi che hanno permesso a migliaia e migliaia di giovani di cavalcare l’avventura Curva Sud dei decenni a venire. Per Roberto Nord Giallorosso: le barriere sono pretestuose, non servivano a punire alcun incidente (dentro lo stadio non succede nulla da anni). Si tratta di una misura repressiva sperimentale, sl cui esito poi si deciderá se esportarla ad altre curve o meno. Se la decisone fallisse, tutte le curve italiane dovrebbero ringraziarci x il risultato ottenuto.

    • Non sorprende che, con questa “lettura” della realtà, le vostre scelte siano il corrispettivo della classica “zappa suoi piedi”.

      L’olimpico non è un laboratorio. E’ semplicemente un atto di forza delle istituzioni contro una tifoseria che in diverse occasioni si è dimostrata particolarmente idiota.

      Non c’è bisogno che ricordi questi eventi.

      E anche in questo caso, la dimostrazione continua.

  6. Il CUCS rese la Curva Sud un mito, nell’immaginario popolare, in chiunque tifo equivaleva a CURVA SUD. Nessuna tifoseria ha incarnato una simbiosi tale con la propria squadra. La bellezza è’ stata che fra mille peripezie, anche dopo il tramonto del CUCS, la curva seppe rinnovarsi, trascinando sempre la ROMA. Fino a quando è’ arrivato chi non ha fatto più nulla per impedire la fine del Mito della Curva Sud….. Le parole non bastano più……

  7. Veramente gli eredi del Commando esistono e stanno in distinti sud lato monte mario
    Se volete gli potete fare gli auguri di persona tutte le domeniche.

  8. Mi sembra che prima della diaspora anche gli ultrà di oggi,pur tra mille difficoltà facessero un gran tifo,come quello che c’era ai tempi che furono.
    È adesso che lo stadio fa schifo.

  9. Come ogni organizzazione, anche il Commando Ultrà era fatto di Uomini. Citarli tutti è pressoché impossibile, meno ricordarli ed onorarli. Tanti amici, infiniti ricordi di un mondo che non c’è più. Inutile quindi fare paragoni ed imbastardire dei ricordi che non sono per tutti. Onore a chi ha avuto, come me, la possibilità di vivere quella Curva, fatta di tante contraddizioni ma sicuramente trasudante di emozioni oggi difficilmente interpretabili ed anche solo spiegabili in maniera razionale persino ai nostri figli. Tutto cambia, evolve o disevolve..ed è ancora troppo presto pensare di voler fare qualche parallelo con quel mondo e con quello “stile di vita”. Giovanni M. UR77.

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