ULTIME NOTIZIE AS ROMA – La prima tappa del 2021, all’Olimpico (ore 15) contro la Sampdoria dell’ex Ranieri, è già cruciale per la Roma, spinta verso l’alto dalle novità che stanno accompagnano la sua stagione: al comando del club, scrive oggi Il Messaggero (U. Trani) c’è adesso la famiglia Friedkin che prepara l’insediamento del giovane dg portoghese Pinto per certificare la svolta anche tecnica.
In campo è invece diverso il sistema di gioco, quel 3-4-2-1 scelto da Fonseca per mettere a proprio agio in giocatori e in sicurezza l’assetto della squadra. Novità che bastano e avanzano per spiegare il 3° posto raggiunto dai giallorossi nell’ultimo match dell’anno passato. In classifica si sono piazzati dietro alle milanesi e davanti alle protagoniste annunciate, cioè al Napoli, alla Juve campione, all’Atalanta e alla Lazio che inseguono anche il Sassuolo.
È cambiato pure il rendimento all’Olimpico: la Roma è imbattuta nei 10 match casalinghi (7 di campionato e 3 di Europa League). Nessuna formazione della Serie A ha raccolto, sul proprio terreno, lo stesso numero di punti: 17 (su 27 totali), con 5 successi e 2 pari. Prima, dunque. E senza il pubblico che qui può fare la differenza. Il raccolto di Fonseca, insomma, è fatto in casa. Trend da confermare subito contro la Sampdoria e soprattutto a gennaio: spesso i giallorossi si sono fermati all’inizio del nuovo anno, uscendo di scena in anticipo.
Fonseca ha la grande chance di tenersi stretto il posto sul podio proprio contando sulla striscia di impegni casalinghi: in programma all’Olimpico 5 dei 6 match di gennaio. Dopo la Sampdoria, l’Inter il 10 gennaio, la Lazio (in trasferta…) il 15, lo Spezia il 23 e il Verona il 31 (per il via al girone di ritorno). L’unica gara esterna, insomma, quella di mercoledì prossimo a Crotone. Full immersion da non sprecare, tenendo presente che le partite all’Olimpico potrebbero diventare 7 su 8: il 19 l’ottavo secco di Coppa Italia contro lo Spezia e il 27, in caso di qualificazione, il quarto contro il Napoli o l’Empoli.
Fonte: Il Messaggero
Ecco, appunto: pensiamo a tutto questo e lasciamo da parte i gossip. In questo momento, ad esempio, conta solo la partita di oggi con la Sampdoria, squadra che non di rado ci ha creato diversi problemi…
Puó essere che in trasferta ci distraiamo troppo? L’anno scorso non era il contrario cioé in casa ci veniva il braccino?
In caso di flop contro la Samp (grattiamoci) prevedo la domanda a Fonseca nel post partita: mister, squadra turbata dalla vicenda Zaniolo?
Partita abbastanza difficile, possibilmente da sbloccare nei primi 25 30 minuti.
Sono però fiducioso e dico 2-0 secco.
mmmmmm….sgrat,sgrat….
Purtroppo, e ripeto purtroppo, anch’io nonla faccio facile. Con il campo pesante il centrocampo muscolare della Samp rischia di avere superiorità su nostro.
Fettina metterà il pullman pronto a ripartire in contropiede.
Dobbiamo puntare sulla nostra ma anche sulla loro difesa che non è un granché.
Questa cosa smentisce il fatto che a volte è il pubblico a far vincere le partite.
Si gioca senza pubblico e finora non si è persa una partita, probabilmente per com’è fatto il fatto il calcio oggi, il più delle volte il pubblico terrorizza anche e soprattutto i calciatori che giocano con noi
Io cmq mi sto a grattare