E’ morto Pierino Prati. Conti: “Riposa in pace”

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AS ROMA NEWS – Lutto per il mondo del calcio italiano: si è spento Pierino Prati all’età di 73 anni, ex attaccante che in carriera aveva vestito la maglia della Roma dal ’73 al ’77 totalizzando 82 presenze e 28 gol.

A ricordarlo è stato subito Bruno Conti, suo ex compagno di squadra, che tramite Instagram ha pubblicato un post nel quale ha scritto: “Riposa in pace grande Pierino”.

 

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Riposa in Pace Grande Pierino 🙏🙏💛❤️

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34 Commenti

  1. Ciao Pierino quante volte ti ho abbracciato dopo un gol quando facevo il raccattapalle all’Olimpico…l’anno del terzo posto,riposa in pace!

  2. Notizia che mi rattrista molto, ero ragazzino ma felice quando fu acquistato da Anzalone; ottima persona, bel centravanti, ho un gran bel ricordo dei suoi goals nella Roma ma anche in Nazionale, splendido uno a volo d’angelo a pochi centimetri da terra.

  3. R.i.p., grande Pierino.
    Grazie delle indimenticabili emozioni che ci hai regalato.
    Esci dal campo tra gli applausi dei tuoi tifosi.

  4. Nooooooo!!!!!!!!!!!!!
    Gran brutta notizia. Il primo idolo in assoluto.
    A Pierino Prati il mio ultimo saluto e un grazie per tutte le gioie date a un ragazzino innamorato dei colori giallorossi, soprattutto nel derby di Coppa Italia del 1974 e in quello di ritorno del 1975 contro la Lazio di Chinaglia.
    Riposa in pace.

    Gran brutta serata, questa, sono molto amareggiato.

  5. Grande Pierino “la peste” …ho superato da qualche anno la cinquantina…è stato uno dei miei primi idoli…
    soprattutto la stagione ( 74/75 ) del terzo posto che x noi tifosi dell’epoca fu quasi comei vincere lo scudetto ( e in quell’anno battemmo gli sbiaditi,campioni d’italia in carica,in tutte le 3 partite di sagione …i 2 di campionato piu’ quello di coppa italia…e finimmo sopra di loro ( 4ti mi pare…) e Pierino Prati quell’anno là in particolare segnò moltissimi gol ( tra cui quello vincente,1-0,nel derby di ritorno…) e ricordo le sue “immancabili e infinite” corse a braccia alzate sotto la Curva Sud e le tante volte che all’entrata in campo,prima dell’inizio,la stessa Curva l’omaggiava cn mazzi di fiori…mamma che ricordi…
    mi dispiace tantissimo…
    Riposa in Pace Pierino.

  6. Che tristezza leggere sta notizia 😢. Eri un ricordo della mia pre adolescenza…quel 3-1 sulla Juve all’Olimpico… addio Pierino.

  7. …il gol alla Lazio sotto il diluvio è uno dei miei primi ricordi chiari allo stadio…ti sia lieve la terra Pierinogol…

    • ecco anche per me quello è un momento, una fotografia, un’istantanea della mia storia giallorossa, della mia adolescenza, della mia curva sud, della mia AS Roma, del mio bomber, del mio idolo…addio Pierino la Peste !
      Grazie!!!
      RIP

  8. Sei stato uno dei più grandi attaccanti che la Roma abbia mai avuto, uno dei più amati, eri il nostro idolo, calciatore straordinario che ha onorato ed amato la nostra maglia come pochi altri.
    Riposa in pace grande Pierino, rimarrai sempre nei nostri cuori.

  9. Anche per me che ormai superato il mezzo secolo Pierino è stato il primo eroe insieme a De Sisti, nei sogni di un bambino sono queste figure che alimentano l’immaginario mentre giochi sotto casa con i giubbotti a fare i pali e ogni tre corner era rigore.
    Ci sentivamo tutti Pierino Prati!
    e ora siamo tutti qui per una sera uniti nel ricordo di un Grande Campione, per noi correrai per sempre sotto la Sud con le braccia alzate ebbro di gioia, noi ti ricordiamo così…

  10. Titolo del Momento Sera : 75 minuto . Cross di Peccenini liscio di ghedin gol di Prati e la Roma sorpassò. Grazie di tutto grande Pierino la peste. RIP

  11. Prati è stato il primo bomber romanista di cui ho sentito parlare alla radio da bambino,il gol nel derby me lo ricordo come fosse ieri.Rip

  12. Troppo piccolo per vederlo giocare, tramandato dalla tradizione Romanista di parenti e amici.

    Altri tempi, altro calcio, altre persone.

    RIP Pierino.

  13. Non bastava l’angoscia per le condizioni di Alex Zanardi…
    Poi se n’è andato Mario Corso, che però nei miei ricordi è essenzialmente un nome recitato di formazione dai bambini che, quasi tutti, tifavano per la squadra allora più forte.
    E adesso Pierino, il numero 9, Pierogol come tutta la curva cantava, quegli anni ormai lontani…
    Quel giorno, tutti aspettavamo il suo goal ed invece per anticiparlo Francesco Morini svirgolò la palla nella propria rete.
    Ricordi indelebili.
    Sei nella mia storia, ma soprattutto sei nella storia giallorossa. Un abbraccio.

  14. Quando muore una persona che conoscevi, senti che ti viene a mancare un pezzo di vita. Quando muore un ex giallorosso che hai visto giocare, muore un pezzetto di Rometta, quella che non dimentichi mai.
    Ciao Pierino R.I.P.

  15. Avevo 6 anni non ti ho visto mai giocare all’Olimpico, ma ho una foto con te a Brunico, ti porterò sempre nel cuore.
    R.I.P.

  16. Ciao Piero! Ricordo che quando arrivasti a Roma, dopo tanti anni di vittorie rossonere, portasti in noi tifosi tante speranze. E in effetti i tuoi gol ci portarono ad un terzo posto (era credo il campionato 75/76) che per la Roma di allora valeva come uno scudetto. Poi la forma, a causa degli anni e di tutte le botte ricevute, scadette e il rapporto terminò in modo non idilliaco con la società e con i tifosi. Forse anche per questo e per i trascorsi meneghini, credevo che non fosti riuscito ad entrare davvero nel cuore della tifoseria giallorossa. Ma tutti questi messaggi ricevuti mi dimostrano di essermi sbagliato. Grazie per i momenti di felicità che mi hai regalato, che un vecchio cuore giallorosso non dimentica. Buon viaggio Pierino…

  17. Con ogni condizione climatica, ci accingevamo allo stadio ore e ore prima della partita,
    per pregustare ogni istante del rito che andava a consumarsi come fosse una macumba.
    Iniziava con degli immancabili omaggi floreali che la tua curva ti consegnava a mò
    di lasciapassare, e finiva con te che puntuale scuotevi la rete avversaria,
    grande Pierogol non potrò mai dimenticarti per sempre con le braccia levate
    al cielo correvi vero di noi in un abbraccio infinito

  18. Grande uomo e grande Bomber! Quante volte mi hai fatto esultare, gridare e piangere di gioia: Grazie! Oggi ci serviresti proprio! Che attaccante! R.i.p.

  19. ATTENZIONE: La moderazione dei commenti è ora più rigorosa.
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