I giochi sono fatti: il calciomercato estivo si è chiuso e la Roma di Gian Piero Gasperini può finalmente voltare pagina, concentrandosi sul campo. Con il mercato alle spalle, è tempo di compilare le liste ufficiali per Serie A ed Europa League, passaggio cruciale per definire la rosa a disposizione del tecnico.
Il regolamento del campionato prevede una lista composta da 25 calciatori. All’interno, però, devono esserci almeno otto giocatori formati in Italia, di cui quattro cresciuti nel vivaio giallorosso: casi emblematici sono quelli di Lorenzo Pellegrini e Niccolò Pisilli. Restano esenti da vincoli i calciatori con età pari o inferiore a 22 anni, che possono essere aggiunti senza limiti numerici.
Diverso il discorso in Europa. Anche in questo caso la Lista A dovrà contenere 25 giocatori, ma otto posti sono riservati ai cosiddetti “giocatori formati localmente”. Tra questi, massimo quattro devono essere “giocatori formati nella federazione”, vale a dire calciatori cresciuti nel settore giovanile di un club italiano. A questo va aggiunta la Lista B, riservata agli Under 21 nati dal 2004 in poi, che abbiano militato ininterrottamente nel club per almeno due anni consecutivi (o tre con eventuale prestito non superiore a una stagione).
Dentro questi paletti regolamentari, Gasperini dovrà operare scelte dolorose. Il tecnico potrebbe essere costretto a lasciare fuori uno tra Kacper Ziolkowski e Tommaso Baldanzi dalla lista UEFA. Per i portieri, invece, la normativa obbliga ad avere almeno tre estremi difensori, di cui due inseriti nella Lista A. In questo caso le scelte cadono su Svilar e Vasquez, mentre Zelezny resterà escluso.
Fonte: Il Tempo
se questi due fior di giocatori possono essere un esubero per la lista UEFA allora la rosa attuale non è incompleta come si dice
Quindi se prendevamo sia Rios che Sancho oltre a Baldanzi che sarebbe stato ceduto e Ziolkowky chi avremmo dovuto lasciare fuori?
Pisilli El Shaarawy e Cristante no perché servono per la lista…
Ma se invece lasciassimo fuori Pellegrini e Elshaarawi no?
Pellegrini lo devi inserire per forza tra i quattro slot dei giocatori cresciuti nel “vivaio locale”.
Ci sono lui, Pisilli e Romano al momento, non me ne vengono in mente altri.
Per i quattro del vivaio nazionale, hai Cristante, Mancini, ElSha, Baldanzi, Ghilardi, Dybala (sì, anche lui).
Sono sei, due in più del necessario, ma Ghilardi ti serve come indispensabile rincalzo in difesa, quindi il ballottaggio sarebbe tra ElSha e Baldanzi.
Basta legge l’articolo, Pellegrini è dentro.
Er problema è che forse pure Massara nun lo sapeva.
Meglio inserire Ziolkowski che servirà a gennaio per le ultime sfide con Stoccarda e Panatinaikos, allorquando Ndika potrebbe essere ancora fuori gioco x via della coppa d’Africa.
Da questo punto di vista poco male che sia restato Pellegrini il quale, proveniendo dal nostro vivaio, occupa una delle 4 caselle riservate.
Anzi, visti competitors non irresistibili io sfrutterei proprio la vetrina di EL x dare visibilità a Lorenzo nella speranza che qualcuno a gennaio se lo prenda, oppure che ritrovi la strada perduta e rinnovi con noi a cifre decisamente più ragionevoli di quelle attuali.
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.