ULTIME CALCIOMERCATO ROMA – La sua avventura in giallorosso inizierà ufficialmente questa mattina presto, quando Jordan Veretout alle 8.30 varcherà il cancello di Villa Stuart per svolgere le visite mediche. Con lui ci sarà anche Amadou Diawara, l’altro mediano con cui probabilmente andrà anche in concorrenza per un posto al sole. Poi la firma del contratto con la Roma (quinquennale a 2,3 milioni di euro a stagione più bonus, alla Fiorentina 19 milioni) e il primo approccio con Trigoria nel corso del pomeriggio, quando i giallorossi giocheranno la loro seconda amichevole (ore 17.30 contro il Trastevere, Serie D). (…)
Ma quale sarà il ruolo di Veretout in questa Roma? Probabilmente toccherà a lui fare quello che ha fatto Javier Pastore nella prima sgambata, quella vinta giovedì per 12-0 con il Tor Sapienza. E cioè il play nella Salida Lavolpiana, il meccanismo di gioco mutuato dal Sud America e su cui hanno costruito parte delle proprie fortune Guardiola, Luis Enrique e Pochettino. E che è anche una delle chiavi del gioco di Fonseca. Dove, appunto, Veretout dovrà essere l’ago della bilancia di un meccanismo volto a favorire il palleggio dal basso e l’uscita del pallone, soprattutto in situazione di pressione avversaria.
In buona sostanza un mediano (probabilmente Veretout) scivola tra i due centrali di difesa, che si allargano andando a sfruttare lo spazio lasciato dagli esterni di difesa, che invece salgono a livello dell’altro mediano e – a volte – anche del trequartista opposto, che invece si abbassa. Nel Barcellona di Guardiola lo faceva alla perfezione Busquets, nella Roma di Luis Enrique toccava ad esempio a De Rossi (…)
Insomma, con lui i giallorossi trovano il fosforo ma non solo, perché il centrocampista francese è anche un giocatore muscolare e fisico, che sa contrastare e coprire le varie linee di passaggio, risultando di conseguenza molto importante anche per la fase difensiva. Oggi, ovviamente, non potrà essere in campo contro il Trastevere, ma è facile che qualche minuto lo possa giocare già mercoledì prossimo, contro il Gubbio, terza fatica stagionale dei giallorossi (sempre in programma a Trigoria). Da lì inizierà davvero la storia giallorossa di Jordan Veretout.
(Gazzetta dello Sport)
Una coppia d’attacco formata da Er Panzone+Er Mezza Tacca,surclasserebbe per broccaggine il duo Provvidente – Campilongo della Roma 1939-40,finora il peggiore in assoluto della storia giallorossa.
ahahahahahahahahah
Siamo tornati ai tempi di Landini,Capello,eSpinosi per un’altro panzone DelSol.Io quest’anno non ho rinnovato la tessere e non ho rinnovato l’abonamento a SKY.
Ma cosa c’entra busquest con veretout? Profili agli opposti per fisicità e caratteristiche tecniche: busquest è un giocatore piu statico, improntato al palleggio e alla legna davanti alla difesa ( infatti è un giocatore lento e poco dinamico ), veretout è un giocatore che fa della dinamicità e l’aggressività il suo punto forte condito da un ottima tecnica e visione di gioco. Se devo paragonarlo, lo paragono al primo strootman e radja.
@lorysan hai ragione dal punto di vista di caratteristiche tecniche, ma nell’articolo si parlava di posizione in campo, non di interpretazione, Veretout probabilmente giocherà come giocavano DeRossi con Garcia (in pratica spesso finiva in mezzo ai 2 centrali per creare una specie di linea a 3 in costruzione, con i terzini alti) o appunto Busquets… Ovvio che l’interpretazione, avendo Veretout sarà tendente ad una velocità maggiore e a meno possesso palla, e in fase difensiva andrà ad aggredire in modo differente rispetto ad un De Rossi e un Busquets. Se vi ricordate lo Shacktar, pressava si alto, ma giocava anche in velocità in ripartenza (cose spesso mancata alla Roma con Di Fra), in pratica più simile al Napoli di Ancelotti (se avete visto lo scorso anno come giocava).
È un ottimo calciatore capace di impostare ma nello stesso tempo è veloce e recupera palloni a più non posso,veramente un buon acquisto