ECCO COSA SI SONO DETTI IERI – Il racconto dell’intensa giornata di ieri a Trigoria, dove è andato in scena il faccia a faccia tra Spalletti e Totti viene raccontato oggi sulla pagine della Gazzetta dello Sport (D. Stoppini). Totti fa colazione con il resto dei compagni, poi riceve la convocazione di Spalletti intorno alle 11 del mattino. Crede che il tecnico voglia semplicemente chiarire, non immagina di dover lasciare il ritiro.
Arrivato nell’ufficio del mister, lo trova con i giornali a portata di mano, il tono di voce neppure troppo alto per dire al capitano che «con quelle parole abbiamo fatto parlare in tutto il mondo, secondo me non hai la concentrazione giusta per la partita di stasera, è meglio che tu vada a casa». Totti lo guarda e risponde secco: «Non penso di averti mancato di rispetto. Io sono concentrato, ma se tu pensi il contrario, vado». Un minuto scarso per scrivere un pezzo di storia della Roma. Trenta minuti dopo Totti è già fuori da Trigoria, dopo aver incrociato gli sguardi di alcuni compagni, tra cui Alessandro Florenzi e Miralem Pjanic: il tempo di raggiungere a casa la famiglia e la notizia ha già fatto il giro del web scatenando un cataclisma.
Si poteva fare meglio…… Totti il mio idolo x la prima volta ha toppato più di un rigore sbagliato al 90esimo sullo 0-0 ….conta solo la Roma!!! Non puoi pretendere che le cose ti vengano dette in faccia e poi tu vai in TV …la Roma prima di tutto e tutti!!!
E che gli avrebbe dovuto dire,se non quello che gli ha detto?
Totti e’ stato un grandissimo calciatore,forse ancora lo e’ il suo cuore lo sanno tutti e’ d’oro.
Ma a volte la ragione la perde e si comporta come il peggior Cassano.
Ecco perché erano così amici.
Conta solo la Roma? Ma quale Roma?? Questa senza memoria, non è la mia Roma!
sono tottiano! lo tifo da sempre, lo adoro da sempre. però non era il momento questo. ora che si inizia a vedere la luce e a fare punti, ora che la squadra torna a sentirsi motivata.
aggiungo che il diverbio con spalletti andava gestito dalla dirigenza. la quale è inesistente e mette tutto sulle spalle dell’allenatore. questo è veramente brutto, perche quando le cose andranno male sarà lasciato solo contro tutti e gli verrà rinfacciato anche questa cosa.
Addirittura le parole precise? Ma se nell’ ufficio erano in 2 allora ci sono solo due alternative. O il famoso topino che spiffera è totti o il giornalista s è inventato tutto di sana pianta.