AS ROMA NEWS – La nota rivista inglese di calcio Four Four Two ha dedicato la propria copertina ed un lungo articolo al Capitano della Roma Francesco Totti. Il numero dieci giallorosso viene raccontato anche attraverso le parole di alcuni ex compagni e allenatori:
GABRIEL OMAR BATISTUTA: “Sa fare tutto. È il miglior partner d’attacco con cui abbia mai giocato. Pensa velocemente e sa cosa vuole l’attaccante, perché anche lui lo è. Questo è un gran vantaggio. Nessuno gode nel fare assist come Francesco. Era indecifrabile per i difensori e anche per me, ha indolenzito le mie ginocchia!“.
GIUSEPPE GIANNINI: “Tutto sembrava facile per lui. Quello che ha fatto per il calcio italiano ha un valore inestimabile. È il migliore che abbiamo mai avuto. Era il mio compagno di stanza, ho visto in lui una versione di me più giovane, perché ha fatto le stesse cose che feci io precedentemente. Provava a imparare molto dagli altri, mi sento il suo fratello maggiore. Conoscevo sua madre Fiorella. Ricordo quando stava cercando la sua prima macchina: Francesco voleva una Volkswagen GTI e i genitori mi chiamarono preoccupati. Dissi loro che la mia prima macchina era una Mercedes! Ritiro? Non penso sia arrivato il momento, è il migliore e vuole giocare. Deve andare avanti, anche se non gioca è un punto di riferimento“.
EZIO SELLA: “L’ho avuto per un mese prima che andasse a giocare con la Primavera. Ha attirato subito la mia attenzione. Non vedi mai un giocatore capace di cose così speciali. Dalla prima sessione di allenamento, sapevo di avere una leggenda che si stava formando. Creava cose dal nulla. Gli dicevo di non sentirsi arrivato, perché continuavano a esaltarlo. L’ha dimostrato ancora e ancora. Il titolo degli Allievi sul Milan? Impediva ogni tackle a prescindere da quanti tentavano di fermarlo. Provarono a ingaggiarlo più di una volta. Io lo feci giocare centrocampista e attaccante, creò entrambi i gol della vittoria per 2-0. È stato il miglior giocatore che abbia mai allenato. Non gli serviva allenamento tecnico, era uno spreco di tempo“.
LUCIANO SPINOSI: “Dopo 10 minuti chiamai il DS Giorgio Perinetti e gli dissi di non lasciare mai andar via questo campione. Colpiva il pallone come nessun altro. Ho visto un sacco di giocatori giovani, lui era speciale. Trascinava la squadra con lui, io gli dicevo solo di giocare. Non avevo mai visto un sedicenne come lui, ha reso il mio lavoro più facile“.
RUGGIERO RIZZITELLI: “L’esordio? Ci aspettavamo tutti che lo facesse quel giorno. Molti giovani si allenavano con la prima squadra, ma Totti era diverso. Aveva personalità , oltre al talento. Gli dissi di stare calmo e di godersi il debutto. Scherzando, sono orgoglioso di essere la persona che ha permesso a Totti di esordire, ogni anno qualcuno mi chiama per parlare di quel Brescia-Roma! Il record di Piola? È troppo lontano, dovrebbe giocare 30-34 gare stagionali“.
ZDENEK ZEMAN: “In realtà , non sono stato io a sceglierlo come Capitano. Lo fece la squadra, dopo una votazione. Aldair aveva più voti di lui ma non voleva quella responsabilità . In quel momento i giocatori hanno riconosciuto Francesco come loro leader. Era e ancora è molto calmo, quasi introverso. Può non essere uno che urla nello spogliatoio, ma è il leader perfetto in campo. La sua posizione? Dall’esterno poteva tagliare dentro più facilmente. Farlo giocare al centro era troppo pericoloso per via dei falli che riceveva. Non ha mai protestato per la sua posizione, il ruolo in cui lo facevo giocare lo teneva al centro dell’azione. Al mio ritorno nel 2012 ho trovato lo stesso giocatore, con più chiodi nelle caviglie! Preferiva fare assist, ma i suoi allenatori gli hanno detto che per essere considerato un grande doveva segnare di più. È diventato più individualista. Non so se stia pensando al record di Piola. Per me è il calcio, i tifosi potranno dire di averlo visto giocare per 20 anni e io potrò aggiungere di averlo allenato due volte“.


O.T.
Verrà accolto il ricorso dell’incensurato dzeko nel paese dell’incertezza della pena??
…neanche più sul lavoro è punibile il vaffa rivolto al datore di lavoro!
copertina di una rivista inglese …..invece la Roma lo sta praticamente cancellando!!! andeso i giovani ( bidoni) come sadiq dichiara nelle interviste di dzeko titolare inamovibile uno che ha fatto 3 goal 2 su rigore ….x me è tutta opera della mer.. di sabatini
l’unico vero campione italiano…..
Pensatela come ca**o ve pare, per me è L-E-G-E-N-D-A! Orgoglioso di averlo come capitano, ogoglioso di averlo come romanista! Grazie capitano.
Concordo del tutto con i commenti fatti sul Capitano. Immenso ed inarrivabile. Ma oggettivamente si riferiscono al passato, a quello cioè che è stato Francesco Totti per la Roma e per il calcio italiano. Oggi, con i 40 anni alle porte, non si può pretendere che questa figura quasi mitica si cali ed incida come ieri in una Roma di domani che vuole vincere. Chiariamo dunque questo aspetto, accettiamolo come dato naturale ed inevitabile. Dopodichè tutti saranno d’accordo ad erigergli un monumento e ad acclamarlo come Presidente a vita della Roma. Sono perfettamente consapevole che molti non saranno d’accordo con me e mi additeranno come laziale, ma la verità purtroppo è questa e ritengo giusto rappresentarla, proprio per l’amore che provo per questa squadra e per questi colori
Grande… Immenso… Insuperabile… Leggendario… Bandiera… Simbolo… Esempio indissolubile per tutti gli sportivi del mondo…e non solo
CE SOLO UN CAPITANO
Bello, bellissimo, verissimo, una domanda: chi vorreste in questo preciso momento Totti o Dybala ? … Il più grande di tutti, un fenomeno, un capitano, l unico capitano… Io vorrei Dybala… Vorrei avere il sostituto di Totti.. Ma quello di dieci anni fa
Totti e Batistuta…che nostalgia…acuisce l’amarezza attuale.
La juve, fuori Del Piero, prende Tavez, vende Tavez e compra Dybala, lo scorso anno noi Iturbe e loro Morata che limporta in finale di CL addirittura liorente a parametro zero e gli fa una fracca di gol, quest anno noi dzeko e loro manzukic e indovina chi ha fatto più gol, per non parlare di Pogba, gratis .
A chi ha messo i tre pollici giù a Me so sfaciolato Er. .?
A lazzzzzialiiiiiii
Fatevi un gruppo vostro!
Il ns capitano è già leggenda e sempre più una guida per tutti i ragazzi romanisti e non che vorranno giocare al calcio.
Un professionista esemplare che tanto ci manca…ancora…ancorà che in campo per 10 minuti
eppure su questo sito c’è gente che non perde occasione di tirarlo in mezzo negativamente, anche in questo periodo in cui non ha giocato e saggiamente non ha parlato, sapendo che l’ambiente malsano dei “commentatori” di radio e giornali avrebbe distorto e girato le sue parole in tutti i modi possibili e immaginabili, iniziando una catena di precisazioni, smentite, aggiunte, ipotesi… insomma VELENI.
Il capitano manca in campo. manca sulla panchina. manca negli spogliatoi.
Il Capitano è la Roma!
A questa squadra manca il suo tifo e manca il suo capitano, le sue bandiere più belle.
E proprio quando ha più bisogno di amore e supporto raccoglie insulti e odio.
Caro Alex la cosa che ci dovrebbe far riflettere e’ che a settembre la Juve di Dibala per 80 minuti l’abbiamo dominata il che significa che i nostri giocatori tanto scarsi non sono, evidentemente e’ chi li gestisce per una stagione che fa la differenza.
A france ma tu lo sai che senza te molti saranno contenti? Io no! Sono orgoglioso di amarti da 20 anni e dì averti come capitano! Il problema è che l’invidia è na brutta bestia e tu di invidia addosso ce ne hai troppa ma tu sai che per quelli come me sei la gioia, sei quello che tutti avremmo voluto essere. Daje Capitano, Daje Roma. vorrei tanto che tutti ricominciassero a tifa come una volta, tutti uniti e basta con gli schiavi delle proprie idee ma solo schiavi del proprio amore,nonostante tutto!
Totti unico, da clonare
Uffa… pensiamo a oggi…
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.