CALCIOMERCATO AS ROMA (IL TEMPO, A. AUSTINI) – Benvenuti a «Sabatilandia». Mentre compra giovani in giro per il mondo e li piazza fra la Primavera di Trigoria e altri club, nella notte dovrebbe aver portato a casa il sostituto di Burdisso: è Rafael Toloi, brasiliano classe ’90 in rotta con il San Paolo – l’ultima partita l’ha giocata a novembre – un pupillo di Sabatini sin dai tempi di Palermo. Ieri sera sono arrivati a Trigoria gli ultimi documenti riguardo al passaporto italiano che il giocatore avrebbe appena ottenuto dopo una trafila lunga due anni, con tanto di richiesta di un cambio del cognome. Baldissoni, di rientro dall’Olanda dove ha partecipato a un meeting con la Nike insieme a Zanzi, ha studiato le carte nel quartier generale giallorosso, restando in contatto con Sabatini a Milano e con la proprietà a Boston. Sembravano essere emersi problemi sul passaporto, con il Genoa pronto a inserirsi, poi nella notte l’accelerazione.
Se sulle sue origini di Toloi non c’è chiarezza, di sicuro è un difensore che prometteva grandi cose agli esordi trascorsi tra Goias, San Paolo e le varie nazionali giovanili. Ultimamente si è un po’ smarrito, ma Sabatini la Roma avrà modo di studiarlo prima di decidere se prenderlo a titolo definitivo: dovrebbe trattarsi di un prestito con diritto di riscatto da concordare con le varie componenti che controllano il suo cartellino: un procuratore, un fondo d’investimento, il San Paolo e il Goias. Salvo intoppi entro domani (il mercato chiude alle 23) Toloi sbarcherà per visite e firma. Fino all’ultimo la Roma terrà comunque in piedi le altre opzioni, come Paulo André del Corinthians, 29 anni e passaporto italiano, ex compagno di Castan e giocatore di Garcia a Le Mans. Il Parma ha respinto l’ultimo assalto romanista a Paletta, mentre profili «da Champions» come quelli di Vidic e Vertonghen verranno eventualmente valutati a giugno.

