Totti: “Mio figlio Cristian alla Lazio? Io ci penserei, lui non mi farebbe nemmeno sedere”

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AS ROMA NEWS ULTIME – L’ex capitano della Roma, Francesco Totti, è intervenuto in una diretta Instagram con Damiano “Er Faina” e ha parlato della sua carriera alla Roma ma anche dell’ipotesi di una chiamata della Lazio per suo figlio Cristian. Queste le sue parole:

Roma- Parma?
Quella giornata è iniziata di sabato. È difficile da spiegare. Per un tifoso come me, dopo 20 anni che aspettavamo quel giorno c’era paura. Non ho dormito tutta la notte.

Il Real Madrid e il Milan?
Io il mio sogno è sempre stato quello di restare a Roma. Il Milan iniziò a corteggiarmi prima che io esordissi con la Roma. Venne Braida a casa e mi voleva al Milan a tutti i costi. Nel 2004/05 Florentino Perez voleva che andassi a tutti i costi al Real Madrid. È mancato un capello, era quasi tutto fatto. Volevo che i Sensi comprassero i campioni, c’è stato un po’ di contrasto. Guai a chi me lo tocca però Franco Sensi.

Derby più bello?
Quelli in cui ho segnato. Quando ho segnato non ho mai perso. Il più bello è il 5-1.

Derby più brutto?
Quello del 26 maggio. Uno dei derby più brutti che abbiamo giocato. C’era la paura di giocare, una tensione in campo e fuori. Abbiamo fatto una partita di merda ed è successo quello che è successo. Sarebbe bello giocarne un altro simile.

Giocatore più forte della Lazio contro cui hai giocato?
Nesta. Per me lui è il simbolo della Lazio. Per me Sandro è uno dei difensori più forti del mondo.

Se la Lazio chiamasse tuo figlio che faresti?
Ci penserei. Conoscendo Cristian neanche mi fa mettere a sedere.

Come hai visto De Rossi che è andato al derby travestito? Tu ci hai pensato?
No perché io nell’ultima conferenza ho detto che non ci sarei andato travestito, ma un giorno ci sarei andato normalmente.

Mi racconti il calcio a Balotelli?
E’ stato un accumulo di rottura di palle. Io sono permaloso e a un momento sono sbottato. In un certo momento è successo, nel campo da gioco a volte è difficile gestire la testa. E’ stato un accumulo di molte cose e partite giocate ij passato. Poi il mister non mi aveva fatto giocare in campionato. Quando sono entrato non ci ho visto più e sbagliando ho fatto un gesto che non avrei voluto fare. Però mi dispiace e gli ho chiesto scusa.

Com’era la tua vita da calciatore a Roma?
Prima e anche ora invivibile. Prima era impossibile, diciamo cosi. Io ho un rapporto con le persone extracalcistico, è come se fossimo tutti di casa. Prima era impossibile, ora improponibile. Io pensavo che smettendo si sarebbe attenuato tutto, e invece a me il contrario. Anche quando vado all’estero mi vedono come un’icona, anche i tifosi delle altre squadre. Prima mi rompevano le palle perché ero un avversario, ora sono quasi il beniamino di tutti. Però mi gratificano a dire la verità. A Napoli, a Bergamo, prima mi massacravano e ora è come se fossi uno di loro.

C’è un nuovo Totti oltre a tuo figlio?
Cristian non è il nuovo Totti (ride). Mi piace comunque vederlo, scrutarlo. Nel calcio giocato ora come ora non ne vedo nessuno. Ora con questo nuovo lavoro da scouting sto osservando dei talenti che possano riuscire a fare quello che ho fatto io. L’occhio mi è rimasto e riesco a vedere bene se sono bravi o no.

Ma Pallotta come te lo ha detto che non rinnovavi il contratto?
Non me lo ha detto, me lo ha fatto arrivare diciamo. Mi dispiaceva perché quello che ho fatto io per la Roma è stato tanto e avrei voluto avere più rispetto, anche perché ho sempre rispettato tutti. Però mi è arrivata questa chiamata e per me erano rimaste le ultime due partite, mi è crollato il mondo addosso. Anche se stavo agli sgoccioli e lo sentivo, pensavo di meritare più rispetto.

Quanto pesava il pallone contro l’Australia?
Tantissimo, il portiere era enorme e la porta piccolissima. Sembrava la porta di subbuteo. Quando mi sono avvicinato alla palla si sono allontanati tutti, chi si girava o allacciava gli scarpini. C’era una prateria.

Le radio romane hanno influenza sul tuo pensiero?
Prima quando ero giovane le sentivo e mi divertivo, sopratutto quando le cose andavano bene. Mi divertivo a sentire le tantissime chiacchiere e passavo quella mezz’oretta. Certe statistiche e pensieri mi fanno anche ridere. Poi però tanta gente la verità reale di quello che sta a Trigoria non la sa e quindi mi divertivo a sentire i film che si creavano.

Il rapporto con Cassano?
Per me è stato come un fratello, è stato il mio partner ideale. Giocavamo a occhi chiusi ma per la capoccia che aveva ha sfruttato solo il 30% del suo talento. Ora però si è stabilizzato. Antonio se lo conosci è come lo vedi, un matto totale capace di darti un braccio. Quando è andato via mi è dispiaciuto perché era l’unico che tecnicamente riusciva a fare le cose che facevo io.

Il giocatore più forte con cui hai giocato?
Ronaldo il fenomeno. Senza nulla togliere a Cristiano Ronaldo, Messi, ma era superiore.

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108 Commenti

    • una intervista al giorno !!! che palle ! che tristezza…non si rende neppure conto che lo USANO per qualche copia in più o qualche clic in più..ABBOCCA come un bambino cui hanno tolto la marmellata …

    • Domani tocca a De Rossi, sabato un’altra volta a Totti, domenica no – è il giorno del Signore, ma lunedì si ricomincia…..
      P.S. Almeno a ‘sto giro solo una domanda stronxa….

    • Giusto TifosoGiallorosso Sballotta è stato solo un passaggio,una meteora rispetto a quello che è stato,è e sarà sempre l’immenso,grandissimo Capitano;per me 10,100,un milione di volte forza Francesco e altrettanto anche fino a un miliardo SBALLOTTA plusvalenzaro GOOOO HOME.Roba da non credere, i pallottiani ora non sopportano neanche più le interviste a Totti (basterebbe non leggerle pensando a Pallotta) mentre per 2 anni si sono esaltati e beati alle quotidiane esternazioni dei quello scappato de casa del sonatore de nacchere ma così va il mondo.

    • Ma ragazzi il Capitano ha appena detto che non avrebbe problemi a vedere il filio con la maglia della lazio (perché questo ha detto) e voi state a pensà a Ballotta??? Pure per me go home ma sta cosa la trovo gravissima. Perché ricordateve, mejo un fijo … che laziale (semicit.).

    • Pensa che invece a te che nun te fanno un intervista manco se li paghi tu al posto loro e pensa che se te voi che fanno pure na foto jie devi pagà rollino carta e lo sviluppo (0-0)

  1. È ovviamente un modo di dire (ed un esempio) con un senso molto chiaro che non scalfisce minimamente la sua fede ed anima romanista, ovviamente adesso qualche lupo famelico si farà sopraffare dalla lussuria del linciaggio.

    • Appunto! Un laziale (non voglio neanche ricordare la figura becera che ha fatto in tv) che gli fa domande su Pallotta e la Lazio…(godendo come una FAINA) e Totti che ci casca con tutte le scarpe….
      Si capisce benissimo che sto soffrendo il suo non vivere più Trigoria (sua scelta) ogni giorno fa una diretta dove parla, non in modo troppo edificante, della società. Lo stanno usando e neanche se ne rende conto.
      Come lasciarsi con una donna ed ogni giorno lamentarsi o parlarne male…qualcosa non torna!
      Se chiama la Lazio ci pensi Francè??? ma ti sei rincojonito! Anche fosse l’unica a chiedere di Christian non esiste pensarci.
      Mi dispiace percepire la sua sofferenza dietro alle battute ed i sorrisi.
      Checco per fare il dirigente devi studiare, cosa che non ti è mai piaciuta, ti si gongolato dietro quei piedi meravigliosi, MA ORA SERVE ALTRO.
      Auguri per la tua carriera, che sia fuori o dentro Trigoria.
      Rimarrai per sempre il mio grande Capitano.

  2. Paolo b, io li comicio a contare, che co sto titolo… pastura per haters di Capitani Eterni.
    Preparate che fino a stasera….

    • ma che stai a dì, chi se lo inc….. pallotta, c’era bisogno de rilascia l’intervista a un laziale pe facce prende per il cuxo? co tutti i siti e i youtuber romanisti che ce stanno? perché giallorossi.net o anche un altro pe’ di’ nun erano mejo de un laziale? a volponi

    • E certo Fede, sto sempre in prima linea quando c’è da difendere la Roma da attacchi di QUALSIASI provenienza.
      Già la conferenza d’addio patrocinata da Radio Passo Corese con quelli che stavano bava alla bocca era stata un passo rovinoso, adesso pure le interviste concesse ai tifosi laziali.
      Pensa come ce saranno rimasti Radiolone e compagnia. Tu che li ascolti – perché non glielo chiedi?

  3. Un altro mezzo autogol mediatico del Capitano (a volte sembra farlo di proposito). Niente di grave, per carità, pastura per i cefali bianco blu e pure per qualche merluzzo nostrano. I laziali già hanno iniziato a ricamarci sopra riesumando quella vecchia storia che vuole Totti bambino tesserato con la SS Lazio Nuoto prima di iniziare a giocare a calcio.

    Nessuna sorpresa per me. D’altronde i migliori amici di Francesco sono laziali di provata fede e a volte certe frequentazioni possono facilitare piccole, innocenti deviazioni sotto forma di omaggio (da non confondere con “formaggio”).
    Passiamo oltre..

    • Amede’, pure te? In campo, contro quelli, ha SEMPRE avuto il “coltello tra i denti”… a 38 anni gli ha sparato dentro na doppietta (una in mezza rovesciata andante) che ancora ce piagneno…” pure se c hai n amico cazziale (ma ponno esse pure 2/3/4) che vordi’? In campo però Francesco rideva se la ROMA VINCEVA, al contrario nun te ricordi co che faccia usciva? Daje su…

  4. Ma che fosse l’ultimo anno di Totti non era stato annunciato quando aveva rinnovato il contratto l’ultima volta?
    In 3 settimane ha detto sempre le stesse cose.

  5. Fatela fenita, che pure quando è intervistato dai giornali ROMANISTI O FILO-ROMANISTI ve da fastidio… 😏 siete riusciti a farlo passare (nella sua ultima conferenza stampa del giugno 2019) come “lo spalatore seriale di fango sulla a.s. ROMA” quando LUI, se ha spalato, lo ha fatto SOLO ED ESCLUSIVAMENTE sul gestore… e ha fatto STRA-BENE (aggiungo io) perché chi ha seppellito l orgoglio ROMANISTA E IL ROMANISMO, QUESTO MERITA… o ssstadio, er merchandaisenghe, i followerese, er webbe… ma quante cazzo di sòle….

  6. Comunicazione:
    Ma perché lo chiamano solo i lazialotti?(ao ancora lo invidiano🤫)
    Come mai nessun organo de Roma lo chiama?
    Io lo so e pure voi lo sapete…. solo che ve fa rosicà.
    Ve la ricordate la frase VERO?
    Ah belli ma andatece a prová a passo corese.
    Ce lo vedi austin clown? Che lo chiama? Sai le risate?
    Questo è uno che se apre IG e fa ‘na live fa più ascolti di tutte le radio,de asromaservicetivví del sito e pure delle reti Mediaset cò diletta che fa lo strip.
    Poi,oh … avete,come i laziali,rosicato sempre. pensa adesso, manco gioca più ancora lo chiamano tutti. Ma come sarà?
    Unico, 25 anni, mica 300 mijoni de buffo.

  7. Capitano,
    ma avevi passato i 40, hai battuto ogni record, sei diventato immortale-
    che ti serviva un altro anno?
    Volevi stare con la squadra? Ma se quando ti hanno offerto il ruolo di DT hai detto di no.
    Io capisco che è una tortura smettere, ho capito anche DDR pure se ormai camminava su una gamba,
    ma sono passati anni, ormai dovresti essere sceso a patti con il tempo.
    Continuando con queste polemiche fai del male non a Pallotta (sai quanto je ne….) ma a tutti
    quelli che ti hanno adorato per 25 anni e non capiscono questo tuo ruolo attuale di dichiaratore
    seriale…. e poi va bene tutto, ma Er Faina no!!!!!

    FORZA ROMA.

  8. Certo frequentare i laziali a Roma è gravissimo, ahahha quindi figuriamoci quanto deve rappresentare un rimorso per chi nasce in una famiglia di laziali, che disgrazia, che disonore ahahha come li compatisco, per fortuna io sono nato Romanista ma ho anche gli anticorpi per incontrare eventuali laziali e laziale,,, non temo nulla da loro ahahha e credo anche il CAPITANO SUPREMO,,, che li ha purgati per tanti anni ahahhah. Forza ROMA

  9. Ma non vedete che tutte queste istagrammate che fa sono tutte uguali,il Real Madrid, però meglio 25 anni con la Roma, pubblicità per la sua nuova attività,per cui parla bene di tutti, sono tutti belli, bravi e buoni, tranne Pallotta che gli ha mancato di rispetto, io penso che quando un concetto lo hai espresso una volta, ripeterlo tutti i giorni, diventa alquanto noioso

    • Secondo te perche’ gli fanno un’intervista al giorno?
      Parlando di quotidiani, vendono più le interviste di Totti o quelle di Pallotta?

    • Certo che c’ha da fa er fusajaro, deve pensà a come venne Zaniolo e fallo passà che se n’è voluto annà via lui, così voi potete sbraitare contro er 22 e giustificare l’indifendibile…

  10. Certo che arrivare a farsi intervistare dar faina non e’ una gran cosa a mio parere specialmente se ti chiami totti avrei evitato. Forza Roma

  11. Comunque vedo sempre con immenso piacere che i commenti in favore delle ormai palllose uscite dell’ex capitano si sono ridotte al lumicino, con i soliti 2 0 3 eterni nostalgici che vanno comunque compresi e sostenuti per il lutto.
    Contento invece che la maggioranza tifa sempre con interesse e passione la
    NOSTRA AMATA GRANDE ROMAAAAAAAAAAAA!

    • No Paolo B loro pensano che il binomio indissolubile sia Pallotta e la AS Roma. E certo, purtroppo, con tutto il debito che ha accumulato senza vincere una mazza e dovendo pure ricapitalizzare mo arriva il pollo che gli dà i soldi a Sballotta loro. Comunque è vero sono un gran nostalgico di Totti come di De Rossi e come del grande Agostino o pure Giannini ma di sicuro non sarò un nostalgico di Sballotta questo è un piacere che non mi concedo e lascio volentieri ai suoi affezionatissimi seguaci.

    • Ma i pallottiani doc non si rssegnano spadroma, secondo loro l’Olimpico e solo una piccola parte (sigh) era contro Spalletti e non contro il plusvalenzaro ma sono bastati pochi secondi di apparizione sul tabellone per capire con chi ce l’aveva il pubblico e di certo la gran parte, bastava esserci per rendersene conto e senza se e senza ma e poi tutti con il Capitano, l’immenso e chi se ne frega dei formellesi.

  12. Cose che non si possono sentire, Totti di laziale non ha neanche i microbi e gli escrementi, figuriamoci perversioni e deviazioni e manco voglia di compiacere. Il bello che stanno qua tutti i giorni a gettare melma sull’intera classe giornalistica e poi si tace su un giornalista che fa finta di “passare” per notizia seria ciò che chiaramente è stato un paradosso del Capitano. Non ci sarebbe neanche da parlare di sta roba, una mente di basso livello la dovrebbe vedere per come è, per non parlare delle bieche e facili strumentalizzazioni. Detto ciò i miei migliori amici (persino mio fratello e mio cognato) sono quasi tutti interisti e juventini ed io per queste due squadre provo una certa nausea, nessun dubbio o deviazione.

    • Se leggi bene NESSUNO sopra ha mai dato del laziale a Totti, del resto inammissibile, solo te hai letto una cosa del genere.

      Il Capitano ha solo affermato in sostanza che non avrebbe problemi a avere un figlio “laziale”, che sarà per te pure un paradosso ma nella vulgata cittadina e nella logica del derby perpetuo è un po’ come bestemmiare di fronte al Papa. Sul concetto del “figlio laziale” (e non aggiungo il “resto”) è sorta tutta una mitologia folcloristico popolare che dura ormai da un secolo.
      Capisco però che chi non è romano certe cose non le abbia mai vissute, non le comprenda e possa ridurle a qualcosa di grossolano. Ma purtroppo esistono e esisteranno ancora.
      Siamo nel campo delle battute, niente di grave – per carità, ma la bandiera della Roma certe cose le conosce bene e dovrebbe evitare di dirle soprattutto a uno come er Faina.
      Mica può passare tutto ogni volta.

  13. Un altro passaggio a vuoto quello di Francesco Totti che dalla peraltro disastrosa conferenza stampa indetta al CONI non ne ha imbroccata mezza . Un comportamento bambinesco che non fa onore a chi per 24 anni ha indossato la maglia giallorossa. Con un po’ meno di smanie di protagonismo e un po’ più di umiltà professionale i cancelli di Trigoria per lui sarebbero ancora aperti…

    • E’ vero Chief, avrebbe dovuto esse umile come er Divino Otelma da Siviglia e impara’ da lui…

  14. Ma non vi vergognate?
    Poi fate la morale se vi chiamano lazzziali.
    Il capitano l’ha fatta di nuovo fuori dal vaso, che c’entra Pallotta o non Pallotta?
    Si è fatto usare per l’ennesima volta, contro la Roma, il campione che è stato non ha niente a che fare con l’uomo immaturo e sprovveduto che dimostra di essere e voi pur di andare contro a Pallotta giustificate una presa in giro nei confronti di quella che dovrebbe essere la squadra del cuore e dei suoi tifosi.
    Contenti voi…a me dà proprio fastidio!
    FORZA ROMA SEMPRE!!!

  15. Totti è indissolubile solo per quei pochi reduci come te!
    La Roma è e sarà indissolubile per i veri ROMANISTI!
    Fattene una ragione!
    Altrimenti rigira il nastro e guardatelo con i tuoi amici nostalgici carissimo Paolo B!
    FORZA ROMAAAAAAAAAAAA!

    • Te sei nostalgico de Falcao, pensa un po’ come stai messo… se vede che naa conosci bbene la storia calcistica der divino… (che cmq, a onor del vero, ho ADORATO anch io…) SOPRATTUTTO come maturo’ il suo addio… che se non fosse stato per andreotti (pensa un po’) se ne sarebbe voluto andare il giorno dopo la conquista dello scudetto… il nastro che devo gira’ mica è uno solo, è na cineteca, avoja a sceglie…

    • Quindi per te oltre Totti anche falcao conta nulla, e pure cerezo e bruno conti. Ma che stai a di, I giocatori fanno la squadra, e la squadra fa i giocatori. La Roma è Totti e Totti sarà sempre la Roma. Solo le persone poco intelligenti e poco tifose lo capiscono. Non si può scindere qualcosa che è stato per 25 anni.
      L’intruso che ha fatto danni è Pallotta, è Baldini, è baldissoni non totti

  16. Sig. Robbo1 ha ricevuto un comunicato ufficiale dalla società? Si sente autorizzato a scrivere questo commento? Quello che ha detto Totti al CONI sarà confrontato con le analisi della semestrale che “via Tolstoj” o Radio Londra, prima o poi ci farà sapere, sempre con comunicato ufficiale sig. Robbo1. Distinti saluti

  17. Totti nella sua conferenza stampa caro Robbo ha detto ciò che pensano tutti i tifosi e ciò che oggi sa anche lo stesso Pallotta: zero titoli, troppo trading (azzardo come in un tavolo di baccarat) , grossi debiti ed una Champions (vinta però al Liverpool).

  18. Populismo all ennesima potenza.. a me rode quando esco dal campo con 7 schiaffoni di malrovescio sul groppone, NON per le chiacchiere da bar del SUPREMO… pensa ai buffi der badrone e alla difesa che ogni anno t allestisce, quello te deve da fastidio…

  19. Certo, anche perché TOTTI un rigore contro il liverpollo in finale di coppa dei campioni non l avrebbe mai “scansato”… (per farlo tirare poi a ciccio cervia graziani????🙈) e de saudade non c ha MAI sofferto….😏

  20. Certo che questo bambinone di Totti eh… Non ne imbrocca mezza… quanti passaggi a vuoto (se li ricordamo, i passaggi…)
    Però, se si ravvederà, i cancelli dell’eden si potrebbero riaprire per lui… Ad attenderlo, gli Arcangeli Fienga e Baldissoni… “sono pentito, vorrei scusarmi col Principale…” (silenzio imbarazzato) “Francesco, il Boss temporaneamente non è qui… ma ha detto che tornerà presto. Ci ha scritto anche una letterina… Abbi fede, come ne abbiamo noi…”.
    Pare che l’abbia rimandati affanculo.

  21. Ma se la Roma fece il comunicato, dicendo chiaramente che sarebbe stato l’ultimo anno da calciatore. io totti non lo capisco proprio, sta diventando insopportabile

    • Er comunicato NON L HA FATTO LA ROMA, 😏 ma un “rampante” barbiere de siviglia… L A.S. ROMA, nella persona di j.p. (avessi detto J.F.K.) NON avrebbe MAI avuto sto coraggio… ha dovuto assumere un cavallo di troia, un “killer”…😏

  22. Sei solo uno che ha sempre messo sempre se stesso davanti a tutto questa “chiamiamola intervista” è la prova. Mo cominciamo con tuo figlio
    C’è solo un capitano
    Oh Agostino ago ago Agostino goal

  23. In fondo finisce con l’essere solo pubblicità occulta per le attività di lucro del sultano da parte dei suoi pennivendoli.
    Amen

  24. Nel Forum voi cesaroni siete riusciti a parlare male anche di Giacomino Losi, un uomo mite, anziano, Capitano di lungo corso, che aveva espresso un parere sul comportamento della società nei confronti di Francesco Totti. Siete senza onore, la stessa Curva Nord con lo striscione per DDR ha una consapevolezza diversa da quella che avete voi del nostro passato e dei suoi protagonisti, fate ribrezzo. Forza ROMA

    • Prohaska il problema dei pallottiani non è Totti o addirittura Giacomino Losi che molti dei giovani cesaroni non sanno nemmeno chi è, il problema è che screditano e si scagliano contro chiunque magari solo pensano o ipotizzano che voglia contestare la Società anzi non la Società ma Pallotta, facci caso è così, se la prenderebbero pure con il Santo Padre se solo osasse e più vanno dicendo che non gli frega nulla di Pallotta e più dimostrano il contrario, ancora non si sono resi conto di chi è Pallotta e quanto gliene possa fregare della Roma e dei suoi tifosi.

    • A me la cosa che mi fa ridere è vedere tutti quei pollici verso ad una frase da romanista ad un concetto da romanista, ma sta gente campa di invidia e morirà di invidia!!!!

  25. Secondo me Totti deve dire sempre una parola di troppo, poi se i tifosi lo attaccano non deve lamentarsi…
    Adesso dira che voleva dire altro,ma siamo sempre alle solite prima si parla e poi si rettifica…. Deve pensare che quando esterna un suo pensiero,dall’ altra parte ci sono migliaia di tifosi che lo ascoltano e non tutti la pensano alla maniera che lui vorrebbe……

  26. Secondo questi soggetti che vivono ner derby perenne (sintomo di estremo provincialismo) Totti è un loro oggetto, dovrebbe vivere, sentire e pensare come loro, come fosse un robot, lo vorrebbero come un barboncino ammaestrato che parla a comando. Sì sono scandalizzati per la conferenza stampa (nella quale Totti ha detto ciò che dicono e sanno tutti al mondo) mentre per tutte le porc@te di questa proprietà sono stati zitti, anzi hanno applaudito plusvalenze e p@rcate assurde come la cessione di Salah al prezzo di Bernardeschi. Solo un ipocrita non ammette che dire “io almeno ci penso mio figlio manco quello” è solo un foxuto modo di dire che non significa proprio nulla. Vi dovreste vergognare, dieci anni in cui ce le hanno fatte di tutti i colori dopo un Presidente (Sensi) che ci è morto per la Roma, ci hanno trattato come fuffa inesistente con un volgare trading onnivoro che ha allontanato dalla Roma migliaia di tifosi che oggi neanche la seguono più (e non li giudico perché tifare non è un obbligo come amare la propria madre – ed io sono uno di quelli che tifa sempre e comunque ma certamente non sono un ipocrita che massacra i capitani e la storia mentre stende tappeti allo speculatore Pallotta che neanche tifa per la Roma).

  27. E poi mi parlano di Falcao, ce ne vogliono 10 per fare mezzo Totti e ti vengono a raccontare le chiacchiere, Totti quel rigore col Liverpool lo avrebbe tirato anche con le stampelle altro che chiacchiere di poverino era infortunato, De Rossi ha giocato due anni con le punture e lo massacrate comunque.

  28. Amedeo ammazza li complessi che c hai!!!! C hai odio verso chi ha fatto la storia e amore verso chi distrugge il presente.
    Totti e Derossi saranno per sempre LA ROMA E voi invidiosi Sarete sempre il signor nessuno!!!!!

  29. Già farsi “”intervistare”” Dar Faina (noto tifoso laziale) dev’essere umiliante, ma dare dei pretesti gratuitamente ai tifosi laziali per farci attaccare e attaccare comunque la roma (Mio figlio ci penserei…) ma che attaccamento mostri alla maglia? Stiamo parlando della LAZIO la tanto discussa e odiata LAZIO. E tu ci pensi pure? Ma non eri il capitano attaccato alla maglia? Mo non è che dato che sei uscito TU volontariamente dalla Roma, allora le devi spalare feci contro. Ma dai. Da Francesco queste dichiarazioni proprio non me le aspettavo. Secondo me, genuinamente, non si è reso conto che “Er Faina” lo stava prendendo per il sedere e lui c’è pure stato. Bah. Credo che anche a Christian, dichiarazioni del genere non le può apprezzare. E potenzialmente è un nostro talento. Mah. Forza Roma.

  30. La vostra è solo FUFFA! Nulla più. Pulitevi voi la bocca prima di parlare di PAULO ROBERTO FALCAO!!!!! Che caxxo ne sapete che manco eravate romanisti all’epoca.
    FALCAO ha tagliato in due la storia della Roma come NESSUNO!!!!! C’è un prima e un dopo FALCAO. Grazie a lui siamo diventati famosi nel mondo come squadra. Per la Roma ha immolato il ginocchio giocando con infiltrazioni di novocaina per non sentir dolore per più di un anno, finale col LIVERPOOL compresa. Ha giocato anche coi punti sul collo del piede le partite di UEFA con l’Ipswich Town e poteva giocare solo di piatto. Ogni tiro in porta era un urlo di dolore (prese pure un palo).
    Il paragone con Totti non regge solo per la differenza di mentalità e personalità, mostruosa quella del brasiliano. Non scherziamo proprio. Del Capitano ho uno splendido ricordo come calciatore bandiera. Oggi è la controfigura di se stesso. E parlo con cognizione di causa.

    Non fate i fenomeni con me sulla Roma.

    • Rilassati e sgonfiati, che i capelli bianchi non ce li hai solo tu qui. Falcao ha portato quasi da solo la Roma dal sesto posto al secondo (e sappiamo che doveva pure essere il primo). Non servi tu a ricordarcelo. Da quel punto di vista, cioè l’impatto di mentalità sulla squadra è stato superiore a Totti e chiunque altro abbia visto vestire la maglia della Roma. Insieme a lui. giocatori abituati a vedere il pareggio in trasferta come il massimo risultato, hanno acquisito la mentalità che due anni dopo ci ha portato a riprenderci il maltolto.
      Falcao era il prototipo del professionista, in tutti i sensi, buoni e meno buoni. In base a questi ultimi, il giorno dopo la vittoria dello scudetto, stava già felicemente tra le braccia di Fraizzoli che gli aveva sganciato un bell’assegno da oltre un miliardo delle vecchie lire.
      Strano che questo appunto che voi dell’Orchestrina fate per ogni giocatore venduto da Omino Buffo, per Falcao non vale. Viola fu costretto, svenandosi, a pareggiare l’offerta, con la famosa mediazione di Andreotti.
      Falcao doveva tirare quel rigore in quel 30 maggio, anche zoppo, consapevole del fatto che già ci mancavano tre rigoristi come Maldera, Pruzzo e Cerezo. Totti lo avrebbe fatto di certo pure saltellando su una gamba sola. Così come De Rossi. Amen, e cerca di non fare il fenomeno neanche tu.

    • Falcao doveva tirare il quinto che non fu tirato perchè ininfluente. La storia della rissa negli spogliatoi è una balla colossale smentita da tutti, da Tancredi a Nela. Falcao non si è mai dovuto spiegare perchè non aveva nulla da giustificare ai suoi tifosi. Anni dopo avrebbe affermato di esser pentito di non aver tirato il primo rigore quella maledetta sera. Sono altri che c’hanno ricamano sopra negli anni a seguire, quando a ridosso del’evento non se fosse mai parlato, facendola diventare la leggenda cui ancora qualcuno abbocca all’amo come un tonno.

      La trattativa con l’Inter la portò avanti il suo procuratore, Cristovao Colòn, cui Falcao doveva tutto per averlo preso sotto la sua egida fin da ragazzino, avviato al calcio professionistico, sovvenzionati gli studi di legge, e poi portato a Roma nonostante le sue perplessità. Falcao si fidava ciecamente di lui e vestì giallorosso (una maglia sconosciuta all’epoca) unicamente perchè glielo aveva consigliato il suo procuratore.

    • La storia che Falcao dovesse tirare il quinto rigore non è mai stata confermata da nessuno per tanti anni. Nel 2015 rilasciò queste dichiarazioni:

      ““Voglio chiarire una volta per tutte l’episodio del rigore contro il Liverpool. Stavo male, l’effetto dell’antidolorifico era finito, e se avessimo avuto dei cambi a disposizione mi sarei fatto sostituire già ai supplementari”

      Poi nel 2018 corresse lievemente il tiro affermando le stesse cose di cui sopra, ma aggiungendo che avrebbe tirato il quinto. Un pochino in ritardo, che dici?
      Riguardo il suo mancato passaggio all’Inter:

      “Se avevo già firmato con l’Inter? Io non immaginavo di poter giocare in un’altra città, non aveva senso. Certo non ero soddisfatto della mia condizione contrattuale. Andreotti si mise in mezzo e operò, non so come, perché la Roma mi tenesse(..)”.

      Non mi sembrano le parole di un povero ignaro di quello che sta facendo il suo procuratore…

    • Dove hai letto che Falcao non fosse a conoscenza di ciò che stesse facendo il suo procuratore? Ho solo scritto che i suoi affari erano del tutto delegati a Colòn per i motivi addotti sopra, parole dello stesso brasiliano. Falcao, inoltre, non era nato romanista quindi ogni considerazione su quell’episodio deve necessariamente render conto di quest’aspetto.

      Sul fantomatico quinto rigore erano rimasti Strukelij, Nela, Bonetti, Nappi e Chierico, vista la moria di Pruzzo e Cerezo e l’assenza di Maldera e Ancelotti. Di Bartolomei, Righetti, Conti e Graziani erano in lista. Il Barone voleva puntare su Mark Strukelj, un mezzo britannico, che era giovane e incosciente, quando il Bomber preoccupatissimo lo fece desistere (forse sbagliando), in luogo di un altro. Nela, Chierico e Bonetti non hanno mai dichiarato che l’ultimo rigore spettasse a loro. Quindi chi doveva tirarlo? Tancredi? O credi che spettasse a Nappi?

      Questa è cronaca, non una frettolosa incursione sul web con frasi copia incolla che nulla porta.

      Saluti.

    • Amede’, che è tutta sta boria? Ma che te sei scordato de la storia? Quindi Agostino, sul divino, c aveva torto? Egnente, sapemo du storie diverse, popio nun se capimo…

    • Il copia e incolla si deve fare per forza quando intendi riportare virgolettati. E’ per essere precisi, Direttore. Così come è ovvio che devi essere consapevole di quello che cerchi. Per quanto riguarda quella che tu chiami “cronaca”, beh, è tutta farina del tuo sacco, confermata da nessuno. Io quella storia l’ho seguita dal giorno in cui feci sega a scuola per accaparrarmi il biglietto e rimanendo incastrato negli scontri tra gente imbestialita e celerini (organizzazione di m*rda, già allora Roma si distingueva).
      Tornai a casa con gli occhi rossi per i lacrimogeni, una manganellata in testa da un celerino, e i pantaloni laceri. Mia madre comprese che non ero stato a scuola.
      Su quella storia dei rigori è stato raccontato tutto e pure il suo contrario. Per esempio Tessari, il secondo del Barone, disse che Falcao non era nella lista. Così come la cosa non risultava a Graziani.
      Fatto sta che Falcao ha “rivendicato” quel quinto fantomatico rigore solo 35 anni dopo. Tardivo e anche sospetto. La “cronaca vera” non la conosco io come di certo non la conosci tu.

  31. Grazie One Love, Totti dice sempre quello che pensa, senza filtri, infatti sebbene ci siano quattro pallotti spelacchiati che lo linciano ad ogni occasione buona lui non si lamenta mai.

  32. Prohaska, dopo aver scritto piagnucolando come una femminuccia che avresti lasciato il sito,se c’ e uno che non dovrebbe piu’ scrivere sei proprio tu, da quella tua dichiarazione hai scritto i poemi,quindi almeno abbi il buon gusto di tacere!

    • Stefano, lui è “non è romanista per scelta”. L’ha scritto lui vantandosene pure. Pare che ce l’abbiano costretto.

  33. E comunque non pensavo MAI che in nome del “ce devo ave’ io SEMPRE l ultima parola!” fossimo una tifoseria così “spaccata” su QUASI TUTTI gli argomenti…🙈

    • E’ italianità questa, mica romanismo… ce se deve divide su tutto, su ogni minima cosa.

      Io so Romanista e ve leggo le badilate de merda che ve tirate fra “pallottiani” e “tottisti”, me ce diverto pure…però, se fate lo sforzo de uscì da sta spirale assurda in cui sète caduti e riusciste a guardavve da fòri ve rendereste conto de quanto sète ridicoli…ve lo dico con affetto

  34. Stadio Olimpico stracolmo. È un giorno qualsiasi successivo ad oggi…
    Le telecamere inquadrano: JJpallotta: i fischi, gli ululati, gli insulti e gli sberleffi si levano e fioccano da ogni settore.
    Viene inquadrato Francesco Totti, Il Capitano:
    scrosciano applausi, cori inneggianti si alzano al cielo, lacrime di nostalgia rigano i visi di molti tifosi, l’Olimpico è un cuore che batte per il suo figlio prediletto. ROMA non ha dubbi.

    Pallottiani… RASSEGNATEVI, siete ospiti, come il vostro presidente e come quell’altri.

    • Tutto giusto. Oggi però è l’idolo dei laziali.
      Come te la spieghi questa cosa? Eppure sei persona intelligente, conosci Roma e certe dinamiche non dovrebbero essere un mistero per te.

    • E’ semplice. Anche i formellesi, ovviamente in modo postumo, hanno dovuto riconoscere la grandezza di Francesco Totti, così come lo hanno fatto tutte le tifoserie che, quando era in campo, lo insultavano dall’inizio alla fine. Ovviamente per timore, perché si cerca di innervosire i giocatori forti, mica le pippe. Nessuno si preoccupa di fare innervosire Ronzinante.
      Un mio antico collega formellese, quando parlava di Totti in attività lo faceva sempre in modo a dir poco irriverente. E Zarate era ovviamente molto più forte di lui. Se ne parli adesso, ti dice “Eh, ma Totti era un fenomeno”…

    • Amedeo, che Totti è l’idolo degli sbiaditi da cosa si può evincere, scusa? Quando pensano a lui hanno ancora gli incubi… Certo, gli piacerebbe esibire il suo scalpo come un trofeo di guerra, ma ciò è impossibile. Francesco Totti sa benissimo come tenerli a bada. Al massimo li avrà fatti sbavare un po’… come avrebbe fatto la meravigliosa e irraggiungibile Marilyn davanti al pubblico dei “vorrei ma non posso”…
      Tra Totti e la Roma il legame è eterno e indissolubile.
      Comunque, approvo la tua difesa del Divino, Paulo Roberto Falcao, un altro nostro campione che non dovrebbe essere messo in discussione, bensì osannato… Ci manca solo il gioco della torre con i nostri campioni. Masochismo allo stato puro. Del resto, Roma è nata con un fratricidio…

  35. Mi trovo d’ Accordo con quanto scritto da Amedeo.Purtroppo quando Totti viene sottoposto a interviste,ogni sua parola viene sottoposta ai raggi x, proprio perche’ e’ stato un monumento giallorosso e si pone piu’ attenzione a quello che dice..Ma questo dovrebbe saperlo anche lui e evitare di pronunciare concetti che potrebbero disturbare il pensiero di non tutti ma buona parte del tifo giallorosso.Concedere interviste poi a un laziale,nel momento in cui la lazio e’ in lotta per lo scudetto con coseguente nervosismo da parte dei veri romanisti,significa metterci il carico da 11. Come dice Amedeo anche io denoto una certa provocazione, come per stuzzicare l’ ambiente giallorosso, e non e’ la prima volta, sa benissimo che con frasi del genere poi puo’ alzare un vespaio, a cui adesso probabilmente dovra’ per forza di cose rispondere! Comunque nessuno ha mai messo in dubbio il suo attaccamemto alla maglia giallorossa per questo,ne ha dimenticato le sue gesta in campo,questo sia ben chiaro.

  36. Amedeo rassegnati tu, oggi Totti nel mondo è famoso come Maradona, Falcao (per il quale esprimiamo sincera pietà poverino per tutte quelle infiltrazioni) se lo ricordano quattro gatti. Totti è un totem mondiale, Falcao no, Totti era un genio, Falcao no. Punto, vedi anche tu di darti na sciacquata, ad ogni articolo su Totti ti esprimi (stangandolo e dicendoci che le cattive compagnie lo stanno portando a mala strada, come se non avesse cervello e personalità) ma facendo finta di non farlo, tiri la pietra e nascondi la mano. Totti è la Roma. Punto.

    • Che Falcao se lo ricordino in quattro gatti lo dici tu. Vai a parlare coi tifosi dell’Internacional di Porto Alegre, una delle squadre più blasonate del Brasile, con cui ha vinto tre campionati nazionali. Vai a vedere le immagini della festa del Club con lo Stadio in delirio al suo ingresso dopo più di quarant’anni dalla sua ultima partita con quella maglia. Ogni volta che è venuto a Roma in tribuna e lo hanno inquadrato lo stadio lo ha sempre omaggiato alla grande (ricordo Roma-Juve del 2002), e il bello è che la gran parte non lo ha mai visto giocare. A Roma poi lo fermano persone che nel 1983 neanche erano nate, e lo ammirano per i racconti dei loro genitori che quell’epoca hanno vissuto.

      Ma poi che c’entra Falcao con Totti? Questo paragone chi l’ha tirato fuori? Come anche Pallotta?
      Se Totti dice una fesseria, tale resta, e chi la rimarca non è detto che non l’abbia apprezzato da calciatore (cosa impossibile), e non lo consideri un mito assoluto.

  37. Kawa 62, il giorno dell’ addio del capitano con lo stadio stracolmo,in una giornata dedicata a lui che pretendevi che fischiassero Totti e applaudissero Pallotta o Spalletti?
    Ma fai il bravo…..

    • Caro Kawa62 lqa differenza tra ciò che scriviamo e sosteniamo noi e ciò che vannoo riportando altri è che NOI ALLO STADIO quella sera c’eravamo e abbiamo visto e soprattutto sentito. CErto all’apparizione del faccione di Pallotta ho avuto un sussulto e un piccolo problema,non sono un gran fichiatore ma ho risolto immediatamente con dei fragorose e apprezzati dai vicini pernacchioni a piena mascella e non ero certamente il solo.
      Mi domando ancora una volta, pur con tutto l’affetto e la stima serbati per il “divino”, ma come si fa ancora a mettere in discussione Totti? parliamo per limitarci al campo di 3 anni di gran calcio a fronte di 22 e ci siamo dimenticati come Totti sia andato al Mondiale (con una placca metallica nel piede) dopo il gravissimo infortunio subito pochi mesi prima (febbraio) tirando senza problemi un rigore storico, altro che Falcao.Queste considerazioni vanno fatte e chi se ne frega di ciò che dice ora a quattro giornalisti da strapazzo che non sanno come sbarcare il lunario scrivendo qualcosa.

  38. Certo, per come la pensano pollottiani e cazziali so mejo 300 milioni di buffi che 300 gol co’ la stessa maglia… perché pollotto è distinto, de classe e veste SEMPRE BBENE co la cravatta, Francesco de noiantri invece ce fa’ sempre fa’ figure de mmerda, parla ciancicato e pe’ colpa sua passamo tutti da gnoranti…. uee uee uee😭😢😭😢😭😢

  39. Quando continuava la discussione ero andato a dormire. Rispondo al tuttologo Amedeo: ho scritto che sono nato Romanista, e tu, per tua ammissione, provenendo da una famiglia di laziali, non puoi capirlo e me ne dispiace. A San Lorenzo non ci ponevamo certo il problema di quale squadra tifare, di fatto si sceglie tra varie squadre, per noi esisteva solo la ASROMA. Padre Giustino e Padre Libero, il primo, frate della Basilica e il secondo parroco dell’Immacolata, avevano due religioni, quella cristiana e quella romanista. Poi,,, ahahh fammi capire,,, non eri tu che ti vantavi di conoscere la mamma del Capitano? E ora avresti ancora il coraggio di salutarla se lei potesse associare alla tua persona, tutto quello che hai detto su Francesco? Per quanto,,, avendo letto quello che hai scritto sul COVID19 dubito che qualsiasi persona che ti conosceva, abbia la voglia ancora o il piacere nell’incontrarti di porgerti un saluto. Distinti saluti

    • Mai scritto di conoscere la mamma del Capitano. Ti confondi con qualcun altro. Di contro conosco il suo attuale allenatore di calciotto, se non altro perchè è un mio cugino.

      Rispetto a te ho SCELTO la Roma da ragazzino, rivendicando la mia libertà, nonostante gli zii mi portassero a forza a vedere la Lazio all’Olimpico e io stessi tutto il tempo con lo sguardo fisso sul tabellone per vedere cosa facesse la Roma. Se il tuo padre Giustino fosse stato laziale, invece che romanista, tu avresti seguito le sue orme.

      Per quanto riguarda l’ultima tua osservazione (sic) posso fugare ogni tuo dubbio. La gente che mi conosce non ha alcun motivo per non apprezzarmi ancora. Non credo di avergliene mai dato.

  40. Se fossi un giornalista, non sarei mai capace di fare un’intervista seria a Francesco Totti, avrei l’impressione di intervistare un bambino imbronciato. Solo la Roma !!!!!!

  41. Kawa 62,ho riletto , e ho capito che vuoi far notare i fischi a Pallotta e il delirio per Totti,e qual’ e la novita’,altrimenti spiegalo tu! Io sono per Pallotta e non ho capito a cosa mi devo rassegnare,almeno per il presente a tozzi e bocconi si va avanti, ma chi non e’ con lui su chi dovrebbe fare affidamento al momento? Al nulla!

  42. Mi chiedo l’età media delle persone che scrivono certi commenti, suppongo 10 anni, altrimenti sarebbe grave.
    Se aveste visto il video non avreste scritto certe str……te sul Capitano, se l’avete visto siete in malafede.
    Ma che caxxo di romanisti siete?? ah si, siete tipo quel cog….ne che avevo davanti, allo stadio, che quando segnava il Capitano non esultava perchè era “finito”……e lo ha detto decine e decine di volte….. per fortuna dei veri romanisti. Abbiamo visto pippe al sugo di ogni tipo, che non avrebbero chiamato neanche per la partita tra scapoli e ammogliati e rompete le palle a TOTTI?!?! Un giocatore che, pur non avendo vinto quasi nulla, è messo a livello dei più grande di tutti i tempi. Quaquaraquà del sito, leggete i commenti di chi capisce di calcio: campioni di oggi e di ieri, allenatori e compagni di squadra e di chiunque lo conosca, sia come giocatore sia come uomo, poi sciacquatevi la bocca e chiudetela per sempre perchè mo avete proprio rotto li coj…ni!!!!

  43. Amedeo, cosa c’entra Falcao con Totti? Chi ha tirato fuori questo paragone? Tu, ecco la risposta, non faccio come te (con la tua aria da picconatore moralizzatore) ad andare a reperire vecchie conversazioni ma sei stato tu in vecchi post ad insinuare (ripetutamente) l’incommentabile ovvero il paragone (addirittura pendente a favore di Falcao) tra un super genio del calcio che ha fatto quasi 250 goal non essendo attaccante puro, al secolo col nome di Francesco Totti ed un ottimo giocatore (per come ce ne sono a centinaia di nome Falcao, se Falcao è un genio cosa sono Iniesta e Xavi?). Ti premetto che ho amato Falcao, avevo i poster in camera e sono andato da piccolo a vederlo nel vecchio olimpico (i miei idoli erano lui e Conti) ma non mi azzarderei mai a paragonarlo a Totti, anche sul piano del carisma, dozzine di grandi giocatori che abbiamo avuto hanno dichiarato che bastava guardarlo in campo il Capitano per sentirsi forti e tranquilli. Totti è un giocatore che incute timore reverenziale a gente che ha vinto 3 Champions, ti vanti di essere un vecchio tifoso ma scrivendo ciò che scrivi dimostri che c’hai capito poco di Totti. Il mancato rigore col Liverpool resta un’onta e nessuno lo può negare (infiltrazioni e non).

  44. Amedeo ma perché non ti rendi conto delle cose gravi che scrivi? Ma sei serio? “Oggi Totti è l’idolo dei laziali, come te lo spieghi?” ma cosa vorresti insinuare? Si dovrebbe rispondere a quest’assurditá? Sicuramente i laziali rispettano Totti più di quelli come te (considerandolo un avversario indomabile con il quale è stato un onore confrontarsi per 20 anni, ovviamente non tutti, gli sciocchi sono ovunque). Cosa vuoi dimostrare? Che Totti è laziale? Ne ho sentite tantissime da quando scrivi ma questa le batte tutte. Infine mi chiedo, cosa ci sarebbe di strano se un romanista ha amici della Lazio? Cosa vorresti dimostrare? Per te è sbagliato in astratto? O se lo fa Totti? Qual è la tua concezione dello sport? Parliamo di sport o di qualcosa che hai in testa tu? Pass by.

    • Cose gravi? Parli proprio tu che dai i numeri a caso????

      I laziali usano le parole del Totti di oggi per dileggiare i romanisti. Punto.

  45. Anche Benatia (che non stimo per tante esternazioni ridicole) deve averci abboccato per dichiarare in diretta… :
    SOCIAL NETWORK 24/04/2020 12:22Diretta Totti-Faina, interviene Benatia: “Meglio un figlio senza lavoro che giocatore della Lazio”

    E’ palese la confusione di Totti. Capisco la delusione ma ora basta! Lui ha contatti importanti con il mondo arabo (dove lo adorano), se “odia” così tanto James, ce li portasse questi arabi. Così siamo tutti felici.
    Una diretta al giorno dove si lamenta, seppur in modo simpatico, diventa una roba stucchevole.

  46. E’ dura, sostenere la parte del rifardito caro Amedeo, te lo dico da romano nato a Roma e mai trasferito da Roma, forse tornando in città troveresti maggiori difficoltà a sostenere anche un mezzo discorso nei bar,,, quando riapriranno,,,. La nostra storia sportiva degli ultimi anni è legata alle gesta sportive di Francesco Totti, rinnegarlo equivale a rinnegare la ROMA.

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