Dan e Ryan Friedkin a Roma la prossima settimana: in agenda incontri con la Raggi e Totti

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NOTIZIE ROMA CALCIO – Dan Friedkin, racconta l’edizione odierna di Leggo (F. Balzani) è pronto a sbarcare a Roma per la prima volta da nuovo proprietario giallorosso. E lo farà la prossima settimana insieme al figlio Ryan che resterà nella capitale a seguire da vicino (e da presidente) le sorti del club.

Passerà subito da Trigoria per conoscere di persona il gruppo e probabilmente si sottoporrà al tampone. Poi un’agenda fitta, al fianco del Ceo Fienga, in cui dovrebbero rientrare gli incontri con la sindaca Raggi e forse anche con Totti che si è detto disponibile per un caffè e per parlare di un possibile ritorno.

Nessuna conferenza stampa (visto il momento), ma un video messaggio che andrà in onda su tutti i canali ufficiale del club. E in quei giorni potrebbe arrivare anche l’abbraccio (simbolico) con Zaniolo e Pellegrini per i quali è previsto il rinnovo di contratto.

Fonte: Leggo

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47 Commenti

    • i “pallotta boys” esistono solo nella tua testa. i pallotta boys sono solo veri e normali tifosi della roma che la difendono dagli antisocietari per lavoro. probabilmente quando anche la fiducia per friedkin da parte degli antipallottiani di oggi comincierà a sfaldarsi già a causa di qualche sconfitta, quelli che chiamo pallotta boys diventeranno i friedkin boys ai tuoi occhi… rifletti un po’ solo su questo e comincerai a vedere le cose in modo un po’ diverso

    • Voi pallotta boys vi sentite male si, perché esistete solo per odiarlo, il vostro è un odio che vi fa dimenticare i problemi quotidiani.

      Ma ora chi odiate? Come darete un senso alla vostra vita? 😂

      In agenda raggi e Totti, ma il caffè lo prenderà espresso o americano?

      Cioè Manco vanno a trigoria, prima tappa la raggi, per cosa poi, per dirle famo sto stadio? Poi il bello che il titolo parla di agenda, quindi appuntamenti fissati e ufficiali, poi leggi “forse incontra Totti che si è reso disponibile per un caffè”.

      Non so se è più ridicolo chi le scrive ste cose, o chi le legge prendendole per buone.

    • Adè… se incollassimo i tuoi post uno appresso all’altro potremmo fare il gioco del “trova le 10 differenza”…

    • Kawa, gli antichi romani sostenevano che “Excusatio non petita, accusatio manifesta”.

      Er poro Malta mi sembra uno di quei magistrati degli anni ’70 che negavano l’esistenza della Mafia in sicilia. “la mafia non esiste”. “i pallotta boys non esistono”. Hanno creato una Radio non per difendere la Roma – chi difende e ama la Roma vuole Van Djik non Marcano.

      Io tifo Roma e voglio campioni. Se Friedkin metterà i soldi, applausi per Friedkin. Se non ce li ha, costruisse un modello per crearne: aumentare ricavi? Ok. Va bene. Aspettiamo. Ma deve dire le cose come stanno, e non fare come James Joseph Pallotta. Se poi non sarà in grado di costruire un sistema, sarà contestato.

      Crescere è possibile. L’Atletico Madrid è un esempio.

      Hai un nome, hai una storia. Sfruttali. E se non sei in grado fatti da parte. O caccia i soldi.

      Fatto sta, che comunque, ve state a sentì male. Immagina se Friedkin riuscisse a costruire lo stadio in meno tempo. O se riportasse Totti alla Roma. Ve tocca fà come Mr Ok, vero?

    • Ah kawa, coda di paglia? Ma se ci sono 100 messaggi in cui mi chiamate pallotta boy 😂

      In italiano, questa lingua sconosciuta, coda di paglia si dice a qualcuno che reagisce senza che gli sia attribuito nulla, mentre il cerca nelnsito dice il contrario.

      In latino zoppichiamo ancora di più, perché excusatio sta per giustificazione, io non mi sto giustificando.

      Rimandati tutti e due, uno in italiano e uno in latino 😂

      Senza pallotta non vivete, siete voi i veri pallotta boys

    • Excusatio non petita, accusatio manifesta”. Origine medioevale . Sei un ignorante come al tuo solito…

    • Spaten, meno male che ci sei tu che, navigando su google, hai scoperto questa cosa.

      Ma tanto il concetto non cambia. State a rosicà…vi professate tifosi della Roma, e odiate il calciatore più forte che la Roma stessa abbia avuto.

      Siete laziali. Anzi…anche i laziali, quando hanno fatto smettere Totti di giocare a pallone, gli hanno riconosciuto il giusto tributo.

      Intanto ad oggi, 2.9.20, Dan Friedkin è un proprietario migliore di quanto lo sia stato James Joseph Pallotta: in poco più di due settimane di proprietà, ha messo più soldi di quanti Pallotta ne abbia mai messi in 9 anni. Inoltre, ricordiamo sempre, che Dan Friedkin la Roma l’ha PAGATA, di tasca sua, senza alcun vendor loan.

      Quindi, cari Pallotta boys, ovvero tifosi di Pallotta – che affermate di non esistere, ma, come si evince esistete – siete finiti. GAME OVER.

    • Non ci sono Pallotta Boys e contro Pallotta, siamo tutti d’accordo che la Roma è un pezzo importante per la nostra vita, e questo ci basta a tenerci uniti, nonostante le diversità di opinioni. Ma ora Pallotta non c’è più, ora c’è un nuovo presidente, con il vecchio eravamo arrivati al capolinea per una serie infinita di errori commessi. In questo momento sarà possibile e sarà necessario, mettere un po’ di soldi, tutto il resto sono chiacchiere. Per aumentare i ricavi, sponsorizzazioni farlocche a parte, devi fare la squadra. Non dico investire come il Chelsea, o come il PSG, ma bisogna fare la squadra, e questo, anche con tutta l’intelligenza ed oculatezza, costa un po’. Io pure sono convinto che si possa fare un buon mercato senza prendere giocatori supersponsorizzati; ma se vuoi migliorare la rosa bisogna mettere mano al proprio capitale, investendo, sapendo che, nonostante una parte di aleatorietà, e quindi di rischio, investire con oculatezza può portare guadagni, non investire porta sicuramente perdite. Saluti

    • Francesco, parli di amore per la Roma. Spiegami il processo per il quale un “tifoso” della Roma, che ama la squadra quindi, può amare Pallotta ed odiare Totti.
      Perché qui, di questo si tratta.

      Le opinioni non valgono se non sono supportate da fatti.

    • @ Spaten: non vorrei dire, ma la frase in questione sempre in latino è!
      Non voglio fare l’avvocato di nessuno, men che meno di Adelmo perché mi sembra in grado di difendersi benissimo da solo ma prestargli il fianco con questa critica è un autogol (sempre per rimanere in tema di pallone)!

    • Caro TifosoGiallorosso, io credo che tutte le opinioni valgano, che mi batterò affinché nessuno possa stare a giudicare quali sono le opinioni che sono suffragate dai fatti e quali no. Io rispetto le opinioni di tutti, anche quando non le condivido. Detto questo, non so quale processo possa aver portato a non sentire Totti come un mito; per me è il giocatore che mi inorgoglisce, abbiamo più o meno la stessa età, l’ho visto esordire, mi ha accompagnato per tutta la mia vita di tifoso, da quando avevo 17 anni. È stato il giocatore più forte del mondo, ha giocato con noi; gli ho visto fare cose che non ho mai visto fare da altri giocatori. Lo amo e mi emoziona anche rivedere i video con i suoi gol e le sue azioni. Ma si va avanti, Totti non gioca più (ahimè!) e non me ne può fregare di meno di quelli che gli preferirono Pallotta. Saranno stati un po’ contorti, non sta a me a giudicare e non me ne può fregare di meno. Pallotta puro se ne annato, nnamo avanti! Forza Roma! Uniti da quest’amore!

  1. … A parte che è bartezzaghi padre. Così per farti capire che manco sai di che stai a parlare….
    Poi mi pare il minino, aggiungendo anche la sensi si potrebbe avere un quadro corretto per un presidente che ha intenzione di restare, a lungo e “saldamente al timone”, parafrasando un noto liturgista.
    La serietà si vede da questo sennò si fa la fine del poro ex che è stato per 10 anni un cartonato,o no?

    • e qualche parente di Viola e di Falcao non ce li volemo mette? più un giretto al vaticano e un salutino a Federconsumatori o Codacons…senza dimenticare gli aperitivi con tutta la stampa romana, che così smetterà di sparare caxxate…e per finire si affaccia al balconcino di piazza venezia, così poi ve mettete il poster in cameretta

    • Hai problemi col nuovo presidente della AsRoma o proprio con il tifare AsRoma?
      O forse con la storia della AsRoma?
      O magari tifi le plusva?
      AsRoma Sempre Con Te. 💛🧡❤️

    • nessun problema nè con l’AsRoma, nè con il nuovo Presidente…solo con una piccola minoranza di “tifosi” ben individuabili

    • a bellezza..guarda che sei uscita-o dalle CIOCIE,perchè proprio il padre intendevo..io facevo i cruciverba quanno te ancora te skakkolavi..eh eh

  2. È l’incontro con Totti che mi preoccupa.
    Il ritorno di Totti porterebbe solo tanta confusione.
    Per tanti lui è più importante della Roma, lui si sente più importante della Roma, gli infatuati suoi rinizierebbero a divinizzarlo, se ricreerebbe la solita spaccatura tra i fans del mito tanti e chi invece, del mito si è scocciato.Tanti anche loro.
    Insomma un bel casino, tutto ciò ai danni della Roma.
    Spero che Dan valuti bene i pro e soprattutto i contro che implicherebbe un suo eventuale ritorno

    • Caro Luca, è il seguito del “salvate il soldato Ryan”? 🙂
      Lei verrà spazzata via il 20 p.v.
      Lui si spazza via da solo, ignorante come è- E poi non ha tempo: si sta ancora allenando a tirare la pallina nella lavatrice. Ci riesce solo con i piedi. :-))

  3. Perchè anche Totti ? Possibile che la non umiltà paghi così tanto ? Incredibile “Er pupone” si è offerto lui, ma quando basta ?

  4. Finalmente! 😄😄😄 👏👏👏
    Sono proprio curioso sentire le loro prime dichiarazioni romane!
    Quest’inizio in sordina mi aveva lasciato un po’ l’amaro in bocca.
    Vorrei che Friedkin si calasse subito nella realtà societaria e affrontasse di petto e con risolutezza i problemi che ci sono.
    Credo che sia anche importante che il nostro Presidente conosca la squadra e l’allenatore per dare loro una bella carica e ricevere l’abbraccio dei tifosi.
    Forza Roma 💛❤️

  5. Io spero solo non incontri la Raggi.
    Potrebbe decidere di non farsi più vedere a Roma fino a dopo le elezioni per lo sconforto altrimenti….
    Dan,
    va a Trigoria, l’Eur, Ristoranti, Negozi, Er Foro, Er colosseo, lo Zoo, ma lassa perde il Campidoglio per ora, non te rovina’ er fegato….

  6. I Pallotta Boys esistono e come, sono quei tromboni che mentre ci distruggevano sotto il naso la Roma economicamente e calcisticamente (facendola scendere sotto Lazie ed Atalanta con un continuo bazar indegno) ci raccontavano che l’asino vola (e mentre lo facevano ce lo volevano fare passare come “difesa della Roma e dei colori”…..raccontatelo al barbiere mentre vi fa la barba). Pallotta è stato un pessimo presidente e voi maestrini figli pingui di Cesare avete toppato alla stragrande. Fly down.

    • Piernamente concorde Dark, i Pallotta boys sono stati e ancora sono una tristissima espressione del tifo più deteriore; cosa vuol dire difendere ad oltranza un personaggio come Pallotta che tra sparate, proclami,offese ai tifosi, menzogne ad ogni approssimarsi di sessioni di mercato, lascia una Società indebitata come non mai (circa 370 milioni compresi interessi e ultima vergognosa tranche di 30 milioni da una banca controllata dove si pappa 4 milioni tra interessi e commissioni) con un aumento di capitale da completare per oltre 70 milioni, un disavanzo di bilancio di oltre 100 con conseguente necessità di plusvalenze per tale cifra entro il 2021? soggiungo una rosa depauperata e gravata da un onerosissimo gravame costituito da almerno una dozzina di “piombi” costosi e invendibili.
      Hai già detto ben sotto Atalanta e Lazzie e da 2 anni fuori dalla Champion. Però ha vinto qualche trofeo….si col caz….oooo, il brand (si vecchia romagna), la crescita esponenzial (cosa? che robbba è?) l’abbbanggaa, l’ambiente, gli arbitri, i pali, gli infortuni, il palazzo, il gomblotto,i giornalari-radiolari, Totti, De Rossi e Verdone, i marioloni…….COME NON MAI:GRAZZZZZIEEE DAN FRIEDKINNNN E FIGLIO anche solo per averci liberato da questo tronfio, arrogante e purciaro, buffone de Boston.

    • Cari miei, fate bene a precisare, evidenziare, scolpire nel marmo la verità storica.
      Non lasciamo spazio al revisionismo cesaronico. VAE VICTIS !

      Daie Friedkin, forza ROMA.

  7. Fermo restando che la fonte merita mille conferme, nulla di strano per me se Dan & Ryan incontreranno Totti. Vale anche se abbiano pensato di cogliere al volo l’invito di Francesco a un caffè. Piaccia o non piaccia, Totti è il giocatore della Roma più conosciuto all’estero, più ammirato, più rappresentativo dunque. In un primo viaggio di “presentazione” ci sta bene la foto con la classica stretta di mano, anche per motivi di immagine.
    Se poi maturerà il reinserimento del Capitano nell’organico, si vedrà. Ho già scritto varie volte che personalmente non ho preconcetti di sorta, purché il lavoro di Totti sia funzionale alla Società e non stia lì a far l’uomo immagine o, peggio, creare dissapori con gli altri. Ma oso credere che non voglia lui per primo.
    Mi è piaciuto Francesco quando ha alzato la voce dopo un ennesima carognata arbitrale; potrebbe anche dar una mano nello scouting. Per tutto il resto, penso avrebbe molto da imparare e quindi per ora almeno meglio di no.
    Quanto alla Raggi (che è nei sondaggi), direi che un saluto sia normale ed anzi doveroso per una forma di cortesia. Prevedibilmente lei e i Frieds parleranno dello stadio, senza minimi impegni e riconoscimenti di responsabilità da parte della Iattura, tanti sorrisi di circostanza e vedremo poi nei fatti.
    Mi sorprende invece che padre e figlio non mettano al primo posto dell’agenda degli appuntamenti gli ineffabili tizi del Pocacons, che appena ieri s’erano fatti vivi per bocca del loro ancor più ineffabile presidente. Il balzano Balzani s’è perso un passaggio importante (e così anche per oggi il quotidiano sfottimento di sindaci, Pocacons e giuornalari è stato evaso).

  8. Ecco già iniziamo a rientrare nei parametri della normalità. C’ha messo un pò, ma alla fine si muove. Viene a vedere ciò che ha comprato, viene a vedere pure a chi stà pagando lo stipendio, che non mi sembra un dettaglio, nel frattempo incontra le cariche istituzionali locali(li c’ho un attimo di paura, ma è giusto e và fatto) è un gesto dovuto, se trova il tempo di farsi 2 chiacchiere con il capitano e DDR ben venga, me lo auguro, perchè se cè uno spazio giusto su misura per loro, riportare qualche simbolo della Roma(veri tifosi della Roma) nella società, male non fà. Sempre se ci saranno le condizioni e si troveranno come filosofia di pensiero. Dandogli un ruolo, che preveda un percorso di crescita, che sia nell’ambito dirigenziale o tecnico.

  9. Kawa, mi posso sbagliare ahahhah ma più trascorrerà il tempo e più con i cesaroni sarà un spettacolo permanente ahhahahhahah Forza ROMA

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