L’agente di Paulo Sousa: “Non voleva mancare di rispetto a Di Francesco, ma allenare la Roma è il sogno di tutti”

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PAULO SOUSA ROMA – Le dichiarazioni di Paulo Sousa, rilasciate ieri ai microfoni di Sky Sport, non saranno sicuramente piaciute a Di Francesco, con l’allenatore portoghese che ha dichiarato pubblicamente la voglia di allenare la Roma. Oggi sono arrivate anche le parole dell’agente che a Rete Sport ha precisato:

“Nessuna intenzione di mancare di rispetto a Di Francesco, ma allenare la Roma è il sogno di tutti. Il mio assistito ha risposto ad una semplice domanda. Doveva dire di no? Le parole di Renzo Ulivieri? Da parte nostra non c’era intenzione di mancare di rispetto a nessuno, tantomeno a Di Francesco”.

Fonte: Rete Sport

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18 Commenti

  1. Per carità. Meglio di nò Un altro che ha fallito!
    Ma è mai possibile che in giro non ci sia di meglio?
    A stò punto tanto vale tenersi Di Francesco!

  2. Paulo Sousa più scarso dell’acqua in Africa.
    Ha fallito con la Fiorentina arrivando sempre oltre il sesto posto o giù di lì, disputando le gare in Europa League in maniera pessima senza saper gestire la compagine viola con i vari turnover ( le ho seguite tutte le partite in EL ha fatto pena)

  3. Cambiare per cambiare non serve a nulla, Di Francesco più che scarso è inesperto ad allenare grandi squadre con grandi ambizzioni. Se prendono Antonio Conte dico subito di Si, anzi sbrigateve, se devo sestituirlo con Paulo Sosa dico No, quello è scarso senza margini di miglioramento.
    Forza Roma Daje

    • Quindi meglio uno juventino corrotto e inguardabile che un campione d’Italia con la Roma, gentile e bravo a detta di tutti gli esperti?
      Ulivieri, che non è l’ultimo arrivato, ne ha cantato le lodi difendendolo dall’altro juventino del cavolo che è sosa…
      Guardate il PSG che si è preso Tuchel e lo lascia in pace…
      Noi no, una tifoseria ignorante – piena di ambizzzioni – ma col desiderio di cambiare sempre…

    • Dove sarebbe la bravura di Di Francesco? Togliendo la fantastica cavalcata in CL dello scorso anno, (gli sarò sempre grato di questo), io non vedo tutta ‘sta cima di allenatore. Semplicemente, la prima caratteristica che deve avere l’allenatore della Roma, sotto la gestione americana, è l’essere pienamente d’accordo con il sistema di grandi cessioni ogni anno per mantenere la costosa (soprattutto in termini di stipendi totali) struttura stessa della Roma. Poi il resto. Non è un caso che alla Roma sono anni che non vengono allenatori già affermati, e arrivano sempre allenatori emergenti (o presunti tali).
      In un anno e mezzo ancora non ha capito come vuole giocare veramente, e, dopo un’intera estate passate a provare il 4-3-3, cambia formazione e giocatori come cambia le mutande.

  4. Ma in effetti perchè se ne parla?
    Un giornalista gli ha chiesto se gli piacerebbe allenare la Roma.
    Lo chiedevano sempre anche ad Ancelotti.
    Lui ha detto di sì, certo.
    PUNTO.
    A qualsiasi allenatore disoccupato (Conte non lo è, è sotto contratto, e che contratto)
    non dispiacerebbe venire a prendere 2-3ML € a Roma, non scherziamo.

    Anche a Spalletti, quando era a spasso…..

  5. Certo fino a quando non hai a che fare Co ballotta che te vende pure I magazzinieri ahah che spettacoloooo daje ballo perxulate pure a sto sousa.. Diigli pure a lui che farai una grande squadra a livello mondiale come hai già fatto Co garcia spalletti e Di francesco daje balloo che spettacoloooo. Unico obbiettivo stagione ale finale: focenecup

  6. Sostengo Di Francesco, ottimo allenatore (sebbene troppo aziendalista), uomo per bene. Via da Roma l’incompetente Monchi e si a nuovi investitori, Pallotta ha fallito. Vedo il Ninja all’Inter, Pjanic alla Juve e mi viene la nausea (verso Pallotta), Salah a 42 milioni (più chiacchiere, i bonus stanno in ogni cessione) è una violazione dei diritti umani dei tifosi della Roma.

    • Dark Dog, solitamente sono d’accordo con le tue riflessioni, spesso molto critiche nei confronti della società e di Monchi. Sono d’accordo che la gestione societaria sia parecchio discutibile e che Monchi abbia fatto più boiate che mai (soprattutto nel sostituire i partenti con finti campioni mezzi rotti, come Pastore, o sopravvalutati lampanti, come Cristante), ma mi riesce davvero difficile la difesa di Di Francesco. Per carità, brava persona e romanista convinto, ma come allenatore non mi ha mai entusiasmato, neanche ai tempi di Sassuolo. Come hai già detto tu, ha anche il difetto di essere eccessivamente filoaziendalista. E forse è proprio per questo che sta a Roma e alla Roma. Mi sembra un allenatore medio, come ce ne sono tanti in giro.

  7. Ma chi siete voi per giudicare un allenatore piuttosto che un altro, siete gli stessi che avete massacrato Sabatini che aveva costruito pezzo per pezzo questa grande squadra e dopo che andato via avete idolatrato Monchi e il suo mercato, fate pena cm tutta la stampa romana radio comprese,andate a tifare la Lazio che è ciò che meritate. Forza Roma sempre

  8. Se allenare la Roma è il sogno di tutti, come mai abbiamo ancora Di Francesco?!
    Paulo Sousa non è un allenatore migliore di Di Francesco. Se si deve cambiare allenatore (cosa che io avrei fatto dopo Milan – Roma), si cambia per migliorare.

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