NOTIZIE AS ROMA (Gasport, L. Franceschini) – Antonio Sanabria non è mai stato inserito da Garcia nella lista dei calciatori convocabili per una competizione europea. E quindi succede che mentre la prima squadra è in partenza per Firenze, il talento romanista vada in campo con la Primavera, nell’anticipo della 20a giornata. Con i quarti di Youth League (contro il City) alle porte, è anche un’occasione buona per fargli scaldare il motore. Rimanendo in tema di metafore, i giallorossi partono con le marce basse. De Rossi cambia già alla mezz’ora: fuori Ndoj, dentro Vestenicky. Qui cominciano le fortune della Roma: «Vieni Tony, abbassati», grida l’allenatore dalla panchina a Sanabria. E lui si scatena.
DEVASTANTE Vestenicky calcia fuori un rigore; Sanabria, invece, spalle alla porta si gira e buca De Lucia. L’unico modo per imporsi con i grandi, proprio come ha fatto Verde (10 gol in 14 gare), è lavorare sodo e segnare a grappoli. O facendo segnare, fa lo stesso: da un assolo di Sanabria nasce il corner che porta al 20 di Pellegrini. Più tardi il paraguaiano si ripete, stavolta con gli effetti speciali: «sombrero» a De Lucia ed appoggio a porta vuota per il talentuoso attaccante. Non c’è due senza tre: Di Livio conduce il contropiede, Sanabria detta il passaggio, salta il malcapitato portiere del Frosinone e conclude di sinistro. Visto, Garcia?
Speriamo gli dia finalmente una chance, se lo merita ! FORZA TONY !!! E per sta sera Forza Roma !
Ma dai suuu ma che titolo e`!!!
Ha fatto 3 gol in primavera.
Io sono daccordo con dargli piu spazio, ma non mi aspetto che dopo questi 3 goal sia piu incisivo in prima squadra.
x inserire i giovani ci vuole una grande capacità strategica e, non ci vogliono prime donne
Premesso che continuo a ritenere che la panchina infinita non fa crescere i giovani ho detto più volte che se a maggior ragione sono talenti devono avere le loro chances. Probabilmente in questa Roma che adesso fatica ad arrivare in porta un Sanabria non cambierebbe molto ma al pari di altre punte però. Dalla sua invece ha la forma, la grinta e la voglia di bucare la porta cosa che in più di qualche occasione avrebbe potuto aiutare la squadra. La primavera non è la serie A però chi segna li non può essere una sega in massima serie. Bisogna anche dar fiducia ai giovani senza poi lamentarsi di squadre di ultra trentenni.
qualche apparizione in prima squadra l’avrebbe meritata.soprattutto al posto del fantasma incerottato di doumbia…vero garcia? gia…ma tu in lista champions hai preferito inserire borriello invece che sanabria…
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.