Roma-Genoa, le interviste di fine gara

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roma-genoa1GIALLOROSSI.NET – Queste le parole dei protagonisti al termine di Roma-Genoa:

TOTTI A SKY SPORT

Hai raggiunto Nordahl, un’altra pagina straordinaria della tua storia. Lo stadio ai tuoi piedi, i bambini che ti corrono appresso. E’ la felicità?
E’ tutto, per un papà l’abbraccio dei figli e le sorprese dei figli vengono davanti a tutto. Questa per me rimarrà una giornata indimenticabile.

Quanto ci metti a prendere Piola?
Non dipende da me

Il rinnovo massimo sono 5 anni…
Già mi ha capito Christian (Panucci, ndr)

Chi ha preparato le magliette dei tuoi figli?
Non lo so, è stata un’improvvisata, non credevo minimamente se le mettessero e che ci fossero allo stadio.

Più facile raggiungere Piola o il terzo posto quest’anno?
Spero il terzo posto quest’anno.

Tanti tanti complimenti, continua così e fatti fare sto quinquennale. In 5 anni 49 li fai.
Si, appena lo supero poi smetto (ride ndr)

 

TOTTI A MEDIASET PREMIUM

Sono arrivati due importanti ad abbracciarti
Sono tutto per me, una sorpresa del genere va ricordata e la porterò sempre con me

Arrivare a 225 sotto la Sud: una gioia in più
L’ho voluto, l’ho cercato davanti al mio pubblico perchè penso sia doveroso fare questi record davanti a loro per ringraziarli di tutto quello che mi hanno dato. E’ un amore reciproco, li porterò sempre con me

Piola?
Non dipende da me. Se dipendesse da me non ci riuscirei, ho solo un anno di contratto…Ma ora mi godo il record e soprattutto i tre punti

Con Kucka?
Ha fatto tutto lui, è un piccolo fallo di reazione ma sono cose che capitano

Il gol più bello e il più importante?
A Genoa con la Sampdoria al volo. Il più importante quello dello Scudetto con il Parma

Com’è nato il momento finale con i figli?
Una sorpresa inaspettata. Per la prima volta in campo mi sono commosso. Non pensavo nemmeno venissero, sono stati male per tutta la settimana

Un grande professionista, oltre i numeri e la qualità tecnica
Grazie. E’ normale che 20 anni di carriera non sono semplici, soprattutto a Roma, che è un po’ particolare e chi la conosce sa di cosa parlo. Io ho portato rispetto a tutti, ho sempre fatto il professionista, non ho mai fatto vedere che Totti poteva fare quello che voleva. Sono stato sempre coi piedi per terra e questo mi onora, penso

C’è un po’ di rimpianto per non essersi venuti incontro con Zeman?
Con me sfondi una porta aperta. E’ normale che avrei preferito che lui fosse qua con noi, e che avessimo fatto un altro tipo di campionato. Io sono attaccato a lui e lo ringrazierò per sempre per tutto quello che ha fatto nella mia carriera

Il momento più brutto è quando la Roma ti voleva vendere?
C’è stato più di un momento in cui potevo cambiare squadra. Soprattutto con Carlos Bianchi: voleva Litmanen, pensava fossi un giocatore normale. Poi c’è stato il torneo Città di Roma ed è cambiato tutto

Su Romagnoli
Diventerà uno dei più grandi difensori centrali della storia della Roma di questi ultimi anni

 

TOTTI A ROMA CHANNEL

Una giornata indimenticabile e bellissima, tre gol importantissimi e ognuno ha un certo sapore.

Una vittoria meritata, il risultato è quello che conta

Adesso c’è l’Udinese. Ti tieni il gol per il Parma?
Adesso mi dirigo verso Piola. Vedremo alla fine se riuscirò a superarlo o meno

Il gol alla Juve?
Vincere con un mio gol resta nella storia, soprattutto a Roma. La partita più sentita dopo il derby

Il gol più importante per te
Quello con il Parma l’anno dello scudetto

La scena finale con i tuoi figli?
Ho provato di tutti, una sorpresa inaspettata. Sono stati male per tutta la settimana, li ho visti uscire dal tunnel e mi sono emozionato. La frase “Sei forte papà”? E’ opera loro

Terzo posto, si può fare?
Ci stiamo avvicinando, siamo 5 punti dal Milan, abbiamo tre vittorie consecutive. Possiamo mettere in difficoltà sia Milan che Inter, ma dipende da loro, sfrutteremo i loro passi falsi
ANDREAZZOLI A SKY SPORT

Una serata di punti e sentimenti?
Possiamo dare questo titolo, mi piace

E’ un valore vincere nelle serate più difficili, quando il gioco espresso è meno brillante
Si, si possono raccogliere elementi positivi da questa gara. E’ anche vero che abbiamo avuto occasione di dimostrare che sappiamo soffrire. Le qualità del nostro portiere sono servite. E a Genova siamo andati sotto di tre gol quando potevamo vincere. La mia squadra è stata brava a soffrire quando c’era da soffrire. Nel secondo tempo è stato buono, abbiamo cambiato sistema tattico e i ragazzi si sono adattati e la squadra è uscita fuori. E’ un dato di merito

Dopo il gol la squadra si tirava indietro
Guardiamo anche il valore degli avversari. Noi abbiamo giocato male, escluso Stekelenburg e Romagnoli gli altri si sono espressi al di sotto delle loro possibilità. La squadra poi non poteva non uscire fuori e così è stato

Romagnoli, un predestinato?
E’ un bravo ragazzo, ero certo che facesse bene. Non avevo dubbi. Il gol è stata la classica ciliegina, ma una speranza ce l’avevamo. Parlando con un mio collaboratore, parlavamo di questa possibilità visto la difesa a zona del Genoa

Uno sguardo alle statistiche: 12 tiri in porta del Genoa. Un problema dei tre in difesa o un atteggiamento difensivo sbagliato della squadra?
Quando una squadra subisce una serie di calci d’angolo consecutivi e le situazioni portano affanno, si perde sicurezza e la fisionomia con cui avevamo iniziato la partita. Sapevamo i rischi di finire in inferiorità numerica e lo abbiamo subito, un po’ per l’affanno ma principalmente non siamo mai riusciti a uscire con qualità da quelle situazioni. Invece abbiamo avuto 6-7 occasioni per far male al Genoa. La differenza la fanno la qualità degli uomini, in questi casi non abbiamo messo qualità

Dove crede che dobbiate migliorare? I troppi gol subiti? Cosa non le piace ancora?
Li deve migliorare senz’altro, ma ce ne sono diverse. Noi vorremmo dare una struttura di gioco.E anche sull’impostazione della manovra

Totti può raggiungere Piola
Dovreste chiederlo a lui… Non so, è già un grande risultato questo. Ho avuto la fortuna di assistere a molti dei suoi gol

Pjanic?
Non l’ho visto ora, ma mi hanno riferito che la caviglia è molto gonfia, speriamo non sia nulla di grave

 

ANDREAZZOLI A MEDIASET PREMIUM

Roma pragmatica
Stasera abbiamo sofferto oltremodo. Siam partiti bene ma il Genoa poi ci ha messo in difficoltà per proprio merito. Nel primo tempo ci è mancata la qualità, abbiamo sbagliato parecchie uscite nelle azioni importanti. Quando succede questo vai un po’ in ansia. Una serie infinita di calci d’angolo ce l’ha aumentata, poi ci ha tenuto in piede la bravura del nostro portiere e l’applicazione dei nostri ragazzi

Ultimamente sia Lamela che Osvaldo sembrano in affanno
Non vorrei parlare delle individualità. C’è molto da dire sull’esito della gara, parlare dei singoli lo faremo tra di noi. Sono soddisfatto di tutti. Nel primo tempo ho detto ai ragazzi che eravamo al di sotto delle nostre possibilità e in Serie A questo lo paghi. Poi ci siamo ricompattati, nel secondo tempo siamo stati bravissimi, abbiamo cambiato sistema di gioco e qui è stata la bravura della mia squadra nell’adattamento. Infatti siamo riusciti a tener bene ed essere pericolosi

Le condizioni di Pjanic
Credo non siano belle. Mi hanno riferito di una caviglia assai gonfia

Si è emozionato per la festa di Totti?
Ho visto le immagini in televisione, l’ho visto emozionato e mi fa piacere. Vedere questo negli occhi di un ragazzo che è abituato a questi risultati è sempre un piacere, poi quando ci sono i bambini di mezzo il cuore trema a tutti

Su Stekelenburg

Stekelenburg è uno dei portieri più forti al mondo, non lo scopriamo stasera. L’ho sempre apprezzato, poi quando non si sta bene fisicamente ogni atleta è limitato. Ma sulla persona e sul portiere non ci sono dubbi, è fortissimo

De Rossi?
Stasera mi è piaciuto. Ancora siamo indietro ma lo sapevamo. Ci siamo dati l’obiettivo di tre settimane per rimettere a posto le cose e ci siamo quasi. Quando c’è stato bisogno ha randellato, ha fatto giocate di grandi qualità. C’è stato un passo in avanti

L’ipotesi di una sua permanenza anche il prossimo anno?
Io queste voci non le ho sentite. Se ci sono fanno piacere, ma le voci non portano lontano, contano i fatti. Io sto lavorando per una società che ha avuto coraggio nell’affidarmi il compito che sto svolgendo come mi è stato richiesto. Ho un contratto lungo, la società ha bisogno di questo in questo momento e io lo faccio. Poi tireranno le somme

E’ cambiata la tipologia d’allenamento?
Noi alterniamo i ritmi di gioco, e dobbiamo migliorare questo aspetto. Abbiamo cambiato qualcosa sull’allenamento rispetto a prima ma i ritmi si ottengono col gioco di squadra.

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