ALTRE NOTIZIE (Tmw.com) – I paragoni, spesso, servono per dare un orientamento. Punti cardinali per tracciare un percorso, ma talvolta indicano la via sbagliata. Bruciano, più che far ardere. Mattia De Sciglio e Davide Santon, pur giocatori d’indubbia qualità, d’indiscusso talento, troppo hanno patito accostamenti pesanti nel recente passato. Paolo Maldini e Giacinto Facchetti, per scomodare i mostri sacri, sono totem che spesso sono chimere, più che obiettivi raggingibili. Sicché il giovane ragazzo, per pressioni mediatiche più che per colpe proprie, fatica a stare sul binario. Ed Alessio Romagnoli, forse, rischia lo stesso percorso. Santon e De Sciglio, ognuno con la sua strada, hanno mostrato di potersi e sapersi ottimamente ritrovare, nonostante qualche alto e basso che fanno parte del percorso di crescita.
Romagnoli, strapagato in estate, patisce forse le troppe pressioni, i tanti milioni ed il pesante accostamento ad Alessandro Nesta. Ieri un’altra gara fatta di più ombre che luci ma, se non gli fossero stati affibbiati cartellini troppo onerosi e paragoni come macigni, sarebbe stato preso come mero inciampo di percorso. Invece, per questi ragazzi, giovani predestinati, gli errori non sono concessi. Ed è lì che il paragone brucia, più che consacrare. Ma c’è tutto il tempo del mondo per rimediare, anche se Nesta, da questo Romagnoli, resta ancora distante chilometri e chilometri.
grande fumantino gli hai dato sta pi…..pa insieme a Bertolacci come godoooo!!!!!!
E pensare che un mese fa c erano tanti che dicevano che ci saremmo pentiti e che abbiamo perso un top Player dove sono ora????
Qualcuno però ha detto pure che rudiger é un fenomeno.
..e sinceramente a me preoccupa più rudiger visto che ormai romagnoli é del Milan. E in ogni caso io che lo avevo seguito parecchio avevo scritto che a parte un periodo tra la terza e la 12esima di anadata dello scorso anno dove aveva fatto bene poi in seguito era stato un difensore normalissimo che in alcune partite toglieva più che dare;mi sono beccato 3000 pollici in basso da chi non avendolo visto giocare parlava di fenomeno ed ora gli stessi ammiratori fanno invece i detrattori.come al solito coerenza zero ma roma é così.
se la stava sempre a tira e già se rotto il filo…
Non capisco il perché si debba parlare di romagnoli…parlerei più dei nostri…
Se avessero fatto lo stesso articolo su dzeko che x ora segna poco (x via del non gioco di garcia) avrebbero scritto che era cattiva propaganda dei giornalisti venduti del nord. Quelli che qui insultano ora romagnoli sono gli stessi che dicevano che erano i media e non la roma che lo volevano cedere e che sarebbe stato il nostro pilastro difensivo x molti anni.
Io mi preoccuperei che castan non gioca mai quando ce lo avevano dato come nuovo acquisto,che gyomber dopo due mesi nn é sceso in campo nemmeno un minuto nonostante l’emergenza difensiva e che rudiger arrivato infortunato e con una storia di vari infortuni in passato ha giocato 3 partite di cui 2 male ed ora è di nuovo infortunato e nel complesso riscattato costerà quasi 15 mln.
Sfrangimento a gogo. Madre mia che pesantezza. Manco na peperonata a colazione.
Ahahahaahhahaha sei fantastico
Hahaaha. …si 65 anni fa avrebbe fatto ridere
Sabatini mago del mercato, ammollati per 50 milioni più ingaggi, due giocatori assolutamente normali, in primavera ne abbiamo di più forti.
Non parliamone troppo sennò non ci cascheranno per le prossime cessioni…
te saluta romagnoli…capito smirzo?
Se fosse umile potrebbe diventare molto bravo sto goio.Ce l hanno fatto crede e l hanno rovinato.Grazie Sinisa.