Roma, non solo Turkish Airlines: per il main sponsor in corsa altri tre “colossi”

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Si avvicina l’annuncio dell’atteso main sponsor che comparirà sulla maglia della Roma e che porterà soldi freschi nelle casse del club giallorosso. E se tutti i fari sembrano essere puntati sulla compagnia aerea Turkish Airlines non vanno escluse possibili sorprese.

Stando a quanto scrive oggi il quotidiano “Il Romanista” (P. Torri), ci sono altre grosse aziende in trattativa con la Roma a cominciare dalla Rakuten, un negozio colossale on-line che vende di tutto e di più. E che è già attivo nel mondo del calcio visto che ha abbinato il suo nome al Barcellona a cui garantisce un cash spaventoso (con i catalani hanno firmato un accordo per quattro anni in cambio della modica cifra di duecentoventi milioni di euro, dividendo fanno cinquantacinque all’anno).

In ballo ci sarebbe anche un colosso dell’elettronica e forse un noto marchio automobilistico. Non resta che attendere. Sperando che stavolta l’attesa sia limitata nel tempo, magari prima del ritorno in campo per la Champions League.

Fonte: Il Romanista 

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31 Commenti

  1. Come mai questa News la riporta solo il Romanista e le altre Testate no ? fatevi questa domanda…. una volta tanto…. solo noi Cesaroni sappiamo già le risposte,non da oggi,da sempre ?

    • Io mi sorprendo che tutto orbiti su parole come “cesaroni” e “marioloni”; praticamente un voler sempre creare fazioni e creando fazioni inevitabilmente si creano contrasti; ed è appena cominciata la giornata. Avere ragione o torto porta a qualcosa? Avere un pensiero fuori dalla massa è un reato?
      Quando leggo questo, io vedo l’amore di una forma specifica di amare Roma e non l’amare realmente la Roma.
      Tutto si supera nell’ottica della pura intellettualità, e si cresce insieme senza sentirsi portatori di verità assolute.
      Io dalla mia ho sempre visto la Roma di Pallotta come un cantiere aperto, a lungo termine, sperasi a breve, già anni sono passati, si vedrà ergere una squadra di caratura europea: stadio, sponsor, assetto societario e del team.

    • Un aforisma recita “Roma non si è fatta in un giorno” ed è vero; il vero avversario della Roma è se stessa. Accetto che il tifoso è impaziente, troppi anni di insoddisfazioni ma noi non stiamo puntando a vincere uno scudetto ogni 30 anni e gioire come una piccola piazza ma stiamo cercando raggiungere quel che ci vuole per farlo con continuità, sbagliando e riprovando finché la ciambella verrà perfetta. Non ditemi che non lo avete mai capito? Stiamo inoltre cercando quel “peso politico” fuori da sudditanze delle alte sfere; ripeto che solo con lo stadio, lo sponsor e un assetto societario e del team si può raggiungere lo scopo. Chi non ama Pallotta ama quella Grande Roma ma che nel cuore era provinciale; cambiamo spartito.

    • Bravo condivido il tuo pensiero. Da tifoso, che quando va male se la prende a male, scusate la rima, spero anche io che il progetto sia vincente. Se Pallotta si arrichisce e vinciamo non mi interessa, se vinciamo e Pallotta diventa povero non mi interessa. Spero solo che non sia una mera speculazione finanziaria. Tifare senza vincere mai può diventare frustrante per il tifoso innamorato. Quelli contro a prescindere, quelli che etichettano, quelli a favore a prescindere, quelli con la verità in tasca, quelli che avevo ragione io etc… non li capisco affatto. C’è solo l’AS ROMA.

    • Se fosse così allora ci sarebbero tifosi SOLO di una decina di squadre in Europa!!!
      Pensa in Germania dove da anni nessuno vince tranne il Bayern oppure in Francia dove c’è il PSG e se non vince quello cè il Monaco… e squadre che non piùdi 10 anni fa dominavano (Lione) ora fanno da comprimarie… ma se guardi più in generale: in Italia il Genoa non vince nulla dal tempo dei bisnonni, in inghilterra il Leeds che una volta era la “juventus d’inghilterra” (anche per un a certa fama… chi conosce il calcio inglese capirà!!!) ora naviga da decenni nel anonimato. Insomma son tutte squadre che non dovrebbero avere più tifosi secondo questo concetto! Per me PRIMA si tifa, POI, se capita di vincere, si GIOISCE DI PIU’, ma non il contrario che si aspetta SOLO la vittoria!

    • Ciao Figlio del padre… finalmente un intervento,il tuo, sensato e REALISTICO. Creda tu abbia inquadrato perfettamente la situazione, Il problema è che non tutti i tifosi riescono a guardare la Roma (intesa in senso assoluto,quindi squadra,società,progetto..) con obbiettività, perché,per farlo, ci vuole un certo distacco che faccia prevalere una certa capacità di analisi che segua la logica e non l’istinto. Purtroppo il tifoso è becero per antonomasia e non riesce a comprendere ed a carpire ciò che sta avvenendo intorno alla nostra società, ma prende tutto sul personale. A quel punto, comincia a prendere in estrema antipatia chi opera all’interno della società, che normalmente commette errori, e diventa quasi impossibile richiedergli un analisi obbiettiva della situazione.

    • Per quanto possa sforzarsi, non riesce a non giudicare i risultati sull’immediato e poco conta il fatto che i risultati possano derivare da un insieme di concause che sono assolutamente imprevedibili ed incontrollabili, oltre all’errore, che come dicevamo prima,fa parte dell’essere umano. Molti inneggiano De Laurentiis, altri addirittura sono arrivati a Lotito e Tare, perché, ad oggi, sono sopra in classifica e poco conta che negli ultimi anni ci abbiano sempre guardato dal basso e di molto nel caso di quelli la! Il Napoli ha avuto la fortuna/bravura di trovare Sarri, antipatico ma indubbiamente bravo, che al terzo anno sta raccogliendo ciò che ha seminato. Se, però, ci soffermassimo al loro mercato, anche quest’ultimo, ci sarebbe da mettersi le mani nei capelli.

    • Il Napoli, infatti, non avrà venduto nessuno quest’estate, ma non si è neanche rinforzato e non a caso, il loro presidente, è stato molto contestato. Se poi guardiamo questo mercato di Gennaio, dove era lecito, vista anche la classifica, aspettarsi qualcosa, arriviamo alla barzelletta. Rifiutati da Verdi, non chiudono per Klassen per la solita tiritera dei diritti d’immagine, sfuma Younes per motivi familiari e non portano a casa Politano, che sembra essere diventato Maradona,ma che, in realtà, è un buon giocatore e poco più, con all’attivo 3 goal in questo campionato. Io credo che la Roma,al netto dei tanti errori,sia avanti a queste società e che si posizionerà stabilmente avanti a loro come Brand, che è ciò che conta ad oggi! Ma non pretendere che tutti lo possano capire! Forza Roma!

    • Diego, Younes non è arrivato non per motivi familiari, ma perché De Lamentis non voleva cacciare 5 milioni per averlo 6 mesi prima. Però solo Pallotta è un purciaro…

    • Condivido per filo e per segno tutto. Meglio di così non poteva essere descritta la situazione. Sarà che forse noi tifosi romanisti (attenzione… non ho volutamente scritto “romani”) siamo più sanguigni di altri del “nord” (anche se moltissimi tifosi delle strisciate sono persone del sud Italia) abituati a vincere “con ogni mezzo”. Noi invece dobbiamo sudarcela di brutto una coppa Italia, figuriamoci uno scudetto. Comunque bisogna dare atto che “loro” (quelli abituati a vincere con ogni mezzo) riescono in quei rari momenti di crisi, a compattarsi intorno alla squadra invece di inveire contro creando le classiche fazioni di coloro che o quelli del…
      – io lo sapevo…
      – io dico che… e lo avevo detto…
      – io farei.. brigherei…
      – Pallotta vattene…
      – Monchi buffone…

    • – Baldissoni torna a fare l’avvocatucolo…
      – tutti a Focene…
      – tutti al Circo (Orfei)
      … insomma, vediamo di crescere senza scannarci l’un l’altro dal momento che condividiamo la medesima passione se pur con manifestazioni di gran lunga differenti l’una dall’altra…
      FORZA ROMA !!!

  2. Condivido ma sappiamo che la gente vuole i trofei. Pallotta penso voglia fare di questa squadra qualcosa di solido non come in passato con auto finanziamenti che hanno “impoverito” società e finanziatori. Vedremo speriamo a breve

  3. Non c’è alcun progetto sveglia… quelli che esaltano questi pupazzi non sono attendibili… per loro moreno per esempio era un rinforzo di prima fascia..

    • Moreno non è inferiore a JJ nostro, solo che il molto razionale e democratico allenatore non lo vede proprio, e quindi va via per non perdere i mondiali. Purtroppo gli allenatori dovrebbero avere dietro una società (Tipo una di Torino?) dove questi giochetti, non li possono fare. Sin dai tempi di Boniperti i giocatori e gli allenatori erano in linea con la proprietà e al primo sgarro = fuori.
      Non esiste il modulo, a Torino esiste il risultato. qui esiste il protagonismo individuale. e poi bruciamo campionati su campionati.

    • Ciao Evangelista. No Moreno non è stato un acquisto da prima fascia , ma un errore, come se ne commettono tanti quando si lavora. Concorderai pero che Manolas, Dzeko, Strootman,Nainggolan,Pjanic,Salah,Perotti,Schick,Beantia, etc etc, erano tutti acquisti di prima fascia quando sono arrivati. Quindi, è chiaro che in futuro ci saranno anche altri errori, ma ci saranno anche altri acquisti di prima fascia come ce ne sono stati tanti in questi anni. Speriamo che questo porti al più presto a risultati positivi e che si riescano ad ottimizzare i grandi sforzi fatti dalla società fino ad ora! 98 milioni solo negli ultimi 15 mesi, non sono mica caramelle. Gli errori,purtroppo, ci stanno. Pensa al Napoli che ha comprato Maximovic a circa 30 milioni! 30!! Dai… Forza Roma!

  4. Ragazzi, smettiamola di fare i populisti e criticare sempre tutto e tutti. I dolorosi addii di alcuni calciatori, ci hanno permesso ugualmente di essere ai vertici del calcio italiano e di apparire con continuità in Europa. Inoltre, a chi critica, ricordo che al momento non esistono alternative solide e credibili in grado di “sorreggere” un impegno finanziario così importante come quello della gestione della A.S Roma. O americani o, molto probabilmente, baratro. Anche io sono stufo di non vincere e di vendere sempre, ma non esistono alternative. Mettiamoci l’anima in pace, facciamo quadrato, costruiamo e non distruggiamo ma soprattutto tifiamo la Roma!!! Poi, se un giorno dovesse arrivare uno sceicco anche da queste parti, lo accoglieremo a braccia aperte…

    • senza trofei ma con le trofie hai il cervello atrofizzato dalle stronzxte che scrivi. qualche volta scrivi un forza roma se ti riesce.

  5. Finalmente è finito. A maggio scorso florenzi era in area Barcellona, questa estate Nainggolan era in partenza, a settembre la Juove stava per far valere la clausola su Strootman e gennaio Dzeco era in partenza per il Chelsea. Tutti rimasti anche se io personalmente li avrei venduti tutti tranne Strootman. Avrei risolto il contratto con De Rossi ed avrei puntato sul rinnovamento della squadra. Questa squadra al massimoè arrivata seconda lo scorso anno fallendo tutti gli obiettivi e non vincendo nulla. Per me è una squadra da rifondare partendo da alcuni – pochi punti fermi. Alisson, Strootman, Manolas, Kolarov e, forse ma molto forse, Perotti.
    Ho letto commenti incredibili su questa società che, ricordiamolo, sta mantenendo al vertice la nostra amata Roma ormai da anni…

    • … con un costante aumento del valore della squadra.
      Mi piace questa operazione di Emerson e mi piace la crescita di Gerson e di Under che reputo, insieme ad Alisson, il nostro futuro. Quello che non comprendo e la mancanza di fermezza da parte della società. Qualcuno sta remando contro altrimenti non si spiegano le ultime partite con solamente alcuni che si impegano e gli altri che camminano come fossero pensionati al parco.
      Su questo chiamo sul banco degli imputati EDF. Sei l’allenatore e devi avere il coraggio di mettere fuori rosa chi pensi non si stia impegnando. Se l’allenatore e dovresti avere l’umiltà di modificare il tuo gioco per adattarlo alla rosa che hai a disposizione e non tentare di cambiare il modo di giocare dei calciatori. Se Nainggolan ormai è un trequartista…

    • l’80% delle spese della squadra sono dovuti agli stipendi.

      non è che il conto della serva delle entrate/uscite delle compravendite giocatori vale solo relativamente alle compravendite.
      perché poi se durante l’anno spendi troppo di stipendi, devi comunque pareggiare il bilancio.

      capitto mi hai?

  6. … modifica gli schemi per esaltare le sue virtù. Questo vale anche per tutti gli altri calciatori.
    Contro l’Atletico stavamo subendo poi a 15 minuti dalla fine siamo passati al 352 e non abbiamo corso più nessun pericolo. Conte alla Juventus passa dal 424 al 352 e vince 3 scudetti; Allegri non ha modificato gi schemi ed anche lui ha vinto scudetti a ripetizione e quest’anno con la vendita di Bonucci è passato al 4231 e sta rimontando alla grande. Nils Liedholm, non proprio un novellino, soleva ricordare che gli schemi si fanno in base ai calciatori. Ecco io sono convinto che in fondo, al di la di ogni analisi od accusa, i calciatori stanno rifiutando un tipo di gioco nel quale non credono. Scusate la lunga disgressione.
    Chiudo con un Forza Roma sempre e comunque!!!!!

  7. ragazzi è tutto bello quello che avete scritto, tutto molto politically correct, ma credo che a monte di tutto ciò bisogna fare delle osservazioni oggettive. solo una premessa prima di iniziare, credo che qui siamo tutti concordi nel dire che siamo tifosi Romanisti, con tutto quello che ne consegue, passionali, orgogliosi e fieri nonostante la nostra non sia una storia di grandi trionfi, quindi vincere non è la spinta che ci fa palpitare per i nostri colori, detto questo vorrei far notare a chi ha parlato di progetto efficace in quanto ci consente di stare da alcuni anni al vertice del calcio italiano che la situazione non è proprio questa, arrivare secondi a 17/19 punti non è essere competivi, infatti le tre squadre che hanno dominato questi anni hanno battuto tutte il record…

  8. …personale di punti, e ci può essere solo un motivo per spiegarlo, erano le uniche veramente attrezzate nel mare del nulla, tolta la Juve che ha vinto tutto quello messo in palio in Italia, Roma e Napoli si sono divise le briciole di quello che rimaneva, ma ripeto, secondo me arrivare a distanze siderali non è competere, in una situazione normale del calcio italiano, con le milanesi cioè all’altezza della loro storia, sarebbe stata un altra musica.
    quindi ben venga l’ottimismo di chi crede che stiamo intrapendendo un cammino luminoso verso le vette del calcio internazionale, ma credo non si possa negare che fino a quello che si è visto ora questi stanno qui solo per loro tornaconti.
    io, come credo tutti voi avremmo fatto scelte diverse se volevamo solo vincere, e tutti rimaniamo…

  9. ….tifosi della Roma, e tutti abbiamo il diritto di criticare ovunque se ne palesasse la necessità chiunque non agisca nel bene primario della nostra amata squadra!!!!
    chiudo questo mio intervento fiume con un FORZA ROMA, aldilà di quello che ognuno di noi pensa o crede di questa società, NOI siamo e resteremo l’unico valore indissolubile e inalienabile nella storia dell’ASROMA…

    • Si però se le milanesi non sono all’altezza della propria storia, la Roma invece ha fatto qualcosa in più della media della sua storia, e questo non può essere motivo di demerito.
      Perlomeno le dovrebbe essere riconosciuto.

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