AS ROMA NEWS – Antonio Cassano è stato senza dubbio uno dei calciatori più forti degli ultimi anni, e anche Francesco Totti ne ha parlato come il giocatore di maggior talento con cui abbia mai giocato nella Roma. L’ex attaccante barese ha parlato della sua occasione sprecata a Sky Sport:
“Mi sono buttato via, forse sono stato uno dei più grandi talenti degli ultimi 15 anni. Sono genio e sregolatezza. Non mi volevo allenare, ho oltrepassato tante volte il limite. Un film sulla mia vita? Si potrebbe fare. Sono cambiato, soprattutto da quando ho avuto figli. Dovevo dare loro degli insegnamenti, e devo ringraziare mia moglie perché mi ha dato una grande mano nel cambiare mentalmente.”
Rimpianti.
Il mio più grande rammarico è stato quando a 23 anni sono andato al Real Madrid e ho commesso errori clamorosi, dei veri disastri. Ho buttato via una grande occasione, ero in squadra con i più grandi di sempre. Capello? Ha fatto già tanto per me, arrivai sei mesi prima a Madrid, dopo la preparazione e aver perso 16 kg feci due gol nelle prime tre gare. Poi la quarta gara sono stato sostituito e sono impazzito, mancandogli di rispetto. Lui tratta tutti alla stessa maniera, se gli manchi di rispetto ti cancella. Io ho fatto poco per lui.
Esperienza migliore?
Sicuramente la Sampdoria. Mi sono rimesso in gioco facendo tre anni e mezzo straordinari con un quarto posto e la finale di Coppa Italia. Genova mi ha dato tanto.
Giocatore più forte mai incontrato?
Maldini assolutamente. Era impossibile da fregare. Grande tecnica e personalità.
La carriera futura.
Ferrerosi aspetta una risposta da me? Devo ringraziare Piero (Ausilio, ndc), il miglior direttore sportivo in circolazione solo che non si vende bene. Mi sono incontrato con lui e ci siamo presi del tempo e dovevamo incontrarci in questo periodo. L’idea di fare il direttore sportivo c’è, voglio capire se lui non ha cambiato idea: il mio sogno è fare il direttore sportivo, la mia vita è il calcio. Se intraprendo questa carriera la prima persona che contatto è Adani: è qualcosa fuori dal mondo, conosce tutto e ti spiega tutto. Se dovessi avere un’opportunità, chiamerei lui
Sul Bari.
Potevo concludere la carriera lì. Sono stato molto vicino al ritorno ma non me la sono sentita di ricominciare dalla Serie B. Non bisogna mai tornare nella propria città se ci si è già giocato.
Ti ricordi come ti chiamava lo speaker a Roma? Ti senti più Fantantonio o Peter Pan?
Sono nato Peter Pan e morirò Peter Pan, mi piace tanto. Fantantonio me l’ha dato Zazzaroni quando si parlava di Roma e Juventus. Peter Pan è il soprannome più bello, mi fa rimanere sempre piccolo.
Cosa ne pensi di Zaniolo? Può essere uno dei più forti al mondo in futuro?
Più forti al mondo no. Io lo vedo come una mezzala di grande fisicità e buona qualità. Non lo vedo come un talento, come poteva essere Thiago Alcàntara…
Qual è il compagno con cui ti senti più legato?
Ce ne ho due in particolare. Uno è Totti. E’ dal 2001 che ci conosciamo ed è un mio amico. E l’altro è Bobo Vieri. Sono questi i pazzi scatenati che sento: Totti è uno introverso, Bobo invece è più simile a me.
Qual è il giocatore con cui hai avuto il miglior feeling dal punto di vista tecnico?
Francesco Totti in assoluto. C’era un’affinitá che non penso nel mondo del calcio si possa ripetere. Quando a lui stava arrivando la palla io già sapevo nella sua mente cosa avrebbe fatto. Con lui ho avuto un feeling che non ho trovato con nessun altro calciatore.
Beh, il rimpianto è tanto… Forse avrebbe potuto far di più proprio Totti, forte dell’ascendenza che aveva, ma ovviamente non era compito suo. Peccato, davvero.
Gioie e delusioni da un grande talento di calciatore finito nella persona sbagliata.
Ma perché ancora lo intervistano???
PERCHE ‘devono scrivere sempre qualcosa contro la Roma.
Oggi 22.04.2020 di quello che poteva essere di quello che poteva fare, a noi che ce ne fott?
Poi ZANIOLO non e’un talento? Ma gli devi portare la borsa.
ZANIOLO sarà il futuro pallone d’oro.
Si…come nooo con i casini creati in ogni squadra è proprio il tipo adatto a fare il primo dirigente di una squadra di calcio !!! a me questi ex grandi calciatori che non riescono a non essere più sotto i riflettori e fanno continue interviste e interventi on line come lui e Totti… mi fanno tristezza e un po’ pena…sognano cose impossibili!!! per fortuna loro nessuna società se li fila più…. ci voleva il Coronavirus per riemergere!!!. Con tutti i caxxi che ha la gente questi ridono scherzano come nulla fosse !!! Che tristezza…
Ma che parli a fa ancora Anto’? Manco er cappello poteva porta’ la testa tua…
Mah, io qualche dubbio ce l’ho, che se potesse giocare ora, farebbe le stesse identiche cassanate!
Se pensi che zaniolo non sia un talento, non fare il ds potresti trovarti a raccogliere i pomodori
Cassano ha avuto il miglior MAESTRO IN CAMPO, TOTTI! E il peggiore in panchina, Capello. Una persona colta come quel mister doveva aiutarlo a crescere come uomo ed invece, per ottenere le migliori performance per un solo anno, lo ha “imbastardito” ulteriormente, concedendogli tutto. Anche di farsi prendere in giro. Fuori dal campo Cassano ha continuato la sua opera di destabilizzazione!!! A 20 ci voleva un mister come Fonseca, tattico, intelligente ed integerrimo. Pure Capello si è abbassato ai suoi capricci. Ma Capello con lui ha mostrato la sua vera natura: il fine giustifica i mezzi! Ecco perché è stato capace di “fuggire” a quel modo poi. Sono convintissimo di questa mia teoria. E ce lo ha rovinato. Al calcio, non solo a noi….. Prova ne è che il “suo essere troppo fiero” (mi riferisco a Cassano) lo ha allontanato per un po’ pure da Totti, che gli aveva aperto casa! Soffriva esserne il secondo, ma era troppo presto perché fosse il primo. Avesse avuto pazienza e fosse stato guidato meglio, come fece il grande Mazzone, avremmo avuto almeno 5 anni di gloria mondiale e lui una carriera paurosa e non “castrata”! Forza Roma
Lo doveva lasciare a Batistuta, quella volta del cappuccino….
Ammazza ce capisci…………………….
Uno delle paia di piedi migliori nella storia del calcio associato a una delle teste più vuote della storia del paese.
Un vero peccato.
Tecnicamente dotato come pochissimi, forse secondo solo a Maradona e Messi, e secondo me alla pari di Totti.
Sarebbe potuto diventare un immortale, e invece è diventato una barzelletta.
Forse solo Best è riuscito a buttarsi via nello stesso modo.
Gascoigne e Adriano almeno hanno aspettato la fase finale della carriera.
Zaniolo ovviamente non ha lo stesso istinto tecnico, nè la dolcezza del tocco, ma quanto a testa è di un’altra galassia al momento (e da come si è ripreso dopo il primo sbandamento estivo promette bene).
E ovviamente fisicamente paiono una matrioska, cosa che nel calcio moderno aiuta molto.
Detto questo pagherei per vedere Cassano DS: farebbe impallidire anche le interviste del Trap o di Anconetani!!
Mo parla pure Cassano… Mah
Secondo me e’ solo una grande TDC ,e’ piu conosciuto nel calcio per le sue cassanate di cui si fa un vanto, che per il suo talento calcistico, ha spesso tradito le aspettative di chi avuto fiducia in lui,e ha offeso a morte persone degne di rispetto(Mantovani).Anche come opinionista esprime pareri che non stanno ne in cielo ne in terra, e e’ riuscito a farsi mandare via pure da trasmissioni sportive televisive,si dice per la sua maniera di porsi davanti alle telecamere,che non e’ piaciuta ai vertici.Giocatore e uomo che non ha lasciato una grande traccia nel calcio Italiano.
Concordo con Tanto. In tutto. E non dimentichiamoci che allora, come prima, come oggi e come purtroppo sempre sarà la stampa fece la sua parte. Al gusto di creare sempre stupidi dualismi (solo perché Cassano scelse la Roma e non la Juve!) si aggiunse, per vendere, il gossip calciomercato pro-estero. Sicché amo perso capra e cavoli!!! La stampa è la rovina del calcio perché non segue un movimento ma ne crea caos per parlarne a kaxxdicane!!! “Se solo avessimo (avuto) una stampa romana….. Mai parole furono più corrette! Forza Roma
Con Zaniolo non “si è mai trovato”. Ogni qualvolta ne ha avuto occasione di parlarne, lo ha lievemente bocciato. Credo per non far sfigurare il suo amico Ausilio…. O perché non accetta l’idea si parli di lui come “del nuovo Cassano”, inteso come la più fulgida stella nascente del calcio italiano: questione di orgoglio insomma! Diversamente sarebbe troppo grave che uno che ci capisce di calcio come Cassano faccia così fatica a riconoscerne il talento. Ma sinceramente credo alle mie due prime ipotesi. Cassano così come Vieri sarà ignorante, ma nelle trasmissioni televisive, dove si filosofeggia il nulla, vanno dritti al punto e parlano chiaro. Sbagliando molto poco. Non sono ruffiani ed “il campo” lo conoscono e lo sanno spiegare molto bene, perché dove non arrivano con l’oratoria arrivano con “i piedi”, dimostrando di sapere di cosa si parla. E continuano ancor’oggi a mandartiaffankulo quanno ce vo’ (ed il contesto adesso e quello giusto)… Forza Roma
Su una cosa ha ragione: quello che ha fatto insieme a totti probabilmente non lo vedremo mai piu.
Quello non era calcio era qualcosa di superiore.
Cmq concordo con chi dice che se avesse avuto la testa sarebbe diventato tra i top mondiali in assoluto e la roma avrebbe vinto e avuto la gloria che sta piazza merita.
Talento buttato al vento !!!
Mi sa che però Zaniolo, non l’ha capito molto bene, basta vedere i gol che fa, per capire che ha la stessa genialità che aveva lui e che aveva Totti, messa però dentro un fisico da corrazziere
George best di un altro livello rispetto a cassano non diciamo cazzate, best a 23 anni aveva ai sui piedi il teatro dei sogni
Come non sottoscrivere? Best ha buttato tutto nel cesso quando era sul tetto del mondo.
Cassano sì e no aveva messo il naso fuori dalla cantina…
Neanche se rinasce riesce a evolversi.
Talmente limitato il suo lobo frontale dove risiede l’aspetto cognitivo da far si che l’ignoranza prende il sopravvento.
Bisogna dire però che l’aspetto
motorio governato dal cervelletto era particolarmente sviluppato soprattutto nella capacità attraverso il piede di esprimere una sensibilità paragonabile all’accarezzare un petalo di un fiore(pallone)
Gran calciatore ma testa limitata.
Zaniolo ha meno talento ma più testa.. E con la testa farà crescere anche il suo talento. Fisicamente poi il paragone non esiste, Zaniolo un trattore , Cassano una carriola, ricordo dopo mezz’ora il suo viso contrito respirare e recuperare a fatica. Poteva crescere fisicamente se avesse avuto testa e si fosse allenato con rigore , però Cassano supera tutti nel talento del lessico…eh eh eh
La colpa non è la tua , ma di chi ti intervista…
Ancora me dispero! Quei piedi sfavillavano come diamanti, ma criminalmente messi in mano a uno che li usava al posto delle bucce di mandarino per segnare le caselle della tombola a Natale.