FONTE: GASPORT – La pazienza della Roma è davvero finita? Proviamo a riavvolgere il nastro. Dunque, i giallorossi avevano inizialmente puntato su Mazzarri, poi ha virato su Allegri, garantendogli questo mondo e quell’altro: soldi, staff, prospettive, pieni poteri, perfino un fisioterapista di fiducia. Non è bastato. La pazienza di Sabatini sarebbe finita venerdì sera, nel corso di una telefonata piuttosto animata: «Ora basta! La Roma non può aspettare le vostre cene», il senso dell’ultimo messaggio consegnato ad Allegri. Il quale non avrebbe fatto una piega, lasciando il d.s. da solo con le sue pulsioni suicide.
Come si sia passati, in poche ore, dalla prostrazione ad un nuovo convinto rilancio, è un altro mistero da scoprire. Fatto sta che ieri la Roma ha cambiato toni e senso delle sue confidenze: «Presto uscirà un nome dal cilindro che sorprenderà tutti. Abbiamo uno, forse due Mister X». Fanno sul serio? O è un tentativo di depistaggio? Con la Roma c’è da aspettarsi di tutto, anche che resti su Allegri. Di certo c’è che se vorrà stupire i tifosi con effetti speciali (e promette di farlo nelle prossime ore), il materiale non potrà essere lo stesso che ha portato prima Luis Enrique, poi Zeman e Andreazzoli.


La Roma dovrebbe scaricare Sabatini, non ne azzecca una
Dal cilindro di solito escono i conigli.
E di conigli, in questa squadra, ne abbiamo già troppi.
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.