ALTRE NOTIZIE – E se rinascesse il vecchio Totocalcio per salvare i club dalla crisi? Lo scrive oggi il “Corriere della Sera” che racconta come la Lega Serie A abbia preparato un dossier contenente diverse misure vitali per la sopravvivenza del sistema da indirizzare alla Figc, all’Uefa e al governo.
In attesa dell’incontro con il ministro Spadafora previsto per venerdì, la Lega chiede di poter reintrodurre un gioco o concorso a premi sulla falsariga del vecchio Totocalcio.
Il progetto nasce dal bisogno dei club di assumere nuovo introiti. Le società, inoltre, sono determinate ad ottenere dal governo la revisione del Decreto Dignità nella parte in cui vieta le sponsorizzazioni alle agenzie di scommesse.
(Corriere della Sera, M. Colombo)
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Altri soldi da far spillare alla gente, che a inizio estate, se non prima, rimarrà completamente a terra. Adesso si è tutti anestetizzati dall’emergenza, e dallo stato emotivo prodotto (chiamiamolo “così”), ma fra un po’ le persone si renderanno conto di ciò che è stato fatto, e inizierà il dramma. Quello lungo. Ovviamente tranne per i più entusiasti del “io resto a casa” (tanto che me frega ho il posto fisso).
Niente, non ti arrendi. E fa nulla se per proseguire la tua ardita “arrampicata sugli specchi” (scusa Dark Dog se ti frego la metafora) tu debba di volta in volta aggiungere qualche perla. Come questa del “posto fisso”; che garantisce i dipendenti pubblici, ma non di certo i dipendenti privati (come il sottoscritto, per esempio).
Cosa me ne faccio del mio posto fisso a cinquant’anni se l’azienda chiude?
Quello (pubblico) intendevo. Pensavo fosse chiaro, é quella l’espressione usata tradizionalmente.
Mi auguro vivamente per te, cinquantenne e padre di famiglia (mi pare aver compreso), come per tutti, l’azienda in cui operi sia talmente solida da reggere il colpo. E che soprattutto lo Stato sia in grado di promuovere adeguati strumenti con efficacia immediata per la “ricostruzione” (perché di ciò si parla) senza per questo indebitare ulteriormente la Nazione. In questi giorni sto lavorando proprio per metter a testuggine la mia piccola (ma solida) attività, perché ho certe responsabilità verso terzi.
Poi, Cattivik, si può discutere di tutto, per carità, sta di fatto che ribattermi su ogni cosa sembra esser divenuta la tua attività quotidiana da quarantena, per cui mi fa piacere che i miei post ti aiutino a passare la reclusione. Ti avverto: o non scrivo più, così non ci saranno più polemiche, oppure, dovessi continuare, ALZERÒ IL TIRO (col permesso della Redazione). E in quel caso ci sarà da chiacchierare.
Ciao
Ma magari rimettessero il totocalcio,ma poi perché ce l’hanno tolto non si capisce.
Under over, me gioco due partite tre partite,no me gioco il 3 a 1 della Roma, il campionato tedesco, flandese albanese, ma chi se li fila
Ma ridateci la schedina.
Le televisioni non pagano più meglio, ci risentiamo tutto il calcio minuto per minuto per radio e le partite tutte di domenica alle 3 e poi come finiscono tutti davanti 90 minuto.
Ma non avete capito che il calcio che dava emozioni vere era quello della radiolina, il calcio di sky fa schifo, peggio del grande fratello
Vi racconto una barzelletta:
Amedeo e Poppy volano negli Stati Uniti in cerca di lavoro.
Una volta arrivati si recano in una agenzia per il lavoro dove il responsabile chiede prima ad Amedeo.
Resp. “Lei che lavoro preferisce fare??”
Amedeo ” mah, diciamo che so fare praticamente tutto, qualsiasi tipo di lavoro, dal giardiniere all’astronauta…non so se mi spiego”
Resp. “Ottimo, assunto!!!”
Resp. “E lei Poppy che lavoro preferisce fare??”
Poppy “In verità ero venuto per lavorare, ma visto che ce sta Amedeo che sa fare tutto a sto punto io me riposo e faccio lavorà a lui”
Resp. “Ottimo, Amedeo allora lavorerà anche per lei!!!”
buona giornata
Guarda, neanche a farlo apposta, il mio manager mi ha appena comunicato che da qui al 30 aprile devo prendermi 7gg di ferie (cosa prevista da uno dei vari DCPM emanati in questo periodo). Quindi, come vedi, i primi effetti della crisi si iniziano a sentire, e anche sul sottoscritto. Questo non sposta di una virgola il mio pensiero, e quello della stragrande maggioranza delle persone di buon senso: quanto prima ci libereremo di questa iattura, tanto prima riusciremo a rimetterci in moto e con le minori perdite possibili.
Ti pregherei di non farti sfiorare dall’idea che la mia missione sia quella di tampinarti. Non è proprio il caso.
Avrei risposto nello stesso tono da qualunque parte fossero arrivate riflessioni che considero malsane, balzane, e pericolose per il bene comune.
Sentiti pure libero di “alzare il tiro”, se ciò ti farà sentire meglio. Ti assicuro che il mio umore rimarrà il medesimo.
Dopo un mese dal, purtroppo, primo infetto da corona virus mi sono poco fa ritrovato a riflettere su ciò:
ma se al posto di Conte alla presidenza del consiglio ci fosse stato Salvini che nei primi 10/15 giorni di epidemia che prendeva il largo sosteneva, solo per meschini interessi politici, che le misure di restrizione erano esagerate…e se al posto del ministro della salute, interni, esteri, lavoro e dello sport ci fosse stato un unico ministero che li accorpava tutti ed affidato ad Amedeo…mi sono trovato, dopo attenta riflessione, dinnanzi ad una tragica conclusione…avremmo avuto tra asintomatici e malati circa 70 milioni di persone in Italia a fronte di una popolazione di circa 60…e i 10 di differenza mi son detto???…mbè i 10 mln in più sarebbero stati sicuramente la forza lavoro extracomunitaria fatta venire da Amedeo per risollevare subito l’economia italiana.
Meglio smettere di riflettere và…si rischia di fare la fine di Amedeo.
Poppy, una volta nella vita prova a aprire gli occhi. Stai chiuso dentro casa, e, una volta uscito, purtroppo starai a spasso – in bella compagnia – chissà per quanto tempo di qui a venire, per colpa di quella classe politica che tanto esalti oggi, responsabile di aver smantellato in modo criminale la sanità, totalmente incapace di far fronte a un’emergenza del genere e, per questo, obbligata e bloccare una Nazione intera (bel capolavoro politico, anche il mio cane sarebbe capace di governare così) e, ciò che è peggio, dir menzogne al suo popolo.
Shh…tutti in silenzio, per favore. Ascoltiamo la ricetta di Amedeo. Giunti a questo punto, è doveroso da parte sua farci tutti partecipi e di dirci come LUI avrebbe affrontato la crisi, punto dopo punto.
Chissà, dopo aver ascoltato in rispettoso silenzio, potremmo avere anche trovato il candidato premier ideale e degno di fiducia. Un’ottima notizia soprattutto per il sottoscritto, che potrebbe finalmente frequentare le urne molto più assiduamente di quanto fatto finora.
Prima che il candidato inizi la sua lectio, una sola doverosa premessa: la Germania, che assieme a Giappone e Corea del Sud, detiene il primato per il migliore SSN sta prendendo esattamente gli stessi provvedimenti emanati dalla nostra classe di politici farabutti (e su questo sono in gran parte d’accordo).
Detto ciò, prego Amedeo…
Una doverosa premessa, non ho mai smesso di lavorare in questo periodo…lavoro agile o se preferisci smart working.
La sanità non è stata smantellata OGGI ma da precedenti “classi” politiche a cui TU sicuramente hai dato il voto.
Purtroppo, e nonostante il tuo grado di cultura, tendi a “accollare” al governo attuale lo stato di emergenza in cui versa da anni la sanità italiana, causa numerosi tagli fatti da chi da sempre pensa al potere e ad ammucchiare soldi facendo del populismo da 4 soldi il proprio cavallo di battaglia con promesse tipo paese dei Bengodi…in alcuni casi per un certo tipo di controlli danno app.ti a 9/12 mesi, per alcuni giusto il tempo di passare a miglior vita. NON E’ UNA EMERGENZA DI OGGI!!!
Quindi tutte le informazioni che riceviamo, malati/decessi e numero di infetti, sono menzogne???
E di grazia a quale scopo??? Forse un disegno dei pochi potenti che decidono le sorti del mondo???
ah, se il tuo cagnolino ha queste capacità, e mi sembra normale visto il padrone che si ritrova, mandalo in Cina…hai visto mai che riuscendo a governare la Cina, il cane, ti rende il padrone più ricco del mondo???
Amedeo, sinceramente faccio fatica a comprendere il tuo ragionamento. Come avremmo aiutato l economia se, liberi di contagiarci gli uni con gli altri, saremmo finiti tutti all ospedale intubati (sempre se ci saremmo arrivati in un una struttura ospedaliera) ? Più di cinquemila morti in un mese, dovuti soprattutto al fatto che nei primi 15 giorni eravamo impreparati e la prendevamo tutti alla leggera. Ma se avessimo continuato su quella falsariga, quanti ce ne sarebbero oggi ? E per quanto tempo ancora ? Rifletti su questa cosa. Io capisco le tue preoccupazioni sul DOPO, sono anche le mie e quelle di altri, ma in qualche maniera ripartiremo. Tra mille difficoltà certo, ma ce la faremo. Da soli o con l aiuto di qualcuno. Poco importa al momento. Ma bisogna arivacce vivi a un DOPO, sennò è inutile. Te prego, cerca di rivedere le tue posizioni. Te lo chiedo con stima e affetto, anche se non ti conosco personalmente.
Ps: comunque Trump la pensa come te (uscite pure…non si chiude niente…andate avanti come nulla fosse). Avremo l occasione di vedere quale sarà stato il modo migliore per affrontare questa emergenza.
Un saluto.
A questo punto un modo per chiarire, in parte e senza false ipocrisie, alcune posizioni è quello di chiedere ad Amedeo se lui ha mai consigliato alle persone a lui più care di uscire tranquillamente da casa fregandosene di quanto prima consigliato e poi imposto da questo governo incapace.
In caso di risposta affermativa alzo le mani e faccio mea culpa.
p.s. Temperino la più bella oggi l’hai scritta tu :):):)…”Trump la pensa come Amedeo”, c’è solo una piccola differenza tra i due, a voi l’arduo compito di scoprirla. 🙂 🙂 🙂
Cattivik, che gli altri abbiano adottato le stesse misure lo dici tu. In comune c’è solo il divieto di assembramento (con la chiusura delle manifestazioni sportive e gli spettacoli) e la chiusura delle scuole. In Germania si può circolare liberamente senza correre il rischio che qualche infame dalla finestra faccia le fotografie (anche questo non ci è stato risparmiato), ma si continua a lavorare e produrre. (Oggi ero in contatto col mio fornitore di Treviso, produce solo per l’estero, stava facendo partire quattro carichi per i tedeschi). Gli esercizi finora sono regolati stile take away. Nel frattempo hanno già pronto un robusto piano di sostegno all’economia. In Francia le misure sono più restrittive ma il governo ha garantito le retribuzioni per tutti i cittadini per il periodo di emergenza oltre ad aver sospeso le tasse a tempo indeterminato (a noi le hanno posticipate al 31 maggio, e ce lo hanno fatto passare per una gentile concessione!). In ragione di tutto ciò mi sembra che Macron abbia una certa credibilità a chiedere ai suoi cittadini la sospensione delle libertà personali. In Gran Bretagna nessuno impone nulla, gli inglesi “sono nati liberi” (come noi due), sono chiuse le scuole, è raccomandata l’attenzione massima alle fasce a rischio, si può circolare in due o tre persone, senza incorrere in una multa e dover giustificare qualcosa (come firmare una ridicola auto certificazione con i dati sensibili per meglio monitorare i movimenti della gente fermata).
La ricetta per l’Italia non posso e non devo conoscerla, mi sembra puerile sottolinearlo. Ciò che posso dire è che il governo ha prima sottovalutato e poi si è (colpevolmente) spaventato al punto da trasmettere la paura a tutti i suoi cittadini. Un delitto, questo, perché uno Stato deve dar l’idea di avere sempre la situazione sotto controllo. Anche a costo di assumersi un grande rischio. Una moderna potenza industriale di 60 milioni di persone non può letteralmente fermarsi per un’epidemia, per quanto perniciosa, e ha tutti i mezzi a disposizione per isolare le zone infestate e predisporre un efficace cordone sanitario intorno a esse, innalzare ospedali da campo, riconvertire le industrie all’emergenza sanitaria, delocalizzare la produzione in periferia (il Centro e il Mezzogiorno pullulano di filiali delle aziende del Nord) spostando colà parte del reddito (un’occasione unica), imporre rigide misure di sicurezza alla popolazione anche attraverso la regolamentazione degli esercizi commerciali e un coprifuoco serale, o altro ancora – tutto al fine di evitare di chiudere l’intero Paese e sospendere di fatto la Legge fondamentale. Così invece il contagio non si è fermato e alla popolazione, già provata, è riservato un destino di preoccupazioni e pene. Oltre la rabbia per le gravi mancanze in termini di strutture sanitarie di uno Stato inadeguato e irresponsabile. Tanto poi il tempo delle polemiche e delle lamentele sarà lungo.
Ho finito. Ciao
Amedeo, non ti sarà sfuggito che anche da noi le misure prese sono state graduali. Non si è arrivati al lockdown subito, ma solo quando si è visto che le misure via via prese non si stavano dimostrando efficaci a contrastare la diffusione del virus. Forse in Germania o in UK ci riusciranno con misure un po’ più lasche, potendo contare su una popolazione dal carattere meno anarcoide della nostra. In UK il NHS, comunque, ha già provveduto ad avvisare 1,5 mln di cittadini considerati a rischio di non lasciare le proprie abitazioni nemmeno per andare a fare la spesa. Lo stesso Boris Johnson ha dichiarato che “lo SSN italiano è un’eccellenza(sic)”, e che da loro potrebbero verificarsi gli stessi problemi se non maggiori.
Il coglionazzo USA sta ovviamente facendo lo gnorri, malgrado stiano già allegramente marciando verso i 50k contagiati e l’OMS abbia lanciato il suo grido d’allarme per quel che potrebbe accadere.
Non ho mai detto di rinunciare al giudizio. Ma c’è un tempo per tutto. Alla fine di questa storia, speriamo presto, vedremo chi si sarà dimostrato più saggio. E chi avrà sottovalutato o sopravvalutato.
Ma nel mezzo della bufera, non resta che affidarsi al timoniere della barca e sperare che trovi un approdo sicuro. E in questo momento do fiducia a chi possiede una patente nautica, cioè scienziati, medici e sanitari in genere. Perché son loro che hanno spinto la politica a prendere provvedimenti che questa avrebbe certamente evitato di prendere, non fosse altro che per il rischio di perdere le poltrone.
Ora si agisce e poi si giudica.
P.S. Apprezzo e rispondo volentieri a pensieri che possono non coincidere con il mio. Se argomentati e privi di inutile e pericolosa boria mista a un pizzico di cialtroneria. Perché qui si tratta di vita e di morte.
Poi sai meglio di me che sono il primo a fare il buffone quando di mezzo c’è il superfluo.
E gia, come solito togliamo quel poco che hanno i poveri e diamo tutto ai ricchi che ne hanno bisogno, facciamo che quei pochi soldi che guadagnano i poveri se li possano scommettere per le casse dei governi, dei ricchi e delle mafie che con le scommesse debbono mantenere i govarnanti , e tutti quei poveracci asegli affiliati alle cosche della Mafia, ‘nadrangeta, Corone Unite e di tutte le altre, comprese le cinesi, sudamricane, latine ecc. Su coraggio mettiamo un altro bel concorso truccato che tanto non se ne accorge nessuno.
Correva l’anno xx e quella domenica premiavano i 12 e gli 11 in quanto una partita fu rinviata per pioggia. Stavo facendo 11 quando allo scadere maradona segnò (non me lo posso scordare era un napoli-avellino) mandando in frantumi l’unica magra soddisfazione di una vincita al totocalcio. Dal quel dí smisi definitivamente di buttare soldi alle scommesse. Che sia da esempio questo messaggio e che arrivi a chi non vuol sentire.
ancora con queste ca@@ate pensano al totocalcio invece al cittadino che dopo questo periodo e quando finira’ il virus e si ritornera’ alla vita di prima chi ci pensa? sai cosa importa alla gente se il calcio andra’ in difficolta’. Forza Roma
Cari “leghisti” di serie A dei miei gran cojoni,
con lo spregevole Panzone pregiudicato che intrallazza, il viscido complice Vesuviano e il Cerino più corto da Cagliari che vi è restato in mano… il calcio è morto (almeno per tutti quelli a cui sta più a cuore la salute pubblica che la vostra stomachevole farsa).
L’unica “schedina” rimasta da compilare sarà quella della questura, utile a schedare il suddetto trio infame e vergognoso.
Lega calcio, FIGC e burattinai al seguito… requiescant in pace.
Ma per me potete schiattare tutti quanti! Io devo pensare alla Famiglia mia! Non a rimpolpare un sistema pieno di ragazzini milionari che tirano calci ad una palla! Che iniziassero a studiare e a lavorare! Il Calcio non è né prioritario, né vitale! Forse lo è per loro che senza fare una mazza si mettono in tasca soldi che gente comune non vede neanche in 100 vite e si spacca il sedere per arrivare a fine mese! Non sono contro il Calcio! Sono contro QUESTO CALCIO! Che oramai è tutto, tranne che sport! Si preoccupano delle scommesse! Eccoli! I giochi sono venuti allo scoperto! Forse ora qualcuno capisce perchè il Real.M, il Barcellona, Il PSG e tutte le Squadre più forti perdono o pareggiano in casa con le ultime in classifica dopo aver vinto partite “stratosferiche”… Perchè i “CalciATTORI” si mangiano gol a porta completamente vuota e poi segnano Gol impossibili! E’ TUTTA UNA FINZIONE! L’unica cosa vera è il TIFO! La gente che ci si ammala inutilmente, che si ammazza per la propria Squadra, mentre a loro… NON GLIENE FREGA NIENTE! Basta che fanno la vita da nabbabbi alla facciaccia Nostra! Il giorno che ABOLIRANNO QUESTO GIOCO che puzza più della merda e del vomito messi insieme, festeggierò per un anno intero! Giorno e notte! Forza NOI! Abbasso tutto il resto!!!
Amedeo ti rispondo perché io lavoro
Per lo stato ed è facile dire voi avete lo stipendio sicuro ed è facile dire agli altri restate a casa, per prima cosa non devi prendertela con noi che facciamo rispettare le leggi seconda cosa dovresti essere incazzato con il governo che ti fa stare a casa e non ti aiuta come ti dovrebbe poi quando sarà finito tutto ognuno di noi potrà trarre le proprio conclusioni
Consoliamoci pensando che forse in Inghilterra fanno scommettere anche sul numero giornaliero dei decessi…,…..guardate che sono capaci ! Speriamo solo che non venga in mente a Lotito!!!
Propongo per il totocalcio,di poter fare la schedina ONLINE…fare la fila,infatti, pure per questa,dopo tutte quelle che stiamo facendo adesso,sarebbe la classica goccia che fa traboccare le PALLE…
In lega non so cosa si stiano fumando.
Non so chi partorisce queste idee… sicuramente è più di quanto pensiamo vicino a Lotito & c.
Una volta finita la tempesta e prima che si riprenda qualsiasi attività professionistica deve essere rivisto il F.F.P. demenziale dell’UEFA.
Ogni federazione o lega europea dovrà fare in modo che per ogni club i flussi finanziari TUTTI INCLUSI GLI SPONSOR debbano passare attraverso un organo di filtro che prelevera’ una percentuale fissa il 20 % come fondo di tutela delle scuole calcio nazionali
“abilitate con istruttori federali”
al fine di costruire un serbatoio di atleti calciatori, che tuteli la salute dell’individuo abilitato all’attività sportiva.
Inoltre l’organo di controllo sarà tutore dei flussi finanziari per:
Incassi gare nazionali e internazionali.
pagamento delle transazioni di compravendita calciatori.
Stipendi come da contratto.
Versamenti i.n.p.s.
Tasse.
Commissioni agenti procuratori mediatori.
Tutto ciò che riguarda gli addetti ai lavori della parte sportiva organizzativa dalla prima squadra all’attività di base:
allenatori, preparatori, medici, fisioterapisti, osservatori, area scouting, area tecnica, magazzinieri, giardinieri.
Perdonatemi, solo una domanda perché non mi è chiara una cosa: per quale motivo se dovessero reinserire nuovamente il totocalcio a giovarne dovrebbero essere le squadre di calcio? Ma non sono soldi che andrebbero allo stato?
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.