Roma, futuro avvelenato

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AS ROMA NEWS – Il futuro della Roma si scrive nella Capitale e, al momento, si legge a Reggio Emilia. Stasera allo stadio Mapei contro il Sassuolo, i giallorossi cercano il successo per restare in corsa per la zona Champions e sono però consapevoli che nemmeno l’en plein nelle ultime 2 partite (il 26 maggio la chiusura all’Olimpico contro il Parma) li mette al riparo dai fastidiosi preliminari di Europa League. Se il presente, dunque, è avvelenato, il domani è indecifrabile e, di conseguenza, al buio.

La tifoseria giallorossa, quindi, toglie definitivamente la fiducia alla proprietà Usa. Al presidente e a chi lo rappresenta, qui e soprattutto a Londra. Basta con Pallotta, Baldissoni, Fienga e Baldini: è l’input della piazza dopo il mancato rinnovo a De Rossi. Nessuna modifica in vista, ascoltando la protesta che non è solo degli ultrà. “Non si torna indietro, alla Roma gestita, fino a qualche anno fa, come fosse un bar” la sintesi del pensiero di chi suggerisce ogni strategia dalla City.

E che il presidente gira ai suoi dipendenti italiani. Presto a Trigoria si presenterà l’8° allenatore dell’era statunitense (iniziata nel 2011): il candidato con più chance resta Gasperini, anche perché somiglia a Conte che ha, invece, scansato il progetto giallorosso. Va bene a Pallotta, al management romano e al nuovo ds Petrachi. Pure al presidente-ombra Baldini che, però, insiste per Sarri, tentando il ribaltone last minute.

Ma, a prescindere dal prossimo tecnico, la Roma ripartirà da zero. Via i senatori. De Rossi è stato solo il prologo. L’addio è scontato pure per Kolarov e Dzeko. Da verificare alcune posizioni dopo aver interpellato Gasperini o chi per lui: Fazio, Nzonzi, Pastore, Perotti, Santon e Olsen. La società giallorossa considera i big logori, fisicamente e mentalmente.

Si volta, dunque, pagina. Largo ai giovani. Quelli che sono già a Trigoria e gli altri che arriveranno. Ma il piano è senza rete: le clausole di Manolas (36 milioni) e Pellegrini (30 milioni) mettono a rischio i titolari della squadra che verrà. E chissà se Zaniolo ed El Shaarawy, in attesa di rinnovare i rispettivi contratti, insisteranno per restare.

Disorientati i giocatori arrivati ieri sera a Reggio Emilia. Con loro, Baldissoni. Non Totti che, rientrato nella Capitale, rinuncia al viaggio: impegno personale (versione ufficiale). Ranieri, perso Manolas (distorsione alla caviglia) e recuperato Pellegrini, vorrebbe salvaguardare De Rossi, psicologicamente provato, e preservarlo per la partita contro il Parma. Pastore insidia Zaniolo, ma solo se il sistema di gioco sarà il 4-2-3-1. Nel tridente d’attacco Under (in ballottaggio con Kluivert), Dzeko ed El Shaarawy.

(Il Messaggero, U. Trani)

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37 Commenti

  1. Con la gestione da bar,se,come probabile,quest’anno non si raggiungerà la qualificazione in CL nell’esatto lasso di tempo precedente sono stati raggiunti risultati migliori.Non c’era anche l’innominabile della City in quella gestione da bar? Cosa faceva?Portava il caffè?

    • Dimentichi il piccolo particolare di quel bel finale: Fallimento! Dovreste tatuarvelo sulla fronte

    • E’ vero, il miglior risultato della Roma dal 1985 in poi ( ovvero 35 anni….) in C. Campioni è la semifinale dello scorso anno: il Presidente era sempre Pallotta !!!
      Io sono d’accordo nel cambiare Presidente e Dirigenti: ma pensate davvero che con Totti e De Rossi la Roma vada lontano??? e chi li caccia centinaia di milioni di euro?? Voi tifosi?? Io sono d’accordo a comprare 1000 anche 2000 euro di Azioni della Roma, ma si farebbe il famoso “azionariato popolare” come fa da decenni il Real Madrid???
      Datevi risposte eppoi potete cacciare chi vi pare….

  2. Non riesco a capire il masochismo di baldini, dopo aver fallito ed essere scappato come un ladro tempo fa adesso pensa di vendicarsi a discapito della ROMA!!! Ma scherziamo!!! Ma chi è costui? Come si permette!! Ha capito di poter tenere x le palle il bostoniano ma non sa che il puparo in testa ha solo lo stadio! E la ROMA??? Ma si rende conto cosa sta combinando,ma pensa veramente di uscirsene così questa specie di Conte tacchia de Noantri ? Possibile che nei tanti variegati canali pubblici e privati dei tifosi non gli si faccia capire che Roma è la Roma non ha bisogno del richelieu di turno, e che può continuare a vendere caffè dappertutto ma non più a Roma ?

  3. Trani…Trani sei stato sgamato da tempo… tu odi la Roma da quando non ti rispondono più al telefono per avere notizie su formazione e marcato…inutile che insisti tanto NON TI FILANO…. PIU’ “”” stai diventando patetico con i tuoi articoli antiroma FORZA Pallotta falli fuori tutti…

  4. Se i giocatori vogliono mandare un segnale chiaro che le colpe di una stagione fallimentare sono solo della proprietà e del management, vincessero in modo convincente queste ultime partite contro avversari modesti.
    Se ci dovessero propinare le ennesime prestazioni da eunucoidi, che hanno caratterizzato l’annata, giustificherebbero in pieno il piano di fare il repulisti per l’anno prossimo.

    • Vero. Tuttavia è anche vero che, se la squadra facesse 6 punti nelle ultime 2 partite, non sarebbe sufficiente per allontanare lo spettro (probabile) dei preliminari di EL che si giocherebbero a luglio.

      A questo punto mi sorge un dubbio: visto che sono già in programma le amichevoli in USA per le date 17,21 e 25 luglio, non è che, niente niente, fiutata l’improbabilità di arrivare almeno quinti, sotto sotto in società sperano di arrivare settimi, perché arrivare sesti comporterebbe un inevitabile forfait per il viaggio in USA?

      Diversamente non mi so spiegare le tempistiche della questione DDR: visto che si era aspettato così tanto, non sarebbe stato meglio attendere la fine imminente del campionato? Oppure il sold-out per Roma-Parma vale il rischio esclusione Europa?

    • Lo avevo detto anche io in un altro commento.
      Qsti sn cspaci a nn fardi la EL x gli spicci del tour ameriggano.
      Pallirchio è capace

    • La maggior parte sarà altrove,tra la farsa Conte e la comunicazione all’ultimo minuto a De Rossi,la società non ha certo aiutato il tecnico a tenere concentrato il gruppo che già poco gruppo è,per di più il tecnico a tempo è circondato da dirigenti sul piede di partenza,dopo l’allontanamento a campionato in corso di figure importanti dell’area tecnica,non mi sembra un club organizzato per gestire atleti professionisti a performare al massimo,insomma si parla solo di futuro e l’atmosfera è quella del sciogliete le righe

  5. Il Messaggero sono anni che sparge veleno. Visti i recenti risultati la loro lotta intrapresa contro la Società sembra volgere a loro favore.

  6. Quando Sabatini se ne andò, parlò a denti stretti di vari poli, principalmente quello di Londra. Immagino che il dopo Sabatini-Spalletti sia stato deciso sentito Baldini (quello che appena tornato nel 2011 parlò di Totti pigro). Oggi che la Roma più forte dell’era Pallotta (ma chi glielo avrà raccontato?) torna a livelli pre Garcia, sotto i 70 punti finali, il “grigio” fa il ripulisti? Ma se gli unici che non ha mai cambiato Pallotta sono sé stesso e Baldini!

    • Per hai centrato il bersaglio, gli unici sempre presenti dal 2011 sono Pallotta , Tempestilli (che non decide nada) e Baldini che c’è però non c’è…..a molti sembra normale, ma che normale non è; o fai parte della società oppure no, queste posizioni “ibride” non giovano, e infatti i risultati sono quelli che vediamo…ma vedo e leggo che la colpa per molti ancora è di Trani,Ferretti, Liguori, Ferrazza, Zucchelli, Balzani…il freddo, il caldo, il plenilunio, il vento, la pioggia……..insomma ognuno la sua, meno che il responsabile di tutto. Pallotta.
      Pallotta che non capendo di calcio e lo sappiamo da sempre, non è capace di contornarsi di collaboratori efficienti è questo il nocciolo del problema, al quale aggiungo e non è poco che della Roma squadra ha mostrato di tenere poco…

    • segue…..adesso siamo giunti al punto di svolta …O rilancia pesantemente e quindi ci smentisce clamorosante a tutti ( me lo becco e porto a casa) oppure se tira a campare con il Gasperino e una squadra di giovanotti significa che temporeggia in attesa di notizie definitive sullo stadio dopodichè passa e chiude.
      A mio parere questo è il futuro più prossimo alla Roma.

    • La gomitata l’ha data a Pallotta, smascherandolo. Del resto lo ha spu**anato pure Ranieri, che idolatravate fino a tre giorni fa…

    • Bravo Zenone sputtanare la Roma perchè a 36 anni e con mille acciacchi non ti rinniovano il contratto non è solo una gomitata ma un vero calcio negli stinchi a chi dal 2004 al 2009 ti ha dato 56 milioni di euro netti bonus esclusi (calcoli dell’linkiesta) Tutti romanisti finchè non gli tocchi il portafoglio…

  7. Io non capisco una cosa…Il Messaggero di Caltariccone da anni fa una guerra giornaliera contro lo stadio e la società…ma perchè Caltariccone a suo tempo non si è comprato la Roma così poteva fare lo stadio sui suoi terreni e portare la Roma in alto nei cieli del Calcio??? Forse perchè non voleva rotture nella gestione sempre difficile della roma calcio ma pretendeva che Pallotta gli facesse costruire lo stadio nei luoghi da lui preferiti (la romanina) così faceva i soldi con lo stadio e lasciava le rogne della società a Pallotta???
    Popolo dell’antica Roma … MEDITATE MEDITATE e non fatevi prendere per i fondelli…

  8. Basterebbe indire le “primarie” della a.s. Roma per decidere chi deve restare e chi se ne deve andare… perché non lasciamo decidere ai tifosi? (soprattutto vediamo QUANTI vogliono ancora questa proprietà)

  9. Inter, l’Uefa: «È fuori dal regime di settlement agreement, accordi rispettati». Le squadre che hanno potenzialità economica sono in grado di gestire anche il Fair Play Finanziario. L Inter ha chiuso il primo Step e adesso ha maggiore potenza di fuoco e il prox anno con Conte, probabilmente vincerà lo scudetto. I Progetti quando vengono fatti con i fatti e non con le chiacchiere portano i risultati. L Inter non ha uno Stadio ma molto probabilmente lo farà perché anche in quel caso le cose verranno portate avanti da professionisti. Ricordate le parole di Sabatini, sfinito dall organizzazione societaria che per valutare un acquisto passava attraverso una commissione mentre a Roma era onnipotente ( va detto che a differenza di Monchi gli acquisti li azzeccava).

    • L’Inter, a parte le plusvalenze pompate dei giovani primavera, becca circa un centinaio di milioni l’anno in sponsorizzazioni varie legate all’universo Suning, quando si qualifica in CL fanno +140 circa, con le plusvalenze farlocche arrivano a +180/200, sommaci i diritti TV e gli incassi minori ed ecco fatto.
      Se l’UEFA e il sistema del FPF non fosse una farsa, dovrebbe avere il mercato bloccato, altro che.
      Tuttavia, rebus sic stantibus, possiamo solo auspicare che intervenga una nuova proprietà con mezzi analoghi a quelli di Suning che faccia innalzare artificiosamente anche il nostro fatturato: ecco perché un bel sì all’avvio dei lavori dello stadio aiuterebbe moltissimo ad attrarre questo genere di compratori.

  10. Se basta un manipolo di tifosi (una sparuta minoranza, come la chiamate voi) per mettere a ferro e fuoco o addirittura sconquassare una società (azienda ?) EVIDENTEMENTE QUESTA società noo esiste…

  11. Il veleno puro siete voi giornalisti sia sportivi che politici ad alimentare e fomentare il malcostume e la violenza, che poi di conseguenza forma una marea di boccaloni che vi vengono dietro. A Trani t’aspetto alla solita hosteria a via del mattonato, sbrigate che l’oste ha scaricato ieri.

  12. Trani e il messaggero tra questione stadio e ritiro dell’accredito alle partite in casa, sono un anno e passa che cercano di spalare merda sulla as roma.. spero che Pallotta vada via, ma spero anche che la gente ricordi le porcate sparate da questi soggetti tramite giornali e tramite radio

  13. Tutto sto delirio si poteva evitare. Come?
    Semplicemente non promettendo il mondo (As Roma tra i primi club del pianeta). Semplicemente non facendo promesse che non si sarebbero potute mantenere.
    Questa, a mio avviso, è il peccato originale di Pallotta.

    • Tutte le società caricano di speranza le tifoserie prima della stagione e ripeto quello detto in un commento passato, i tifosi di inter e milan che dovrebbero fare visto che oltre alla società anche tutto l’ambiente giornalistico italiano li dava in lotta per lo scudetto? Questa stagione è andata malissimo anche a causa del rendimento di certi giocatori che chiamiamo “senatori” che hanno reso molto al di sotto delle aspettative oltre che ad un mercato fatto male
      PS i politici fanno promesse ogni volta che aprono bocca eppure tutto questo casino non lo vedo anzi più ne dicono più le persone sono contenti di mangiarsele

  14. De Rossi vuole così tanto bene alla Roma che ha fatto uscire l’audio proprio nel momento più difficile e delicato della stagione, complimenti al top player da 6.5 milioni netti a stagione che negli ultimi anni della sua carriera, almeno 6-7 ha altermnto buone prestazioni e prestazioni mediocre ed insufficienti, complimenti !!!

  15. Solo una riflessione: se Baldini è il Deus ex machina della Roma e vuole Sarri allenatore, perché scrivono che il prossimo allenatore sarà Gasp? E quindi Ddr, Dzeko e Kolarov (portato da Baldini) sono sul piede di partenza?
    Allora ‘sto Baldini conta o no? Oppure conta solo quando je fa comodo allo scribacchino di turno?
    Fateme capì….

  16. Ragazzi, lo ammetto: sono veramente preoccupato ! E’ una situazione così caotica che non si capisce più da che parte andare. E’ vero, sono stato sempre a favore di Pallotta e dei suoi programmi, ma riconosco che il suo modo di agire mi destabilizza, però mi chiedo pure ; ma chi lo incanala in queste direzioni così assurde ?? Si accorge che, anche senza volerlo stà facendo del male alla Roma e a se stesso. Forse sarebbe il caso di cambiare il “suggeritore”. Io capisco il livore di una frangia di romanisti, ma non dirò MAI, non vogliamo lo stadio, perché se dite così, allora mi dissocio completamente da voi. Io voglio lo stadio e poi Pallotta se può pure andare, perché a me interessa solo la Roma. Capisco la rabbia, ma pensate a quello che dite, se siete della Roma !!!!!!

  17. Tre anni fa si è voluto far passare l’idea che Totti fosse una zavorra che impediva alla squadra di esprimersi e di vincere (!). Poi lo scorso anno siamo arrivati faticosamente terzi con 77 punti e quest’anno probabilmente 5i o 6i con 66-68 punti. Si sono persi 10 punti a stagione.

    • Totti è un grandissimo.. ma per tua informazione l’anno scorso senza Totti abbiamo giocato la semifinale di Champions e se non ci avessero derubato avremmo giocato la finale..io sono innamorato di Totti ma non porto il cervello all’ammasso e il prossimo anno senza DeRossi faremo molto meglio di quest’anno…senza ovviamente negare la sua grandezza

  18. Spesso in questa Roma le rivoluzioni sono state sempre sbagliate, perché sbagliati innanzi tutto gli allenatori e sbagliate soprattutto le vendite di calciatori che avrebbero potuto dare ancora molto.
    Ma se veramente dovesse arrivare Gasperini, allora mai come questa volta la rivoluzione sarebbe giusta, ma a quel punto carta bianca e pieni poteri a lui

  19. ATTENZIONE: La moderazione dei commenti è ora più rigorosa.
    Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.

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