ESCLUSIVA GR – Fusco (Resp. Giov. Spezia): “Nura e Sadiq sono sprecati in Primavera”

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NOTIZIE AS ROMA (Giallorossi.net) – I due giovani talenti acquistati dalla Roma la scorsa estate dallo Spezia, il bomber Umar Sadiq e il terzino destro Abdullahi Nura, stanno sorprendendo la tifoseria giallorossa a suon di prestazioni sontuose. C’è addirittura chi già reclama per i due ragazzi uno spazio in prima squadra, soprattutto considerando le lacune in quei due ruoli. Per sapere le modalità di trasferimento dei due calciatori e per conoscere meglio le loro qualità, la redazione di Giallorossi.net ha contattato in esclusiva Pietro Fusco, ex calciatore del Napoli e attuale responsabile del settore giovanile dello Spezia. Queste le sue parole:

“Immagino che vogliate parlare di questi due alieni che vi sono capitati per le mani…”

Nessuno si aspettava un impatto così forte di questi due ragazzi…

“Noi conoscevamo la qualità del prodotto acquisito dalla Roma, eravamo consci e convinti che potevano fare qualcosa di importante.”

Come li avete scoperti?

“Lo Spezia Calcio ha un accademia in Nigeria, dove questi ragazzi vengono reclutati. Poi quando raggiungono la maggiore età, vengono portati qui”.

Le cifre che sono circolate sui giornali, e cioè 500 mila euro per il prestito oneroso e 2 milioni e mezzo per il riscatto di entrambi i ragazzi, sono reali? E l’affare è congiunto o separato?

“Si, è un prestito con diritto di riscatto. Le cifre che avete tutti sotto mano sono quelle reali. Non è un affare congiunto, la Roma farà due valutazioni diverse. Io egoisticamente spero che non vengano riscattati… (ride, ndr)”

Parliamo di cifre importanti per due giovani. Secondo lei, chi l’ha fatto l’affare: la Roma o lo Spezia?

“Nessuno può ancora dirlo. Secondo me l’hanno fatto entrambi. Sono due giocatori di grande prospettiva. Se avessero trovato spazio nel campionato inglese o francese, avrebbero avuto una quotazione diversa. Il prezzo l’hanno fatto Sabatini e Angelozzi, e chi meglio di loro sa qual’è la giusta valutazione di mercato…”

Parliamo di Nura: è un terzino molto veloce ma anche tatticamente disciplinato. Una caratteristica insolita per un difensore nigeriano.

“Vi spiego perchè: abbiamo la fortuna di avere nella nostra accademia in Nigeria due istruttori europei, uno croato e uno italiano. Ecco perché poi arrivano qua che sono pronti e preparati. In più ci aggiungono le loro qualità che sono quelle fisiche, atletiche e tecniche. Senza dimenticare quella condizione imprescindibile che è la fame.”

Come descriveresti Nura ai nostri lettori?

“E’ un terzino destro che ha grandissime qualità in fase offensiva, mentre deve migliorare quella difensiva. Le qualità atletiche sono eccellenti. E’ un giocatore di grande prospettiva.”

A Roma, viste le carenze in quel ruolo,  c’è addirittura chi lo vorrebbe in prima squadra…

“Apro una parentesi: la fortuna vostra, e la sfortuna del ragazzo, è che in quel ruolo vi è esploso Florenzi tra le mani. Il problema è un’altro: ci vuole coraggio. Ma io dico che dopo due partite Nura è già pronto per il salto in prima squadra. Poi è ovvio, ci vuole coraggio e pazienza. Ma questo è un ragazzino che può dare grandi soddisfazioni alla piazza.”

E Sadiq?

“Rispetto a Nura è un giocatore più talentuoso. A me ricorda tanto Nwankwo Kanu. Ha colpi eccellenti. Ha ancora da strutturarsi sotto certi aspetti, ma ha una qualità sopraffina. In più ha questa velocità di base che è una sua dote impressionante.”

E soprattutto segna tantissimo. 26 gol nello Spezia in 24 partite, ma anche qui a Roma è partito con quella media realizzativa.

“Esatto. Vede benissimo la porta. Sadiq e Nura in Primavera non c’entrano nulla…è un campionato sprecato per loro due. Come Nura e Sadiq ce ne sono davvero pochi.”

Per loro sarebbe meglio continuare nella Roma anche il prossimo anno o essere girati in prestito per giocare con continuità?

“Io non voglio sostituirmi a chi è molto più bravo di me e lo fa da più anni. Ma i ragazzi bravi e di prospettiva devono andare  a giocare con continuità. E se un club come la Roma fa un investimento del genere, sa benissimo cosa fare.”

Andrea Fiorini

 

 

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15 Commenti

  1. Peccato solo che a Roma c’è un certo Garcia che se non sei Francese o se non hai giocato nel Lille non puoi giocare titolare in rpima squadra….. Mandiamoli a farsi le ossa altrove in attesa che sparisca Garcia dalla circolazione.

  2. Applausi a Fusco. Ha perfettamente descritto questi due ragazzi che meritano di essere provati anche in prima squadra. Con calma e senza pressioni, ma con coraggio. Complimenti anche alla redazione per la bella intervista.

  3. garcia gia fa una fatica enorme a gestire i giocatori affermati facendogli fare dei turni anziche un turnover per non scontentare nessuno, e’ chiaro che cosi i giovani non li prende neanche in considerazione.

  4. E ti pareva che non cominciavate a dire ca…ate su Garcia….a malatiiiii…tra un po sarete capaci di fischiare dzeko ..insultate Totti che è un calciatore fantastico pure a 39 anni, Gervinho che è devastante… figurati se qualcuno vi da in pasto dei ragazzini di 16/17 anni ahahaha ma vergognatevi…..quando leggo certe cose divento contrario alla libertà di opinione……

    • Che poi questi sono coloro che facevano le campagne per “salvare” Iturbe (che d’altra parte ha iniziato la stagione da fenomeno, altro che Gervinho) e per non far giocare Florenzi da terzino destro (ruolo in cui sta facendo male, direi)… Alla fine hanno ragione loro, ‘sti geni tecnico tattici, cacciamo Garcia e diamo loro il comando della squadra…

      Fino a ora le stanno azzeccando tutte!

  5. tempo al tempo i2 sono bravi , veramente forti , ma non bruciamoli (cosa che il nostro ambiente è in gradi di fare) andranno sicuramente in prima squadra ,intanto si ambientano bene con la primavera ,dimenticavo in quella squadra non son i soli , c’è il portiere che è forte intanto si forgiano con l’esperienza della young league , regà non è poco , ma tanta roba

  6. Ppp hai perfettamente ragione chi ha il coraggio di criticare totti non ci capisce nulla di calcio io totti lo farei giocare pure a 46 anni con una gamba sola quello che sta facendo quest’uomo non gli viene riconosciuto solo perche’ gioca nella roma ed abbiamo una tifoseria da una parte secondo me corrotta avvesse giocato nel liverpool ad esempio( vedisi gerard ) avrebbe goduto di tutt’altro rispetto , ma poi chi critica totti la storia del calcio italiano 300 goal con la stessa maglia classe ,fedelta’, cambi di gioco ad occhi chiusi , basta !!!! se mi si ripresenta qualcuno che lo cririca ancora io mi giro ed il discorso finisce li’ e cmq si tra poco criticheranno un certo edin dzeko

  7. Se sono forti giocavano in prima squadra, ormai siamo stufi di questi falsi promesse…per essere tra i primi 8 club del mondo Pallotta deve sgancia tanta grana….basta con queste prese in giro

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